Liposuzione fatale a 62 anni

Kitsune

Utente di lunga data
Se non mi hai mai visto (e mai accadrà) come fai a dire che le sparo?
Vero, non ti ho mai visto ed hai ragione, mai accadrà, dato che mi frega meno di zero di vederti tuttavia, uno che ha 66 o 67 anni e scrive di dimostrarne 35, mi fa unicamente sganasciare dalle risate.
 

Kitsune

Utente di lunga data
Sarà un forum di corna ma mi piacciono questi momenti in cui un forumiano fa felice un altro con una cortesia o un piacere. Da un pochino di fiducia nell'essere umano. Bravo @danny 🥲
Bisogna vedere quanto effettivamente sia vero, sai... Tra il dire ed il fare...
 

hammer

Utente di lunga data
Vero, non ti ho mai visto ed hai ragione, mai accadrà, dato che mi frega meno di zero di vederti tuttavia, uno che ha 66 o 67 anni e scrive di dimostrarne 35, mi fa unicamente sganasciare dalle risate.
Sempre meglio che a 35 dimostrarne 65, come potrebbe essere il tuo caso.
Ti auguro di avere il mio stesso dna e la mia stessa fortuna.
Buona vita.
 

Brunetta

Utente di lunga data
In più il povero fa la pubblicità gratis per i ricchi. E per farlo è sempre lui che paga.
Per far pubblicità con la macchina vieni pagato, ma se giri con la maglietta con il marchio bene in vista, lo fai gratis… anzi no, paghi pure di più per poter far la pubblicità al marchio in oggetto.
Sono le conseguenze del valore dato alle cose.
Eppure non è una novità.


IMG_0329.jpeg
 

danny

Utente di lunga data
In più il povero fa la pubblicità gratis per i ricchi. E per farlo è sempre lui che paga.
Per far pubblicità con la macchina vieni pagato, ma se giri con la maglietta con il marchio bene in vista, lo fai gratis… anzi no, paghi pure di più per poter far la pubblicità al marchio in oggetto.
Perché quel povero che dici tu si fa al massimo la maglietta, che per distinguersi dalle aitre e costare di più deve avere il marchio visibile
Chi ha i soldi ricorre all'haute couture.
Lì riconosci l'abito.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ecco la Soncini sempre sul pezzo!
Metto il link, per chi non si accontenta dei miei stralci.
Chiarisco qualcosa che temo non sia chiaro. Metto link per ampliare i punti di vista, non per rafforzare il mio.
Se la prendete diversamente, è puramente casuale.
L’altro giorno ho visto il filmato d’un’ospite che arrivava nello studio del programma d’un tizio che conosco. Il tizio non è un uomo particolarmente alto. La tizia ospite aveva delle scarpe di quelle con sotto un rialzo orrendo (tecnicamente: platform), e tacchi spropositati di quelli che approfittano del rialzo per poter essere assai più alti del normale.

Una volta quelle scarpe lì le mettevano solo le mignotte e le Spice Girls. Ricordo perfettamente – eravamo trentenni e pensavamo che la moda fosse la cosa più importante del mondo – quando iniziarono a farle anche gli stilisti che ci erano fin lì sembrati sofisticati (Christian Louboutin, sto parlando con te), e ricordo l’amica che mi disse seria: eh ma ti cambiano tutte le proporzioni del corpo.

Non è vero, ovviamente, perché pensare che l’occhio umano, se lo inganna la prospettiva del Borromini, lo possa truffare anche una scarpa col rialzo, e che se domani io mi allungo caracollando su rialzi di venti centimetri allora chi mi vede penserà che nella notte io sia diventata alta e magra, invece di pensare «poverina, come soffre», significa non aver capito granché né del Borromini né delle relazioni tra esseri umani.

Ma dell’ospite che caracolla su rialzi da circo pensando che guardandola diremo «ah, ma allora non è bassa» non m’interessa la sua capacità di raccontarsela (che è quanto di più importante abbia in dotazione ogni essere umano), ma il suo obiettivo: sembrare una con un altro corpo
.”
Quindi gli interventi estetici funzionano come i tacchi, la tinta e il rossetto?
Ci danno solo una mano a uscire dalla paura di far parte di una massa insignificante?

 

amy

Utente di lunga data
Io non ho letto il libro, ho visto il film “Elegia americana.”
Lo hai visto?
Racconta la sua storia di nato sugli Appalachi in una famiglia povera e con gravi problemi, la madre con dipendenze. Nonostante ciò è riuscito a studiare e diventare avvocato. Cosa che molto più che da noi consente un livello sociale ed economico molto alto.
Io, seguendo la storia, mi sarei immaginata l’approdo a una visione che dovrebbe puntare a migliorare le condizioni di chi deve affrontare quelle difficoltà. Per semplificare una posizione di sinistra, che in Italia è anche di parte della destra.
Invece lui ha fatto una scelta di destra americana, secondo la quale ognuno deve farcela con le sue sole forze, con il proprio merito, come una parte del pensiero protestante che credere che il merito e le differenze siano un dono di Dio. E chi non merita? Chi non è intelligente? Chi non ha la forza di carattere? Chi non riesce a superare le difficoltà? Peggio per lui.
Eri interpretabile così.
io ho letto il libro. È un gran bel libro autobiografico, ma anche un programma politico (un po’ come il de bello gallico, ovviamente senza che le due opere siano in alcun modo paragonabili sotto alcun profilo, dal valore letterario a quello politico). E ti spiega bene perché nell’ambiente in cui è cresciuto è escluso votare per i democratici.
 

