Lasciarlo cuocere nel suo brodo

Stato
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Anonimo1523

Utente di lunga data
Nulla! Infatti non esiste nessuna normativa di legge che te lo impone.
Anche se di questo passo non mi stupirei se un giorno o l altro la facessero!!
Ricordo un bellissimo monologo di Brignano sulle rapine in villa ... colpa dei proprietari complici perché se avessero acquistato una baracca non sarebbe successo infatti non si è mai sentito parlare delle rapine in baracca.
 

oro.blu

Never enough
Ricordo un bellissimo monologo di Brignano sulle rapine in villa ... colpa dei proprietari complici perché se avessero acquistato una baracca non sarebbe successo infatti non si è mai sentito parlare delle rapine in baracca.
Non serve il monologo di Brignano... Mi è praticamente stata detta la stessa cosa dai carabinieri quando li ho chiamati dopo aver beccato i ladri in casa tornata da un uscita breve ( 20 minuti per prendere i ragazzi a sport, ho dimenticato di mettere l'allarme prima di uscire)
" Signora, con una casa così, come si fa ad uscire e a non mettere l'allarme!!!"

Nemmeno che un allarme fermasse questa gente! E poi sicuramente colpa mia, sono senz'altro io che ho sbagliato! Dovevo pensare che qualcuno entrasse in casa MIA a frugare tra le MIE cose....
CHE PALLE!!!
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
Non serve il monologo di Brignano... Mi è praticamente stata detta la stessa cosa dai carabinieri quando li ho chiamati dopo aver beccato i ladri in casa tornata da un uscita breve ( 20 minuti per prendere i ragazzi a sport, ho dimenticato di mettere l'allarme prima di uscire)
" Signora, con una casa così, come si fa ad uscire e a non mettere l'allarme!!!"

Nemmeno che un allarme fermasse questa gente! E poi sicuramente colpa mia, sono senz'altro io che ho sbagliato! Dovevo pensare che qualcuno entrasse in casa MIA a frugare tra le MIE cose....
CHE PALLE!!!
Non sapevo. Mi dispiace. Un VAFFA ci sta.
 

Tessa

Escluso
Ma a lui porca di quella puttana va benissimo come è. Non gliene frega un cazzo di elevarsi. Tu vuoi cambiare un uomo che non vuole cambiare e non sa più come fartelo capire.
E ti umilia e ti prende per fessa perchè tu sei la prima che gliene dai la possibilità
Non devi cambiarlo. Devi decidere se così ti va bene e sei felice oppure no
Anzi chi se ne frega se non sei felice tanto non lo sei da anni ma non fai nulla per cercare di esserlo
Lui non sarà mai l'uomo che pensavi che fosse
Quotissimo.
A certa gente non frega proprio niente di cambiare né di quello che gli altri possano pensare.
Vedi Berlusconi, si vergogna forse? Macchè.
Ho provato a guardare una puntata di 'Un giorno in pretura', sul processo Tarantini. Io, che in tv digerisco di tutto, proprio non ce l'ho fatta ad ascoltare la pochezza, l'idiozia, ed il livello della gente che il nostro Premier frequentava, e ho spento.
Per me è patetico ma per uno che la pensa come me ce ne son 10 che pensano che sia un figo. E lui guarda a quelli. Degli altri se ne sbatte. Moglie e figli compresi.

ps Allo stesso modo credo che il processo si basasse sul nulla di nulla.
 
Ultima modifica:

oscuro

Utente di lunga data
Diletta

Sai che pensavo?che tuo marito è arguto,simpatico e intelligente....
 

oro.blu

Never enough
Non sapevo. Mi dispiace. Un VAFFA ci sta.
non potevi saperlo :).
Comunque la seconda allarme più vigilanza privata...sono entrati lo stesso! e in quel caso il carabiniere ha detto...
io non ve l'ho mai detto però se li beccate, fateli secchi una bella buca e zitti con tutti......

non commento altro....
 

Diletta

Utente di lunga data
sei un controsenso vivente.
per tuo marito una rompicoglioni.
non ti ama.
è meschino e bugiardo.
tutte cose stranote, per cui la ricerca di
prove regine sarebbe solo uno colpevole spreco di tempo.
vendicarsi ancora di più.
siete incompatibili.
pensa a quanto occasioni hai perso stando con lui.
ora non ho idea di quale sia il vostro tenore di vita né il ritmo delle tue giornate.
ma a te lavare, stirare, cucinare piace? oppure devi farlo per esigenze economiche?
(io preferisco cambiare lampadine e appendere mensole)
immagino tu abbia parecchio tempo libero, con le figlie grandi, come lo occupi?
le tue giornate, marito a parte, sono gratificanti?
hai mai pensato di trovarti un lavoro?

