Lasciarlo cuocere nel suo brodo

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Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Affrontato tante volte ultimamente...è un muro di gomma, indifferenza totale.
Mi lascia parlare, parlare e il mio è un monologo. Mentre gli parlo lui addirittura accende la tele...ed è lì che mi parte l'embolo...
Pensa te... Cambio "bastone " diletta che quello che usi è inefficace
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ciao, penso sia questa la domanda a cui non ho risposto (mi era passata).
Non mi ha detto proprio nulla, magari interagisse con me.
E le poche cose che mi ha detto sono solo miseri tentativi di cambiare le carte in tavola, sperando che gli vada bene.
vedi.. io penso che ciò accade perché tu sostanzialmente sei la sua nemica, tu vuoi "rompere" il suo segreto..
chi è il complice? è quello che si presta a chiudere un occhio, a aiutare, in una situazione abbastanza riservata..
e' quello che sostanzialmente "E' d'accordo con te!"

e da quanto leggo è esattamente il contrario della posizione che hai assunto... tu sei viceversa l'ispettore che indaga, altro che complice...

Lui è così.. essergli complice significa "aiutarlo" a coprire le sue situazioni, mi rendo conto che è una posizione scomodissima... ma è così...

Così quando rientra dalla "riunione di lavoro" chiederli come è andata, che ha detto quel tal collega... riderci insieme..

Tu sai che non era alla riunione di lavoro.. e lui sa che non sai.. o che comunque sarai delicata e non indagherai...
questa è la complicità... capisco che è dura, ma non l'ho inventata io...

tu sei TUTTO fuori che complice per lui, anzi, sei la nemica che cerca tracce di imbroglio ovunque..
difficile stupirsi se si chiuda in silenzi...
 

Diletta

Utente di lunga data
Ho letto un po tutti i post.. E mi sono fatto una idea che senza alcuna pretesa offro al forum:
Diletta insegue la prova definitiva (ma forse già ci sarebbe) x trovare quella forza che non ha per rendersi conto di una realtà che sostanzialmente rifiuta: suo marito ha storie parallele.
Rifiuta questa realtà perché prenderne atto la costringerebbe a far scelte che la terrorizzano (separarsi)
Il suo matrimonio è la ricerca della prova per avere la forza di romperlo, è arrivare davanti al marito con lo scalpo:ecco hai visto? Ho distrutto tutto alla ricerca di questa prova, ma finalmente c'è l'ho fatta!
Mi astengo dal dare consigli pratici (lascialo, trombalo, stiragli) e dico solo che è e sarà un percorso distruttivo.
Lui è così.. La tua complicità per lui è fingere che sia diverso da così.. Il complice che cerca la prova per incularti è il tuo nemico.
vedi.. io penso che ciò accade perché tu sostanzialmente sei la sua nemica, tu vuoi "rompere" il suo segreto..
chi è il complice? è quello che si presta a chiudere un occhio, a aiutare, in una situazione abbastanza riservata..
e' quello che sostanzialmente "E' d'accordo con te!"

e da quanto leggo è esattamente il contrario della posizione che hai assunto... tu sei viceversa l'ispettore che indaga, altro che complice...

Lui è così.. essergli complice significa "aiutarlo" a coprire le sue situazioni, mi rendo conto che è una posizione scomodissima... ma è così...

Così quando rientra dalla "riunione di lavoro" chiederli come è andata, che ha detto quel tal collega... riderci insieme..

Tu sai che non era alla riunione di lavoro.. e lui sa che non sai.. o che comunque sarai delicata e non indagherai...
questa è la complicità... capisco che è dura, ma non l'ho inventata io...

tu sei TUTTO fuori che complice per lui, anzi, sei la nemica che cerca tracce di imbroglio ovunque..
difficile stupirsi se si chiuda in silenzi...


