Le convocava nel suo sturdio in ospedale con l'altoparlante, poi le violenze : arrestato primario a Piacenza. In 45 giorni filmati 32 abusi

Marjanna

Utente di lunga data
Le voci su ospedali dove infermiere e dottoresse tromberebbero in modo sfrenato con i medici circolano da anni.
Personalmente, fatico a crederci.
La figlia di una ex vicina di mia mamma, più piccola di me (giocavo con suo fratello da piccola), crescendo ha scelto di diventare infermiera e si è trasferita in Emilia (ometto dettagli zona / ospedale). Questa ragazza era rimasta "scioccata" scoprendo l'ambiente di lavoro, in cui i rapporti di sesso tra medici e infermiere erano alti (spesso con una differenza di età notevole, in cui il lui della situazione non rappresenta il tipo di uomo a cui qualsiasi giovane donna ipoteticamente salterebbe addosso).
Lei lo aveva visto come un ambiente "marcio". Per lei non era tanto una questione di sesso sfrenato consenziente, ma più un ambiente che creava un clima di connivenza.

Io stessa in tutt'altro ambiente ho visto giovanissime flirtare con dei cessi plurimi che potevano essere i loro padri o quasi. Tra queste una parte, quando è partita la zampata, hanno avuto casini (forse pensavano di poter gestire "il flirt", che bastasse la loro carineria).

@Brunetta nell'ospedale di riferimento della mia zona, oramai che ho una certa, vedo veramente tantissime infermiere giovani e belle (il tipo di bellezza che vedi con lo sguardo di un 50enne ovviamente). I primari hanno tutti l'età per essere loro padri.
Quello che descrive l'articolo è la base di molti medici che operano in ambienti di ospedale. E' proprio attraverso questo che personalmente ho capito cosa si voglia dire quando si parla di POTERE. La cosa di cui sono più terrorizzati è proprio la stampa. Perchè tutta la loro vita, i fuochi d'artificio delle loro carriere, sono in lodevoli e eclatanti articoli di giornale. Supporto da politici. Vivono come in un'altra dimensione.
Il polulino non fa che esaltare ai salvatori di vite, nella più estrema ignoranza rispetto qualsiasi questione medica.

Però, come te, fatico a pensare che una cosa simile sia spuntata fuori dal niente. La polizia non va a mettere telecamere ovunque così, non è che basta andarci e automaticamente piazzano telecamere. Dietro ci sono minimo minimo mesi di indagini.

@danny un articolo non è una condanna è vero, però stai saltando una parte che riguarda un processo penale, e si che qui non mancano avvocati... un avvocato di difesa farà il suo lavoro, forse tu non hai mai visto come, anche rispetto abusi e violenze.

Nell'articolo viene descritto come un uomo potente... Ma era semplicemente un dipendente. Difatti è stato denunciato dalla dirigenza.
Nello specifico
Ma sono tutti "dipendenti". Ciò non esula dal concetto di POTERE.
Poi ovvio che qui è stato levato un appoggio a monte, forse anche per colpirlo mentre può essere sia stato appoggiato in precedenza. Però a fronte di video non puoi pensare sia vittima di ritorsione di stronze.
 

danny

Utente di lunga data
Infatti è il direttore sanitario (mi pare una direttrice) che è intervenuta in qualità di responsabile, quando le è stato detto.
La prima motivazione delle persone ovunque è evitare rogne, fastidi, convocazioni, dichiarazioni.
Io agisco e parlo sempre sin da giovanissima, ma è carattere, forse genetica. Sapendo tante cose dei miei genitori, credo che la parte genetica abbia un ruolo, oltre all’esempio.
Questo non piace perché si rischia anche fisicamente.
Se si sta parlando di reati è una cosa grave e se non ricordo male non denunciare un reato a cui si assiste è a sua volta un reato.

Se si fa riferimento a un clima di ricatti sul lavoro ci si deve opporre, congiuntamente con altri, tenendo conto che in questo caso si sta parlando solo di un intermedio, non di un padrone, quindi si ha a disposizione una dirigenza di riferimento.

