Il "devo restare!" e' un dovere che ti crei nel momento in cui lo "sto!" non è più un piacere.
Una volta che hai creato un "dovere" (perché eluderlo ti sarebbe di maggior dispiacere... secondo un ragionamento "a contrario"), per mille mila motivi, e poi fanculizzi pure il dovere... Che fai, se non ti diventa un "lascio!"?
Chiedo scusa per una divagazione che sembrerà di lana caprina. Ma non è che nel tradire eludi quello che è un dovere perché così ti parla la voce interiore. [MENTION=6817]Arcistufo[/MENTION] , scusa, ma come ti parla sta voce?
Detesti il senso del dovere (contrapposto al piacere) e poi ne crei uno grosso come una casa? E lo fanculizzi per giustificarlo? Non lo capisco. Così non lo capisco. Capisco se uno dice "adoro questo", e il dispiacere che deriva per il proprio sbaglio consapevole e' meno del piacere. Ma non in quanto "prevenire e' meglio che curare". Prevenire cosa? Prevengo un qualcosa in cui non ho mai trovato piacere.