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Old Margy

Guest
so con certezza che lui non ci sarà mai veramente per me, impazzisco per questo, piango, mi dispero o riempio la mia vita di mille impegni a seconda delle fasi
più di una volta ho cercato di staccarmi da lui, lanciando ultimatum (anche se non ci ho mai veramente creduto...negli ultimatum in genere), è che lui mi conosce, sa cosa fare, sa cosa dire
credo nel suo amore a volte e mi chiedo come faccia a pensare di vederci separati, altre volte mi sembra che nulla abbia senso, che sto buttando il mio tempo, che sono passati due anni, che mi ritrovo più vecchia e più cinica e guardo indietro alla ragazza che ero e mi manca quella vita...ma indietro non si torna
vorrei avere la forza di cambiare le cose
 

Bruja

Utente di lunga data
Margy

Se ti senti più vecchia e più cinica, e me ne dispiace, fai comunque tesoro di queste nuove caratteristiche ed applicale a chi , al momento, mi pare molto più cinico e smaliziato di te.
Tu hai un solo problema, non accetti veramente la realtà perchè dovresti affrontare il fallimento delle aspirazioni che avevi e prendere atto che hai a che fare con un cialtrone irriducibile.
E' sempre penalizzante essere prese in giro e dipendere psicologicamente da chi non ci vale, ma a questo punto non vedo cos'altro possa ancora accadere perchè tu prenda atto che hai a che fare con una zecca sentimentale..... prenderà sempre e non darà mai nulla se non quello che è indispensabile per il suo "piano di sfruttamento amoroso".....

Tu a mio avviso non sei cinica, e neppure scettica, sei solo amareggiata, ecco perchè non riesci ad uscire da questa melma. Non voglio esagerare, ma pensa a lui come ad un piccolo Dorian Grey che ha una facciata affascinante e che dietro, nell'intimo, nasconde tante brutture da essere costretto a vivere una vita infingarda ed ipocrita, prendendo in giro te e ingannando l'altra ma, pensaci bene, inganna solo se stesso illudendosi di essere quello che non sarà mai, un uomo seduttivo ed affascinante. O meglio lo appare ma è solo un ectoplasma di ciò che vorrebbe essere.
Per dirla in modo efficace è il classico cacadubbi esistenziale...........da uno così che potrai mai aspettarti??

Bruja
 
O

Old Margy

Guest
sicuramente ti sei avvicinata alla verità, ma io quando ho la forza di guardarmi dentro, mi accorgo di non essere molto diversa, in fondo sono qui nella mia bella casa e prendo in giro un uomo che mi ama o almeno mi rispetta molto

sono una debole, un'ipocrita, ho paura e pur sapendo che vorrei altro non riesco ad affrontare le cose, rimando, mi attacco alla quotidianità e spero che altri decidano per me
la mia autostima in questo momento è sotto i tacchi
 

Bruja

Utente di lunga data
Margy

E cosa ti impedisce di smetterla di ingannare tuo marito e di fare chiaro nella tua vita? Vedi a volte avere coraggio è faticoso, ma come dicevo prima, è come uscire da un pantano, dopo i primi passi "pesanti" poi senti im piedi liberi e leggeri.
Non voglio fare facile retorica, ma nella vita si ha sempre il tempo per cercare di essere come ci farebbe piacere vederci.........
Tu vedi questa tua realtà, allora perchè non fare qualcosa per cambiarla? Non si tratta di tornare a fare la brava mogliettina obbediente, ma risolvere in modo maturo e cosciente i tuoi disagi con la persona che ti sta accanto, qualunque sia la soluzione che andrete a scegliere.
Se l'altro vive bene così, perchè mai tu che lo vedi e capisci che omuncolo sia devi pensare di dover restare sua pari?
Lui è così, tu lo sei in parte diventata, ma non è nella tua natura probabilmente, quindi per il bene che vuoi a te stessa, impedisci a quell'ameba egoista di tenerti alla sua..... bassezza!
Bruja
 
