Sole
Escluso
Non posso approvarti, ma quoto tutto. Le ultime due righe sono una sintesi perfetta.se sei sotto la doccia e hai il telefono in cucina rispondi? Se sei a teatro rispondi? se stai facendo una coloscopia rispondi? se sei in cantina rispondi? se stai parlando con un chirurgo appena uscito dalla sala operatoria in cui hanno operato qualcuno a cui tieni, rispondi?
Io ho risposto al telefono per motivi di lavoro anche alle due di notte, sabato, domenica, l'ultimo dell'anno, mentre faccio la spesa, quando sono in ferie ecc...
Ma ci sono dei momenti nella vita in cui NON SI PUO' RISPONDERE.
E questi momenti ci sono per tutti.
A volte per impossibilità esterne alla nostra volontà... a volte perchè è importante dare priorità ad altro.
E se il nostro futuro dipende dal fatto di dover rispondere sempre a qualunque costo ed in qualunque situazione,
da NON POTER NON RISPONDERE... abbiamo venduto l'anima al diavolo.
Quest'uomo ci ha descritto un matrimonio naufragato anche per l'eccessiva importanza data al lavoro.
Per il continuo trascurare certi aspetti, risucchiati dalle esigenze del lavoro.
Per aver messo la qualità della propria vita privata al secondo posto, dopo il lavoro.
Se per sua moglie questo va bene... non capisco perchè trovarsi dopo un mese a piangere con lui.
Se invece sta soffrendo per questa situazione, allora deve rivedere un attimo le sue priorità.
Quindi si richiama appena è possibile rispondere.
Quando non c'è altra scelta si è schiavi