Liposuzione fatale a 62 anni

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Capita di non riuscire a portare avanti una storia tutta la vita.
Soprattutto oggi.
Credo che tutti ci si renda conto, anche se non si ha il coraggio di dirlo, che con l'età le difficoltà relazionali aumentano.
Trovarsi soli a volte è solo una questione di casualità.
Allora torno al mio primo commento: ok la solitudine, ok non accettare semplicemente la realtà, ok volere sempre giovini maschi belli e forti anche se ormai si è delle carampane, ok tutto, ma visto che non sei una morta di fame, almeno non andare dal cantinaro, no?
 

Nicky

Utente di lunga data
Uhm...
Ho ormai quell'età in cui posso dire che ci sono persone ormai del tutto fuori dai giochi e altre che ci sono dentro.
Fosse anche solo per un 5 o 6 anni, perché no?
Invecchiare è andare gradualmente fuori dai giochi. Il gioco sessuale, quello lavorativo, fino a quello fisico, perché vorresti camminare e magari fai fatica. Il tutto con una mente che vuole ciò che ha sempre avuto.
Anche senza essere maestri zen si capisce che più sei flessibile, ti adatti, apprezzi i giochi che hai (e che sono tanti e belli), meglio stai, mentre se ti arrabbi perché gli uomini guardano i sederi e i segni dodi, ti condanni all'infelicita.
Ma è un lavoro e a volte si cerca semplicemente di prolungare un po' ciò che rende felici.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Invecchiare è andare gradualmente fuori dai giochi. Il gioco sessuale, quello lavorativo, fino a quello fisico, perché vorresti camminare e magari fai fatica. Il tutto con una mente che vuole ciò che ha sempre avuto.
Anche senza essere maestri zen si capisce che più sei flessibile, ti adatti, apprezzi i giochi che hai (e che sono tanti e belli), meglio stai, mentre se ti arrabbi perché gli uomini guardano i sederi e i segni dodi, ti condanni all'infelicita.
Ma è un lavoro e a volte si cerca semplicemente di prolungare un po' ciò che rende felici.
Le ultime due righe riassumono bene il senso di vuoto proprio che immagino queste persone sentono.
 

Nicky

Utente di lunga data
Le ultime due righe riassumono bene il senso di vuoto proprio che immagino queste persone sentono.
È così, ma d'altronde noi cosa sappiamo degli altri, delle opportunità che hanno avuto per arricchirsi interiormente, degli affetti o amicizie che li circondano, delle delusioni che hanno sopportato?
Le vediamo ridicole, con i labbroni e le facce tirate, ma non so, io davvero non ho idea di come mi sentirò tra dieci anni.
 

The Reverend

Utente di lunga data
È così, ma d'altronde noi cosa sappiamo degli altri, delle opportunità che hanno avuto per arricchirsi interiormente, degli affetti o amicizie che li circondano, delle delusioni che hanno sopportato?
Le vediamo ridicole, con i labbroni e le facce tirate, ma non so, io davvero non ho idea di come mi sentirò tra dieci anni.
Tu sei giovane quindi giustamente non sai come ti sentirai. Io invece sono già lì, immerso nel fine ciclo delle opportunità che si affievoliscono, gli affetti ed amicizie che vengono meno e con il peso delle delusioni che gradualmente si fa bagaglio importante. Personalmente ho reagito in altro modo cercando di non ricorrere un passato passato ma ricreando un presente ogni mattina nuovo. Come ho scritto in precedenza ognuno fa le sue scelte, libere, e paga l'eventuale conto che la ricerca dell'eterna giovinezza comporta
 

gvl

Utente di lunga data
Conosco alcuni uomini che hanno fatto il trapianto di capelli o lo farebbero.
Concordo che se uno ha i capelli può piacere di più.
Anche un trapianto di capelli può fare infezione.
Ma il punto è perché si cerca di piacere.
In genere può darsi ma nin sempre .download (1) (9).jpegdownload (1) (8).jpegJohn_tr_1.jpg
 

