Lasciata con un SMS ...

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
se io fossi al posto di Giuma, al posto della casa, per evitare il rischio di vederlo e sentirle inutilmente ogni giorno (bene che vada), indicherei chiaramente questa cosa al giudice nell'atto di separazione e chiederei che l'assegno di mantenimento venisse aumentato di una quota pari all'importo necessario per pagare un affitto nel luogo dove vive lei.

A mio avviso, dato per scontato che lei capisca cosa le sta succedendo, deve allontanarsi quanto più possibile da lui.
Dipende dove vive!
Un assegno può essere più oneroso del lasciare la casa.

Ma il giudice interviene in giudiziale.
Devono accordarsi le parti.
Vedranno gli avvocati.
Certo è una possibilità, se è possibile.
 

Iris

Utente di lunga data
se io fossi al posto di Giuma, al posto della casa, per evitare il rischio di vederlo e sentirle inutilmente ogni giorno (bene che vada), indicherei chiaramente questa cosa al giudice nell'atto di separazione e chiederei che l'assegno di mantenimento venisse aumentato di una quota pari all'importo necessario per pagare un affitto nel luogo dove vive lei.

A mio avviso, dato per scontato che lei capisca cosa le sta succedendo, deve allontanarsi quanto più possibile da lui.
No. Perchè lui non pagherà ne l'uno , nè l'altro.
Ma siete parenti del marito di Giuma, o ci state prendendo per il sedere?
Perchè ste cose non stanno nè in cielo nè in terra...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
No. Perchè lui non pagherà ne l'uno , nè l'altro.
Ma siete parenti del marito di Giuma, o ci state prendendo per il sedere?
Perchè ste cose non stanno nè in cielo nè in terra...
In ogni caso sono possibili tante soluzioni, in accordo.
Ma funzionano quando si ha a che fare con persone ragionevoli, responsabili e con mezzi certi.
Il marito di Giuma non mi pare che possa dare molte garanzie.
 

Iago

Utente di lunga data
Ma quale scontro....io non lo vedo lo scontro.
Secondo me il marito di Giuma è il primo a volere una consensuale...se va in giudiziale lo fanno secco; é lui che deve stare buonino, perchè ha tutto contro. L'avvocato, il suo, a meno che non sia un folle, glielo dirà...l'uso di stupefacenti, e qui c'è la prova, è uno dei rarissimi casi in cui viene sottratta addirittura la patria potestà. anzi credo che sia proprio il giudice a chiedere incontri protetti, anche in consensuale.
Sui minori, i magistrati stanno attenti, non vogliono grane.
Stai facendo un pò di confusione, secondo me...quando il giudice della separazione intravede questo tipo di problemi (e me ne guarderei bene a consigliare a Giuma di dire che il marito è tossico!) rimette tutto al tribunale dei minori...e allora sì che sono guai seri...specialmente quando entrano in gioco i SS che non hanno minimamente le competenze per svolgere questi compiti delicati, e fanno il 99% delle volte degli strazi su questi bambini, indicibili.
 

Grande82

Utente di lunga data
Vorrei ricordare che, purtroppo, essendo un libero professionista, basta che quest'uomo fatturi meno per un pò o simili cose per ridurre automaticamente l'assegno.
Giuma che fa, va a vivere nel sottoscala?
non so dove abitino ora. Se lui non può permettersi un affitto per sè potrebbero pure accordarsi di vendere la casa che abitano ora (visti i costi deve essere grnde) e comprarne due più piccole, intestando una con almeno due camere da letto alla figlia e una più piccola al padre.
In tal modo almeno, se l'assegno non arriva, nessuno può buttarla fuori di casa! Ma se va in affitto anche in un superattico con piscina e lui non paga? Che fa? Causa, certo, ma quanto aspetterà il locatore prima di darle lo sfratto?
Ragioniamo per davvero, questo non è un monopoli.
Sarà l'avvocato a dare i consigli e il marito a fare le richieste. Qui non serve che noi facciamo le richieste a nome di tutti i mariti del mondo. Serve che la supportiamo dicendole 'tutto si risolve, ma devi farti consigliare da un legale e aiutare dall'amore della tua famiglia'.
 