Ma io sono strapiena di impegni, le giornate a volte non mi bastano, pensa che quest'anno ho rinunciato anche a dare ripetizioni perché non mi ci entravano. Non lavorare più fuori non vuol sempre dire stare a casa a rigirarsi i pollici!
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
...oddio: arguto, ultimamente, mica così tanto!
Modestia a parte, mi sembra che lo stia superando...
Sai che leggendoti mi è venuto in mente che sembri in competizione con lui?

Come se una relazione fosse una sorta di gara a chi è più arguto o merda, chi è più nobile o squallido....una gara...

Penso che questo tuo modo di intendere, che leggo in quello che scrivi, quindi magari non lo percepisci ed è soltanto una mia sensazione, mette te in condizione di perdere comunque...e immagino la paura...

che se lo becchi, con questa benedetta prova principe, hai perso definitivamente l'uomo che hai creduto/credevi di avere a fianco e ti devi dire di esserti ingannata nel guardarlo.

se non lo becchi, e la prova principe che ti ossessiona non salta fuori, hai perso comunque tu, perchè non riesci comunque a crederti non ingannata.
Che una non-prova non è una prova e manchi tu e il tuo affidarti a te stessa e al tuo sentire.

In entrambi i casi l'uomo che desideravi, non lo trovi più...e non trovi più neanche la donna che desideravi con lui...e ti sperdi...cercando di tenere tutto sotto controllo...ma ovviamente ti ritrovi per l'ennesima volta delusa, che non si può controllare niente in realtà ed in particolare non si può controllare l'affetto che l'altro decide di donare e la sua forma...

Ma a cosa ti serve una relazione costruita come dimostrazione di forza?...che sia d'animo o di potere di controllo poco conta...

Dove sei tu in tutto questo? Il tuo piacere di te? Ti piaci in questo modo?
 
Ultima modifica:

Horny

Utente di lunga data
Ma io sono strapiena di impegni, le giornate a volte non mi bastano, pensa che quest'anno ho rinunciato anche a dare ripetizioni perché non mi ci entravano. Non lavorare più fuori non vuol sempre dire stare a casa a rigirarsi i pollici!
cioé tu, nella situazione in cui ti dipingi,
rinunci alla tua, presumo unica, fonte di reddito :eek:
(scusa lo stupore, ma io ho potuto separarmi, PER FORTUNA,
solo perché avevo un reddito).
quindi presumo tuo marito guadagni abbastanza per passarti un
congruo mantenimento.
non capisco perché tu viva da separata in casa con uno che ti
accende la tv in faccia.
ha ragione oscuro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
non potevi saperlo :).
Comunque la seconda allarme più vigilanza privata...sono entrati lo stesso! e in quel caso il carabiniere ha detto...
io non ve l'ho mai detto però se li beccate, fateli secchi una bella buca e zitti con tutti......

non commento altro....
Hai denunciato il carabiniere per istigazione a delinquere?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sai che leggendoti mi è venuto in mente che sembri in competizione con lui?

Come se una relazione fosse una sorta di gara a chi è più arguto o merda, chi è più nobile o squallido....una gara...

Penso che questo tuo modo di intendere, che leggo in quello che scrivi, quindi magari non lo percepisci ed è soltanto una mia sensazione, mette te in condizione di perdere comunque...e immagino la paura...

che se lo becchi, con questa benedetta prova principe, hai perso definitivamente l'uomo che hai creduto/credevi di avere a fianco e ti devi dire di esserti ingannata nel guardarlo.

se non lo becchi, e la prova principe che ti ossessiona non salta fuori, hai perso comunque tu, perchè non riesci comunque a crederti non ingannata.
Che una non-prova non è una prova e manchi tu e il tuo affidarti a te stessa e al tuo sentire.

In entrambi i casi l'uomo che desideravi, non lo trovi più...e non trovi più neanche la donna che desideravi con lui...e ti sperdi...cercando di tenere tutto sotto controllo...ma ovviamente ti ritrovi per l'ennesima volta delusa, che non si può controllare niente in realtà ed in particolare non si può controllare l'affetto che l'altro decide di donare e la sua forma...

Ma a cosa ti serve una relazione costruita come dimostrazione di forza?...che sia d'animo o di potere di controllo poco conta...

Dove sei tu in tutto questo? Il tuo piacere di te? Ti piaci in questo modo?