amy

Utente di lunga data
Gli uomini sanno benissimo che per avere una donna giovane e bella bastano i soldi. Il fascino serve poco.
Una donna matura sa che i soldi e la carriera non le rendono irresistibili e amate. Quindi…
Triste, hai ragione.
Attenzione. Soldi e potere sono un afrodisiaco trasversale. Se sei una donna di potere attiri, magari non quelli che vorresti tu, ma attiri.
Il punto è che una donna in genere non ci sta e non vuole uno che stia con lei per i soldi. Perché non è socialmente accettato. Invece se è figa e sta con uno perché è figa. Allora ok. È socialmente accettato.
E qui partirebbe un lungo pippone su cosa attira. Qual è la verità?
Tutti. E niente.
Nel senso, guardate le categorie su you pone e similari. La gente si masturba su quella roba lì.
quindi qualcuno attirano.
Nella gita sono stata ricca, povera, sfigata, di successo, incinta, senza figli, magra, grassa, giovane e meno giovane. E posso dire che il numero di persone che ho attirato è sempre rimasto invariato. Ma non sempre erano persone che piacevano a me. Per cui se il problema è piacere, da donna, basta mettersi l’animo in pace. A qualcuno piaci sempre. Il problema è capire chi piace a te, senza ipocrisie, cosa vuoi da una relazione, senza pregiudizio sociale e cercare di fare il possibile per star bene nella situazione che soddisfa davvero i tuoi bisogni, riformulando eventualmente aspirazioni e desideri (specie se non autoritratti ma eterodiretti).
Se a 62 anni ti interessano persone che vogliono vederti in un certo modo, o cambi pubblico di riferimento o cerchi un bravo chirurgo e non un macellaio, posto che il rischio c’è in tutto.
E no, la chirurgia non la fai per piacere a te. Per quello vai dallo psicologo.
ps: io so che traggo vantaggio dalla mia posizione sociale, professionale e dal mio cervello più che dalle tette. L’investimento l’ho fatto su quello. In primis perché a me piace vedermi così, ma anche perché mi piace essere vista così e ciò costituisce parte della mia identità comunque.
Come tutti gli esseri umani, ho bisogno di riconoscimento e attenzione e cerco di ottenerli attraverso il patetico sforzo di dire cose intelligenti.
Rimpiango, certo, ogni tanto, la giovinezza quando per ottenere entrambi mi bastava avere le tette grosse e tonde.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
È così, ma d'altronde noi cosa sappiamo degli altri, delle opportunità che hanno avuto per arricchirsi interiormente, degli affetti o amicizie che li circondano, delle delusioni che hanno sopportato?
Le vediamo ridicole, con i labbroni e le facce tirate, ma non so, io davvero non ho idea di come mi sentirò tra dieci anni.
Ho un ricordo nitido di mia nonna e di quando aveva 60 anni. Io ne avevo cinque.
I capelli non tinti raccolti . I vestiti sobri. Sempre ben curata.
L’ho vista sempre serena. Invecchiare era normale.
Secondo me cercare di corrispondere ai canoni di giovinezza a quell’età, è quanto piu’ distantr dal concetto di serenità che posso avere.
Ad ogni stagione i suoi frutti mi sembra un detto azzeccato. Ci si prepara alla pensione costruendo legami e interessi fuori dall’ambiente lavorativo..e si cerca di massimizzare il buono di quella stagione.
Anch’io non so come sarò tra dieci anni.. ma credo ci si possa preparare psicologicamente .
Vorrei arrivarci senza troppi acciacchi e in un contesto relazionale appagante
 

danny

Utente di lunga data
Invecchiare è andare gradualmente fuori dai giochi. Il gioco sessuale, quello lavorativo, fino a quello fisico, perché vorresti camminare e magari fai fatica. Il tutto con una mente che vuole ciò che ha sempre avuto.
Anche senza essere maestri zen si capisce che più sei flessibile, ti adatti, apprezzi i giochi che hai (e che sono tanti e belli), meglio stai, mentre se ti arrabbi perché gli uomini guardano i sederi e i segni dodi, ti condanni all'infelicita.
Ma è un lavoro e a volte si cerca semplicemente di prolungare un po' ciò che rende felici.
Esattamente.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Invecchiare è andare gradualmente fuori dai giochi. Il gioco sessuale, quello lavorativo, fino a quello fisico, perché vorresti camminare e magari fai fatica. Il tutto con una mente che vuole ciò che ha sempre avuto.
Anche senza essere maestri zen si capisce che più sei flessibile, ti adatti, apprezzi i giochi che hai (e che sono tanti e belli), meglio stai, mentre se ti arrabbi perché gli uomini guardano i sederi e i segni dodi, ti condanni all'infelicita.
Ma è un lavoro e a volte si cerca semplicemente di prolungare un po' ciò che rende felici.
Tutto vero. Se ci riferiamo alla persona in oggetto, ha 62 anni peró, non 80
Leggo, non mi riferisco a te, un pessimismo legato a età in cui, se la salute tiene, puoi davvero ancora fare di tutto
 