Poi esistono anche i mariti: una donna che vive un'esperienza di questo tipo non ne parla in casa? Non cerca aiuto nel marito, un sostegno o anche solo uno sfogo?
I mariti sapevano che le loro mogli facevano sesso con quella persona? O erano tutte donne sole e single?

Esiste poi il pettegolezzo: Piacenza è piccola, è una realtà borghese e certe situazioni prima o poi vanno sulla bocca di tutti. Uno talmente poco discreto da chiamare le donne con l'altoparlante è sicuramente argomento di discussione anche dal gelataio dove andavo io anni fa.
Questo poi ne parlava addirittura con i colleghi maschi, come fanno tutti gli uomini e come hanno fatto quelli che hanno operato mia moglie, che è venuta a sapere dei loro rapporti con le nuove leve dell'ospedale. Le voci girano.

Il quadro che ne esce non è esattamente quello riportato dall'Ansa. Non è più confortante, ma è ugualmente desolante anche pensare che una sede ospedaliera venga usata per trombare, non saltuariamente, ma quotidianamente.
Questo al di là delle presunte molestie che se confermate renderebbero ancora più grave il quadro generale.
 

danny

Utente di lunga data
La figlia di una ex vicina di mia mamma, più piccola di me (giocavo con suo fratello da piccola), crescendo ha scelto di diventare infermiera e si è trasferita in Emilia (ometto dettagli zona / ospedale). Questa ragazza era rimasta "scioccata" scoprendo l'ambiente di lavoro, in cui i rapporti di sesso tra medici e infermiere erano alti (spesso con una differenza di età notevole, in cui il lui della situazione non rappresenta il tipo di uomo a cui qualsiasi giovane donna ipoteticamente salterebbe addosso).
Lei lo aveva visto come un ambiente "marcio". Per lei non era tanto una questione di sesso sfrenato consenziente, ma più un ambiente che creava un clima di connivenza.

Io stessa in tutt'altro ambiente ho visto giovanissime flirtare con dei cessi plurimi che potevano essere i loro padri o quasi. Tra queste una parte, quando è partita la zampata, hanno avuto casini (forse pensavano di poter gestire "il flirt", che bastasse la loro carineria).

@Brunetta nell'ospedale di riferimento della mia zona, oramai che ho una certa, vedo veramente tantissime infermiere giovani e belle (il tipo di bellezza che vedi con lo sguardo di un 50enne ovviamente). I primari hanno tutti l'età per essere loro padri.
Quello che descrive l'articolo è la base di molti medici che operano in ambienti di ospedale. E' proprio attraverso questo che personalmente ho capito cosa si voglia dire quando si parla di POTERE. La cosa di cui sono più terrorizzati è proprio la stampa. Perchè tutta la loro vita, i fuochi d'artificio delle loro carriere, sono in lodevoli e eclatanti articoli di giornale. Supporto da politici. Vivono come in un'altra dimensione.
Il polulino non fa che esaltare ai salvatori di vite, nella più estrema ignoranza rispetto qualsiasi questione medica.

Però, come te, fatico a pensare che una cosa simile sia spuntata fuori dal niente. La polizia non va a mettere telecamere ovunque così, non è che basta andarci e automaticamente piazzano telecamere. Dietro ci sono minimo minimo mesi di indagini.

@danny un articolo non è una condanna è vero, però stai saltando una parte che riguarda un processo penale, e si che qui non mancano avvocati... un avvocato di difesa farà il suo lavoro, forse tu non hai mai visto come, anche rispetto abusi e violenze.



Ma sono tutti "dipendenti". Ciò non esula dal concetto di POTERE.
Poi ovvio che qui è stato levato un appoggio a monte, forse anche per colpirlo mentre può essere sia stato appoggiato in precedenza. Però a fronte di video non puoi pensare sia vittima di ritorsione di stronze.
Non avanzo ipotesi.
Posso solo stigmatizzare ciò che per ora è certo: che in ambito ospedaliero vengano perpetrati frequentemente atti sessuali.
E ti assicuro che per averci parlato direttamente con chi vi lavorava, affatto dettati dalla costrixione, ma dalla fascinazione o dalla ambizione.