Quoto te ma mi rivolgo a tanti.
Per me non avete neanche la più pallida idea di come ci si senta a scoprire di essere state tradite per anni e anni.
Si può reagire in modo diverso. C'è chi per non affogare nuota verso riva, chi annaspa, chi cerca un salvagente. Però chi non è mai caduto da una nave forse dovrebbe pensarci su un po' prima di dire che la soluzione è semplice.
Ci sono cascata anch'io, ma non si può leggere una persona e non volere neanche cercare di capire come si sente.
, traditi separati qui si contano sulle dita di una mano. Forse non è facile farlo.
 

disincantata

Utente di lunga data
Quoto te ma mi rivolgo a tanti.
Per me non avete neanche la più pallida idea di come ci si senta a scoprire di essere state tradite per anni e anni.
Si può reagire in modo diverso. C'è chi per non affogare nuota verso riva, chi annaspa, chi cerca un salvagente. Però chi non è mai caduto da una nave forse dovrebbe pensarci su un po' prima di dire che la soluzione è semplice.
Ci sono cascata anch'io, ma non si può leggere una persona e non volere neanche cercare di capire come si sente.
, traditi separati qui si contano sulle dita di una mano. Forse non è facile farlo.

No, non è affatto facile, soprattutto quando hai superato i 50 anni o addirittura i 60.
 

Brunetta

Utente di lunga data
ci provo

Ci sono relazioni che nascono in modo diverso, ma quando si arriva a un matrimonio e poi ai figli si sono gradualmente abbandonate le diffidenze e le difese.
Chi ha compiuto queste scelte con autenticità ha seguito un percorso che lo ha portato a trovare la propria definizione di persona in quella relazione che è di coppia, ma anche di famiglia, famigliari e familiari.
Quando si scopre che il percorso dell'altro non è stato parallelo, ma con plurime deviazioni si perdono tutte le coordinate.
È come se una persona fosse stata convinta di percorrere l'autostrada da Milano a Roma e arrivata a Orte vedesse cadere un telo e scoprisse di trovarsi a Düsseldorf.
Non solo si trova dove non voleva andare, ma anche si rende conto che Firenze in realtà era Bolzano.
Eppure chi aveva a fianco in quel viaggio e che è il responsabile dell'inganno continua a rappresentare l'unica certezza.
Perché chi più ha ingannato è comunque il riferimento della propria identità e rappresenta la propria famiglia.
Sarebbe sano scendere e trovare un mezzo per andare dove si vuole, ma non si sa dove si vuole andare perché Roma era la meta con lui e su quella auto, da soli si vuole davvero andare a Roma. Almeno si trovasse qualcuno a cui chiedere un passaggio!
Ma se ha cambiato tutti i cartelli il proprio compagno di viaggio, chissà cosa potrà fare uno sconosciuto!
Allora si cerca di ricostruire il percorso, capire come si è potuto confondere Bolzano con Firenze e ci si chiede se forse non possa andare bene anche Düsseldorf.
Non so se ho reso questo disorientamento.
 

disincantata

Utente di lunga data
Ci sono relazioni che nascono in modo diverso, ma quando si arriva a un matrimonio e poi ai figli si sono gradualmente abbandonate le diffidenze e le difese.
Chi ha compiuto queste scelte con autenticità ha seguito un percorso che lo ha portato a trovare la propria definizione di persona in quella relazione che è di coppia, ma anche di famiglia, famigliari e familiari.
Quando si scopre che il percorso dell'altro non è stato parallelo, ma con plurime deviazioni si perdono tutte le coordinate.
È come se una persona fosse stata convinta di percorrere l'autostrada da Milano a Roma e arrivata a Orte vedesse cadere un telo e scoprisse di trovarsi a Düsseldorf.
Non solo si trova dove non voleva andare, ma anche si rende conto che Firenze in realtà era Bolzano.
Eppure chi aveva a fianco in quel viaggio e che è il responsabile dell'inganno continua a rappresentare l'unica certezza.
Perché chi più ha ingannato è comunque il riferimento della propria identità e rappresenta la propria famiglia.
Sarebbe sano scendere e trovare un mezzo per andare dove si vuole, ma non si sa dove si vuole andare perché Roma era la meta con lui e su quella auto, da soli si vuole davvero andare a Roma. Almeno si trovasse qualcuno a cui chiedere un passaggio!
Ma se ha cambiato tutti i cartelli il proprio compagno di viaggio, chissà cosa potrà fare uno sconosciuto!
Allora si cerca di ricostruire il percorso, capire come si è potuto confondere Bolzano con Firenze e ci si chiede se forse non possa andare bene anche Düsseldorf.
Non so se ho reso questo disorientamento.
Ai reso benissimo, e inoltre chiedere un passaggio e' molto piu semplice se si è da soli, non se si e' in due tre o quattro.