O

Old 666

Guest
guarda l'ultimatum non serve a nulla.... te lo dico perchè anch?io a suo tempo avevo giurato.... per ben tre volte ci sono cascato.
stessa cosa lei verso me.... ma poi l'attrazione diventa fatale....
devi rimanere conscia che questa storia, come la mia, non ti porterà da nessuna parte... ed ho impiegato quasi 5 anni per capirlo....
immagina lei sposata con figli ed io traditore della mia donna..... ma quando c'è dimezzo, l'attrazione fatale, quasi nulla si può fare.
ancora oggi fatico ad essere indifferente... per questo la vado a trovare solo quando c'è suo marito in casa.... pensa che siamo pure ottimi amici, io e suo marito.....

ma meglio dimenticare questo mio passato..... non rovinare il tuo
 
O

Old Margy

Guest
anche lui parla di "attrazione fatale" di "magnetismo", io so solo che quando gli sono vicina sono felice e lui anche, il problema è che io sto malissimo senza di lui, lui sicuramente meno senza di me e con tutta la buona volontà questo non basta
c'è una forte attrazione e tanta fisicità, più da parte mia che sua...alla faccia degli uomini che pensano solo a quello

cavolo

ora esco a mangiar una pizza e magari a ridere un pò con amiche che ovviamente non sanno nulla...altro che maschera...mille maschere!!!!!!!!!
buona serata a tutti e grazie a tutti
 

Bruja

Utente di lunga data
Margy

Cara Margy sei in piena incubazione della malattia "da innamoramento"............. per adesso temo che ti sarà difficile avere reazioni di qualunque genere, finchè sarai sotto l'influenza del tuo stato sentimentale.
Che vuoi mai fare, al momento tutto quello che puoi augurarti è, come diceva Eduardo: " 'à da passà a nuttata........." !!!
Quanto a lui, cerca di smetterla di credere ad ogni parola che ti dice; ti pare che potresti essere in quello stato se ti dicesse mi sei comoda e funzionale, non mi voglio impegnare poerchè ho altri piani ma lasciarti, visto che con te ho solo da guadagnarci, perchè dovrei comportarmi diversamente???....
Sò per esperienza che i consigli altrui non servono e qualunque cosa ti venga detta dovrebbe fare i conti con la tua voglia di "stare con lui", ma qualche volta pensa a cosa accadrebbe se il tuo quotidiano andasse a pallino e fossi scoperta, credi che dopo avresti tante difficoltà a sganciarti da chi non ti offre alcuna alternativa?
Per inciso, se la sua ragazza non è una specie di totano credulone, con uno così non dovrebbe essere difficile prima o poi beccarlo con le mani nella marmellata di qualcun'altra..........e non è detto che sia tu; elementi così sanno gestire anche storie in parallelo.
Per ora buona nottata e speriamo che il mattino ti trovi più snebbiata...... sarei la prima ad essere rallegrata.
Bruja
 

Verena67

Utente di lunga data
Margy ha detto:
anche lui parla di "attrazione fatale" di "magnetismo

penso - almeno per quella che è stata la mia esperienza - che la forte attrazione fisica ed emotiva dipenda non poco dal meccanismo di aspettative deluse che in questo tipo di storie si innescano. Ci si nutre a vicenda: tu con il tuo desiderio (sempre deluso) di intimità (intendo l*intimità vera, fisica ed emotiva, che si instaura con la persona che si ama) rinforzi la sua autostima, lui con il suo essere sfuggente ti pone una sfida irresistibile, e che diventa "resistibile" solo nel momento in cui tu ti renderai conto che lui non può darti ciò che vorresti: un vero, costruttivo amore.


Questo non arrivare "mai" al risultato sperato è molto erotico e distingue i rapporti "malati" ma eccitanti, da quelli sani ma a volte frettolosamente definiti "noiosi".


Mi chiedo fuori da ogni retorica una cosa: due anni....non sono poco. Forse se una relazione che non cresce mai dura così tanto c*é un perché; magari ti è funzionale a livello profondo.


Ti posso garantire che se il dolore è atroce e le proprie aspettative non sono mai né soddisfatte né in via di soddisfacimento, uno non resiste tanto. Io ho rotto la mia storia dopo quattro mesi, e ora, dopo nove mesi (ma di cui cinque mesi esclusivamente platonici) ho rotto persino il mero contatto virtuale.
Non tutti abbiamo gli stessi tempi, ma per rendersi conto che l*uovo non nascerà mai due anni non mi sembrano pochi.

