L'età per sposarsi

Brunetta

Utente di lunga data
L'errore che fanno in tanti è quello di dimenticarsi di se stessi. Lasciano in lavoro, mettono da parte le amicizie, accantonano gli interessi personali. Dopo i primi anni, quando l'incantesimo dell'amore svanisce, ci si risveglia in mezzo al bosco pieno di sterpaglie.
Ma non si tratta di sacrificio, ma di aspettativa di diventare la principessa adorata.
Poi magari torna a coltivare con altri la stessa aspirazione. Emma Bovary è il prototipo.
Per anni ho abbandonato la lettura alle fasi iniziali, domandandomi perché dovessi leggere la vita di una cretina. Poi mi sono forzata e, oltre ad apprezzare il capolavoro letterario (che non aveva bisogno del mio apprezzamento), ho capito quel modo di pensare e sentire che porta a cercare l’eterna passione. Emma era imbesuita da romanzetti rosa, attualmente vi sono tanti influenzati da una cultura popolare che fa pensare che il sesso si debba sempre fare contro il muro o sul tavolo.
 

danny

Utente di lunga data
L'errore che fanno in tanti è quello di dimenticarsi di se stessi. Lasciano in lavoro, mettono da parte le amicizie, accantonano gli interessi personali. Dopo i primi anni, quando l'incantesimo dell'amore svanisce, ci si risveglia in mezzo al bosco pieno di sterpaglie.
Spesso lo si fa per quieto vivere.
Quando vedi i musi lunghi dall'altra parte.
 

danny

Utente di lunga data
si vive in coppia, non si viaggia soli.
Purtroppo è diverso il pensiero di viaggiare in coppia che crea il problema.
Le amicizie cambiano quando si è in coppia, si frequentano coppie sposate in linea di massima.
Difficile che si riesca a mantenere il giro di quando si era single
E' un errore.
Lo si capisce col tempo.
E' proprio questo pensiero che rende la coppia una gabbia.
Io ultimamente esco con i miei vecchi amici. Solo uomini!
E mi sto organizzando per ritrovarmi pure con i ciclisti di anni fa.
Deo gratias.
Idem mia moglie che ha finalmente la sua vita, tra danza e amiche.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
E' un errore.
Lo si capisce col tempo.
E' proprio questo pensiero che rende la coppia una gabbia.
Io ultimamente esco con i miei vecchi amici. Solo uomini!
E mi sto organizzando per ritrovarmi pure con i ciclisti di anni fa.
Deo gratias.
Idem mia moglie che ha finalmente la sua vita, tra danza e amiche.
un errore che può essere corretto in parte, tutto sta a non farsi schiacciare da chi pretende di avere sempre ragione
 

danny

Utente di lunga data
lo si fa perché si tiene al partner e quanto costruito.
Non a caso oggi mediamente una convivenza dura al massimo 5 anni
Il fatto che diventi soffocante è pregiudizio per la durata.
Ho una mia amica con cui canto.
Ha 30 anni, un marito che lavora dodici ore al giorno, a volte anche durante il weekend.
Anche lei si fa il culo, ma trova gioia nel cantare.
Lui vorrebbe che lei smettesse, non capisce perché sprecare il tempo per cose così futili.
E falla respirare! penso io.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Ma non si tratta di sacrificio, ma di aspettativa di diventare la principessa adorata.
Poi magari torna a coltivare con altri la stessa aspirazione. Emma Bovary è il prototipo.
Per anni ho abbandonato la lettura alle fasi iniziali, domandandomi perché dovessi leggere la vita di una cretina. Poi mi sono forzata e, oltre ad apprezzare il capolavoro letterario (che non aveva bisogno del mio apprezzamento), ho capito quel modo di pensare e sentire che porta a cercare l’eterna passione. Emma era imbesuita da romanzetti rosa, attualmente vi sono tanti influenzati da una cultura popolare che fa pensare che il sesso si debba sempre fare contro il muro o sul tavolo.
Infatti molti soffrono di bovarismo.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Il fatto che diventi soffocante è pregiudizio per la durata.
Ho una mia amica con cui canto.
Ha 30 anni, un marito che lavora dodici ore al giorno, a volte anche durante il weekend.
Anche lei si fa il culo, ma trova gioia nel cantare.
Lui vorrebbe che lei smettesse, non capisce perché sprecare il tempo per cose così futili.
E falla respirare! penso io.
Non è l'inutilità il problema è che lui si sente escluso.
 