I concetti che esprimi sono ineccepibili, non posso dire il contrario, peccato che però si applichino molto forzatamente ai rapporti di coppia (secondo me, ovviamente).
La complicità in amore è tutta un'altra cosa.
Io non voglio affatto fregarlo diventando, o, peggio, fingendomi sua complice...da me avrebbe avuto tanto e tutto in positivo.
Io gli ho offerto questa opportunità e non coglierla è stato un grande errore, ma grande...
Io non credo che sia utopistico vivere un rapporto di coppia nella sincerità che intendevo io, e noi eravamo già a buon punto, bastava proseguire.
Lui si era già parecchio svelato e quando questo succede si diventa più autentici, ma se si fa finta di diventarlo, allora non ci sto.
Certo, capisco bene la penosa situazione attuale di lui che è comunque parecchio spalle al muro.
E questo capita quando le persone sono disoneste...

E' ovvio che lui ora mi veda come una nemica, infatti mi odierà sicuramente!
Io, al suo posto, penserei a salvarmi la faccia e vuoterei il sacco.
Così facendo potrei contare ancora su quella complicità di cui ha sentito tanto parlare e per questa intendo una correttezza e una delicatezza da parte mia nell'affrontare la questione.
Sensibilità che, sempre al posto suo, non darei per niente per scontata...
 

Skorpio

Utente di lunga data
I concetti che esprimi sono ineccepibili, non posso dire il contrario, peccato che però si applichino molto forzatamente ai rapporti di coppia (secondo me, ovviamente).
La complicità in amore è tutta un'altra cosa.
Io non voglio affatto fregarlo diventando, o, peggio, fingendomi sua complice...da me avrebbe avuto tanto e tutto in positivo.
Io gli ho offerto questa opportunità e non coglierla è stato un grande errore, ma grande...
Io non credo che sia utopistico vivere un rapporto di coppia nella sincerità che intendevo io, e noi eravamo già a buon punto, bastava proseguire.
Lui si era già parecchio svelato e quando questo succede si diventa più autentici, ma se si fa finta di diventarlo, allora non ci sto.
Certo, capisco bene la penosa situazione attuale di lui che è comunque parecchio spalle al muro.
E questo capita quando le persone sono disoneste...

E' ovvio che lui ora mi veda come una nemica, infatti mi odierà sicuramente!
Io, al suo posto, penserei a salvarmi la faccia e vuoterei il sacco.
Così facendo potrei contare ancora su quella complicità di cui ha sentito tanto parlare e per questa intendo una correttezza e una delicatezza da parte mia nell'affrontare la questione.
Sensibilità che, sempre al posto suo, non darei per niente per scontata...

.. capisco che non sia facile.. e del resto non si è affatto obbligati a essere "complici", nessuno lo impone.
Ma il punto è probabilmente che lui NON PUO' essere sincero, perché se lo fosse ti direbbe forse cose che ti farebbero malissimo, e probabilmente ti distruggerebbero...
Oppure sarebbe lui dopo che avesse "confessato" a non essere più a proprio agio definitivamente.
Capisco che è facile essere "complici" di un marito che la sera va a prendere le elemosine in chiesa dalle vecchiette, e molto più complesso esserlo di un marito che va a trovare qualche bella signora.. me ne rendo conto.
ma è così.. e ripeto, uno non è assolutamente obbligato a essere complice.
La complicità in amore.. è come in ogni altra forma di rapporto, è copertura, è sapere ma far finta di non sapere.. è sostanzialmente essere in qualche modo d'accordo..
La mia collega ieri mi ha chiesto un permesso sul lavoro, trafelata, dicendo che stava male e doveva far un salto dal dottore.
io sapevo che aveva litigato pesantemente con il suo uomo, e ho capito che doveva vedersi subito e chiarire..
Ho fatto finta di nulla...
e stamani le ho chiesto come era andata al dottore, e che si deve un po' riguardare..
e ti dirò.. che lei secondo me ha capito che io avevo capito che non c'era nessun dottore... e magari la prossima volta quando mi richiede il permesso mi guarda come dire: "tanto lo capisci il motivo autentico, vero?"..
la complicità è questa... ripeto, capisco che è un casino.. ma è questa
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
.. capisco che non sia facile.. e del resto non si è affatto obbligati a essere "complici", nessuno lo impone.
Ma il punto è probabilmente che lui NON PUO' essere sincero, perché se lo fosse ti direbbe forse cose che ti farebbero malissimo, e probabilmente ti distruggerebbero...
Oppure sarebbe lui dopo che avesse "confessato" a non essere più a proprio agio definitivamente.
Capisco che è facile essere "complici" di un marito che la sera va a prendere le elemosine in chiesa dalle vecchiette, e molto più complesso esserlo di un marito che va a trovare qualche bella signora.. me ne rendo conto.
ma è così.. e ripeto, uno non è assolutamente obbligato a essere complice.
La complicità in amore.. è come in ogni altra forma di rapporto, è copertura, è sapere ma far finta di non sapere.. è sostanzialmente essere in qualche modo d'accordo..
La mia collega ieri mi ha chiesto un permesso sul lavoro, trafelata, dicendo che stava male e doveva far un salto dal dottore.
io sapevo che aveva litigato pesantemente con il suo uomo, e ho capito che doveva vedersi subito e chiarire..
Ho fatto finta di nulla...
e stamani le ho chiesto come era andata al dottore, e che si deve un po' riguardare..
e ti dirò.. che lei secondo me ha capito che io avevo capito che non c'era nessun dottore... e magari la prossima volta quando mi richiede il permesso mi guarda come dire: "tanto lo capisci il motivo autentico, vero?"..
la complicità è questa... ripeto, capisco che è un casino.. ma è questa
:up::up:
 

