mancava qualcuna?

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non che io l'abbia molto in simpatia ,
ma la Palombelli ,in una trasmissione di ieri sera mi ha fatto riflettere su una faccenda effettivamente singolare.
in merito a questo bieco oscurantismo che si va piano piano a tessere riguardo la legge sull'aborto anche da parte di un Ferrara che si è improvvisamente scoperto paladino della vita umana e ,dopo il fatto della donna che dopo l'aborto del feto malformato è stata inopportunamente trattata come una poco di buono....
ebbene ..le reazioni delle donne sono state di grande indignazione si, ma soprattutto dalle quarantenni in poi .in pazza tante donne più vicine alla menopausa che all'età feconda che avevano già affrontato la battaglia su questa legge e mai avrebbero creduto di doverla ancora difendere.
si....ma le donne giovani, quelle dai venti ai trenta...come la pensano?
diamo per scontato che siano tutte d'accordo ?
 

Nobody

Utente di lunga data
non che io l'abbia molto in simpatia ,
ma la Palombelli ,in una trasmissione di ieri sera mi ha fatto riflettere su una faccenda effettivamente singolare.
in merito a questo bieco oscurantismo che si va piano piano a tessere riguardo la legge sull'aborto anche da parte di un Ferrara che si è improvvisamente scoperto paladino della vita umana e ,dopo il fatto della donna che dopo l'aborto del feto malformato è stata inopportunamente trattata come una poco di buono....
ebbene ..le reazioni delle donne sono state di grande indignazione si, ma soprattutto dalle quarantenni in poi .in pazza tante donne più vicine alla menopausa che all'età feconda che avevano già affrontato la battaglia su questa legge e mai avrebbero creduto di doverla ancora difendere.
si....ma le donne giovani, quelle dai venti ai trenta...come la pensano?
diamo per scontato che siano tutte d'accordo ?
Mediamente se ne fregano, e pensano che ormai quelli siano diritti acquisiti per sempre. Lo ha illustrato molto bene Emma Bonino.
Basta guardare i dati di partecipazione all'ultimo referendum sulla procreazione assistita.
 

soleluna80

Utente di lunga data
Mediamente se ne fregano, e pensano che ormai quelli siano diritti acquisiti per sempre. Lo ha illustrato molto bene Emma Bonino.
Basta guardare i dati di partecipazione all'ultimo referendum sulla procreazione assistita.
Hai perfettammente ragione! Io ho 27 anni e sono rimasta davvero basita dall'astensionismo giovanile a quel referendum. Non sono andata alle manifestazioni contro quel che è successo a Napoli perchè non potevo ma trovo pericoloso che le ragazze della mia età diano come scontate certe conquiste di libertà. Tutto ciò che si dà x scontato potrebbe un giorno esserci tolto senza molta fatica. Le nostre mamme hanno lottato allora, ora dobbiamo continuare noi, x non fare calare il silenzio su temi innanzitutto dolorosi x le donne stesse. Perchè non bisogna dimenticare che difficilmente una donna arriva ad una "soluzione" come quella dell'aborto in maniera indolore. E' un trauma innanzitutto psicologico ed in seguito fisico. Trovo scandaloso che si lasci la nostra libertà in tema figli a 4 preti che, con rispetto parlando, non ne sanno nulla in quanto non possono/potrebbero averne e a 4 anziani che hanno già dato a loro tempo. Così come x la procreazione assistita io mi sono chiesta "e se io fossi malata? E se non potessi avere figli? (di fatto non lo so, non ci ho ancora provato...)" così x l'aborto mi chiedo "e se sapessi che mio figlio è gravemente malformato o non dovesse superare i primi anni di vita e patire continue sofferenze, che farei?". Ma sembra che troppe ragazze siano impegnate tra disco e rossetti x pensarci....
 

MK

Utente di lunga data
si....ma le donne giovani, quelle dai venti ai trenta...come la pensano?
diamo per scontato che siano tutte d'accordo ?
La mia impressione è che ci sia un ritorno al passato. Tutto facile tutto scontato, ma niente battaglie civili... Forse la precarietà relativa al lavoro porta il tutto su un piano personale. Agli altri, che ci pensino gli altri...

Eccezioni ci sono, ma sono eccezioni appunto.
 
O

Old Asudem

Guest
il beneficio di godere di conquiste ottenute da altri è sempre spettato alle generazioni che seguono chi ha combattuto per realizzarle. Viene automatico darle per scontate. Umano.
Sta' anche alle madri di queste giovani svegliarle e responsabilizzarle.
Il rischio di tornare indietro sta diventando reale.
Ferrara mi è caduto di parecchi punti.
Non riesco a capacitarmi che una mente aperta e brillante scada in una tale cazzata.
 
