Ti senti con le persone in generale e la storia è sempre uguale.
Io: come va?
Ignoto 1: sono stanca/o, sto a pezzi, non mi reggo in piedi.
Io, dentro di me. Dormo 3/4 ore a notte e le giornate mi stanno oggettivamente disintegrando oltre alla salute che mi sta sfanculando. Ma accolgo, la stanchezza degli altri.
Quindi rispondo con un:
Mi dispiace. Dai, domani è il weekend, ti riposi

Ignoto 1: macché, devo fare spesa domani mattina, poi aperitivo il pomeriggio, poi un compleanno la sera.
E tu pensi che magari io un compleanno, così sto un po' in mezzo alle persone ma no, lavoro, no, i weekend non ce li ho. Ma resto umile. Accolgo.
Rispondo:
Vabbè, è qualcosa di diverso, magari ti diverti, poi tra poco andrai in ferie e stacchi un po'.
Ignoto 1: capirai, a settembre.
Ma tu le ferie non le hai. Accogli.
Poi c è il giorno che non ti va tanto di accogliere.
Ignoto 1: come va?
Io: sono stanca.
Ignoto 1: eh, dillo a me, non puoi capire.
ammazza che palle.