La vendetta

[Sbriciolata]

non so che tipo di amante sei o sei stata o che tipo di amante ti sei beccata fino ad ora...

resta che l'amante di mia moglie, il paragone e la relazione comparata la cercava lui non io.
io gli ho solo espresso, la mia visione della storiache certo è personale, mica la verità assoluta
Siamo stati due grandezze comparabili, e lo sei stata anche tu, schocchina...
certo con lo stizzoso silenzio, puoi sempre ottenere qualcosa...
ma certo non il tuo valore e nemmeno quello della coppia in questione,
se mai un valore esistesse..

Il neretto lo lascio alla tua immaginazione perchè mi dispiace ledere la fantasia che hai di me, che varia nel tempo e nelle occasioni e che mi fa immancabilmente sorridere, in senso buono.
Ma tu sei partito dalla vendetta.
La vendetta dovrebbe avere un ritorno.
Tu il tuo ritorno lo vedi nell'aver sminuito la relazione che l'amante di tua moglie aveva con lei, nella sua essenza, nelle sue motivazioni.
Io ti dico solo due cose:
1) da quella relazione tu sei fuori e non puoi sapere il valore che hanno avuto certi momenti per loro... e ci sono momenti che uno ricorda anche per tutta la vita per il valore che hanno avuto, a prescindere da come sia finita la storia.
2) io se avessi ricevuto una lettera del genere come amante a relazione finita me ne sarei infischiata bellamente perchè tutto quello che c'era da dire sulla storia era già stato detto dalle persone alle quali la storia apparteneva ed il tuo giudizio, dato dall'esterno, basato su una conoscenza approssimativa e lapalissianamente di parte, lasciava il tempo che trovava.

ed infine... l'hai avuto il ritorno? L'hai visto abbattuto, imbruttito, acciaccato, sminuito nella sua considerazione di sè?
Perchè, secondo me, se sei ancora qui a parlarne dopo tanto tempo... chi sta rosicando per il confronto sei tu.
Quel confronto che è solo nella tua testa. Lui era altro da te, tu eri altro da lui, lo siamo tutti.

 

[AnnaBlume]

Sul paragonare ho dei dubbi, parlo dei primi istinti dell'uomo, che credo subito si realizzano per passare a riflessioni molto più importanti.


Ma quando scrivi "che in alcune cose tu non c'eri e non contavi". è un'aggravante.

Stiamo parlando di persone sposate o sbaglio?

Sanno entrambi che dietro il loro tradimento ci sta una moglie o un marito.

ma qui mica parliamo dei primi istinti. Si dibatte una situazione incancrenita da anni, mi pare. Poi, quella è la realtà. Poi sta a te decidere cosa fare della sofferenza che ti genera. L'adultezza, appunto.

 

[Spider]

Ciao Spider,

non si tratta di negare ...
di sentirsi superiori ...
di essere stizzosi ...

Ma su quale base, dovrei fare comparazioni?
Su quello che condividevano loro?
Su quello che comparava lei?
Su quello che rispondeva lui?

È un fattore, per me, inutile.
Perché non mi porta da nessuna parte.
Compararmi con qualcuno, che lo ha fatto con me ...
Dico solo ... piacere, ti ha servito a qualcosa?

sienne

come vedi una domanda gliela hai fatta...
e lui qualcosa ti avrà risposto, giusto?

non so cosa ti ha lasciato il tradimento,
ma se le cose che condividevano loro non ti sfiorano...
perchè ci sei stata male?

 

[AnnaBlume]

Il neretto lo lascio alla tua immaginazione perchè mi dispiace ledere la fantasia che hai di me, che varia nel tempo e nelle occasioni e che mi fa immancabilmente sorridere, in senso buono.
Ma tu sei partito dalla vendetta.
La vendetta dovrebbe avere un ritorno.
Tu il tuo ritorno lo vedi nell'aver sminuito la relazione che l'amante di tua moglie aveva con lei, nella sua essenza, nelle sue motivazioni.
Io ti dico solo due cose:
1) da quella relazione tu sei fuori e non puoi sapere il valore che hanno avuto certi momenti per loro... e ci sono momenti che uno ricorda anche per tutta la vita per il valore che hanno avuto, a prescindere da come sia finita la storia.
2) io se avessi ricevuto una lettera del genere come amante a relazione finita me ne sarei infischiata bellamente perchè tutto quello che c'era da dire sulla storia era già stato detto dalle persone alle quali la storia apparteneva ed il tuo giudizio, dato dall'esterno, basato su una conoscenza approssimativa e lapalissianamente di parte, lasciava il tempo che trovava.

