Ma io ho solo citato i due opposti. Resta che la vecchiaia è una parte della vita e quasi sempre coerente con la vita che si è scelto.
Non è che se i figli sono una rottura di scatole quando vuoi farti gli affari tuoi, improvvisamente si possono materializzare quando hai bisogno.
Quando è morta la mia vicina, che viveva lì da 25 anni, noi lo abbiamo saputo giorni dopo per vie traverse.
I figli non hanno manco incaricato l'agenzia di pompe funebri di appendere il solito cartello all'ingresso.
Non gliene è fregato un cazzo.
Quando è morto mio cognato, che mia moglie sentiva tutti i giorni, i figli manco hanno fatto il funerale.
Cremato, hanno disperso le ceneri, senza dir nulla a nessuno.
Il fatto è che per tanti ciò che viene dopo la morte è sostanzialmente inutile.
Le persone hanno valore solo quando servono.
C'è molta aridità in giro.