Manuale su come lasciare senza dover lasciare

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Devo dissentire.
Mai scopato così tanto (negli ultimi dieci anni) come negli ultimi 9 mesi, eppure sono spesso qua.
Come cazzo fai. Io tranne i periodi in cui mi tocca prendere la residenza sul Frecciarossa non ho un attimo...
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Infatti lui mi ha trattato male ecc ecc ma il peccato originale è sempre di Eva che sceglie di mangiare quella dannata mela🤣
E che ne sai di come tu hai trattato lui? Qua sentiamo una campana sola.
Nella metafora della favoletta biblica, Eva prima ascolta il serpente, poi mangia la mela, poi la fa mangiare ad Adamo che in questo modo ne esce da povero tordo irretito.
Resta il fatto che la tua mirabolante disamina della coda di un rapporto è il tuo punto di vista.
La mia ex moglie, che come scopo nella vita prende specializzazioni e seconde lauree, da quando ha iniziato psicologia inizia a usare le parole narcisosta patologico ogni 3 per due.
Dai su.
Il tempo rimette tutto in prospettiva. Si cresce davvero dopo una rottura quando si smette di fare la pagella all'altro e inizi a guardarti dentro. Quando leggi le storie, sembra sempre che dall'altra parte sia Pacciani.
Per adesso datti pure ragione.
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
E che ne sai di come tu hai trattato lui? Qua sentiamo una campana sola.
Nella metafora della favoletta biblica, Eva prima ascolta il serpente, poi mangia la mela, poi la fa mangiare ad Adamo che in questo modo ne esce da povero tordo irretito.
Resta il fatto che la tua mirabolante disamina della coda di un rapporto è il tuo punto di vista.
La mia ex moglie, che come scopo nella vita prende specializzazioni e seconde lauree, da quando ha iniziato psicologia inizia a usare le parole narcisosta patologico ogni 3 per due.
Dai su.
Il tempo rimette tutto in prospettiva. Si cresce davvero dopo una rottura quando si smette di fare la pagella all'altro e inizi a guardarti dentro. Quando leggi le storie, sembra sempre che dall'altra parte sia Pacciani.
Per adesso datti pure ragione.
Scusa ma tu oltre al fatto che non mi conosci non sai nulla di come l ho trattato. Quindi è inutile che mi fai la morale. Io non ho mai pensato di essere perfetta ma ora a svilire le innumerevoli cose che ho fatto per lui NO.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Scusa ma tu oltre al fatto che non mi conosci non sai nulla di come l ho trattato. Quindi è inutile che mi fai la morale. Io non ho mai pensato di essere perfetta ma ora a svilire le innumerevoli cose che ho fatto per lui NO.
Proprio perché non ti conosco come qua dentro non conosco nessuno ti posso dire che le colpe sono sempre 50 e 50. Che vuol dire cosa hai fatto per lui? Che sei madre Teresa di Calcutta? Nelle storie noi ci entriamo per appagare un nostro bisogno non un bisogno degli altri. Anche se poi ci facciamo in quattro per l'altro, lo facciamo perché gratifica noi stessi, oppure perché siamo dei polli in batteria e ci hanno insegnato che si sta in un certo modo in un rapporto perché si fa così.
Tra l'altro non sei perfetta come nessuno è perfetto ma questo non fa parte dell'equazione. Parlo proprio del fatto che quando il banco salta il bagaglio morale che c'è a terra si dice 50 e 50, dopodiché te ne vai per cazzi tuoi e razionalizzi. Se l'esito di questa razionalizzazione è totalmente bianco e nero con un santo o una santa da una parte, e il male assoluto dall'altra, vuol dire che non stai razionalizzando.
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Proprio perché non ti conosco come qua dentro non conosco nessuno ti posso dire che le colpe sono sempre 50 e 50. Che vuol dire cosa hai fatto per lui? Che sei madre Teresa di Calcutta? Nelle storie noi ci entriamo per appagare un nostro bisogno non un bisogno degli altri. Anche se poi ci facciamo in quattro per l'altro, lo facciamo perché gratifica noi stessi, oppure perché siamo dei polli in batteria e ci hanno insegnato che si sta in un certo modo in un rapporto perché si fa così.
Tra l'altro non sei perfetta come nessuno è perfetto ma questo non fa parte dell'equazione. Parlo proprio del fatto che quando il banco salta il bagaglio morale che c'è a terra si dice 50 e 50, dopodiché te ne vai per cazzi tuoi e razionalizzi. Se l'esito di questa razionalizzazione è totalmente bianco e nero con un santo o una santa da una parte, e il male assoluto dall'altra, vuol dire che non stai razionalizzando.
Guarda che stai facendo tutto da solo eh.
A me non frega un cazzo del perchè è finita e la % di colpe di entrambi perchè era giusto che finisse essendo un rapporto troppo sbilanciato dove io ero la sua mammina e lui un bambinone troppo cresciuto.
Il mio post era incentrato no su chi deve avere ragione ma sul modo con cui mi ha lasciato, ovvero da persona non di 31 anni.
Il fatto che sia finita meno male! Rimpiango il fatto di non essere stata IO a lasciarlo piuttosto.
Io non sono tua moglie e non mi frega etichettare gli uomini con gli slogan del femminismo attuale
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Tra l altro, proprio perchè entriamo in relazioni per appagare i nostri BISOGNI che le relazioni si reggono su basi del cazzo. E finiscono.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Comunque se tua moglie si prende lauree come hobby mi spieghi cosa dovrebbe fregarti?
Spesso le persone intelligenti hanno il problema che quando entrano nelle dinamiche le storcono e si fanno tornare i conti. Si chiama bias di conferma.
Io è qualche annetto che lavoro sul togliere e campo molto meglio
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Proprio perché non ti conosco come qua dentro non conosco nessuno ti posso dire che le colpe sono sempre 50 e 50.
Se si parla di tradimento, e non di dissoluzione di una storia, non sono d'accordo.