La mia ex aveva 20 anni quando si faceva capi ultra quarantenni ed era una bella ragazza. Non era affatto costretta, semplicemente le piaceva dominare sessualmente chi stava sopra di lei gerarchicamente.
Questo mi disse.

Che fosse solo lei a ragionare così, può essere.
Ma se guardo pure a dove lavora mia moglie, i vari amanti della capa e quello di mia moglie non erano aitanti coetanei, ma persone più vecchie ma con un ruolo molto bene definito.
E so, per confronto, che una parte del piacere è tenere testa a chi comanda.
Che ad alcune donne piacciano gli uomini che abbiano potere mi sembra abbastanza ovvio, ma che poi nel rapporto si instauri un ribaltamento di tale potere l'ho notato in molti casi.
È una componente importante dell'attrazione per alcune.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La figlia di una ex vicina di mia mamma, più piccola di me (giocavo con suo fratello da piccola), crescendo ha scelto di diventare infermiera e si è trasferita in Emilia (ometto dettagli zona / ospedale). Questa ragazza era rimasta "scioccata" scoprendo l'ambiente di lavoro, in cui i rapporti di sesso tra medici e infermiere erano alti (spesso con una differenza di età notevole, in cui il lui della situazione non rappresenta il tipo di uomo a cui qualsiasi giovane donna ipoteticamente salterebbe addosso).
Lei lo aveva visto come un ambiente "marcio". Per lei non era tanto una questione di sesso sfrenato consenziente, ma più un ambiente che creava un clima di connivenza.

Io stessa in tutt'altro ambiente ho visto giovanissime flirtare con dei cessi plurimi che potevano essere i loro padri o quasi. Tra queste una parte, quando è partita la zampata, hanno avuto casini (forse pensavano di poter gestire "il flirt", che bastasse la loro carineria).

@Brunetta nell'ospedale di riferimento della mia zona, oramai che ho una certa, vedo veramente tantissime infermiere giovani e belle (il tipo di bellezza che vedi con lo sguardo di un 50enne ovviamente). I primari hanno tutti l'età per essere loro padri.
Quello che descrive l'articolo è la base di molti medici che operano in ambienti di ospedale. E' proprio attraverso questo che personalmente ho capito cosa si voglia dire quando si parla di POTERE. La cosa di cui sono più terrorizzati è proprio la stampa. Perchè tutta la loro vita, i fuochi d'artificio delle loro carriere, sono in lodevoli e eclatanti articoli di giornale. Supporto da politici. Vivono come in un'altra dimensione.
Il polulino non fa che esaltare ai salvatori di vite, nella più estrema ignoranza rispetto qualsiasi questione medica.

Però, come te, fatico a pensare che una cosa simile sia spuntata fuori dal niente. La polizia non va a mettere telecamere ovunque così, non è che basta andarci e automaticamente piazzano telecamere. Dietro ci sono minimo minimo mesi di indagini.

@danny un articolo non è una condanna è vero, però stai saltando una parte che riguarda un processo penale, e si che qui non mancano avvocati... un avvocato di difesa farà il suo lavoro, forse tu non hai mai visto come, anche rispetto abusi e violenze.