ed infine... l'hai avuto il ritorno? L'hai visto abbattuto, imbruttito, acciaccato, sminuito nella sua considerazione di sè?
Perchè, secondo me, se sei ancora qui a parlarne dopo tanto tempo... chi sta rosicando per il confronto sei tu.
Quel confronto che è solo nella tua testa. Lui era altro da te, tu eri altro da lui, lo siamo tutti.

quotissimo

 

[Sbriciolata]

ah, già lei è imcomparabile.:rotfl::rotfl::rotfl:

tutti siamo comparabili...si comparano pure i figli.
vuoi che mia moglie non abbia fatto paragoni?
resta cosa scegli, questo si.
su questo mi sono basato.

ça va sans dire:mrgreen:

 

[AnnaBlume]

come vedi una domanda gliela hai fatta...
e lui qualcosa ti avrà risposto, giusto?

non so cosa ti ha lasciato il tradimento,
ma se le cose che condividevano loro non ti sfiorano...
perchè ci sei stata male?

è questo l'errore. Nessuno ha detto che non ti sfiorano. Ma fronteggi la realtà per quello che era, cioè che tu non ne facevi parte, o ci rimani incastrato sotto. Mentre loro sono già altrove.

 

[Sbriciolata]

Sul neretto: :rotfl::rotfl::rotfl: :bacio:

scrivo qualcosa ok? sorvolando tanto ma tanto.

Io sono single, una donna che mi piace altrettanto. La corteggio, le sto addosso ecc ecc.

Nel frattempo un altro uomo vede la donna che piace a me e piace anche a lui, e comincia a corteggiarla.

Entrambi cerchiamo un approccio e una conoscenza con una donna libera. lei libera noi liberi, tutto è in regola.

Se io sono sposato e un altro uomo nascondendosi ( NASCONDENDOSI è UN'AGGRAVANTE E UNA DIMOSTRAZIONE DI PER SE' CHE SA DI STARE SBAGLIANDO, LEI E MIA MOGLIE ANCHE.) si mette in mezzo nella MIA coppia, bhe io gli rompo il culo. Mia moglie è MIA moglie, e non vado a citare chiesa o quant'altro, ma cito che è MIA moglie, lei ha deciso di essere MIA moglie e io SUO marito.

E se è mia moglie io la amo, Se lei tradendomi e io scoprendolo non mi dice, io non ti amo più ma amo l'altro, io rompo il culo all'altro.

Questa è una scelta che, pur non condividendo, capisco. Come reazione emotiva.
Compiangere o dire di compiangere l'altro perchè non avrà mai avuto quello che abbiamo avuto noi, invece, per me non ha senso.
Avrà avuto altro, in OGNI CASO non avrebbe mai potuto avere quello che ho avuto io, perchè non è me.

 

[sienne]

come vedi una domanda gliela hai fatta...
e lui qualcosa ti avrà risposto, giusto?

non so cosa ti ha lasciato il tradimento,
ma se le cose che condividevano loro non ti sfiorano...
perchè ci sei stata male?

Ciao Spider,

il tradimento, quello dei sentimenti e delle fusioni,
poco ... solo, che accade che due si piacciono ecc.

E di quanto poco mi posso fidare di lui, visto,
che si è lasciato abbindolare da mosse sotto la cintura,
ma che comprende l'essere umano, non la donna ...

L'altro ancora, che è molto più vasto ...
e che sotto una certa ottica, comprende la società intera ...
Giochiamo tutti sporco ... e tutti ne siamo incastrati ...