Solo che ahimé temo che il momento in cui tu decidessi che in fondo ti va bene così, ....non ti piacerebbe più tanto.

O forse no. Prova a rifletterci e a fare qualche tentativo di "accettazione" dello status quo, tanto per togliersi ogni dubbio.

Oppure medita di troncare e basta.

Non c*é la soluzione giusta, e in queste situazioni non ci sono vittime o carnefici. Prendi il potere di SCEGLIERE nelle tue mani.

ora esco a mangiar una pizza e magari a ridere un pò con amiche che ovviamente non sanno nulla...altro che maschera...mille maschere!!!!!!!!!
buona serata a tutti e grazie a tutti

la "solitudine" non aiuta. Possibile che tu non abbia qualche amica di buon cuore e pochi pregiudizi con la quale poterti confidare§ Per me, per uscire fuori da questa situazione disgraziata che mi faceva solo soffrire, l*aiuto delle mie amiche (e amici) è stato fondamentale....


Un grosso bacio!
 
O

Old Margy

Guest
E' vero Bruja la fase acuta della mia "malattia" è ancora lì, anche se son passati due anni e sai per quanto riguarda la sua ragazza più di una volta mi è venuto da pensare non solo che sospettasse, ma addirittura sapesse...se fossi scoperta non so cosa farei, cioè ci ho pensato, ma forse ancor oggi non accetto completamente la situazione.
Il rapporto con mio marito è sempre stato (prima di questa mia vita parallela) basato su una completa e assolutà onestà e fiducia reciproche, siamo cresciuti assieme e siamo sempre stati in sintonia.
Abbiamo goduto sempre di ampi spazi di autonomia e paradossalmente proprio questo mi ha permesso di frequentare l "altro"...
L'allontanamento fisico ed emotivo sono stati la logica conseguenza, anche se sicuramente a far iniziare tutto di base c'era una mia insoddisfazione, forse un rapporto (come dici te Verena) definito frettolosamente "noioso".

....cara Verena è vero la solitudine non aiuta, e sì amiche sincere e di pochi pregiudizi ne ho (non molte due- tre amiche con la A maiuscola...le altre io le chiamo compagne di divertimenti), ma non sono mai riuscita a parlare di questa cosa, loro si sono accorte che c'era qualcosa, ma varie situazioni (fra cui miei problemi di salute) mi hanno permesso di non affrontare il problema vero con loro.
Questo atteggiamento è sempre stato il mio più grosso limite, sono sempre stata molto vicina alle persone a cui volevo bene, ma è difficile che mi lasci aiutare.
Ho sempre lottato per essere adeguata (raramente però mi ci sono sentita davvero), per rispettare le aspettative, per non sbagliare...e mi è venuto anche bene sino ad un certo punto...brava ragazza, ottimi risultati a scuola, all'università, al lavoro, buoni amici e ottimo uomo accanto nessuna delusione...non so forse ho cercato l'evasione da tutto questo con uomo che non voglio e che non so ancora di non volere, perchè la mia vita era costruita sulle esigenze degli altri.
 