Ma sono tutti "dipendenti". Ciò non esula dal concetto di POTERE.
Poi ovvio che qui è stato levato un appoggio a monte, forse anche per colpirlo mentre può essere sia stato appoggiato in precedente. Però a fronte di video non puoi pensare sia vittima di ritorsione di stronze.
Avevo accompagnato un’amica, ex del forum, quando era incinta, in un ospedale dell’hinterland milanese dalle parti di @danny , per visite ginecologiche. Le dottoresse che comparivano erano simil-modelle, al punto da colpire me. Altrettanto erano particolarmente avvenenti le assistenti di professore di psicologia della Cattolica (nel giurassico).
È conoscenza comune che succedano cose del genere, del resto anche le commesse vengono selezionate per l’aspetto e in posti dove vendono moda curvy scartano, giustamente, le super magre, ma l’importante è che non vi sia obbligo.
Come ho già detto, a volte i bambini, più frequentemente le bambine, vengono educati a compiacere prima i genitori, qui i padri hanno un ruolo importante, e poi parenti e quindi maestre.
Poi i media fanno il resto e quando l’ambiente di lavoro privilegia la lusinga, non se ne esce più.
Io ho avuto una collega che è stata compiacente con tutte le persone che sono state dirigenti, uomini e donne. Non c’era nulla di sessuale, né di illecito. A me faceva pena.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il punto è il senso di impunità in un contesto omertoso
Il contesto omertoso è il più frequente.
Soprattutto per non avere fastidi, anche minimi.
Un posto al sole, UPAS per gli intimi, ha trattato l’argomento in questa stagione. Chiedi alla nonna.
 

danny

Utente di lunga data
La semplificazione vittima/orco che domina sui social per questa vicenda non è molto interessante a livello di discussione.
La gestione dei rapporti umani si basa sul potere e in una sede lavorativa la gerarchia ovviamente favorisce dinamiche di tale tipo.
Io ho desunto da varie esperienze e confidenze che l'uso del potere sessuale equilibria il potere gerarchico nella maggior parte delle situazioni, in alcune addirittura lo sopravanza.
Ne ricordo una in cui l'amante esterna divenuta ufficiale e conseguente parte dell'impresa entrò in conflitto con le dipendenti al punto da portarle a licenziarsi simultaneamente.
Non si può limitare a giudicare lei in questa situazione con l'epiteto stronza.
Il capo era diventato subordinato a lei, e pertanto l'equilibrio di potere precedente era stato totalmente alterato.
A dire il vero di situazioni di questo tipo ne ricordo due.
Una di quelle che se ne andò, nella prima, inutile dirlo, fu mia moglie, che successivamente andò in depressione.
Chi conosce queste dinamiche sa quanto siamo pericolose.
 

danny

Utente di lunga data
Il contesto omertoso è il più frequente.
Soprattutto per non avere fastidi, anche minimi.
Un posto al sole, UPAS per gli intimi, ha trattato l’argomento in questa stagione. Chiedi alla nonna.
Il fatto è che è solo apparentemente omertoso.
È più connivente.
Ciò che accade in almeno due ospedali lo so anche io.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il fatto è che è solo apparentemente omertoso.
È più connivente.
Ciò che accade in almeno due ospedali lo so anche io.
Ho già raccontato il caso che mi era stato raccontato in prima persona, quando un’amica voleva consolarmi, di una infermiera, convivente con un medico, che lo aveva aiutato a soccorrere un’altra che aveva tentato il suicidio per lui, perché non aveva voluto portare in ospedale, per motivi intuibili.
Poi l’aveva lavata, io avevo detto che l’avrei lavata con la carta vetrata.
Pettegolezzi o fatti veri li sappiamo tutti.
 

