sono d'accordo
Da quando ero una ragazzina, io non mi sono mai voluta sposare, non credevo nel matrimonio, non mi piaceva andare ai matrimoni degli altri, non sopportavo nemmeno le cerimonie nuziali... e fino alla soglia dei 40, non sopportavo nemmeno l'idea di convivere... poi, a 50 anni, dopo dieci di convivenza, il mio ultimo e definitivo compagno, il grande amore, mi ha proposto il matrimonio, anche per semplificarci la vita in tante cose pratiche e per la mia sicurezza, perchè "non si sa mai"... l'ho interpretato come un grande atto d'amore questo suo volermi dimostrare lealtà e preoccupazione per il mio futuro. Sono stata sorpresa e molto felice di dirgli di sì e mi sono sposata convintissima e serena con la persona che credevo di avere al mio fianco per sempre. So che per me sarebbe stato così, per me una promessa è una promessa, e probabilmente lo sarà, nel mio cuore. Dopo un anno invece, è capitato tutto quello che non avrei mai voluto vivere, ora non ci vediamo più, mi tradisce con un'altra, vive da un'altra parte, e io sono distrutta. Non so cosa dire, pensavo di non aver fatto un colpo di testa, eppure... non esistono regole universali, non esistono ricette. La vita è come la roulette russa.
Un parere mio è: convivenza o matrimonio rimangono delle scelte. La scelta va rispettata sempre. Andare a parlare in maniera negativa o su l'una o sull'altra non credo sia nè legittimo nè bello. Parlarne si, in maniera rispettosa per entrambe le scelte.
Da quando ero una ragazzina, io non mi sono mai voluta sposare, non credevo nel matrimonio, non mi piaceva andare ai matrimoni degli altri, non sopportavo nemmeno le cerimonie nuziali... e fino alla soglia dei 40, non sopportavo nemmeno l'idea di convivere... poi, a 50 anni, dopo dieci di convivenza, il mio ultimo e definitivo compagno, il grande amore, mi ha proposto il matrimonio, anche per semplificarci la vita in tante cose pratiche e per la mia sicurezza, perchè "non si sa mai"... l'ho interpretato come un grande atto d'amore questo suo volermi dimostrare lealtà e preoccupazione per il mio futuro. Sono stata sorpresa e molto felice di dirgli di sì e mi sono sposata convintissima e serena con la persona che credevo di avere al mio fianco per sempre. So che per me sarebbe stato così, per me una promessa è una promessa, e probabilmente lo sarà, nel mio cuore. Dopo un anno invece, è capitato tutto quello che non avrei mai voluto vivere, ora non ci vediamo più, mi tradisce con un'altra, vive da un'altra parte, e io sono distrutta. Non so cosa dire, pensavo di non aver fatto un colpo di testa, eppure... non esistono regole universali, non esistono ricette. La vita è come la roulette russa.