Bruja

Utente di lunga data
ecco..........Margy

Questo è il punto , tu hai scelto di vivere per compiacere le aspettative altrui.
Nulla di male, anzi è meritevole, ma deve essere concomitante con il rispetto e la soddisfazione delle TUE aspettative e prospettive esistenziali.
Non la faccio troppo lunga, hai già detto abbastanza tu, ma adesso che le tue aspettative, a mio avviso malriposte, convergono su un soggetto che non ha interesse nè voglia di soddisfarle, tu entri in crisi e ti guardi intorno domandandoti cosa tu abbia fatto veramente per te fino ad ora, e soprattutto quanto gli altri ti abbiano ricambiata.
Io farei chiarezza, sei una ragazza realizzata, hai studiato, mi sembri dotata di buona autocritica e già hai capito che vivere per far contenti gli altri non appaga se tu non hai preventivamente trovato la tua realizzazione.
Non si può intervenire con i parenti e le persone che frequenti giocoforza come nello studio e nel lavoro, ma le amicizie e le relazioni affettive (anche amorose)......... perbacco quelle anche se sono istintive e capitano, una volta appurato chi siano e che valore abbiano, dovrebbe essere abbastanza semplice valutarne l'idoneità.
Se poi non si riesce a liberarsene perchè abbiamo la supponenza che per noi è quello giusto, che quella persona è quasi come vorremmo che fosse, basta solo che si modifichi un po' per l'amore, o addirittura, che la nostra cotta ci impedisca di vedere la realtà inamovibile del soggetto, questo dipende anche dalla nostra illusione e dal credere di poter modificare le cose e le persone.
Non accade, non accade mai; purtroppo noi non lo accettiamo e continuiamo a rotolarci nella sofferenza morale e nella delusione, incapaci di prenderne atto e di comportarci in maniera liberatoria.
Bruja
 
O

Old Margy

Guest
Sono estremamente critica con me stessa, molto con gli altri...il problema è che lui è veramente una persona "giusta" da tanti punti di vista.

Stiamo bene, tanto bene assieme...sento che mi vuole bene, ora che ci siamo presi una pausa ancora di più...siamo affini e forse perchè è più grande di me (11 anni in più) riesco a sentirmi protetta...io mi son sempre presa cura degli altri, con lui si sono invertite le parti. Mi sento serana quando è accanto a me...è un casino!!!!!!!!!!!!!!!!
 

Verena67

Utente di lunga data
Margy ha detto:
affini e forse perchè è più grande di me (11 anni in più) riesco a sentirmi protetta...io mi son sempre presa cura degli altri, con lui si sono invertite le parti. Mi sento serana quando è accanto a me...è un casino!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusa, ma non è in contraddizione con quanto dicevi prima, che SAI (come in effetti sono certa che è) che non sarà mai lì per te, davvero?

Questi uomini danno una parvenza di intimità, di presenza. Ma in realtà ci danno una coperta che poi ci tolgono da sotto i piedi, perché mancando la loro volontà di impegnarsi con noi manca ogni vera protezione, ogni vera presenza
L'intimità con loro è un mero simulacro
Pronto a sciogliersi come neve al sole, come nella canzone di Mina.
Molto candidamente, il mio ex amante mi disse recentemente che, qualora "scoperti", non avrebbe potuto promettermi che non avrebbe continuato a farsi tranquillamente la sua vita (anche se io fossi rimasta sola e umiliata!), né avrebbe preteso da me che lasciassi mio marito per stargli accanto nell'ipotesi che la moglie l'avesse lasciato (cosa che io invece avrei sicuramente fatto,non sono mai fuggita davanti alle mie responsabilità).
Questa cosa mi ha raggelato nel profondo. E mi ha indotta a troncare ogni rapporto, anche meramente virtuale.
Falsa intimità. Nulla di reale.
Scusa se sono dura, ma questa è la realtà.
un bacio!
 
O

Old Margy

Guest
quando lui mi è vicino mi SENTO protetta (non lo sono, ma mi ci sento...) è questo che ha permesso alla nostra storia di andare avanti, l'unica cosa, lui non mi ha mai fatto promesse...è sempre stato chiaro...sono io che non riesco a staccarmi da lui...in fondo sono io insodisfatta di questa situazione...e ora sono in pallone...mi ha appena chiamato e sono in pallone
 
P

Persa/Ritrovata

Guest
mah

Margie,
premetto k le riflessioni k seguono nascono dal considerare seriamente la tua storia e dal cercare di capire cosa penso k farei io... e cerco di immaginare
1 Sei giovane (alla tua età nn ero ancora sposata), nn hai figli, lavori... hai preso coscienza k nn ami tuo marito.....
...mi sembra k la cosa più logica sia separarti e mantenere rapporti amichevoli con tuo marito visto k ..è un amico per te.
2 L'uomo k hai conosciuto e con cui hai una relazione (k lui vuole mantenere tale e nn vuole trasformare in una cosa più impegnativa) è x te importante e nn vuoi farne a meno....
...mantieni il rapporto alle sue condizioni..se sarai sola avrai di più da offrire e se ci sono possibilità (dalla parte di lui) la relazione potrà meglio evolversi in un rapporto con il salto di qualità k desideri
3 c'è il rischio di lasciare il marito e poi perdere anche l'altro e trovarti sola ...ma sei sicura k nn sia meglio di una situazione lacerante?