Diletta

Utente di lunga data
Diletta porca puttana: è dal 2007 che gli parli.
Ma se lo facessero a me di darmi il tormento per nove anni l'accenderei pure io la tele.
Nove anni non te li danno manco se ammazzi qualcuno.
Oh, lui è ANCHE così, eh?
Lui ha fatto ANCHE quelle cose lì, eh?
Diletta, parliamoci chiaro: o accetti quello che lui è e con lui definisci DAVVERO quello che ti sta bene e quello che no per continuare a stare assieme, o tra un po' ti ritrovi a parlare al divano.
Capisci che non si può per nove anni continuare a girare attorno allo stesso punto?
Capisci che da una persona non ci possiamo aspettare più di quanto ci può dare?
Ma tu davvero credevi che dicendogli: mi va bene se ti pigli quelche SVAGO ma me ne devi rendere partecipe lui ti avrebbe assecondato?
Lui ha sentito la prima parte della frase e era già a posto.
Perchè non gli hai detto la verità? Perchè vedi, se a una donna non importa che il marito abbia svaghi, non si premura di ispezionare una sim che peraltro era sua. Non parte come una erinni perchè ha trovato un caricabatterie.
La verità cara Diletta era che a te non andava affatto bene che lui desiderasse degli svaghi.
E allora dovevi dirlo: O gli svaghi O me: ti sta bene?
Hai avuto paura? O hai creduto davvero al mucchio di bubbole sulla ENORME complicità?
Si chiamano relazioni extra-coniugali perchè il coniuge ne deve restare fuori, non perchè possa entrare nel merito.
Io guarda: non lo so se tuo marito ti ha tradito ancora.
Quello che credo, da quello che racconti tu, è che la vita che hai fatto in questi anni, i dubbi ricorrenti, gli abissi di sfiducia, i picchi di esaltazione sono dovuti al non volere, per un verso o per l'altro, riconoscere la realtà e chiamare le cose con il loro nome.
E questa non è responsabilità di tuo marito.
Io non ti voglio cazziare, dicono sempre che ti cazzio.
Io sto cercando di farti smettere questo loop infinito che ti sta tirando ogni giorno più giù e che ti ruba la vita, giorno per giorno.
E che è un tradimento verso te stessa.

Sbrì, hai arrotondato per eccesso, e di parecchio anche (non sono nove anni!).

Sì, è così: ci credevo davvero che lui mi avrebbe assecondata. Ci ho creduto dal modo così complice (qualcuno direbbe irrispettoso) in cui lui mi ha parlato delle tante avventure, ci ho creduto in virtù del fatto che siamo cresciuti insieme...

