Ma non siete preoccupati?

Stato
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Joey Blow

Escluso
Sono convinta che il giorno in cui qualche nazione come la Turchia, ad esempio, non avrà più interesse all'esistenza dell'IS, in quattro e quattro otto i territori dove si trovano possono esserne liberati. Il punto è che diverse nazioni gli comprano petrolio di contrabbando a questi. Secondo voi, a parte le ritorsioni contro la Russia, che altro motivo ci sarebbe dietro il calo del prezzo? L'Arabia Saudita ha riserve auree per almeno 15 anni senza vendere un solo barile, ed è sicuramente uno dei paesi che fanno il doppio gioco, come appunto la Turchia, che ne trae più di un vantaggio (fa ll'IS il lavoro sporco contro i curdi). Le organizzazioni criminali organizzate di mezzo mondo stanno lucrando alla grande sullIS, come intermediari. A me preoccupa davvero di più la situazione in Ucraina.
Dai, levati.
 

free

Escluso
Sono convinta che il giorno in cui qualche nazione come la Turchia, ad esempio, non avrà più interesse all'esistenza dell'IS, in quattro e quattro otto i territori dove si trovano possono esserne liberati. Il punto è che diverse nazioni gli comprano petrolio di contrabbando a questi. Secondo voi, a parte le ritorsioni contro la Russia, che altro motivo ci sarebbe dietro il calo del prezzo? L'Arabia Saudita ha riserve auree per almeno 15 anni senza vendere un solo barile, ed è sicuramente uno dei paesi che fanno il doppio gioco, come appunto la Turchia, che ne trae più di un vantaggio (fa ll'IS il lavoro sporco contro i curdi). Le organizzazioni criminali organizzate di mezzo mondo stanno lucrando alla grande sullIS, come intermediari. A me preoccupa davvero di più la situazione in Ucraina.

la crisi
 

oscuro

Utente di lunga data
SI

No sono laureato in meridionologia.:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
In effetti a guardarti...solo al meridione potevi laurearti....comprandotela....:rotfl:!Anche se metti in giro la voce che di lauree ne hai due....ma vabbè....voglio vedere in cosa...:rotfl::rotfl::rotfl:
 
In effetti a guardarti...solo al meridione potevi laurearti....comprandotela....:rotfl:!Anche se metti in giro la voce che di lauree ne hai due....ma vabbè....voglio vedere in cosa...:rotfl::rotfl::rotfl:
Ma infatti dovetti andare in meridione...al nord non ne vendevano...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Io ero incaricato di verificare i documenti prodotti dai militari che chiedevano la lisaac o l'avvicinamento...

E nel corso di laurea avevo studiato che a Caivano con la quinta elementare diventi assessore....e che ivi si guida i camion senza patente...e che ivi anche se hai padre e sette fratelli puoi produrre modelli ex 17 con tanto di timbro comunale, che certificano che sei unico convivente di madre vedova...:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Ma siccome prima di inoltrare le domande alla levadife dovevo allegare il messaggio di conferma dei carabinieri...

Capitavano notevoli discordanze...
 

sienne

lucida-confusa

Ciao

è complesso. La crisi ha portato ad una diminuzione della domanda ...
In un certo senso ottimo. Se si riesce a sfruttare delle alternative.


sienne
 
Ultima modifica:

Trinità

Utente Pagliaccio
Io lascerei che l'isis sbarchi in Sicilia e poi lascerei che la mafia li sciolga nell'acido.......
 

tullio

Utente di lunga data
Sono convinta che il giorno in cui qualche nazione come la Turchia, ad esempio, non avrà più interesse all'esistenza dell'IS, in quattro e quattro otto i territori dove si trovano possono esserne liberati. Il punto è che diverse nazioni gli comprano petrolio di contrabbando a questi. Secondo voi, a parte le ritorsioni contro la Russia, che altro motivo ci sarebbe dietro il calo del prezzo? L'Arabia Saudita ha riserve auree per almeno 15 anni senza vendere un solo barile, ed è sicuramente uno dei paesi che fanno il doppio gioco, come appunto la Turchia, che ne trae più di un vantaggio (fa ll'IS il lavoro sporco contro i curdi). Le organizzazioni criminali organizzate di mezzo mondo stanno lucrando alla grande sullIS, come intermediari. A me preoccupa davvero di più la situazione in Ucraina.

