erato guarda qua...
http://cronologia.leonardo.it/potere.htm
Come prima istanza io capisco che la frase di Salvini ti colpisce infatti sei greca.
Capisco perchè l'altro giorno ha suscitato ilarità in me, al punto da realizzare un video su youtube, la frase del fotografo secondo il quale noi veneti saremmo un popolo di imbriagoni.
(l'importante è essere un popolo)
Ora si sa che il conte è attaccato come nessuno ai schei no?
Bon nel mio piccolo posso dirti che un sistema vincente per arricchirsi non è accumulare denaro che ahimè si svaluta, ma avere dei debiti da saldare.
Ma io faccio debiti sempre e solo quando il taeg mi convince.
Uno dei vantaggi dell'euro è proprio che io in faccia al culo, posso accedere a dei finanziamenti con un buon taeg, con la deutsche bank. ( Ohi, non mi dispiace per unicredit, sei troppo avida, quindi io affari con te non li fo).
Ma osserva bene il mio link, vedi l'andamento della lira con il dollaro.
Per me la Grecia NON ce la può fare a sanare i suoi debiti perchè è invischiata in un sistema in cui non riesce nemmeno a pagare gli interessi.
Per me la salvezza della Grecia è la seguente ricetta:
Esce dall'euro e ritorna alla Dracma.
La Dracma deve essere molto debole rispetto all'euro, per fare in modo che l'Europa possa immettere euro da cambiare in dracme, e ceda dei beni a poco costo.
Poi i greci devono sudare sette camicie per vent'anni.
Stile italiano medio nel dopo guerra.
QUando i Greci con i loro sforzi saranno giusti ad una valutazione buona della loro moneta, possono rientrare nell'euro.
Nella mia testa attaccata ai schei, so benissimo come ragionarono gli americani con l'Europa nel dopoguerra.
Gli americani si trovarono con una montagna di denaro, che valeva molto.
L'Europa rappresentava ai loro occhi un enorme mercato incapace di comperare alcunchè perchè senza denaro.
Così iniettarono in Europa qualcosa come due miliardi di dollari.
Ovvio poi venivano a comperare da noi: la nostra roba costava niente, e SOPRATTUTTO gli italiani, PUR DI LAVORARE, si accontentavano di tutto.
Non so se rendo, un zio di mia moglie è ricchissimo.
Ma era figlio di mezzadri e faceva la fame.
Andò a fare il minatore in Belgio e mise via per anni.
Ed ebbe così il capitale per immettersi negli affari.
Se non fosse andato là, saria ancora un puareto.