danny

Utente di lunga data
Ho un ricordo nitido di mia nonna e di quando aveva 60 anni. Io ne avevo cinque.
I capelli non tinti raccolti . I vestiti sobri. Sempre ben curata.
L’ho vista sempre serena. Invecchiare era normale.
Secondo me cercare di corrispondere ai canoni di giovinezza a quell’età, è quanto piu’ distantr dal concetto di serenità che posso avere.
Ad ogni stagione i suoi frutti mi sembra un detto azzeccato. Ci si prepara alla pensio e costruendo legami e interessi fuori dall’ambiente lavorativo..e si cerca di massimizzare il buono di quella stagione.
Anch’io non so come sarò tra dieci anni.. ma credo ci si possa preparare psicologicamente .
Vorrei arrivarci senza troppi acciacchi e in un contesto relazionale appagante
Mia nonna a 60 anni non lavorava da 30.
Mia madre era già in pensione.
È cambiato tutto il panorama attorno a noi.
Se a 60 anni sei ancora oggi nel mondo del lavoro, ti confronti con persone più giovani che, se non possono vantare la tua esperienza, hanno dalla loro tutte quelle possibilità in più che offre la gioventù.
Se ti metti a pensare a come era tua nonna, in un attimo qualcuno prende il tuo posto.
E non solo sul lavoro.
 

Nicky

Utente di lunga data
Ho un ricordo nitido di mia nonna e di quando aveva 60 anni. Io ne avevo cinque.
I capelli non tinti raccolti . I vestiti sobri. Sempre ben curata.
L’ho vista sempre serena. Invecchiare era normale.
Sì, forse un tempo invecchiare era più normale. Ma anche morire. Alle mie due nonne, per dire, sono morti complessivamente cinque bambini.
Io fatico a paragonarmi alle mie nonne, non perché non fossero donne come me, ma avevano esperienze così diverse, che non riesco del tutto a fare un paragone.
 

Lara3

Utente di lunga data
Attenzione. Soldi e potere sono un afrodisiaco trasversale. Se sei una donna di potere attiri, magari non quelli che vorresti tu, ma attiri.
Il punto è che una donna in genere non ci sta e non vuole uno che stia con lei per i soldi. Perché non è socialmente accettato. Invece se è figa e sta con uno perché è figa. Allora ok. È socialmente accettato.
E qui partirebbe un lungo pippone su cosa attira. Qual è la verità?
Tutti. E niente.
Nel senso, guardate le categorie su you pone e similari. La gente si masturba su quella roba lì.
quindi qualcuno attirano.
Nella gita sono stata ricca, povera, sfigata, di successo, incinta, senza figli, magra, grassa, giovane e meno giovane. E posso dire che il numero di persone che ho attirato è sempre rimasto invariato. Ma non sempre erano persone che piacevano a me. Per cui se il problema è piacere, da donna, basta mettersi l’animo in pace. A qualcuno piaci sempre. Il problema è capire chi piace a te, senza ipocrisie, cosa vuoi da una relazione, senza pregiudizio sociale e cercare di fare il possibile per star bene nella situazione che soddisfa davvero i tuoi bisogni, riformulando eventualmente aspirazioni e desideri (specie se non autoritratti ma eterodiretti).
Se a 62 anni ti interessano persone che vogliono vederti in un certo modo, o cambi pubblico di riferimento o cerchi un bravo chirurgo e non un macellaio, posto che il rischio c’è in tutto.
E no, la chirurgia non la fai per piacere a te. Per quello vai dallo psicologo.
ps: io so che traggo vantaggio dalla mia posizione sociale, professionale e dal mio cervello più che dalle tette. L’investimento l’ho fatto su quello. In primis perché a me piace vedermi così, ma anche perché mi piace essere vista così e ciò costituisce parte della mia identità comunque.
Come tutti gli esseri umani, ho bisogno di riconoscimento e attenzione e cerco di ottenerli attraverso il patetico sforzo di dire cose intelligenti.
Rimpiango, certo, ogni tanto, la giovinezza quando per ottenere entrambi mi bastava avere le tette grosse e tonde.
Soldi e potere sono un afrodisiaco a qualsiasi età ?
Piuttosto antidoto per la repulsione che si prova per un corpo che non piace, ma ahimè è accompagnato da un bel conto in banca.
Però è bello credere che i soldi e il potere rendono una persona affascinante. Si proverebbe lo stesso interesse per la stessa persona, ma povera ?
O piuttosto si trova affascinante, terribilmente affascinante la vita che può offrire questa persona?
Per questo motivo, se fossi stata ricca, molto ricca e matura, io personalmente mi sentirei ridicola ad accompagnarmi ad un uomo molto più giovane. Non nego che mi piacerebbe un uomo giovane, ma, essendo certa che è interessato ai miei soldi… no, grazie. Sarebbe diverso il discorso se lui non conoscesse il mio conto in banca, ma onestamente, se dovessi diventare ricca, mi goderei il mio patrimonio, invece di nasconderlo nella ricerca dell’amore vero con un uomo più giovane.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
È così, ma d'altronde noi cosa sappiamo degli altri, delle opportunità che hanno avuto per arricchirsi interiormente, degli affetti o amicizie che li circondano, delle delusioni che hanno sopportato?
Le vediamo ridicole, con i labbroni e le facce tirate, ma non so, io davvero non ho idea di come mi sentirò tra dieci anni.
Da quando ho lasciato la lettura del thread a stamattina è scoppiata la fiera del moralismo.
Ovviamente da parte degli uomini che, se il cazzo non gli si alza la seconda o terza volta, si prendono pastiglie prese in rete.
Perché si sa che nel gioco delle parti loro devono solo essere un cazzo, portato in giro da un corpo, mentre le donne devono essere degne dei tale sacro augello.
Finché si ha una relazione che fa sentire adeguati e adeguate, si fa i superiori.
Io credo che tutti si abbia bisogno d’amore e si finisca di usare il sesso per ottenerlo.
Si comincia da giovani a mettersi in competizione e, se non si esce da quella logica distorta, non se ne esce più.
Ho già raccontato che avevo incontrato una tizia in un centro commerciale che mi aveva fermata per salutarmi. Sinceramente io non ricordavo chi fosse, ma, come fanno quasi tutti in queste circostanze, ho simulato di riconoscerla. Il mio disorientamento era evidente o lei mi aveva fermata proprio per quello e mi ha detto che era una bidella, che era stata poco tempo nella mia scuola, e mi ha raccontato degli interventi estetici che aveva fatto.
Altro che cosa che riguarda solo riccastre nullafacenti!
Una mia amica, ex utente del forum, ha fatto lifting e liposuzione per essere in forma per il matrimonio del figlio.
È laureata e moglie di medico traditore che si è tenuta.
In effetti era molto rugosa, più della sua età, comunque oltre i sessanta, ma era la mamma dello sposo, non la sposa.
 