O ti copri di una pelle doppia ... o affondi ...
Mi voglio troppo bene, per affondare ...


sienne

 

[Spider]

Il neretto lo lascio alla tua immaginazione perchè mi dispiace ledere la fantasia che hai di me, che varia nel tempo e nelle occasioni e che mi fa immancabilmente sorridere, in senso buono.
Ma tu sei partito dalla vendetta.
La vendetta dovrebbe avere un ritorno.
Tu il tuo ritorno lo vedi nell'aver sminuito la relazione che l'amante di tua moglie aveva con lei, nella sua essenza, nelle sue motivazioni.
Io ti dico solo due cose:
1) da quella relazione tu sei fuori e non puoi sapere il valore che hanno avuto certi momenti per loro... e ci sono momenti che uno ricorda anche per tutta la vita per il valore che hanno avuto, a prescindere da come sia finita la storia.
2) io se avessi ricevuto una lettera del genere come amante a relazione finita me ne sarei infischiata bellamente perchè tutto quello che c'era da dire sulla storia era già stato detto dalle persone alle quali la storia apparteneva ed il tuo giudizio, dato dall'esterno, basato su una conoscenza approssimativa e lapalissianamente di parte, lasciava il tempo che trovava.

ed infine... l'hai avuto il ritorno? L'hai visto abbattuto, imbruttito, acciaccato, sminuito nella sua considerazione di sè?
Perchè, secondo me, se sei ancora qui a parlarne dopo tanto tempo... chi sta rosicando per il confronto sei tu.
Quel confronto che è solo nella tua testa. Lui era altro da te, tu eri altro da lui, lo siamo tutti.

le considerazioni che ho di te...
sono volubile che ci vuoi fare.
il mio giudizio, lo ripeto anche a te per l'ultima sacrosanta volta...è stato necessariamente approssimativo.
ho già detto che era la mia verità, come lo era la loro e di ognuno dei tre.
non mi devi fare l'elenco di come funzionano certe cose e di quante verità possano esistere.

Tu ti saresti infischiata bellamente di una lettera cosi, ma questa sei tu e il tuo mondo, le tue vacue esperienze sentimentali, ti hanno portato a considerare il cinismo...come alternativa.
non per tutti è cosi.
Non ci sto rosicando, anche perchè non sai cosa è successo dopo...
posso dirti che solo dopo la lettera, lui è semplicemente sparito.
ma io non volevo neanche questo risultato, pensa te.

 

[Spider]

ça va sans dire:mrgreen:

prova ad andare in bagno...
magari ti viene l'ispirazione.

 

[Spider]

è questo l'errore. Nessuno ha detto che non ti sfiorano. Ma fronteggi la realtà per quello che era, cioè che tu non ne facevi parte, o ci rimani incastrato sotto. Mentre loro sono già altrove.

oggi, parlo arabo....decisamente.
ma sono tre ore che dico...che non ne facevo parte!
ma che te lo devo ...cantare???????:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

 

[AnnaBlume]

oggi, parlo arabo....decisamente.
ma sono tre ore che dico...che non ne facevo parte!
ma che te lo devo ...cantare???????:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

se non ne facevi parte, non eri paragonabile.

 

[Sbriciolata]

le considerazioni che ho di te...
sono volubile che ci vuoi fare.
il mio giudizio, lo ripeto anche a te per l'ultima sacrosanta volta...è stato necessariamente approssimativo.
ho già detto che era la mia verità, come lo era la loro e di ognuno dei tre.
non mi devi fare l'elenco di come funzionano certe cose e di quante verità possano esistere.

Tu ti saresti infischiata bellamente di una lettera cosi, ma questa sei tu e il tuo mondo, le tue vacue esperienze sentimentali, ti hanno portato a considerare il cinismo...come alternativa.
non per tutti è cosi.
Non ci sto rosicando, anche perchè non sai cosa è successo dopo...
posso dirti che solo dopo la lettera, lui è semplicemente sparito.
ma io non volevo neanche questo risultato, pensa te.

che vuoi, mica tutti possiamo essere profondi e fecondi nelle esperienze sentimentali. Ci vogliono anche quelle come me

 

[Sbriciolata]

le considerazioni che ho di te...
sono volubile che ci vuoi fare.
il mio giudizio, lo ripeto anche a te per l'ultima sacrosanta volta...è stato necessariamente approssimativo.
ho già detto che era la mia verità, come lo era la loro e di ognuno dei tre.
non mi devi fare l'elenco di come funzionano certe cose e di quante verità possano esistere.