Il Medio Oriente è il Medio Oriente e le fila si intrecciano in modo ...levantino. L'Arabia Saudita ha, tra le latre cose, la necessità di mantenere il controllo sui movimenti islamici al fine di esser credibile come stato guida dell'Islam, e questo significa soldi a tutti, dai Palestinesi ai gruppi moderati sino a quelli più esposti. Allo stesso tempo ha bisogno di prevenire che ali radicali dell'Islam costituiscano un pericolo, a vari livelli, e questo significa che gli stessi gruppi che sono finanziati con una mano sono controllati e a volte combattuti con l'altra. Ha bisogno dell'appoggio americano(senza il quale Saddam se la sarebbe pappata) ma non può schierarsi apertamente con gli Usa. Ha bisogno di vendere il petrolio ma anche di controllarne i prezzi; ha bisogno di controllare i mari attorno ma anche di non emergere come superpotenza regionale al fine di non spaventare i vicini; ha bisogno di una Siria amica ma non può appoggiare il regime... praticamente, trasponendo una frase di Guglielmo a Bismarck, sta a cavallo e gioca con 5 palle lanciandole in aria e raccogliendole tutte. Analogo il discorso sulla Turchia, che cavalca un paio di tigri contemporaneamente e rischia parecchio a sua volta.
Qui, nel Levante, i desideri di potenze regionali di emergere, ciascuna in concorrenza con le altre, potrebbero presto collegarsi con le inquietudini di masse marginalizzate e produrrre una crisi davvero esplosiva. Le spese militari stanno impazzando e la finanza internazionale si frega le mani. Presto qualcuno avrà la bomba atomica e, dopo non molto, ad averla saranno in parecchi. E saranno guai.
L'Ucraina è solo più lontana: una crisi che è esplosa perché dei demagoghi da strapazzo hanno preso le mani ai loro capi trascinandoli in una questione che non avevano previsto e, nei termini attuali, nemmeno desiderato. Le opinioni pubbliche sono pericolose... c'è da sperare che le diplomazie tradizionali capiscano...quello che vogliono...appunto, non ci resta che scherzarci sopra. Meno male che c'è il Conte
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Sono molto più preoccupato per la situazione in Ucraina.
Resto convinto che finora l'Isis è dilagato perché l'Occidente non ha mai fatto realmente nulla di concreto per occuparsene seriamente. In un modo o nell'altro lo hanno visto sempre come una minaccia lontana dai propri confini.
Ora lo scenario cambia un poco. Sono a due passi dall'Europa coi flussi migratori totalmente fuori controllo. Se decidono di affrontare il problema insieme, l'isis sarà costretto a rifugiarsi nelle grotte sulle montagne come i talebani dopo la guerra in Afghanistan. D'altra parte sono male armati e poco addestrati rispetto a un esercito regolare.
Il problema più che altro è come distruggere o isolare il terrorismo a livello globale. Beh..qui alzo le mani. Servono ottime idee e l'accordo di tutti i Paesi del Mondo per una politica estera indirizzata in questo senso. Ma per mettere d'accordo tutte le potenze globali (USA, Germania, Regno Unito, Francia, Russia, Cina, Giappone, i Paesi Arabi, quelli africani ecc..) quante teste bisognerebbe mettere d'accordo? Quante rinunce ogni singolo paese dovrebbe fare? Un bel puzzle. Troppo difficile per venirne a capo.

Buscopann
Molto bello questo discorso ma l isis è tecnologico.
Non sono quattro sci ammantati.
Hanno petrolio. Banche e laureati a manetta.
Quello che vediamo è la prima linea dei tagliagole.
Dietro c è uno stato che usa molto bene la tecnologia
Sono organizzati e senza problemi di soldi.
È questo che fa paura.
 