hammer

Utente di lunga data
Io le mie confidenze in proposito le ho avute solo da donne e in via privata. Generalmente diffido dei numeri dei racconti maschili, in ogni caso le donne sono mediamente più aperte e credibili sull'argomento rispetto agli uomini e non metto in dubbio la veridicità dei racconti che ho avuto.
Qualsiasi luogo lavorativo promiscuo e affollato soprattutto se gerarchico è propedeutico allo sviluppo di una relazione extraconiugale e spesso esistono situazioni in cui alcuni individui risultano particolarmente attivi più di altri sotto questo punto di vista, per cui non mi meraviglio che un primario ex modello con una buona notorietà a livello professionale come in questo caso potesse avere un numero elevato di rapporti sessuali in ambito lavorativo come è stato detto. Questo perché è lo stesso racconto che mi fece personalmente una dipendente di un altro ospedale riguardo al suo primario e in via privata. Come è lo stesso racconto che mi fece un'altra amica relativamente a un'impresa dove soprattutto l'orario notturno facilitava determinate situazioni.
Ma se vado a guardare nel settore dove lavora mia moglie, le poche donne presenti nelle fiere, dove avvengono la maggior parte dei contatti, hanno avuto a rotazione un discreto numero di uomini selezionati tra le posizioni più rilevanti, anche se ciò non influiva in alcun modo sulle opportunità lavorative. Anche in questo caso l'ambiente promiscuo composto sempre dallo stesso numero di persone e lo stare a lungo a contatto rende possibile ciò. Mia moglie non fa le fiere per scelta ma ugualmente mi ha tradito con uno del settore, uno dei clienti più importanti, e in ambito lavorativo pur avendo un classico orario da impiegata.
Credo che ogni luogo con caratteristiche adeguate veda la presenza di situazioni di questo tipo.
Da me forse no, perché si lavora in piccoli gruppi separati dal resto del mondo. E perché, e di questo ne sono sicuro, la collega che mi piaceva mi ha dato il due di picche quando ci sono uscito.

È qualcosa di negativo? Sì, soprattutto perché crea situazioni di rischio all'interno delle aziende.
Trattandosi di relazioni extraconiugali crea occasioni di ricatto, di conflittualità o di vendetta, esponendo l'azienda anche ad attacchi esterni della concorrenza o a faide interne.
Non cito volutamente l'abuso di potere che genera anche squilibrio nelle dinamiche lavorative. Sicuramente per me sono da stigmatizzare tutte le relazioni intraprese tra persone aventi mansioni gerarchicamente non simili.
Ovviamente al di là delle presunte violenze di questo caso, che ovviamente se provate costituiscono reato.
Io non ho mai avuto confidenze di questo tipo, ne tanto meno ho mai fatto mente locale a situazioni generalizzate di questo tipo.
Qualche battutaccia sugli ospedali l'ho anche sentita, ma non da mie conoscenze, tra le quali annovero sia medici che infermiere.
Che devo dire? Spesso mi sorprendo della mia ingenuità o del mio disinteresse verso alcuni argomenti.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Non avanzo ipotesi.
Posso solo stigmatizzare ciò che per ora è certo: che in ambito ospedaliero vengano perpetrati frequentemente atti sessuali.
E ti assicuro che per averci parlato direttamente con chi vi lavorava, affatto dettati dalla costrixione, ma dalla fascinazione o dalla ambizione.
La mia ex aveva 20 anni quando si faceva capi ultra quarantenni ed era una bella ragazza. Non era affatto costretta, semplicemente le piaceva dominare sessualmente chi stava sopra di lei.
Questo mi disse.
Che fosse solo lei a ragionare così, può essere.
Ma se guardo pure a dove lavora mia moglie, i vari amanti della capa e quello di mia moglie non erano aitanti coetanei, ma persone più vecchie ma con un ruolo molto bene definito.
Che ad alcune donne piacciano gli uomini che abbiano potere mi sembra abbastanza ovvio.
È una componente importante dell'attrazione per alcune.
Può essere. Di base i dipendenti sono "carini" con i capi, o con i superiori. Le ragazze giovani spesso giocano con un comportamento carino (un porsi con sfumature tra il sexy e la lolita, magari hanno 30 anni, e a 30 anni non sei lolita) però non è automatico che vogliano proprio fare anche sesso, e che se lo fanno quel sesso sia wow.
Penso tu abbia capito che il senso di dominazione della figa, intesa come arma, sia parecchio raro, più una narrazione che qualcosa di reale, applicato su vasta scala, poichè quello di cui tu parli è una sorta di inversione dei ruoli. Generalmente il sesso per la donna è come un'onda, ha una crescita armonica, per voi uomini è più un picco.

Qui però parlano di telecamere che sono state messe probabilmente nello studio di questo medico, una stanza interna all'ospedale. Qualcuno ha autorizzato questo. Ne era informato. Guarda che per arrivare a cose simili, dietro vuol dire che si sono mossi figure "superiori".
Prova ad andare dalla polizia e dire che mettano telecamere da qualche parte per sospetti abusi, e senti cosa ti dicono... non lo fanno per questioni vaghe, per trombate consenzienti. Poi dal processo è possibile lui ne esca versando palate di soldi alle vittime, e niente altro.