Le ispezioni riguardano sempre pezzi di vissuto relativi al prima della crisi e sfido chiunque a dormire sopra dieci guanciali dopo che si è scoperto tutto quel libertinaggio pregresso.
I dubbi vengono e così i sospetti e a seguire i controlli...
Tutto si reggeva su quell'assunto: tutto.

Il mio psicologo mi aveva anche suggerito, se fosse saltata fuori qualche cosetta pregressa in epoca matrimoniale, di lasciare perdere e di metterla nel mucchio insieme a tutto il resto, ma a me sta cosa non ha mai convinto, e infatti...non c'è più posto in quel mucchio.
 

danny

Utente di lunga data
I concetti che esprimi sono ineccepibili, non posso dire il contrario, peccato che però si applichino molto forzatamente ai rapporti di coppia (secondo me, ovviamente).
La complicità in amore è tutta un'altra cosa.
Io non voglio affatto fregarlo diventando, o, peggio, fingendomi sua complice...da me avrebbe avuto tanto e tutto in positivo.
Io gli ho offerto questa opportunità e non coglierla è stato un grande errore, ma grande...
Io non credo che sia utopistico vivere un rapporto di coppia nella sincerità che intendevo io, e noi eravamo già a buon punto, bastava proseguire.

Lui si era già parecchio svelato e quando questo succede si diventa più autentici, ma se si fa finta di diventarlo, allora non ci sto.
Certo, capisco bene la penosa situazione attuale di lui che è comunque parecchio spalle al muro.
E questo capita quando le persone sono disoneste...

E' ovvio che lui ora mi veda come una nemica, infatti mi odierà sicuramente!
Io, al suo posto, penserei a salvarmi la faccia e vuoterei il sacco.
Così facendo potrei contare ancora su quella complicità di cui ha sentito tanto parlare e per questa intendo una correttezza e una delicatezza da parte mia nell'affrontare la questione.
Sensibilità che, sempre al posto suo, non darei per niente per scontata...
Ma che opportunità era?
Tradire sotto osservazione, con l'implicito occhio colpevolizzante del consorte che sa e che giudica, è un'opportunità?
Guarda che chiunque capisce quando una proposta è sincera o è frutto di un disperato calcolo.
Questa coppia aperta e sincera a cui credi di aspirare avrebbe avuto una parvenza di logica se tu ti fossi staccata da tuo marito e avessi iniziato a farti i cazzi tuoi magari trombando finalmente con un altro in maniera paritaria
E sinceramente te lo consiglio, a questo punto.
Datti da fare, perché non ne esci altrimenti, non avrai mai il coraggio di farcela da sola.
Non avrai mai più il matrimonio che desideri. Accetta questa cosa. Valuta tu cosa conviene fare.
Se a separarti non riesci, e comprende anche perché, almeno solleva te e lui dal peso di questa relazione opprimente.
 

Diletta

Utente di lunga data
.. capisco che non sia facile.. e del resto non si è affatto obbligati a essere "complici", nessuno lo impone.
Ma il punto è probabilmente che lui NON PUO' essere sincero, perché se lo fosse ti direbbe forse cose che ti farebbero malissimo, e probabilmente ti distruggerebbero...
Oppure sarebbe lui dopo che avesse "confessato" a non essere più a proprio agio definitivamente.
Capisco che è facile essere "complici" di un marito che la sera va a prendere le elemosine in chiesa dalle vecchiette, e molto più complesso esserlo di un marito che va a trovare qualche bella signora.. me ne rendo conto.
ma è così.. e ripeto, uno non è assolutamente obbligato a essere complice.
La complicità in amore.. è come in ogni altra forma di rapporto, è copertura, è sapere ma far finta di non sapere.. è sostanzialmente essere in qualche modo d'accordo..
La mia collega ieri mi ha chiesto un permesso sul lavoro, trafelata, dicendo che stava male e doveva far un salto dal dottore.
io sapevo che aveva litigato pesantemente con il suo uomo, e ho capito che doveva vedersi subito e chiarire..
Ho fatto finta di nulla...
e stamani le ho chiesto come era andata al dottore, e che si deve un po' riguardare..
e ti dirò.. che lei secondo me ha capito che io avevo capito che non c'era nessun dottore... e magari la prossima volta quando mi richiede il permesso mi guarda come dire: "tanto lo capisci il motivo autentico, vero?"..
la complicità è questa... ripeto, capisco che è un casino.. ma è questa

