traditorialrogo
Immagino che vorresti poter fare qualcosa, probabilmente più che per reprensione, per difendere i traditi dalle conseguenze che poi subiscono, ma non si può per la regola che in queste cose la legislazione si ferma perchè inizia la protezione e liberalità della privacy.
Se ci pensi bene, la legislazione ha strane forme di astensionismo............ intendo dire che non può e non deve interbenire nel libero arbitrio dei cittadini, e trovo sia giusto, ma quando ha una convenienza sociale, politica, etica o quant'latro, allora legifera.
E' accaduto negli anni '50 con la legge Merlin che ha chiuso le "case di tolleranza" che voleva ridare dignità alla donna ed abbiamo visto come sia andata, ed accade oggi con l'eutanasia ed i testamenti biolocigi, e vediamo come, in qualche modo non si sia padroni del proprio corpo e della propria vita, e tu ti lamenti perchè non si interviene sul tradimento. Siamo controllati, schedati e spiati in ogni nostra azione e quando lo stato interveine è solo perchè ne ha una sua convenienza!
Speriamo solo che non mettano le mani su altre nostre prerogative.............. c'è una cosa che temo più della morte, ed è "l'esistenza di stato" o la reticenza certi "sedicenti" medici che complice il pietismo di parenti, preoccupati di non affrontare un simile argomento con il malato, negano a quest'ultimo la verità sulla durata della propria vita!
Mi sono allargata sull'argomento, ma poichè tendo ad andare per priorità, mi è sembrato che se proprio vogliamo che si intervenga dall'alto, ci siano problemi legislativi assolutamente prioritari affrontati con uno zelo per un verso ed un disinteresse per l'altro che la dice lunga su chi ci governa. (non faccio distinzioni di partito e colore)
Bruja