Brunetta

Utente di lunga data
io ho letto il libro. È un gran bel libro autobiografico, ma anche un programma politico (un po’ come il de bello gallico, ovviamente senza che le due opere siano in alcun modo paragonabili sotto alcun profilo, dal valore letterario a quello politico). E ti spiega bene perché nell’ambiente in cui è cresciuto è escluso votare per i democratici.
Me lo spieghi?
Comunque il mio era uno stupore che andava ben oltre i partiti americani. È uno stupore politico, non partitico.
Come si può pensare che chi vive in condizioni misere, se lo meriti?
Del resto allora sua mamma si sarebbe “meritato“ di morire.
 

amy

Utente di lunga data
Me lo spieghi?
Comunque il mio era uno stupore che andava ben oltre i partiti americani. È uno stupore politico, non partitico.
Come si può pensare che chi vive in condizioni misere, se lo meriti?
Del resto allora sua mamma si sarebbe “meritato“ di morire.
Vance non fa un discorso di merito infatti. Anzi, dice che molte delle persone con cui è cresciuto, in primis la madre, avrebbero meritato più di lui.
Lui ne fa più un discorso di consapevolezza, ovvero sapere che ci sono delle opzioni. Cosa che sua madre semplicemente non vedeva. Questo sul piano autobiografico.
Sul piano politico (consiglio fortemente la lettura, perché ti apre gli occhi sul mondo dei white trash nel midwest che noi ignoriamo completamente perché al massimo conosciamo Miami, LA o NY) l’estrema sintesi è che a quella gente lì (i redneck) non resta che votare trump, perché i democratici che sono stati al governo non hanno fatto nulla per cambiare la loro situazione (avendolo più o meno promesso). Perche si sono rotti il cazzo di spaccarsi la schiena e di essere invisibili, mentre pure un immigrato messicano ha più tutele di loro. I democratici non possono ignorare questo punto di vista perché è razzista, devono capire le ragioni dello scontento, non pensare che gli avversari siano rozzi e cretini. Trump le ha capite. Poi che le sue azioni facciano tanto rumore ma siamo, nella migliore delle ipotesi, inconsistenti, è un altro discorso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Vance non fa un discorso di merito infatti. Anzi, dice che molte delle persone con cui è cresciuto, in primis la madre, avrebbero meritato più di lui.
Lui ne fa più un discorso di consapevolezza, ovvero sapere che ci sono delle opzioni. Cosa che sua madre semplicemente non vedeva. Questo sul piano autobiografico.
Sul piano politico (consiglio fortemente la lettura, perché ti apre gli occhi sul mondo dei white trash nel midwest che noi ignoriamo completamente perché al massimo conosciamo Miami, LA o NY) l’estrema sintesi è che a quella gente lì (i redneck) non resta che votare trump, perché i democratici che sono stati al governo non hanno fatto nulla per cambiare la loro situazione (avendolo più o meno promesso). Perche si sono rotti il cazzo di spaccarsi la schiena e di essere invisibili, mentre pure un immigrato messicano ha più tutele di loro. I democratici non possono ignorare questo punto di vista perché è razzista, devono capire le ragioni dello scontento, non pensare che gli avversari siano rozzi e cretini. Trump le ha capite. Poi che le sue azioni facciano tanto rumore ma siamo, nella migliore delle ipotesi, inconsistenti, è un altro discorso.
Ma questo è il meccanismo tipico delle destre che “consolano” la classe operaia che si sente esclusa.
Capisco l’uso che se ne fa. Non è mica una cosa nuova.
Non capisco psicologicamente come si possa credere davvero che le persone in difficoltà semplicemente debbano darsi una mossa. Quindi lui pensa che sua madre avrebbe dovuto semplicemente vedere le opzioni?
 

The Reverend

Utente di lunga data
@amy i redneck e il White trash sono due cose diverse che alle volte collimano. I red neck in origine erano esclusivamente nel sud mentre il White trash erano da tutta la parte est. Si può essere Red neck senza essere White trash e specialmente viceversa
 
  • Like
Reactions: amy

Gaia

Utente di lunga data
Me lo spieghi?
Comunque il mio era uno stupore che andava ben oltre i partiti americani. È uno stupore politico, non partitico.
Come si può pensare che chi vive in condizioni misere, se lo meriti?
Del resto allora sua mamma si sarebbe “meritato“ di morire.
Io non ho letto il libro, ma ho guardato quello che avete scritto.
Ti spiego come si arriva a sto pensiero che poi è anche un po’ il mio con dei dovuti distinguo dati dal fatto che vivo in Italia e ho nel sangue il welfare.
Se tu hai vissuto nella merda e ne sei uscito reputi che chi ancora non ne esce non sia altrettanto capace.
Se sei uno che si siede sulle proprie disgrazie meriti di averle.
Tutto qui.
 
Top