Su questo sono più che d'accordo.
Ma anche qui...cazzi suoi (scusa, ma a volte mi capita).
Gliel'ha ordinato il dottore di farmi fessa?
A far fesse le persone si corre sempre un certo rischio....

Ripeto, sulla complicità in amore non condivido assolutamente la tua idea di "copertura", idea che, comunque, potrebbe applicarsi lo stesso nella nostra situazione: sua sincerità per mia copertura, mettiamola così.
Sai, quando c'è una famiglia io ci andrei molto cauta perché trovarsi isolati e in cattiva luce è un attimo...
A me, a questo punto, non interessa altro che non essere presa per il culo e qui, dipende solo da lui come le conseguenze che ne deriveranno, perché ci saranno...
 

danny

Utente di lunga data
Su questo sono più che d'accordo.
Ma anche qui...cazzi suoi (scusa, ma a volte mi capita).
Gliel'ha ordinato il dottore di farmi fessa?
A far fesse le persone si corre sempre un certo rischio....

Ripeto, sulla complicità in amore non condivido assolutamente la tua idea di "copertura", idea che, comunque, potrebbe applicarsi lo stesso nella nostra situazione: sua sincerità per mia copertura, mettiamola così.
Sai, quando c'è una famiglia io ci andrei molto cauta perché trovarsi isolati e in cattiva luce è un attimo...
A me, a questo punto, non interessa altro che non essere presa per il culo e qui, dipende solo da lui come le conseguenze che ne deriveranno, perché ci saranno...
Diletto, perdonami, ma te la stai raccontando.
 

danny

Utente di lunga data
Posso farti una domanda?
Ma in tutti questi anni... leggo dal 2007... ma proprio non hai mai incontrato un altro uomo che ti abbia un po' rivoltato l'ormone?
Non sto dicendo che è una soluzione, ma... che male non ti farebbe.
Prima di tutto ti farebbe comprendere molte cose del tradimento.
Visto dall'altra parte.
Metterebbe in luce i tuoi sentimenti, quello che effettivamente provi per lui.
E poi ti farebbe divertire.
Non ultimo, non ti sentiresti più superiore a lui, il che non guasterebbe.
Chissene della sim, scusami.
E' passato troppo tempo, guarda al vostro rapporto, indipendentemente da quanto lui ti racconti balle o meno, come è?
Non sei felice. Non lo siete.
O cambiate modo di vita o vi fate solo male.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Su questo sono più che d'accordo.
Ma anche qui...cazzi suoi (scusa, ma a volte mi capita).
Gliel'ha ordinato il dottore di farmi fessa?
A far fesse le persone si corre sempre un certo rischio....

Ripeto, sulla complicità in amore non condivido assolutamente la tua idea di "copertura", idea che, comunque, potrebbe applicarsi lo stesso nella nostra situazione: sua sincerità per mia copertura, mettiamola così.
Sai, quando c'è una famiglia io ci andrei molto cauta perché trovarsi isolati e in cattiva luce è un attimo...
A me, a questo punto, non interessa altro che non essere presa per il culo e qui, dipende solo da lui come le conseguenze che ne deriveranno, perché ci saranno...
farti fessa in che senso scusa..?
un UOMO che tende a ricercare ALTRE DONNE.. non mi interessa catalogarlo (stronzo, cattivo, bestia) lascio ad altri questo inutile esercizio...