A volte se si prendono in considerazione le conseguenze logiche di quel k si afferma ci si accorge k ...forse quel k si afferma nn è la realtà...forse anche tu vuoi solo una relazione ...una cosa k ti mette in gioco relativamente..solo sul piano emotivo e sentimentale e nn sul piano della realtà...

Se invece considerando di rivoluzionare la propria vita senti k si scatena entusiasmo ..è quello k devi fare ma ..senza condizioni .. nn puoi pretendere k lui rivoluzioni la sua vita se nn se la sente...ma sei sicura di essere disposta tu a farlo..?

E se nn vuoi rischiare e pensi k sia meglio restare con tuo marito ..forse devi investire di più con lui ..più passione ..più energia ..più sicerità e ...devi cambiare lavoro al più presto!

Scegli..visto k nn farlo ti fa stare male ..puoi anche scegkiere di continuare così (augurandoti di nn essere scoperta)

...ma almeno considera le varie possibilità di scelta tua ..indipendenti dalle scelte altrui
 

Bruja

Utente di lunga data
margy

Non mi dilungo in ulteriori elaborazioni della tua situazione attuale,tu sai come stanno le cose e, tutto sommato, credo ti stiani bene, almeno per quello che possono offrirti; immagino che tu sia consapevole su quello che lui possa darti e cosa non si azzardi neppure a promettere.
Una sola cosa mi lascia perplessa: dici che con lui ti senti protetta, ma salvo che non sia una pia illusione che migliora la raffigurazione che ti sei fatta di lui, da cosa o da chi ti sentiresti più protetta? La protezione deve essere qualcosa di efficace e su cui contare.
Il giorno in cui fosse scoperta la vostra tresca, mi piacerebbe davvero sapere che protezione potrebbe offrirti oltre a quella di tirare i remi in barca.
Ma se ti è sufficiente questa tua sensazione per sentirti protetta, sarà bene che sappi che è una sensazione che sviluppi tu, unilateralmente in te stessa, attraverso la convinzione che amare lui sia protettivo per te.
Nulla di male, ognuno adatta alle proprie esigenze le sensazioni che prova, basta che sappia che si tratta di adattamento e che sia consapevole che dall'altra parte non è per niente dimostrabile che esista questa disposizione e fornire tangibilmente sensazioni del genere. Chi protegge evita disagi e problemi, ma se questo evitarli vale solo nella buona sorte (non si diceva nella buona e nella cattiva sorte?) allora il valore della sensazione protettiva provata è labile ed effimera perchè non può sostenere la prova reale.
Quindi va tutto bene, purchè ti basti la TUA sensazione e non pretendi che venga assunta o dimostrata da lui.
Bruja
 

Verena67

Utente di lunga data
Persa/Ritrovata ha detto:
2 L'uomo k hai conosciuto e con cui hai una relazione (k lui vuole mantenere tale e nn vuole trasformare in una cosa più impegnativa) è x te importante e nn vuoi farne a meno....
...mantieni il rapporto alle sue condizioni..se sarai sola avrai di più da offrire e se ci sono possibilità (dalla parte di lui) la relazione potrà meglio evolversi in un rapporto con il salto di qualità k desideri
perdonami, Persa, io credo di essere più giovane di te (ho 38 anni) e non mi permetterei mai di darti dell'ingenua...ma nel caso di specie penso tu sottovaluti la vera natura delle relazioni adulterine, specie laddove viste dal lato "l'altra donna".