O

Old Asudem

Guest
Su questo sono assolutamente d'accordo. Sulla mente brillante di Ferrara non mi pronuncio...
io ,pur riconoscendogli limiti caratteriali e non condividendone sempre pensieri, l'ho sempre comunque considerato una mente brillante.
Oggi m'indigna questa sua battaglia.
 
il beneficio di godere di conquiste ottenute da altri è sempre spettato alle generazioni che seguono chi ha combattuto per realizzarle. Viene automatico darle per scontate. Umano.
Sta' anche alle madri di queste giovani svegliarle e responsabilizzarle.
Il rischio di tornare indietro sta diventando reale.
Ferrara mi è caduto di parecchi punti.
Non riesco a capacitarmi che una mente aperta e brillante scada in una tale cazzata.
in effetti dici anche bene; sono figlie di quelle madri che scendevano e scendono in piazza .
la responsabilità c'è indubbiamente ed è piuttosto triste pensare che la "missione" più importante sarebbe stata proprio quella di "formare" una giovane donna consapevole per cambiare realmente da dentro la società evoluta ed emancipata .
 

MK

Utente di lunga data
la "missione" più importante sarebbe stata proprio quella di "formare" una giovane donna consapevole per cambiare realmente da dentro la società evoluta ed emancipata .
Non è soltanto responsabilità delle madri però...
 
O

Old Asudem

Guest
Non è soltanto responsabilità delle madri però...

non solo ma anche.
Oltretutto, dovrebbe essere naturale spiegare, far comprendere a tua figlia il vero valore di una conquista così importante e per la quale hai tanto lottato e che tanto influisce sulla sua vita.
 

MK

Utente di lunga data
non solo ma anche.
Oltretutto, dovrebbe essere naturale spiegare, far comprendere a tua figlia il vero valore di una conquista così importante e per la quale hai tanto lottato e che tanto influisce sulla sua vita.
Certo che dovrebbe essere così. Purtroppo ci sono tanti genitori per i quali le priorità sono altre... i soldi il potere l'essere competitivi...
 

Iago

Utente di lunga data
il beneficio di godere di conquiste ottenute da altri è sempre spettato alle generazioni che seguono chi ha combattuto per realizzarle. Viene automatico darle per scontate. Umano.
Sta' anche alle madri di queste giovani svegliarle e responsabilizzarle.
Il rischio di tornare indietro sta diventando reale.
Ferrara mi è caduto di parecchi punti.
Non riesco a capacitarmi che una mente aperta e brillante scada in una tale cazzata.

sarà il troppo grasso?

cmq, son d'accordo che è giusto e comprensibile che le generazioni che non hanno combattuto per diritti che hanno avuto...vadano a lottare di nuovo per gli stessi...
 

dererumnatura

Utente di lunga data
non che io l'abbia molto in simpatia ,
ma la Palombelli ,in una trasmissione di ieri sera mi ha fatto riflettere su una faccenda effettivamente singolare.
in merito a questo bieco oscurantismo che si va piano piano a tessere riguardo la legge sull'aborto anche da parte di un Ferrara che si è improvvisamente scoperto paladino della vita umana e ,dopo il fatto della donna che dopo l'aborto del feto malformato è stata inopportunamente trattata come una poco di buono....
ebbene ..le reazioni delle donne sono state di grande indignazione si, ma soprattutto dalle quarantenni in poi .in pazza tante donne più vicine alla menopausa che all'età feconda che avevano già affrontato la battaglia su questa legge e mai avrebbero creduto di doverla ancora difendere.
si....ma le donne giovani, quelle dai venti ai trenta...come la pensano?
diamo per scontato che siano tutte d'accordo ?
posso dirti come la penso io.Penso che le donne debbano avere la libertà di decidere se avere o meno un figlio.c'è da dire comunque che ieri Ferrara ha detto una cosa importante.ovvero che prima di parlare di aborto occorre parlare di 'educazione' e maturità nell'affrontare la maternità
ovvero che spesso donne e uomini affrontano il sesso con leggerezza senza troppa attenzione alle precauzioni.tanto al massimo c'è l'aborto...( scelta comunque difficilissima per tutte le donne)
E in questo io trovo ci sia una enorme verità!
 