Un uomo così dicevo.. sposato, con figli e famiglia.. che fa? per non far fessa alla moglie le dice: cara stasera ho la Daisy culodoro, lo sai.. non vengo a cena..

la prossima settimana ho Irina la topina.. lo sai vero? il week end non ci sono...


ma questo è un decerebrato, se lo facesse! e la tua dignità? e il tuo animo??


qui il problema non è che ti fa fessa.. è che lui E' COSTRETTO a nasconderti.. perché se dovesse andare al circolo del tiro al formaggio a pulire le forme dei concorrenti, è chiaro che "non ti farebbe fessa".. così è facile!!

e' COSTRETTO perché è così.. io non giudico la persona, non è importante.. ma parto da un presupposto..
lui è così.. ed è COSTRETTO a mentire..
se non mentisse allora diventerebbe davvero sadico nei tuoi confronti.. almeno i neuroni a posto ce li ha.

Io lo so che tu vorresti "che non mentisse" e che si scordasse di Daisy la culona e Irina la topina.. lo capisco..
ma questo è un altro discorso
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
farti fessa in che senso scusa..?
un UOMO che tende a ricercare ALTRE DONNE.. non mi interessa catalogarlo (stronzo, cattivo, bestia) lascio ad altri questo inutile esercizio...

Un uomo così dicevo.. sposato, con figli e famiglia.. che fa? per non far fessa alla moglie le dice: cara stasera ho la Daisy culodoro, lo sai.. non vengo a cena..

la prossima settimana ho Irina la topina.. lo sai vero? il week end non ci sono...


ma questo è un decerebrato, se lo facesse! e la tua dignità? e il tuo animo??


qui il problema non è che ti fa fessa.. è che lui E' COSTRETTO a nasconderti.. perché se dovesse andare al circolo del tiro al formaggio a pulire le forme dei concorrenti, è chiaro che "non ti farebbe fessa".. così è facile!!

e' COSTRETTO perché è così.. io non giudico la persona, non è importante.. ma parto da un presupposto..
lui è così.. ed è COSTRETTO a mentire..
se non mentisse allora diventerebbe davvero sadico nei tuoi confronti.. almeno i neuroni a posto ce li ha.

Io lo so che tu vorresti "che non mentisse" e che si scordasse di Daisy la culona e Irina la topina.. lo capisco..
ma questo è un altro discorso
Riquoto anche questo
I verdi li ho finiti :)
 

Diletta

Utente di lunga data
Ma che opportunità era?
Tradire sotto osservazione, con l'implicito occhio colpevolizzante del consorte che sa e che giudica, è un'opportunità?
Guarda che chiunque capisce quando una proposta è sincera o è frutto di un disperato calcolo.
Questa coppia aperta e sincera a cui credi di aspirare avrebbe avuto una parvenza di logica se tu ti fossi staccata da tuo marito e avessi iniziato a farti i cazzi tuoi magari trombando finalmente con un altro in maniera paritaria
E sinceramente te lo consiglio, a questo punto.
Datti da fare, perché non ne esci altrimenti, non avrai mai il coraggio di farcela da sola.
Non avrai mai più il matrimonio che desideri. Accetta questa cosa. Valuta tu cosa conviene fare.
Se a separarti non riesci, e comprende anche perché, almeno solleva te e lui dal peso di questa relazione opprimente.

Era una opportunità ottima, da cogliere al volo.
E non era fatta con secondi fini, o come dici tu, per calcolo, non era sincera, DI PIU'.
Lo vuoi capire che ormai, dopo quello che avevo saputo, tutto quello che aveva contato di più in tutta la mia vita, era andato distrutto?
Che ormai sapevo che non c'era rimedio ad una tale delusione?
A me non me ne è fregato più nulla, dopo, a me interessava essere stata UNICA per lui nel nostro periodo più bello. Visto che non è stato così, il fatto che fosse andato a farsi qualcuna di lì in poi, non mi diceva più nulla.
E' così, è successo questo.
Non sono stata esclusiva quando ci tenevo e quando era importante esserlo, quindi, dell'esclusività ritrovata tardivamente e, magari, praticata forzatamente da lui, in tutta sincerità, me ne sbatto.

Penso e spero che tu abbia capito perché non importava ci fosse la logica della reciprocità.