danny

Utente di lunga data
un errore che può essere corretto in parte, tutto sta a non farsi schiacciare da chi pretende di avere sempre ragione
Gli spazi sono fondamentali.
Io avevo molti amici prima di sposarmi.
Ho mantenuto ancora alcuni spazi dopo, ma mia moglie, che non usciva mai, metteva il muso se a farlo ero io.
Morale: 12 anni dopo si è fatta beccare mentre cercava di uscire con l'amante cosa molto inusuale e io mi sono trovato a gestire un tradimento non avendo amici e confidando solo nella mia giovane collega di allora, da cui fui anche attratto.
Figata, no?
 

danny

Utente di lunga data
Ma non si tratta di sacrificio, ma di aspettativa di diventare la principessa adorata.
Poi magari torna a coltivare con altri la stessa aspirazione. Emma Bovary è il prototipo.
Per anni ho abbandonato la lettura alle fasi iniziali, domandandomi perché dovessi leggere la vita di una cretina. Poi mi sono forzata e, oltre ad apprezzare il capolavoro letterario (che non aveva bisogno del mio apprezzamento), ho capito quel modo di pensare e sentire che porta a cercare l’eterna passione. Emma era imbesuita da romanzetti rosa, attualmente vi sono tanti influenzati da una cultura popolare che fa pensare che il sesso si debba sempre fare contro il muro o sul tavolo.
Emma era una troglodita, il romanzo è un capolavoro.
Ciò non toglie che malgrado la descrizione di lei, necessaria per fare pathos alla storia, l'ambizione di tante persone a essere UNICHE e in questo aggettivo inglobare più di quello che si richiede a una relazione sia ancora potente, e non c'entra nulla la cultura popolare quando è una varietà caratteriale a spingere le persone verso determinati rapporti. Rompicoglioni si nasce.
Il concetto di dimostrare l'unicità del ruolo non si limita in tanti casi a ciò che si pretende dalla coppia, ma arriva a determinare le scelte dell'altro per qualsiasi cosa.
E lavori troppo e non ci sei mai, e guardi troppo la tv, e vai allo stadio, e perché suoni, e perché vai a ballare, e perché canti alla tua età, e perché leggi, e perché compri un nuovo cellulare, e perché voti Lega, e perché vai a dormire così presto o così tardi, e perché non scrivi mai messaggini, e perché ne scrivi troppi, e perché non fai questo o quell'altro, e perché sei sempre sul divano, e perché ti vesti così, e perché esci troppo o esci poco... e che cazzo. Le lamentele che sento sempre sono mediamente queste.
Fino a una certa età oltre la quale ho sentito pure lamentarsi del marito che stava vivendo troppo a lungo, in quanto doveva morire prima.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Gli spazi sono fondamentali.
Io avevo molti amici prima di sposarmi.
Ho mantenuto ancora alcuni spazi dopo, ma mia moglie, che non usciva mai, metteva il muso se a farlo ero io.
Morale: 12 anni dopo si è fatta beccare mentre cercava di uscire con l'amante cosa molto inusuale e io mi sono trovato a gestire un tradimento non avendo amici e confidando solo nella mia giovane collega di allora, da cui fui anche attratto.
Figata, no?
tua moglie come mio marito sono possessivi, e per evitare disagi abbiamo ceduto.
Per loro l'importante è star bene, quindi a loro dovrebbe essere concesso tutto.
Col tempo, e questo è quello che ho fatto anche io, ho ripreso degli spazi.
Considerato che non si hanno interessi comuni, è giusto non rinunciarvi.
Io ho lavorato per coltivarne con lui, ma è stato impossibile.
Ed è normale anche che la persona a cui confidiamo il momento di difficoltà diventi oggetto di desiderio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Gli spazi sono fondamentali.
Io avevo molti amici prima di sposarmi.
Ho mantenuto ancora alcuni spazi dopo, ma mia moglie, che non usciva mai, metteva il muso se a farlo ero io.
Morale: 12 anni dopo si è fatta beccare mentre cercava di uscire con l'amante cosa molto inusuale e io mi sono trovato a gestire un tradimento non avendo amici e confidando solo nella mia giovane collega di allora, da cui fui anche attratto.
Figata, no?
Vi siete tolti aria a vicenda.
Se non mettete in discussione il prima, poi non funziona nemmeno il dopo.
È sempre il discorso della savana, non importa se sei leone o gazzella o che ti scambi il ruolo, sempre lì resti.
Anche fare tutto insieme o fare quasi tutto separati non fa rivedere le basi del rapporto che in una relazione consistono nei sentimenti e aspettative di realizzazione nel matrimonio. Si può, appunto come la Bovary, cercare di essere la principessa valorizzata dalla passione dentro o fuori dal matrimonio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Emma era una troglodita, il romanzo è un capolavoro.
Ciò non toglie che malgrado la descrizione di lei, necessaria per fare pathos alla storia, l'ambizione di tante persone a essere UNICHE e in questo aggettivo inglobare più di quello che si richiede a una relazione sia ancora potente, e non c'entra nulla la cultura popolare quando è una varietà caratteriale a spingere le persone verso determinati rapporti. Rompicoglioni si nasce.
Il concetto di dimostrare l'unicità del ruolo non si limita in tanti casi a ciò che si pretende dalla coppia, ma arriva a determinare le scelte dell'altro per qualsiasi cosa.
E lavori troppo e non ci sei mai, e guardi troppo la tv, e vai allo stadio, e perché suoni, e perché vai a ballare, e perché canti alla tua età, e perché leggi, e perché compri un nuovo cellulare, e perché voti Lega, e perché vai a dormire così presto o così tardi, e perché non scrivi mai messaggini, e perché ne scrivi troppi, e perché non fai questo o quell'altro, e perché sei sempre sul divano, e perché ti vesti così, e perché esci troppo o esci poco... e che cazzo. Le lamentele che sento sempre sono mediamente queste.
Fino a una certa età oltre la quale ho sentito pure lamentarsi del marito che stava vivendo troppo a lungo, in quanto doveva morire prima.
La cultura popolare attuale c’entra eccome per chi ricerca una certa forma di passionalità.
Chi invece ha sempre da criticare attua un altro stile relazionale in cui cerca la realizzazione di sé in un ruolo pedagogico dominante.
 