posso dirti come la penso io.Penso che le donne debbano avere la libertà di decidere se avere o meno un figlio.c'è da dire comunque che ieri Ferrara ha detto una cosa importante.ovvero che prima di parlare di aborto occorre parlare di 'educazione' e maturità nell'affrontare la maternità
ovvero che spesso donne e uomini affrontano il sesso con leggerezza senza troppa attenzione alle precauzioni.tanto al massimo c'è l'aborto...( scelta comunque difficilissima per tutte le donne)
E in questo io trovo ci sia una enorme verità!

non sono d'accordo. se da una parte sostengo che da parti delle giovani donne ci siameno interesse verso i temi sociali, dall'altra constato la maggiore preparazione alle precauzioni e all'educazione sessuale (che dovrebbe essere materia per noi madri).
penso che sia più facile trovare soprattutto uomini di una certa età, poi , che svicolano dall'uso del preservativo...maquesto è un altro discorso.

per finire...."tanto c'è l'aborto" non fa parte delpensiero di nessuna donna con un minimo di sale in zucca
 
O

Old Asudem

Guest
sento spesso questa frase sull fatto che alcune donne usino l'aborto come precauzione. Onestamente mi sembra inverosimile.
Un aborto, anche solo dal punto di vista fisico, è certamente un'esperienza dolorosa che nessuna donna preferirebbe a qualsiasi anticoncezionale.
sono stati presentati numeri e tabelle che supportano ed avvalorano quest'ipotesi ? perchè mi sembra folle, ripeto.
 

dererumnatura

Utente di lunga data
non sono d'accordo. se da una parte sostengo che da parti delle giovani donne ci siameno interesse verso i temi sociali, dall'altra constato la maggiore preparazione alle precauzioni e all'educazione sessuale (che dovrebbe essere materia per noi madri).
penso che sia più facile trovare soprattutto uomini di una certa età, poi , che svicolano dall'uso del preservativo...maquesto è un altro discorso.

per finire...."tanto c'è l'aborto" non fa parte delpensiero di nessuna donna con un minimo di sale in zucca

invece sono più di quel che credi!
conoscono una ragazza che è già al secondo aborto....perchè??perchè lui non è 'stato attento'...mi spiego??
 

Mari'

Utente di lunga data
invece sono più di quel che credi!
conoscono una ragazza che è già al secondo aborto....perchè??perchè lui non è 'stato attento'...mi spiego??
In questo caso e' un imbecille lei ed un irresponsabile lui.
 

soleluna80

Utente di lunga data
Credo ci siano diversi aspetti da considerare:
1- la scarsa partecipazione giovanile alla difesa di conquiste ottenute dalle generazioni passate: come ho già detto è vergognoso che le ragazze della mia età (27) non si diano da fare x rivendicare come sacrosante certe libertà che non fanno piacere a nessuno ma che sono necessarie in una società che si voglia definire civile. E' tuttavia necessario come diceva MK ricordare che oggi i giovani sono molto impegnati a sbarcare il lunario...non è + come negli anni '70. Il mio esempio (che poi è uguale a quello di tanti altri ragazzi) è lampante: una laurea, un part time alla mattina, un part time al pomeriggio, 2 contratti a progetto e 1.100 euro in tasca a fine mese. Siamo demoralizzati, convinti che non ci sia possibilità di un futuro decente per noi. Il sociale passa quindi in secondo piano anche se è sbagliato.
2- il tema aborto: solo delle sconsiderate possono pensare che sia un'alternativa alla contraccezione. E' un trauma per chi lo subisce, trauma sia psicologico che fisico. E' tuo figlio che se ne sta andando. Mi spiace ma qui sono categorica: non tollero che la Chiesa mi venga a dire che è sbagliato, sono disposta ad ascoltare solo madri e padri che drammaticamente hanno scelto questa strada.
3-L'educazione sessuale DEVE partire dalle famiglie x poi esser continuata dalla società/scuola, non si può demandare tutto agli altri. I genitori devono fare il loro, prima di tutto per loro stessi e per la loro famiglia, poi se la società dà una mano tanto di guadagnato, altrimenti il lavoro è già stato fatto.
Bacio
 
O

Old Asudem

Guest
"Il sociale passa quindi in secondo piano anche se è sbagliato."

insomma. Il sociale in questo caso passa sulla tua pelle, indipendentemente dai problemi e dalle difficoltà generali che puoi avere.
Che poi sia difficile occuparsi di manifestazioni e lotte mentre sei alla ricerca di una sistemazione lavorativa che ti permetta di campare è innegabile.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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