E quanto alla relazione opprimente: la vuole lui così, io sono tutto fuorché opprimente di carattere.
Ha perso tanto lui, te lo dico io Danny, gli riverrà in mente tante volte e perdona la presunzione.
 

danny

Utente di lunga data
Era una opportunità ottima, da cogliere al volo.
E non era fatta con secondi fini, o come dici tu, per calcolo, non era sincera, DI PIU'.
Lo vuoi capire che ormai, dopo quello che avevo saputo, tutto quello che aveva contato di più in tutta la mia vita, era andato distrutto?
Che ormai sapevo che non c'era rimedio ad una tale delusione?
A me non me ne è fregato più nulla, dopo, a me interessava essere stata UNICA per lui nel nostro periodo più bello. Visto che non è stato così, il fatto che fosse andato a farsi qualcuna di lì in poi, non mi diceva più nulla.
E' così, è successo questo.
Non sono stata esclusiva quando ci tenevo e quando era importante esserlo, quindi, dell'esclusività ritrovata tardivamente e, magari, praticata forzatamente da lui, in tutta sincerità, me ne sbatto.

Penso e spero che tu abbia capito perché non importava ci fosse la logica della reciprocità.

E quanto alla relazione opprimente: la vuole lui così, io sono tutto fuorché opprimente di carattere.
Ha perso tanto lui, te lo dico io Danny, gli riverrà in mente tante volte e perdona la presunzione.
Lo so, per questo ti ho detto che quella opportunità che gli hai dato, dal suo punto di vista, non era affatto da cogliere al volo. Lui sapeva che ti avrebbe fatto male.
Il problema tuo, ora, è che non riesci a cogliere il suo punto di vista.
 

Diletta

Utente di lunga data
Posso farti una domanda?
Ma in tutti questi anni... leggo dal 2007... ma proprio non hai mai incontrato un altro uomo che ti abbia un po' rivoltato l'ormone?
Non sto dicendo che è una soluzione, ma... che male non ti farebbe.
Prima di tutto ti farebbe comprendere molte cose del tradimento.
Visto dall'altra parte.
Metterebbe in luce i tuoi sentimenti, quello che effettivamente provi per lui.
E poi ti farebbe divertire.
Non ultimo, non ti sentiresti più superiore a lui, il che non guasterebbe.
Chissene della sim, scusami.
E' passato troppo tempo, guarda al vostro rapporto, indipendentemente da quanto lui ti racconti balle o meno, come è?
Non sei felice. Non lo siete.
O cambiate modo di vita o vi fate solo male.

Non è dal 2007, comunque andiamo avanti.

Allora:
io quando ho deciso di provare a ricostruire l'ho fatto con tutti i crismi, quindi con la massima sincerità, non è che mi concentravo sul rapporto e al tempo stesso mi guardavo in giro.
E poi non me ne fregava una mazza e poco anche ora, grazie sempre a mio marito che mi ha fatto abbastanza nauseare di voi uomini, scusa per il "voi" che è generico. Spero tanto che mi passi questo preconcetto perché, prima del casino, non mi apparteneva per niente e potrebbe ostacolarmi non poco in futuro.

Se per non sentirmi superiore a lui devo tradire, no grazie, resto al posto mio.
Che poi sta cosa che non è moralmente corretto sentirsi sopra di chi ha ingannato e tradito il partner...proprio non la capisco.
Chi è serio nel rapporto di coppia, sia coniugale o meno, è su di un piano diverso, ok, lo dico: sta più in alto.
E' così, anche se oggi si vorrebbe far passare il messaggio contrario.
 