danny

Utente di lunga data
La cultura popolare attuale c’entra eccome per chi ricerca una certa forma di passionalità.
Chi invece ha sempre da criticare attua un altro stile relazionale in cui cerca la realizzazione di sé in un ruolo pedagogico dominante.
Madame Bovary è intriso di moralismo dell'epoca, per cui si cercava una responsabilità culturale nell'adulterio femminile (la frivola contadinotta ammaliata dai romanzetti rosa sa di disprezzo per il popolo lontano un miglio) ma tutto sommato è la storia di una qualsiasi donna sposata a un uomo noioso verso cui non prova passione e che sente le farfalle nello stomaco per altri.
La fine è la giusta punizione per la zoccolaggine della tipa, almeno secondo i dettami dell'epoca.
Certo, oggi culturalmente l'adulterio è più accettato. Fortunatamente.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Madame Bovary è intriso di moralismo dell'epoca, per cui si cercava una responsabilità culturale nell'adulterio femminile (la frivola contadinotta ammaliata dai romanzetti rosa sa di disprezzo per il popolo lontano un miglio) ma tutto sommato è la storia di una qualsiasi donna sposata a un uomo noioso verso cui non prova passione e che sente le farfalle nello stomaco per altri.
La fine è la giusta punizione per la zoccolaggine della tipa, almeno secondo i dettami dell'epoca.
Certo, oggi culturalmente l'adulterio è più accettato. Fortunatamente.
Per me l’hai letto da troppo giovane.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
tua moglie come mio marito sono possessivi, e per evitare disagi abbiamo ceduto.
Per loro l'importante è star bene, quindi a loro dovrebbe essere concesso tutto.
Col tempo, e questo è quello che ho fatto anche io, ho ripreso degli spazi.
Considerato che non si hanno interessi comuni, è giusto non rinunciarvi.
Io ho lavorato per coltivarne con lui, ma è stato impossibile.
Ed è normale anche che la persona a cui confidiamo il momento di difficoltà diventi oggetto di desiderio.
Allora, scusa, ma non capisco le tue risposte precedenti.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Allora, scusa, ma non capisco le tue risposte precedenti.
non c'è bisogno di divorziare , col passare del tempo capisci che è una forma di possessivta, almeno nel mio caso oltre alla pigrizia.
Sinceramente quando i miei figli erano piccoli non avrei mai fatto quello che faccio ora.
Ridare equilibrio è un lavoro lungo, molto lungo.
 
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