Un aspetto che passerà inosservato, vedo che neppure qui nessuno ha osato citarlo, è che mentre figure professionali si infrattano, possono esservi degenti che chiamano o premono il campanello perchè stanno male, o che cadono dal letto, e rimangono là ad aspettare...
 

Gaia

Utente di lunga data
Mia zia non è stata manipolata.
La sua storia l'ho saputa da una mia amica molto vicina che lavorava sotto di lei.
Ha avuto una relazione importante col capo di una grossa multinazionale e ha fatto la scalata.
Quando mia moglie, che era laureata in quel settore, le chiese aiuto, le rispose solo 'Buina fortuna' e si volto' dall'altra parte.
Se oggi non abbiamo un reddito familiare adeguato, è anche per tutta questa serie di ostacoli posti da altre donne ambiziose in molti ambienti di lavoro competitivi.
Dovrei aggiungere altro, ma non posso.
Scusa eh, ma se tua moglie ti doveva tradire, almeno poteva fregare l’uomo a tua zia.
Le basi proprio, qui mancano le basi.
 

Gaia

Utente di lunga data
A me dispiace dirlo, ma tendo sempre a credere alle vittime.
Non crediate che quelle testimonianze non siano state già valutate nella fondatezza prima di fare un’imputazione.
La vittima non è lui.
Nel migliore dei casi è un idiota e deve scontarlo.
 

danny

Utente di lunga data
Io non ho mai avuto confidenze di questo tipo, ne tanto meno ho mai fatto mente locale a situazioni generalizzate di questo tipo.
Qualche battutaccia sugli ospedali l'ho anche sentita, ma non da mie conoscenze, tra le quali annovero sia medici che infermiere.
Che devo dire? Spesso mi sorprendo della mia ingenuità o del mio disinteresse verso alcuni argomenti.
Dipende anche dagli ospedali, probabilmente.
 

hammer

Utente di lunga data
La figlia di una ex vicina di mia mamma, più piccola di me (giocavo con suo fratello da piccola), crescendo ha scelto di diventare infermiera e si è trasferita in Emilia (ometto dettagli zona / ospedale). Questa ragazza era rimasta "scioccata" scoprendo l'ambiente di lavoro, in cui i rapporti di sesso tra medici e infermiere erano alti (spesso con una differenza di età notevole, in cui il lui della situazione non rappresenta il tipo di uomo a cui qualsiasi giovane donna ipoteticamente salterebbe addosso).
Lei lo aveva visto come un ambiente "marcio". Per lei non era tanto una questione di sesso sfrenato consenziente, ma più un ambiente che creava un clima di connivenza.

Io stessa in tutt'altro ambiente ho visto giovanissime flirtare con dei cessi plurimi che potevano essere i loro padri o quasi. Tra queste una parte, quando è partita la zampata, hanno avuto casini (forse pensavano di poter gestire "il flirt", che bastasse la loro carineria).

@Brunetta nell'ospedale di riferimento della mia zona, oramai che ho una certa, vedo veramente tantissime infermiere giovani e belle (il tipo di bellezza che vedi con lo sguardo di un 50enne ovviamente). I primari hanno tutti l'età per essere loro padri.
Quello che descrive l'articolo è la base di molti medici che operano in ambienti di ospedale. E' proprio attraverso questo che personalmente ho capito cosa si voglia dire quando si parla di POTERE. La cosa di cui sono più terrorizzati è proprio la stampa. Perchè tutta la loro vita, i fuochi d'artificio delle loro carriere, sono in lodevoli e eclatanti articoli di giornale. Supporto da politici. Vivono come in un'altra dimensione.
Il polulino non fa che esaltare ai salvatori di vite, nella più estrema ignoranza rispetto qualsiasi questione medica.