Io non penso vi siano reali possibilità di "immolarsi" all'amante (buttando al vento i propri legami, anche matrimoniali, la serenità dei figli, etc.) ottenendo in cambio un "approfondimento" del rapporto, fino al fine di ottenere l'agognato "impegno".
Ho ahimé imparato sulla mia pelle un qualcosa che spesso viene evidenziato dagli psicologi che si occupano di sentimenti: la volontà di vivere in pieno un rapporto d'amore (costruendo passione, compatibilità, e soprattutto impegno) non può essere imposta o indotta, è un qualcosa che deve nascere spontaneamente, dal cuore. L'amore (e l'impegno) sono un dono, una scommessa, che nessuno fa alla persona che ama se "non se la sente". Si può piangere o strepitare, ma questa è la realtà delle cose, e chi ha tradito lo sa.
E temo la nostra amica abbia già avuto più di una prova che lui "non se la sente".
Nessun sacrificio varrebbe di per sé a costruire un desiderio di mettere la propria vita nelle mani di un altro che non nasca spontaneo dal cuore. Ti ricordo quella scena del film "Il principe cerca moglie" con Eddie Murphy dove lui testava la volontà di ubbidirlo della ragazza scelta dai suoi genitori come moglie...ed infine scappava da lei per prendersene un'altra, testarda e difficile.
Lo so che il "sacrificarsi per amore" è un'antica, tradizionale e se mi consenti fallimentare retorica dell'amare "al femminile", ed è uno dei motivi perché le storie infelici e triangolari prosperano (dove, nove casi su dieci, è LUI che "non se la sente di lasciare la moglie").
Con questo non voglio dire che il "sacrificarsi" in famiglia non sia produttivo, anzi, è il collante della società. Ma non, credimi, quando sei "l'altra donna". Allora è solo distruttivo.
Tutto ciò servirebbe solo a togliere potere a lei, il potere e la libertà di decidere della propria vita.
Non fare questo errore, amica mia. Guarda la tua situazione ad occhi aperti, non cedere mai le redini della tua vita ad altri.
Ti scongiuro.
un grosso bacio
 
O

Old Margy

Guest
stare con lui è una sensazione unica, non so bene come spiegarla, mi sento viva, completa, siamo una cosa sola quando siamo assieme, non riusciamo a stare senza toccarci...so di sembrare un'ingenua sognatrice (può darsi...), ma è così che percepisco io le cose.
lasciare mio marito, ci ho pensato molte volte, anche se lui per me è stato ed è importantissimo, speciale, non sono più innamorata di lui, ne sono certa, ma abbiamo un sacco di cose in comune, gli voglio bene come di più non potrei è un amico, un fratello, come se fosse una parte di me, ancora oggi la persona migliore che abbia mai conosciuto
lasciarlo, abbandonarlo (perchè di me come amica non ne vuole sapere...
), oltre che difficile per non averlo più accanto, non risolverebbe la mia situazione, sarebbe solo un atto dovuto ad una persona che merita più del mio squallore e della mia debolezza
sarebbe probabilmente l'inizo della fine vera fra me e l'altro, non ho l'indole della donna che se ne sta buona e sopporta, avrei più tempo, più energie da dedicargli e con ogni probabilità lo presserei ancor più di come ho fatto, il rapporto si spaccherebbe e forse io mi troverei consolazione altrove...
sono confusa, ho mille dubbi, penso tutto e il contrario di tutto e NON riesco a staccarmi da lui (l'altro)
non cerco scuse, sono consapevole di quanto è sbagliato tutto ciò che ho fatto e forse proprio perchè non ho l'indole della traditrice (se penso alle paternali fatte a varie amiche...
se non altro ora capisco meglio certe situazioni...che sia crescere?) non riesco a trovare un pò della serenità necessaria per prendere una decisione, una decisione vera
 

Verena67

Utente di lunga data
Margy ha detto:
di tutto e NON riesco a staccarmi da lui (l'altro)
non cerco scuse, sono consapevole di quanto è sbagliato tutto ciò che ho fatto e forse proprio perchè non ho l'indole della traditrice (se penso alle paternali fatte a varie amiche...
se non altro ora capisco meglio certe situazioni...che sia crescere?)

