Io penso che possano esserci delle fasi nella vita in cui non si è in grado di avere una relazione, benché si possa avere un grande bisogno d'amore. In queste fasi o si scelgono o è possibile mettersi solo con persone che sono in condizioni simili.
Probabilmente chi è in grado di avere una relazione sana, paritaria e impegnativa scappa a gambe levate di fronte alla nostra instabilità emotiva e alla nostra fame d'amore, unite alla nostra incapacità di considerare davvero la globalità dell'altro.
Credo perciò che sia sbagliato caricare l'altro di tutte le responsabilità, così come farlo con se stessi.
Io mi auguravo che ora tu fossi in condizioni di rapportarti in modo più leggero e avere non la relazione perfetta ma qualcosa di bello.
Evidentemente non è così.
Riposa.
Trova la tua serenità da sola. Prenditi un congruo periodo di riposo, fissa anche dei termini, tipo capodanno o Pasqua, per non avere l'ansia della solitudine. Tanto se dovessi incontrare prima il tuo equilibrio e l'uomo adatto, nulla vieta di trasgredire un limite che ti sei posta.
Ma averlo ti può servire per delimitare la tuia sensazione di vuoto.
cioè io non sono in grado di considerare la sua globalità?
ma per rispondere a un messaggio ci vogliono 10 secondi.
non sono in grado perché ieri ho pianto al telefono?
era uno sfogo che ho avuto anche con mia madre,
con un'amica, col mio ex, per certi versi.
io qua ho anche problemi pratici, e seri,
di salute, che nemmeno dico a lui.
dopo essermi sfogata mi sono scusata.
poi equilibrata non sono mai stata.
non è che pretendevo nulla da lui.
ma se uno si vuole relazionare a un messaggio su un
meccanico risponde.
pero forse non ho capito il tuo ragionamento.
ripeto che per me poteva essere un rapporto di amicizia.
bastava parlarne di persona.
forse se fugge tanto equilibrato non è .
boh.
fame di amore non c'è l'abbiamo tutti?
se poi uno non lo ha avuto in casa da piccolo e' peggio.
comunque credo di non aver capito io.
Scadenza di aprile per cosa?