Però, come te, fatico a pensare che una cosa simile sia spuntata fuori dal niente. La polizia non va a mettere telecamere ovunque così, non è che basta andarci e automaticamente piazzano telecamere. Dietro ci sono minimo minimo mesi di indagini.

@danny un articolo non è una condanna è vero, però stai saltando una parte che riguarda un processo penale, e si che qui non mancano avvocati... un avvocato di difesa farà il suo lavoro, forse tu non hai mai visto come, anche rispetto abusi e violenze.
Ma sono tutti "dipendenti". Ciò non esula dal concetto di POTERE.
Poi ovvio che qui è stato levato un appoggio a monte, forse anche per colpirlo mentre può essere sia stato appoggiato in precedenza. Però a fronte di video non puoi pensare sia vittima di ritorsione di stronze.
Tutti questi cessi a rotelle in camice bianco scopano certamente con delle donne che presumo, in buona parte, essere consenzienti.
A questo punto le donne, intese come l'altra metà del cielo, qualche domanda dovrebbero porsela.
 

Gaia

Utente di lunga data
Questioni anagrafiche.
Fai un racconto delle donne che è maschilista.
Se pensi che una donna che arriva al potere ci arriva perché ha dato via il culo ancora non hai capito.
Tua zia ha meritato di stare dove stava. Il fatto che si scopasse il capo è una circostanza e non il fondamento del suo successo.
Anche fosse stata bravissima a sciare e fosse stata questa la sua unica qualità credi che sarebbe riuscita a mantenere il posto in cui era se fosse stata na cretina.
Sé tua moglie non è riuscita non è colpa di altre donne.
Probabilmente era incapace in quel settore oppure non era quello il suo momento.
Questo è.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
A me dispiace dirlo, ma tendo sempre a credere alle vittime.
Non crediate che quelle testimonianze non siano state già valutate nella fondatezza prima di fare un’imputazione.
La vittima non è lui.
Nel migliore dei casi è un idiota e deve scontarlo.
Chi ha detto lui è vittima? Me lo sono perso
 

danny

Utente di lunga data
Può essere. Di base i dipendenti sono "carini" con i capi, o con i superiori. Le ragazze giovani spesso giocano con un comportamento carino (un porsi con sfumature tra il sexy e la lolita, magari hanno 30 anni, e a 30 anni non sei lolita) però non è automatico che vogliano proprio fare anche sesso, e che se lo fanno quel sesso sia wow.
Penso tu abbia capito che il senso di dominazione della figa, intesa come arma, sia parecchio raro, più una narrazione che qualcosa di reale, applicato su vasta scala, poichè quello di cui tu parli è una sorta di inversione dei ruoli. Generalmente il sesso per la donna è come un'onda, ha una crescita armonica, per voi uomini è più un picco.

Qui però parlano di telecamere che sono state messe probabilmente nello studio di questo medico, una stanza interna all'ospedale. Qualcuno ha autorizzato questo. Ne era informato. Guarda che per arrivare a cose simili, dietro vuol dire che si sono mossi figure "superiori".
Prova ad andare dalla polizia e dire che mettano telecamere da qualche parte per sospetti abusi, e senti cosa ti dicono... non lo fanno per questioni vaghe, per trombate consenzienti. Poi dal processo è possibile lui ne esca versando palate di soldi alle vittime, e niente altro.

Un aspetto che passerà inosservato, vedo che neppure qui nessuno ha osato citarlo, è che mentre figure professionali si infrattano, possono esservi degenti che chiamano o premono il campanello perchè stanno male, o che cadono dal letto, e rimangono là ad aspettare...
Le telecamere le metti a fronte di una denuncia.
Se ti arriva un dirigente Ausl con una dipendente a fare una denuncia è prassi che tu faccia partire le indagini.

Certamente il licenziamento è corretto.
Se si ravvivasse invece l'essere consenzienti da parte di qualche dipendente, però, che faresti?
Le lasceresti ugualmente al loro posto?
E un marito ignaro di tutto, come reagirebbe?
 
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