la ricerca di Max

Brunetta

Utente di lunga data
Beh, io ho tradito perché ho erroneamente pensato che bastasse a compensare l'aspetto sessuale.
Non riesco come non fai a sentirti rifiutata quando viene negata una parte di te ed una parte della coppia.
In realtà non mi sono sentito ne coiquilino e neache amico, le sensazioni andavono dal fratello/sorella, al socio dell'impresa famigliare, alla vecchia coppia che viveva insieme per abitudine ma non aveva più altro da dirsi. Ma la cosa è iniziata prima dei quarant'anni e sinceramente non mi è andata giù.
Qualche tempo fa hai riconosciuto che in quel rifiuto entrava una forma di depressione.
 

Nicky

Utente di lunga data
Beh, io ho tradito perché ho erroneamente pensato che bastasse a compensare l'aspetto sessuale.
Non riesco come non fai a sentirti rifiutata quando viene negata una parte di te ed una parte della coppia.
In realtà non mi sono sentito ne coiquilino e neache amico, le sensazioni andavono dal fratello/sorella, al socio dell'impresa famigliare, alla vecchia coppia che viveva insieme per abitudine ma non aveva più altro da dirsi. Ma la cosa è iniziata prima dei quarant'anni e sinceramente non mi è andata giù.
Si, posso capire. Mi sentivo non compresa, più che altro, e in effetti era così. Ma sono passati davvero molti anni dal periodo più critico; inoltre, ho sempre avuto un approccio molto protettivo nei suoi confronti e questo ha inciso nel mio atteggiamento.
Comunque, l'importante è che per voi si sia risolta bene, a volte ci si accorge solo con gli anno che si è male assortiti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E' una delle possibili motivazioni, a posteriori...
La mia conclusione, direi la più probabile, è che ci siamo scelti male.
A posteriori bisogna cercare di fare ordine.
 

patroclo

Utente di lunga data
Si, posso capire. Mi sentivo non compresa, più che altro, e in effetti era così. Ma sono passati davvero molti anni dal periodo più critico; inoltre, ho sempre avuto un approccio molto protettivo nei suoi confronti e questo ha inciso nel mio atteggiamento.
Comunque, l'importante è che per voi si sia risolta bene, a volte ci si accorge solo con gli anno che si è male assortiti.
Abbiamo divorziato 🤷‍♂️, io sono contento, per quel che ne so lei non ha più avuto relazioni
 

patroclo

Utente di lunga data
A posteriori bisogna cercare di fare ordine.
per quanto ci è possibile e per quanto è nelle nostre facoltà, le risposte che attendevo da lei all'epoca non sono mai arrivate e quindi per una serie di cose si rimane sulla "pura accademia"
 

Brunetta

Utente di lunga data
per quanto ci è possibile e per quanto è nelle nostre facoltà, le risposte che attendevo da lei all'epoca non sono mai arrivate e quindi per una serie di cose si rimane sulla "pura accademia"
Non capisco la sua scarsa loquacità con uno così chiacchierone 🤭
 

Delfi1999

Utente di lunga data
Non puoi ribaltare una clausola vessatoria per provare che non lo sia.
Sto dicendo che non è una condizione possibile da inserire in un ipotetico patto, perché verrebbe non solo facilmente impugnata, ma anche perché ipotizzi una condizione derivante da un fatto come punizione, mentre non funziona così, mai.
A me sembrano insensati i patti pre matrimoniali perché 1) suppongono che il singolo possa stabilire regole più valide delle leggi 2) perché già le leggi prevedono la separazione con addebito.
A me pare che siano vagheggiati solo da chi vorrebbe solo esprimere la propria diffidenza.
Purtroppo la sintesi non sempre consente di esprimere dovutamemte e con chiarezza le questioni. E' chiaro che l'inserimento a livello legislativo dei contratti prematrimoniali comporta una modifica delle attuali leggi (aprendo un dibattito lungo eterno che arriverebbe pure alla costituzione). Sto solo parlando della difesa del diritto di una persona (che ha subito un grave torto) di godere dei beni di sua proprietà, senza ledere il diritto di genitorialità, e questo vale sia per l'uomo che per la donna. La separazione con addebito non garantisce affatto l'accoglimento di questa a chi la richiede, anche se si è dalla parte della ragione. Mi sembra che se ne sia parlato anche in questo forum della questione, tant'è che non mi risulta sia la strada maggiormente praticata (qui però ci vorrebbe un avvocato per confermare questo).
 

Brunetta

Utente di lunga data
Purtroppo la sintesi non sempre consente di esprimere dovutamemte e con chiarezza le questioni. E' chiaro che l'inserimento a livello legislativo dei contratti prematrimoniali comporta una modifica delle attuali leggi (aprendo un dibattito lungo eterno che arriverebbe pure alla costituzione). Sto solo parlando della difesa del diritto di una persona (che ha subito un grave torto) di godere dei beni di sua proprietà, senza ledere il diritto di genitorialità, e questo vale sia per l'uomo che per la donna. La separazione con addebito non garantisce affatto l'accoglimento di questa a chi la richiede, anche se si è dalla parte della ragione. Mi sembra che se ne sia parlato anche in questo forum della questione, tant'è che non mi risulta sia la strada maggiormente praticata (qui però ci vorrebbe un avvocato per confermare questo).
Io conosco alcuni casi in cui i figli sono stati collocati presso il padre.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sì, certamente, ma io intendevo il problema dell'assegnazione della casa.
Quindi il problema PRIMA di sposarsi è quello di tutelarsi per tenersi la roba.
I personaggi di Verga non ti puliscono le scarpe.
 

Delfi1999

Utente di lunga data
Quello non è un mio problema, dato che ho la massima fiducia in mia moglie (che mi pulisce le scarpe, ma spesso me le pulisco anch'io :))
 

ologramma

Utente di lunga data
Il fatto che la percentuale sia alta è significativo. In ogni caso, anche io, avendo una visione romantica, mi aspettavo che tutto andasse insieme, che la passione fosse una parte essenziale dell'amore e che la mancanza di affinità in questo ambito fosse un segnale di problemi gravi.
Ora invece ho dei dubbi, non so più cosa pensare.
Io per questo che scrivi anche nella risposta di prima ,venni qui nel forum e come te 😡anche se nontradisco più, non voglio allontanarmi dalla famiglia ma molto di più dalla mia lei perché ci sto da Dio.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Può succedere di avere un calo del desiderio o addirittura non volerlo più fare
Per me qui subentra quanto l'altro è importante per noi
Se lo è si fa il possibile per capire e trovare una soluzione e non per far contento l'altro ma proprio perchè tenendo all'altro si sta male non desiderandolo.
Non ho mai avuto cali di desiderio e ho sempre desiderato mio marito
Quando a lui è successo il contrario non ha fatto nulla per capire il disagio e soprattutto per starmi vicino
Dopo anni e psiconalisi e psicofarmaci siamo arrivati alla motivazione che conferma che una spiegazione c'è sempre
Ribadisco che la differenza la fa l'indifferenza. Sto bene io stanno bene tutti
Se avessi un calo di desiderio per qualcuno a cui tengo correrei ai ripari immediatamente ma non per lui ma perchè so che la prima a starci male sarei io
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sai, le reazioni alle cose sono soggettive e poco giudicabili.
Ma, se uno ci pensa, non è una colpa non desiderare più il coniuge. Immagino che sforzarsi sia proprio difficile.
Non è una colpa. La colpa è restare indifferenti e non fare nulla. Diventa disinteressarsi dell'altro e a quel punto la mancanza del sesso è marginale
 
Top