Anzi, quasi impossibile trovarlo in tanti.
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Ci sono relazioni che nascono in modo diverso, ma quando si arriva a un matrimonio e poi ai figli si sono gradualmente abbandonate le diffidenze e le difese.
Chi ha compiuto queste scelte con autenticità ha seguito un percorso che lo ha portato a trovare la propria definizione di persona in quella relazione che è di coppia, ma anche di famiglia, famigliari e familiari.
Quando si scopre che il percorso dell'altro non è stato parallelo, ma con plurime deviazioni si perdono tutte le coordinate.
È come se una persona fosse stata convinta di percorrere l'autostrada da Milano a Roma e arrivata a Orte vedesse cadere un telo e scoprisse di trovarsi a Düsseldorf.
Non solo si trova dove non voleva andare, ma anche si rende conto che Firenze in realtà era Bolzano.
Eppure chi aveva a fianco in quel viaggio e che è il responsabile dell'inganno continua a rappresentare l'unica certezza.
Perché chi più ha ingannato è comunque il riferimento della propria identità e rappresenta la propria famiglia.
Sarebbe sano scendere e trovare un mezzo per andare dove si vuole, ma non si sa dove si vuole andare perché Roma era la meta con lui e su quella auto, da soli si vuole davvero andare a Roma. Almeno si trovasse qualcuno a cui chiedere un passaggio!
Ma se ha cambiato tutti i cartelli il proprio compagno di viaggio, chissà cosa potrà fare uno sconosciuto!
Allora si cerca di ricostruire il percorso, capire come si è potuto confondere Bolzano con Firenze e ci si chiede se forse non possa andare bene anche Düsseldorf.
Non so se ho reso questo disorientamento.
Mi sto procurando una cornice.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ci sono relazioni che nascono in modo diverso, ma quando si arriva a un matrimonio e poi ai figli si sono gradualmente abbandonate le diffidenze e le difese.
Chi ha compiuto queste scelte con autenticità ha seguito un percorso che lo ha portato a trovare la propria definizione di persona in quella relazione che è di coppia, ma anche di famiglia, famigliari e familiari.
Quando si scopre che il percorso dell'altro non è stato parallelo, ma con plurime deviazioni si perdono tutte le coordinate.
È come se una persona fosse stata convinta di percorrere l'autostrada da Milano a Roma e arrivata a Orte vedesse cadere un telo e scoprisse di trovarsi a Düsseldorf.
Non solo si trova dove non voleva andare, ma anche si rende conto che Firenze in realtà era Bolzano.
Eppure chi aveva a fianco in quel viaggio e che è il responsabile dell'inganno continua a rappresentare l'unica certezza.
Perché chi più ha ingannato è comunque il riferimento della propria identità e rappresenta la propria famiglia.
Sarebbe sano scendere e trovare un mezzo per andare dove si vuole, ma non si sa dove si vuole andare perché Roma era la meta con lui e su quella auto, da soli si vuole davvero andare a Roma. Almeno si trovasse qualcuno a cui chiedere un passaggio!
Ma se ha cambiato tutti i cartelli il proprio compagno di viaggio, chissà cosa potrà fare uno sconosciuto!
Allora si cerca di ricostruire il percorso, capire come si è potuto confondere Bolzano con Firenze e ci si chiede se forse non possa andare bene anche Düsseldorf.
Non so se ho reso questo disorientamento.
È chiarissimo Brunetta..
Quello che non condivido è stabilire d'arbitrio quella che è la meta "giusta" dove andare, ficcare in auto a calcioni l 'altro, voltarsi dietro ogni 100 metri a guardarlo x vedere se sorride bello felice oppure guarda fuori sconsolato..
È evidente che prima o poi si va tutti a sbattere con l 'auto contro il guardia rail..
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

non potevi saperlo :).
Comunque la seconda allarme più vigilanza privata...sono entrati lo stesso! e in quel caso il carabiniere ha detto...
io non ve l'ho mai detto però se li beccate, fateli secchi una bella buca e zitti con tutti......

non commento altro....
Io spero che il carabiniere abbia fatto una battuta di dubbio gusto.
Se i cittadini perdono fiducia nella forze dell'ordine è anche per certi coglioni come questo....:cool:
 

Brunetta

Utente di lunga data
È chiarissimo Brunetta..
Quello che non condivido è stabilire d'arbitrio quella che è la meta "giusta" dove andare, ficcare in auto a calcioni l 'altro, voltarsi dietro ogni 100 metri a guardarlo x vedere se sorride bello felice oppure guarda fuori sconsolato..
È evidente che prima o poi si va tutti a sbattere con l 'auto contro il guardia rail..
Io ho descritto chi ha fatto guidare l'altro verso una meta concordata. Se poi ti rendi conto che anche nella soste all'autogrill eri su scherzi a parte, è pure peggio.
In questo contesto non so se il tuo sfogo sia rispettoso.
C'è qualcuno che obbliga a sposarsi e ad avere figli? Se si fa il percorso è definito.
Puoi trovare che questo ti generi angoscia, perché non sono previste deviazioni, ma si può sempre DIRE che si vuole tornare indietro. Cambiare i cartelli non si fa.
Comunque io eviterei di parlare d'altri nel thread di Diletta.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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