Posso farti una domanda?
Ma in tutti questi anni... leggo dal 2007... ma proprio non hai mai incontrato un altro uomo che ti abbia un po' rivoltato l'ormone?
Non sto dicendo che è una soluzione, ma... che male non ti farebbe.
Prima di tutto ti farebbe comprendere molte cose del tradimento.
Visto dall'altra parte.
Metterebbe in luce i tuoi sentimenti, quello che effettivamente provi per lui.
E poi ti farebbe divertire.
Non ultimo, non ti sentiresti più superiore a lui, il che non guasterebbe.
Chissene della sim, scusami.
E' passato troppo tempo, guarda al vostro rapporto, indipendentemente da quanto lui ti racconti balle o meno, come è?
Non sei felice. Non lo siete.
O cambiate modo di vita o vi fate solo male
.
e alla luce di quanto scrivi sotto cosa c'entra andare a letto con un altro?
"farebbe divertire " scusa ma lo trovo di pessimo gusto .
che risolva il matrimonio poi vedrà di avere le esperienze appaganti che merita
 

Diletta

Utente di lunga data
farti fessa in che senso scusa..?
un UOMO che tende a ricercare ALTRE DONNE.. non mi interessa catalogarlo (stronzo, cattivo, bestia) lascio ad altri questo inutile esercizio...

Un uomo così dicevo.. sposato, con figli e famiglia.. che fa? per non far fessa alla moglie le dice: cara stasera ho la Daisy culodoro, lo sai.. non vengo a cena..

la prossima settimana ho Irina la topina.. lo sai vero? il week end non ci sono...


ma questo è un decerebrato, se lo facesse! e la tua dignità? e il tuo animo??


qui il problema non è che ti fa fessa.. è che lui E' COSTRETTO a nasconderti.. perché se dovesse andare al circolo del tiro al formaggio a pulire le forme dei concorrenti, è chiaro che "non ti farebbe fessa".. così è facile!!

e' COSTRETTO perché è così.. io non giudico la persona, non è importante.. ma parto da un presupposto..
lui è così.. ed è COSTRETTO a mentire..
se non mentisse allora diventerebbe davvero sadico nei tuoi confronti.. almeno i neuroni a posto ce li ha.

Io lo so che tu vorresti "che non mentisse" e che si scordasse di Daisy la culona e Irina la topina.. lo capisco..
ma questo è un altro discorso

Come in che senso "farmi fessa"?
Ingannandomi, mentendomi, depistandomi...
Chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Nella vita c'è un modo giusto di comportarsi e uno sbagliato.
Noi umani sappiamo bene riconoscerli, quindi...

Parli di dignità?
Ma a me la dignità me la lede tutte le volte che mi mente e cerca di farmi passare per cogliona, quando cogliona non sono.
Lasciamo stare il mio animo che è pieno di cerotti e che, se non è schiantato fino ad ora, dubito che succederà. Pensi che si preoccupi del turbamento che potrebbe avere il mio animo?!
Si preoccupa ma di salvarsi il culo, te lo dico io, e per tentare questo, mi umilia perché offende la mia intelligenza.

Capisco che sia COSTRETTO a mentire, ma, se solo ci riflettesse su, capirebbe che con me è meglio cambiare registro perché la cosa peggiore che mi si possa fare è quella di MENTIRMI e di cercare di farmi fessa, perché questo è.

E un'altra cosa, a me frega più zero di tizia, caia o troia...se ne vada pure a cercarsele e poi vediamo se sono così di cuore da curarlo quando sta male...come la qui presente mogliettina devota, vedrai come fanno presto a defilarsi le signore!! :D
 

Diletta

Utente di lunga data
e alla luce di quanto scrivi sotto cosa c'entra andare a letto con un altro?
"farebbe divertire " scusa ma lo trovo di pessimo gusto .
che risolva il matrimonio poi vedrà di avere le esperienze appaganti che merita


Sì, io ho glissato, ma hai perfettamente ragione!
 

Diletta

Utente di lunga data
Lo so, per questo ti ho detto che quella opportunità che gli hai dato, dal suo punto di vista, non era affatto da cogliere al volo. Lui sapeva che ti avrebbe fatto male.
Il problema tuo, ora, è che non riesci a cogliere il suo punto di vista.

Davvero?
Allora ho accanto un'anima gentile e non me ne ero accorta...
No, la verità è che lui non vuole nessuna intrusione in faccende che sono solo sue e che vuole che restino sue.
Io me ne devo stare al mio posto.
Sì sì, vedrai come ci sto...
 
Stato
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