Zod

Escluso
Sono convinta che il giorno in cui qualche nazione come la Turchia, ad esempio, non avrà più interesse all'esistenza dell'IS, in quattro e quattro otto i territori dove si trovano possono esserne liberati. Il punto è che diverse nazioni gli comprano petrolio di contrabbando a questi. Secondo voi, a parte le ritorsioni contro la Russia, che altro motivo ci sarebbe dietro il calo del prezzo? L'Arabia Saudita ha riserve auree per almeno 15 anni senza vendere un solo barile, ed è sicuramente uno dei paesi che fanno il doppio gioco, come appunto la Turchia, che ne trae più di un vantaggio (fa ll'IS il lavoro sporco contro i curdi). Le organizzazioni criminali organizzate di mezzo mondo stanno lucrando alla grande sullIS, come intermediari. A me preoccupa davvero di più la situazione in Ucraina.
Venti anni fa il petrolio stava intorno ai 20 dollari al barile. L'impennata è stata provocata dalle guerre in medioriente, dalla politica dei prezzi dell'Arabia Saudita, dallo sviluppo dei mercati asiatici, in particolare la Cina. Poi sono arrivate le energie alternative, la crisi, e soprattutto il fraking. Cina e USA sono tornati ad essere grandi produttori, quindi forte aumento dell'offerta e domanda in calo. Il prezzo giusto dovrebbe essere tra i 30 e i 60 dollari almeno per 5 anni. Di fatto si potrebbe fare anche a meno anche del petrolio arabo. Penso che il petrolio a 100 dollari non lo rivedremo più. A meno che non vietino il fraking.
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
Molto bello questo discorso ma l isis è tecnologico.
Non sono quattro sci ammantati.
Hanno petrolio. Banche e laureati a manetta.
Quello che vediamo è la prima linea dei tagliagole.
Dietro c è uno stato che usa molto bene la tecnologia
Sono organizzati e senza problemi di soldi.
È questo che fa paura.
Dietro la prima linea è veramente difficile capire chi ci sia, nel senso che più ti allontani da quella e più l'Isis diventa un'entità semi-astratta, i cui confini sfumano nell'etere di qualche Paese Arabo magari ufficialmente schierato a fianco dell'Occidente oppure convergono addirittura con gli interessi economici di qualche super potenza mondiale. Chissà. E' molto difficile stabilire cosa ci sia dietro la prima linea di uno Stato terroristico che non esiste nemmeno, i cui confini non si possono tracciare e che di fatto coincidono con quelli del Pianeta Terra.
Di fatto, se fai fuori la prima linea, non è che distruggi l'Isis. Così come non hai risolto il problema dei Talebani in Afghanistan riconquistando Kabul. Ma sta di fatto che la prima linea ha rotto decisamente i maroni e come ha scritto già qualcun altro, a preoccupare è soprattutto l'immobilismo dell'Occidente di fronte a una minaccia che potrebbe essere fortemente ridimensionata, se una volta tanto ognuno mettesse da parte i singoli interessi personali.
E' questo immobilismo che fa dilagare il fenomeno, che altrimenti non troverebbe terreno fertile.
Preoccupa molto di più questo dell'Isis stesso. E se l'Occidente non riesce a mettersi d'accordo per allontanare la minaccia di quattro cretini esaltati, pensa come andrà a finire in Ucraina..

Buscopann
 

free

Escluso
Molto bello questo discorso ma l isis è tecnologico.
Non sono quattro sci ammantati.
Hanno petrolio. Banche e laureati a manetta.
Quello che vediamo è la prima linea dei tagliagole.
Dietro c è uno stato che usa molto bene la tecnologia
Sono organizzati e senza problemi di soldi.
È questo che fa paura.

ma infatti le efferatezze che fa l'isis si sono sempre fatte nei secoli dei secoli, e anche di peggio, ad es. nell'antica Roma la pena per i parricidi consisteva nel culleus, cioè essere gettati nel Tevere cuciti in un sacco insieme a un cane, una scimmia, un gallo e una vipera, la differenza è la diffusione mediatica volta a terrorizzare il resto del mondo... alla fine quanti saranno questi tizi? sono pochi che però hanno già invaso l'informazione e il modo di farla, i regimi ad es. di solito negano fortemente le epurazioni, almeno fuori dai confini, questi invece ne fanno uno strumento di terrore, senza confini
 

disincantata

Utente di lunga data
ma infatti le efferatezze che fa l'isis si sono sempre fatte nei secoli dei secoli, e anche di peggio, ad es. nell'antica Roma la pena per i parricidi consisteva nel culleus, cioè essere gettati nel Tevere cuciti in un sacco insieme a un cane, una scimmia, un gallo e una vipera, la differenza è la diffusione mediatica volta a terrorizzare il resto del mondo... alla fine quanti saranno questi tizi? sono pochi che però hanno già invaso l'informazione e il modo di farla, i regimi ad es. di solito negano fortemente le epurazioni, almeno fuori dai confini, questi invece ne fanno uno strumento di terrore, senza confini
Speravo progredissimo.

Magari fossero pochi. Hanno preso varie citta' in Siria Iraq e Libia e vicini villaggi in Egitto.

Si sono impadroniti dei mezzi di comunicazione radio e tv. Buttando fuori tutti quelli che ci lavoravano regolarmente.

Hanno occupato pure l'ente pensionistico a Tripoli.