Iago

Utente di lunga data
scusa iago, mi sfugge il tuo suggerimento 'costruttivo'.
cosa potrebbe fare giuma secondo te?
andare a vivere dai suoi? Restare col marito? :confused:

...già scritto più su, cmq:

-intanto va un periodo dai suoi e aspetta cosa propone il marito

(vedrai che senza cameriera, segretaria, cuoca, baby-sitter e sesso...già cambia tutto)
 

Sid

Utente di lunga data
No. Perchè lui non pagherà ne l'uno , nè l'altro.
Ma siete parenti del marito di Giuma, o ci state prendendo per il sedere?
Perchè ste cose non stanno nè in cielo nè in terra...
avevo cercato di astenermi dal dare consigli perchè mancano molti elementi che Giuma riferirà solo al suo avvocato... pertanto stiamo facendo solo congetture...:(

Io, sinceramente, non consiglierei mai ad una moglie maltratta (anche fisicamente) dal marito di continuare a vivere vicino a lui. Mi è già capitato, l'ho sconsigliato, non mi hanno dato retta e dopo due anni continuano a farsi denunce reciproche (tra l'altro il tutto succede da circa due anni e davanti alla figlia piccola).

E' vero che lui potrebbe simulare un reddito basso per sostenre che non è in grado di pagare anche un affitto.

Se però questa cosa passasse (ossia lui accettasse di pagare mantenimento e anche affitto), ma di fatto non le pagasse il dovuto, Giuma potrebbe rivalersi sulla casa.

A questo punto però mi fermo... stiamo parlando di cose su cui Giuma non ci segue... :(
 

Iago

Utente di lunga data
avevo cercato di astenermi dal dare consigli perchè mancano molti elementi che Giuma riferirà solo al suo avvocato... pertanto stiamo facendo solo congetture...:(

Io, sinceramente, non consiglierei mai ad una moglie maltratta (anche fisicamente) dal marito di continuare a vivere vicino a lui. Mi è già capitato, l'ho sconsigliato, non mi hanno dato retta e dopo due anni continuano a farsi denunce reciproche (tra l'altro il tutto succede da circa due anni e davanti alla figlia piccola).

E' vero che lui potrebbe simulare un reddito basso per sostenre che non è in grado di pagare anche un affitto.

Se però questa cosa passasse (ossia lui accettasse di pagare mantenimento e anche affitto), ma di fatto non le pagasse il dovuto, Giuma potrebbe rivalersi sulla casa.

A questo punto però mi fermo... stiamo parlando di cose su cui Giuma non ci segue... :(

Quoto ancora, soprattutto i tempi lunghi di strazi vari a cui costringeranno la bambina.


Inoltre, sempre per il principio che il diritto è inalienabile...in caso di giudiziale dovrà fornire gli ultimi 5 anni di redditi...quindi non è che vale quello che fai oggi con le fatture....
 

geisha

Utente di lunga data
io credo che le state facendo un sacco di confusione in testa e non è il caso del resto non ha chiesto consigli pratici ma solo un supporto morale.
 

Grande82

Utente di lunga data
...già scritto più su, cmq:

-intanto va un periodo dai suoi e aspetta cosa propone il marito

(vedrai che senza cameriera, segretaria, cuoca, baby-sitter e sesso...già cambia tutto)
e se nel frattempo lui le facesse scrivere da un avvocato folle com'è lui dicendo che lei ha abbandonato il tetto coniugale e sottratto la minore?
 

Iago

Utente di lunga data
io credo che le state facendo un sacco di confusione in testa e non è il caso del resto non ha chiesto consigli pratici ma solo un supporto morale.


...a maggior ragione può andare un pò via, no?
 

Iago

Utente di lunga data
e se nel frattempo lui le facesse scrivere da un avvocato folle com'è lui dicendo che lei ha abbandonato il tetto coniugale e sottratto la minore?

...non esiste nè l'abbandono del tetto, nè la sottrazione...lei comunica dove va e perchè...


tra l'altro l'abbandono del tetto, quando proprio scompari, non è più reato, per la sottrazione, ci vuole la mancata comunicazione al coniuge, sennò manco esiste.
 

Grande82

Utente di lunga data
...non esiste nè l'abbandono del tetto, nè la sottrazione...lei comunica dove va e perchè...


tra l'altro l'abbandono del tetto, quando proprio scompari, non è più reato, per la sottrazione, ci vuole la mancata comunicazione al coniuge, sennò manco esiste.
sei d'accordo che tutte queste informazioni sarebbe meglio gliele desse l'avvocato, così come sarebbe meglio fosse lui ad aiutarla a scrivere la comunicazione al marito in modo inoppugnabile? Oppure è meglio la roulette russa?
 

Iago

Utente di lunga data
sei d'accordo che tutte queste informazioni sarebbe meglio gliele desse l'avvocato, così come sarebbe meglio fosse lui ad aiutarla a scrivere la comunicazione al marito in modo inoppugnabile? Oppure è meglio la roulette russa?
Ma certo...che significa questo...io sono per il non-scontro, sono per la linea morbida, che sia investimento a medio termine per far in modo che sta bambina possa stare serenamente anche col padre nel più breve tempo possibile...ma se si intraprendono certe strade consigliate...
 