Tu ti saresti infischiata bellamente di una lettera cosi, ma questa sei tu e il tuo mondo, le tue vacue esperienze sentimentali, ti hanno portato a considerare il cinismo...come alternativa.
non per tutti è cosi.
Non ci sto rosicando, anche perchè non sai cosa è successo dopo...
posso dirti che solo dopo la lettera, lui è semplicemente sparito.
ma io non volevo neanche questo risultato, pensa te.

Sarebbe sparito comunque. Mica è sparito per quello che hai scritto tu, che per lui non poteva avere valore. E' sparito per quello che gli ha detto lei, che era l'unica cosa che poteva riconoscere come vera.

 

[Spider]

se non ne facevi parte, non eri paragonabile.

aridaje!!!!
ma la lettera l'hai letta o hai letto una riga si e una no?
mai paragonato...
semmai ho parlato delle presunzione,
ovvio per me e per la mia verità...del loro amore.
tutto qui.

 

[Spider]

Sarebbe sparito comunque. Mica è sparito per quello che hai scritto tu, che per lui non poteva avere valore. E' sparito per quello che gli ha detto lei, che era l'unica cosa che poteva riconoscere come vera.

infatti è cosi...
non avrebbe certo mollato, se lei non fosse stata chiara.
ma secondo te come è potuto esserla?
solo rinnegando quello che c'era stato.
e se hai la forza di rinnegarlo o chiuderlo in un recinto,
significa che qualcosa di diverso ti spinge.
se ci riesci è perchè non era vero, o almeno era vero ma solo in quel momento, solo in relativo.
mi rendo conto che un amante abbandonato...non voglia sentire ragioni,
e voglia credere a tutto quello che c'è stato.
dare a quei momenti , un senso profondo, il suo,
serve almeno a non sentirsi completamente inutile e usati.
anche per te deve essere stato cosi.
ma la realtà è diversa,
chiuso il recinto del divertimento,
le vacche e i buoi tornano a casa.

 

[Spider]

che vuoi, mica tutti possiamo essere profondi e fecondi nelle esperienze sentimentali. Ci vogliono anche quelle come me

basta prendere coscienza.
e lo dico senza offesa.
puoi pure stare tutta la vita a pensare che il tuo amante amava solo te...
e che avete avuto una storia bellissima...
di cui l'altro non può capirne il senso.
resta il fatto nudo e crudo, che lui ora ti ha scaricato
e per la scarpa vecchia...mica per una nuova.
quale paragone puoi fare?
non ti conviene a priori e ti capisco.

 

[Sbriciolata]

basta prendere coscienza.
e lo dico senza offesa.
puoi pure stare tutta la vita a pensare che il tuo amante amava solo te...
e che avete avuto una storia bellissima...
di cui l'altro non può capirne il senso.
resta il fatto nudo e crudo, che lui ora ti ha scaricato
e per la scarpa vecchia...mica per una nuova.
quale paragone puoi fare?
non ti conviene a priori e ti capisco.

come no:mrgreen:

 

[Spider]

come no:mrgreen:

capisco il tuo dolore che è molto peggio del mio.
almeno io lo guardo in faccia.

 

[Tebe]

Non è per dire,ma io il gesto di Spider l'avrei fatto uguale.
Infatti ottiene un sacco di risultati che altre reazioni non ottengono.

1. Ti fa misurare l'ampiezza della tua magnanimità a confronto con la pochezza del tuo avversario
2. Non nega l'evidenza dell'essere esistito di un rivale
3. Polverizza la personalità del rivale, lo colpisce nella sua debolezza estrema
4. Non nasconde nulla né a sé né all'altro
5. Chiarisce a sé stessi chi si è e cosa si è. Dà i nomi alle cose e alle persone, le consegna a ruoli precisi
6. Permette di narrare, che è un potere grandioso, perché raccontando tutto va a posto. Il suo posto, quello che IO gli assegno. E permette una calma, per quanto tumultuosa.
7. Narrare -e parlare scrivendo- sistema, cura. Non lascia strascichi né sospesi con l'altro, permette di riappropriarsi di sé e della propria storia.
8. Fa storia.

Quotissimo.