poppy

Miele e formaggio

danny

Utente di lunga data
Tutto vero. Se ci riferiamo alla persona in oggetto, ha 62 anni peró, non 80
Leggo, non mi riferisco a te, un pessimismo legato a età in cui, se la salute tiene, puoi davvero ancora fare di tutto
Insomma.
Per esempio a 62 anni non puoi avere figli.
E questo ti rende più vecchia, inevitabilmente, rispetto a chi può averli.
 

hammer

Utente di lunga data
Ho un ricordo nitido di mia nonna e di quando aveva 60 anni. Io ne avevo cinque.
I capelli non tinti raccolti . I vestiti sobri. Sempre ben curata.
L’ho vista sempre serena. Invecchiare era normale.
Secondo me cercare di corrispondere ai canoni di giovinezza a quell’età, è quanto piu’ distantr dal concetto di serenità che posso avere.
Ad ogni stagione i suoi frutti mi sembra un detto azzeccato. Ci si prepara alla pensione costruendo legami e interessi fuori dall’ambiente lavorativo..e si cerca di massimizzare il buono di quella stagione.
Anch’io non so come sarò tra dieci anni.. ma credo ci si possa preparare psicologicamente .
Vorrei arrivarci senza troppi acciacchi e in un contesto relazionale appagante
Mi sembrano aspettative del tutto ragionevoli, che hanno un senso se si è avuta una vita sentimentale almeno relativamente appagante, per cui si può ritenere di esserne ragionevolmente soddisfatti.

Tuttavia, molti uomini e donne a una certa età ritengono ancora di avere un debito sentimentale con la vita e, per questo, non hanno alcuna intenzione di "appendere al chiodo" i propri desideri o di chiudere il capitolo delle emozioni.

Da qui la necessità di rinfrescare e mantenere al meglio la carrozzeria.
 

Nicky

Utente di lunga data
Tutto vero. Se ci riferiamo alla persona in oggetto, ha 62 anni peró, non 80
Leggo, non mi riferisco a te, un pessimismo legato a età in cui, se la salute tiene, puoi davvero ancora fare di tutto
No, certo, ma io negli ultimi anni ho passato il tempo libero con genitori, suocera; mi capita di pensare al futuro, quindi.
Però, guarda, di recente mi hanno cercata per affidarmi un lavoro e la persona che doveva selezionarmi era insicura, perché mi vedeva troppo giovane!
Praticamente passerò dal troppo giovane al troppo vecchia, senza mai essere giusta :LOL:
 

danny

Utente di lunga data
Sì, forse un tempo invecchiare era più normale. Ma anche morire. Alle mie due nonne, per dire, sono morti complessivamente cinque bambini.
Io fatico a paragonarmi alle mie nonne, non perché non fossero donne come me, ma avevano esperienze così diverse, che non riesco del tutto a fare un paragone.
... Sì sposavano a 20, a 21 avevano figli, più figli, erano in gran parte casalinghe.
Gli uomini avevano a disposizione i bordelli per soddisfarsi sessualmente.
Un altro mondo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
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