Ciao a tutti… sono nuova, mi chiamo Serena, ho 25 anni e vi leggo già da un po’ . Oggi scorrevo i thread, nella speranza di trovare una situazione simile alla mia e «rubare» consigli, ma ogni situazione è diversa dall’altra, così ho preso il coraggio a due mani e ho deciso di vuotare il sacco.
Circa un mese fa, ho tradito il mio ragazzo. Stiamo insieme da poco più di un anno, e facciamo dei grandi progetti insieme: vogliamo andare a convivere, vogliamo avere dei bambini.
Fin dall’inizio, anche se l’amore per lui è stata ed è come un’esplosione nel cuore, la nostra vita sessuale ha lasciato molto a desiderare. Lui aveva dei problemi di erezione abbastanza frequenti, tant’è che, prima di riuscire ad avere un rapporto sessuale completo, ci abbiamo messo quasi sei mesi. Ora le cose sono migliorate, ma non vanno come vorrei.
Sotto ogni altro aspetto, lui è l’uomo per me, quello con cui vorrei passare davvero il resto della vita. Ma, sotto le lenzuola, non riesco a trovare un’intesa con lui. Sono una ragazza passionale, istintiva, sensuale.
Ho sempre vissuto molto bene la mia sessualità, e con il partner precedente, a letto facevo scintille. Con il mio attuale ragazzo, invece, mi sento “spenta”, e questa sensazione mi sta uccidendo. Tra l’altro, sono diventata molto più insicura: le sue continue defaillance mi hanno condotta ad uno stato psicologico pessimo, pensavo che fosse tutta colpa mia, che forse non ero abbastanza bella o abbastanza sexy per i suoi parametri. Quindi mi porto appresso il fardello pesante di quel periodo della nostra storia. Ed ora, nel momento in cui è lui ad essere acceso, sono io che tante volte mi trovo a fingere per non urtare i suoi sentimenti, nel terrore che, se gliene farò parola, dovremo ricominciare tutto daccapo.
Questo solo per farvi capire … non sto cercando di giustificare quello che ho fatto. Qualche tempo fa, mi si è presentata l’occasione di fare un viaggio. Non volendo partire da sola, ho fatto una ricerca, scoprendo che una sorta di ex collega del mio ragazzo doveva raggiungere la stessa meta per lavoro. Così, ci siamo accordati e siamo partiti insieme.
Solo che il viaggio si è trasformato in qualcosa di più. Morale della favola: a metà strada siamo finiti in un albergo e ci siamo letteralmente saltati addosso. Ero accesa come non mi capitava da troppo tempo … in un attimo, tutta l’insicurezza si è dissipata: quest’uomo è riuscito a farmi sentire di nuovo bellissima, desiderata e sensuale.
Ma la cosa non finisce qui: ci siamo scambiati i numeri, ci sentiamo spesso, lui vuole assolutamente rivedermi. E poi, il colpo finale: abitiamo in città diverse, e, a casa, lui ha moglie e figli. La figlia più grande ha circa la mia età … lui ha 41 anni.
Io amo il mio ragazzo, quello che è successo non ha fatto vacillare i miei sentimenti nei suoi confronti, ma sono presa dal desiderio pazzesco di rivedere quest’uomo, di provare ancora una volta le sensazioni meravigliose che è riuscito a regalarmi quel giorno. Non so cosa fare … ho paura di imbarcarmi in una situazione più grande di me, ho paura di rovinare tutto col mio ragazzo, inoltre penso alla famiglia del mio «amante», così come sono assolutamente sconvolta dalla totale assenza di senso di colpa. Ma non dovrei avere una coscienza? Com’è possibile che non mi senta una stronza megagalattica dopo quello che ho fatto?
Non so come comportarmi … la voglia di rivederlo sta diventando una vera e propria ossessione.
Aiutatemi vi prego! Grazie …
Circa un mese fa, ho tradito il mio ragazzo. Stiamo insieme da poco più di un anno, e facciamo dei grandi progetti insieme: vogliamo andare a convivere, vogliamo avere dei bambini.
Fin dall’inizio, anche se l’amore per lui è stata ed è come un’esplosione nel cuore, la nostra vita sessuale ha lasciato molto a desiderare. Lui aveva dei problemi di erezione abbastanza frequenti, tant’è che, prima di riuscire ad avere un rapporto sessuale completo, ci abbiamo messo quasi sei mesi. Ora le cose sono migliorate, ma non vanno come vorrei.
Sotto ogni altro aspetto, lui è l’uomo per me, quello con cui vorrei passare davvero il resto della vita. Ma, sotto le lenzuola, non riesco a trovare un’intesa con lui. Sono una ragazza passionale, istintiva, sensuale.
Ho sempre vissuto molto bene la mia sessualità, e con il partner precedente, a letto facevo scintille. Con il mio attuale ragazzo, invece, mi sento “spenta”, e questa sensazione mi sta uccidendo. Tra l’altro, sono diventata molto più insicura: le sue continue defaillance mi hanno condotta ad uno stato psicologico pessimo, pensavo che fosse tutta colpa mia, che forse non ero abbastanza bella o abbastanza sexy per i suoi parametri. Quindi mi porto appresso il fardello pesante di quel periodo della nostra storia. Ed ora, nel momento in cui è lui ad essere acceso, sono io che tante volte mi trovo a fingere per non urtare i suoi sentimenti, nel terrore che, se gliene farò parola, dovremo ricominciare tutto daccapo.
Questo solo per farvi capire … non sto cercando di giustificare quello che ho fatto. Qualche tempo fa, mi si è presentata l’occasione di fare un viaggio. Non volendo partire da sola, ho fatto una ricerca, scoprendo che una sorta di ex collega del mio ragazzo doveva raggiungere la stessa meta per lavoro. Così, ci siamo accordati e siamo partiti insieme.
Solo che il viaggio si è trasformato in qualcosa di più. Morale della favola: a metà strada siamo finiti in un albergo e ci siamo letteralmente saltati addosso. Ero accesa come non mi capitava da troppo tempo … in un attimo, tutta l’insicurezza si è dissipata: quest’uomo è riuscito a farmi sentire di nuovo bellissima, desiderata e sensuale.
Ma la cosa non finisce qui: ci siamo scambiati i numeri, ci sentiamo spesso, lui vuole assolutamente rivedermi. E poi, il colpo finale: abitiamo in città diverse, e, a casa, lui ha moglie e figli. La figlia più grande ha circa la mia età … lui ha 41 anni.
Io amo il mio ragazzo, quello che è successo non ha fatto vacillare i miei sentimenti nei suoi confronti, ma sono presa dal desiderio pazzesco di rivedere quest’uomo, di provare ancora una volta le sensazioni meravigliose che è riuscito a regalarmi quel giorno. Non so cosa fare … ho paura di imbarcarmi in una situazione più grande di me, ho paura di rovinare tutto col mio ragazzo, inoltre penso alla famiglia del mio «amante», così come sono assolutamente sconvolta dalla totale assenza di senso di colpa. Ma non dovrei avere una coscienza? Com’è possibile che non mi senta una stronza megagalattica dopo quello che ho fatto?
Non so come comportarmi … la voglia di rivederlo sta diventando una vera e propria ossessione.
Aiutatemi vi prego! Grazie …