Una relazione può avere problemi condivisi, ma il tradimento è una scelta unilaterale.
Ho sempre trovato l’idea di colpa a metà moralmente riduttiva poichè equipara due livelli di comportamento diversi: uno passivo (vivere una crisi) e uno attivo (mentire e tradire).
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Tra l altro, proprio perchè entriamo in relazioni per appagare i nostri BISOGNI che le relazioni si reggono su basi del cazzo. E finiscono.
E per quale motivo dovrei usare me stesso per entrare in una relazione se non per appagare i miei bisogni fammi capire? :LOL:
Qual è la base corretta di una relazione, secondo il tuo Augusto parere?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Se si parla di tradimento, e non di dissoluzione di una storia, non sono d'accordo.

Una relazione può avere problemi condivisi, ma il tradimento è una scelta unilaterale.
Ho sempre trovato l’idea di colpa a metà moralmente riduttiva poichè equipara due livelli di comportamento diversi: uno passivo (vivere una crisi) e uno attivo (mentire e tradire).
Che te devo dì.
Tutte quelle che mi sono scopato in vita mia mi sono arrivate apparecchiate da mariti che non facevano il loro.
Io quando voglio una donna ci tengo, penso a lei attivamente, non è che il mi crogiolo nella ricettina e nella sciatteria.
 

Martina Bianchi

Utente di lunga data
Spesso le persone intelligenti hanno il problema che quando entrano nelle dinamiche le storcono e si fanno tornare i conti. Si chiama bias di conferma.
Io è qualche annetto che lavoro sul togliere e campo molto meglio
Buon per te ma io non sono qui per fare un bilancio della mia relazione. Quello l ho già fatto prendendomi la responsabilità di molte cose con lui tra i mille tira e molla finali. Se non ci arrivo te lo spiego in parole semplici: volevo semplicemente essere lasciata come si fa tra persone normali e mature, cioè elencare i problemi per poi dire che non si può continuare e chiudere. Stop. Non è successo e amen. La mia vita prosegue lo stesso. Anzi sto pure meglio.

Se si parla di tradimento, e non di dissoluzione di una storia, non sono d'accordo.

Una relazione può avere problemi condivisi, ma il tradimento è una scelta unilaterale.
Ho sempre trovato l’idea di colpa a metà moralmente riduttiva poichè equipara due livelli di comportamento diversi: uno passivo (vivere una crisi) e uno attivo (mentire e tradire).
Lascia perdere non ci arriva.

E per quale motivo dovrei usare me stesso per entrare in una relazione se non per appagare i miei bisogni fammi capire? :LOL:
Qual è la base corretta di una relazione, secondo il tuo Augusto parere?
Se entri in relazione per colmare un tuo vuoto, che percepisci come bisogno, non stabilisci una relazione corretta perchè riterrai responsabile l altro di cose che dovresti risolvere tu per esempio.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Se entri in relazione per colmare un tuo vuoto, che percepisci come bisogno, non stabilisci una relazione corretta perchè riterrai responsabile l altro di cose che dovresti risolvere tu per esempio.
Tutti entrano in una relazione ANCHE per colmare dei vuoti, e avviene spesso a livello inconscio.

Infatti, tende a stare solo, o comunque a non aver bisogno di un'altra persona, chi è perfettamente risolto.
O chi si completa da sè.
Cioè quasi nessuno.
 
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