Sembra dispongano di circa 2 miliardi di dollari. Commerciano in nero petrolio. Armi a gogo. Fanno davvero paura.

Naturalmente si autofinanziano anche con rapimenti e ricatti e aiuti da personaggi oscuri.

L'errore e' stato proprio pensare a piccoli gruppi di esaltati, sottovalutare per anni il problema.

Non penso che l'Egitto si stia divertendo con i bombardamenti degli ultimi giorni.

Per non parlare dei fanatici che agiscono di propria iniziativa in giro per l'Europa.

Paura pura. Nessuno puo' essere sicuro di non incappare in un fanatico armato. Magari bevendo un caffe' al bar di una stazione.
 

Zod

Escluso
Io lascerei che l'isis sbarchi in Sicilia e poi lascerei che la mafia li sciolga nell'acido.......
Idea!!

Costruiamo un muro in mezzo al mare, tra Sicilia e Libia e chiamiamolo "Mose VS Maometto 1 a 0"
 

Nobody

Utente di lunga data
Sono convinta che il giorno in cui qualche nazione come la Turchia, ad esempio, non avrà più interesse all'esistenza dell'IS, in quattro e quattro otto i territori dove si trovano possono esserne liberati. Il punto è che diverse nazioni gli comprano petrolio di contrabbando a questi. Secondo voi, a parte le ritorsioni contro la Russia, che altro motivo ci sarebbe dietro il calo del prezzo? L'Arabia Saudita ha riserve auree per almeno 15 anni senza vendere un solo barile, ed è sicuramente uno dei paesi che fanno il doppio gioco, come appunto la Turchia, che ne trae più di un vantaggio (fa ll'IS il lavoro sporco contro i curdi). Le organizzazioni criminali organizzate di mezzo mondo stanno lucrando alla grande sullIS, come intermediari. A me preoccupa davvero di più la situazione in Ucraina.
fondamentalmente l'iperproduzione petrolifera saudita provoca alcuni effetti internazionali: affossa il rublo, demolisce le nuove compagnie americane di cracking, agevola i paesi occidentali che devono comprarlo. Visti gli effetti, si può risalire alle cause di questa scelta.
 

oscuro

Utente di lunga data
Allerta 2

Confermo quello che ho scritto ieri:siamo in allerta 2,sembra che l'isis stia per attaccare l'italia,obbiettivo vicenza.Sembra che stiano ancora cercando di capire dove cazzo si trova e dove cazzo fare l'attentato a vicenza,da quello che mi risulta in un ovile.....,prendendo in ostaggio 4 galline,3 vacche e 5 pecore.!Staremo a vedere.Io sono preoccupato per quelle povere galline....!
 

Ultimo

Escluso
Confermo quello che ho scritto ieri:siamo in allerta 2,sembra che l'isis stia per attaccare l'italia,obbiettivo vicenza.Sembra che stiano ancora cercando di capire dove cazzo si trova e dove cazzo fare l'attentato a vicenza,da quello che mi risulta in un ovile.....,prendendo in ostaggio 4 galline,3 vacche e 5 pecore.!Staremo a vedere.Io sono preoccupato per quelle povere galline....!
AHAHAAHAAHAHHAAHAHAHAHAHA
 

free

Escluso
Confermo quello che ho scritto ieri:siamo in allerta 2,sembra che l'isis stia per attaccare l'italia,obbiettivo vicenza.Sembra che stiano ancora cercando di capire dove cazzo si trova e dove cazzo fare l'attentato a vicenza,da quello che mi risulta in un ovile.....,prendendo in ostaggio 4 galline,3 vacche e 5 pecore.!Staremo a vedere.Io sono preoccupato per quelle povere galline....!

in qualità di abitante provinciale, ti avviso che abbiamo già nascosto gli animali da cortile in soffitta:p
 

Nobody

Utente di lunga data
Confermo quello che ho scritto ieri:siamo in allerta 2,sembra che l'isis stia per attaccare l'italia,obbiettivo vicenza.Sembra che stiano ancora cercando di capire dove cazzo si trova e dove cazzo fare l'attentato a vicenza,da quello che mi risulta in un ovile.....,prendendo in ostaggio 4 galline,3 vacche e 5 pecore.!Staremo a vedere.Io sono preoccupato per quelle povere galline....!
gli tireranno il collo al grido di Allah Akbar e poi se le faranno alla terrorista, che è una variante della cacciatora :condom: le pecore... beh... beh.... beeeeeeee :carneval:
 
Stato
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