Amoremio

Utente di lunga data
...non esiste nè l'abbandono del tetto, nè la sottrazione...lei comunica dove va e perchè...


tra l'altro l'abbandono del tetto, quando proprio scompari, non è più reato, per la sottrazione, ci vuole la mancata comunicazione al coniuge, sennò manco esiste.
in realtà esiste (570 cp)
e potrebbe essere applicato anche a lui :D

diciamo che la rubrica può indurre in errore
 

geisha

Utente di lunga data
...non esiste nè l'abbandono del tetto, nè la sottrazione...lei comunica dove va e perchè...


tra l'altro l'abbandono del tetto, quando proprio scompari, non è più reato, per la sottrazione, ci vuole la mancata comunicazione al coniuge, sennò manco esiste.
si si eccome intanto pero' vieni contattato dalle forze dell'ordine e ti aprono il fascicolo e te la menano per non so' quanto!
 

Grande82

Utente di lunga data
Ma certo...che significa questo...io sono per il non-scontro, sono per la linea morbida, che sia investimento a medio termine per far in modo che sta bambina possa stare serenamente anche col padre nel più breve tempo possibile...ma se si intraprendono certe strade consigliate...
su questo concordo, linea morbida è di certo quella che anche un avvocato serio suggerisce e credo che solo lui possa consigliarla in modo opportuno.
di certo è bene evitare la giudiziale, ma in attesa di capire se il marito sarà delo stesso avviso, è bene pensare a mettere da parte carte e documenti o sms che potrebbero malauguratamente rivelarsi indispensabili.
 

Iago

Utente di lunga data
su questo concordo, linea morbida è di certo quella che anche un avvocato serio suggerisce e credo che solo lui possa consigliarla in modo opportuno.
di certo è bene evitare la giudiziale, ma in attesa di capire se il marito sarà delo stesso avviso, è bene pensare a mettere da parte carte e documenti o sms che potrebbero malauguratamente rivelarsi indispensabili.

Sì, ma non è facile dare credito a un sms in termini legali, invece in termini pratici vale.
Lei ha ricevuto un sms in cui le diceva che la lasciava (scritto dall'amante scocciata dalle sue chiamate notturne, secondo me!) se lei è convinta che non può più vivere questa situazione, le basta l'sms per andar via e chiedere chiarimenti seri tramite avvocato, senza perdere nessun diritto, ma nel solo scopo di non alimentare animi già tesi, ad esclusiva protezione della figlia.
 

minnie

Utente di lunga data
mi sono spiegata male io.
Io ragiono sull'adesso. Stiamo valutando (come se fossimo parti in causa :D ) se è preferibile procedere con una consensuale o con una giudiziale.
Il fatto è che scegliere di seprarsi consensualmente implica l'accordo di entrambi su tutte le condizioni della separazione. Si va dal Giudice con un accordo già bello pronto, che viene letto e i coniugi firmano.
Ma se manca l'accordo su una sola cosa (e in questo caso ce ne sono parecchie: la separazione in sè, la casa, il mantenimento di Giuma e figlia, ... l'affidamento... quanto è sensato un affidamento condiviso in questo caso?...:( , orari di visita, ecc. ecc.) già noi non possiamo considerare una consensuale.

Per il resto hai ragione: si può partire con una giudiziale e, se si trova l'accordo strada facendo, si trasforma la causa in consensuale.
Se invece, sopresa!, la separazione era cosnensuale ma al momento, ad esempio, della firma, uno dei due non è più d'accordo, si ferma tutto e chi vuole la seprazione deve ricominciare con un nuovo procedimento... giudiziale.
Infatti condivido. Ti immagini lui va a prendere la bambina in auto? Oppure sapere che la bambina sta il we con suo padre che nei we torna a casa alle 6 del mattino magari pure fatto?
 

minnie

Utente di lunga data
è tutto vero, compreso il fatto che stiamo parlando di una persona tutt'altro che ragionevole...
Non sono certa che lui sia così corretto e così comprensivo da ammettere le sue colpe (le ha sempre addossate a Giuma) e dirle "ok, di mia spontanea volontà ti vengo incontro e ti dò quello che vuoi".
Indubbiamente poi un giudice non avrà remore nel dire che la casa spetta a Giuma e figlia.
La conseguenza, temo, è che il marito di Giuma torni a vivere con la madre... attaccata a Giuma...
Sinceramente è la peggiore delle ipotesi, perchè sarebbe estremamente difficile sottrarsi al suo attuale comportamento
e quoto anche questo. Moralmente sarà anche ingiusto (la casa spetta alla bambina e perchè lei se ne deve andare ecc ecc) ma per la serenità di Giuma e della bambina meglio non avere a vivere vicino l'ex marito, che sicuramente continuerebbe a torturare entrambe...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top