Tesoro, vorrei poterti aiutare
So bene come si soffre, e so quanto e' dura. Io ce l'ho fatta, ma a che prezzo...a prezzo di mesi di riflessioni, di un cuore spezzato, di un matrimonio messo a dura prova, e di una completa rilettura di me stessa.
Posso provare a dirti come ho fatto, ma ciascuno certi percorsi li fa da sè.
Io penso alcuni elementi su cui puoi lavorare già emergono dalle cose che dici.
1. Il tuo matrimonio.
Ovvio che tuo marito non si accontenterebbe di una mera "amicizia". Andiamo...in soldoni...vorrebbe dire che tu degraderesti il rapporto, tenendo ciò che di positivo per TE c'è (la sua protezione, sensibilità per i tuoi problemi, affidabilità, etc.) ma negandogli cuore e impegno. Tante grazie!

Ti consiglio di riflettere seriamente sul tuo matrimonio. Non dare per scontato nulla.
Ho scoperto sulla mia pelle che non si può stare in un rapporto matrimoniale con la testa, il cuore e i sensi da un'altra parte. La qualità del rapporto inevitabilmente si degrada.
Ho letto una frase dura, durissima, ma vera: chi tradisce il coniuge cercando ALTROVE passione ed eccitazione ma GODENDO dei comfort quotidiani che il matrimonio da' COMMETTE UNO STUPRO

Lo so, fa male, specie se sei tu il traditore, ma riflettici. Tu stai "stuprando" la sua volontà, il suo impegno nel vostro matrimonio, se lui non sa che tu dedichi le tue risorse più preziose ad un altro.
Come accennavo in un altro post, un po' di sana autocritica in queste situazioni non fa affatto male per rimettere il tutto in prospettiva.
2. L'altro.
Sai da te cosa può darti, cosa non può darti e, in fondo, la sua qualità morale.
E' questo che vuoi dal tuo compagno? Ne sei fiera? Orgogliosa?
Riflettici con molta calma.
Vedi le responsabilità di quest'uomo, di ciò che fa alle spalle della moglie...e del fatto che, in fondo, è ovvio che non porta rispetto nemmeno a te.
Fallo scendere dal piedistallo!
E allora lo vedrai con occhi aperti, ben aperti, dolorosamente aperti. E sarà la tua più gran fortuna.
3. La difficoltà di scegliere.
Tu dici:

non riesco a trovare un pò della serenità necessaria per prendere una decisione, una decisione vera
Questa frase mi fa sorridere, perché penso invece che la prospettiva sia del tutto rovesciata

Io penso che tu non SIA SERENA perché NON HAI DECISO, e non il contrario!!!
Riflettici

Se uno è di fronte ad un campo minato e teme di saltare in aria, che fa per salvarsi?
Beh, decide di togliersi di lì!!! E fare un'altra strada!

Un bacio!
 

Bruja

Utente di lunga data
Margy

Verena ti ha già detto molto e tutto appropriato quindi, non volendo appesantirti con ripetizioni o raccomandazioni che lasciano il temp0 che trovano (ora non sei abbastanza serena per vedere in modo obiettiovo), vorrei focalizzare una tua frase:

"non ho l'indole della donna che se ne sta buona e sopporta,......"

Credi che con l'altro non dovrai stare buona e sopportare nulla?
Levatelo dalla testa, perchè si aspetterà dal tuo amore docilità ed arrendevolezza. Per quanto tu lo continui a descrivere, tutto sembra meno che uno che non abbia le idee chiare su quel che vuole e quello che non vorrà.......
Oggi sei nella fase aurea, se permetterai al tempo di lavorare, vedrai che non è tutto oro quello che luccica e spesso facciamo la fine delle gazze, restando con in mano il famoso oro di Bologna (che diventava rosso per la vergogna.........peri essere tutto meno che oro).
Non sò come dirtelo e forse non mi spetta neppure dirlo, ma a mio giudizio, un uomo che vuole diventare il centro focale per una donna dovrebbe dire e fare ben altro. Tu sei la persona giusta al posto giusto e con una grande voglia di novità, ergo, per lui il cosiddetto cacio sui maccheroni, ma il cacio va preso a dosi ragionevoli, diversamente guasta il piatto................ è metafora ma spero abbastanza eloquente!!!
Non programmarti disillusioni preparandoti delle illusioni in cui non avrai controparte.
Bruja
 
O

Old Margy

Guest
grazie di cuore...è bello leggere le vostre parole (più o meno dure)
aiuta a pensare
 
Stato
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