Metterci una pietra (lapide) sopra

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

free

Escluso
Io vado in vacanza perché VOGLIO andare in vacanza e spendo anche soldi per farlo ma quando sto per caricare le valigie in macchina mi viene un pizzico d'ansia.
Ovvero si può volere un cambiamento e ricavarne ansia all'idea di compierlo.
E, tra le persone che conosco, sono forse quella che ha compiuto cambiamenti più spesso e più radicali e che è più inquieta per le situazioni statiche (non stabili ;)).
E' comprensibile che ci sia proprio una resistenza di base a compiere un salto nel vuoto.
hai dimenticato lo spazzolino da denti?

:mrgreen:
 

Sole

Escluso
Invece un padre che scopa in giro
O una madre
Dici meglio?

Usurpatori mi pare stupido
Un papà resta tale anche separato e suo posto rimane suo
Idem mamma
Assolutamente d'accordo.

Io non ricopro un ruolo genitoriale nei confronti della figlia del mio compagno. Parliamo molto, a volte è capitato che mi confidasse cose che non voleva che sapessero altri, compresi i suoi genitori... quindi un ruolo c'è, se si crea un rapporto. Ma sicuramente non è un ruolo paterno o materno. Non so spiegare bene cosa sia. Si è comunque adulti e si avverte comunque un senso di responsabilità nei confronti dei figli dell'altro. Ma molto lontano dal senso materno e dal legame viscerale che c'è coi propri figli.

E la conflittualità... certo che c'è. Eccome. Ed è più che comprensibile! Ma anche coi figli c'è. La conflittualità, a livelli diversi, fa parte di qualunque rapporto umano che affondi le sue radici in sentimenti profondi e sfaccettati. Tutto sta a gestirla, anche se in certi momenti è faticoso.
 

Sole

Escluso
Boh.. Non sono d'accordo. I figli, l'affetto per un partner che pure non si ama più, persino il lato economico.. tutti freni molto potenti. Ma tutto il resto mi sembra ininfluente. O quasi.
La vita diversa, la solitudine.. Ci si separa proprio perché si vuole una vita diversa!
E la società poi.. davvero vogliamo lasciare che sia la società a dirci cosa dobbiamo fare? Io la vedrei come una sconfitta personale.
Non metto in dubbio che per alcuni sia così. Ma credo siano una minoranza.. O no?
Io vado in vacanza perché VOGLIO andare in vacanza e spendo anche soldi per farlo ma quando sto per caricare le valigie in macchina mi viene un pizzico d'ansia.
Ovvero si può volere un cambiamento e ricavarne ansia all'idea di compierlo.
E, tra le persone che conosco, sono forse quella che ha compiuto cambiamenti più spesso e più radicali e che è più inquieta per le situazioni statiche (non stabili ;)).
E' comprensibile che ci sia proprio una resistenza di base a compiere un salto nel vuoto.
Brunetta ha risposto bene.
Ma vorrei aggiungere che, per quanto una scelta sia giusta (la mia lo è stata e ogni giorno che passa me ne rendo conto di più... e davvero posso dire di non aver mai avuto dubbi), la separazione è una grande rivoluzione.
Nessuna rivoluzione, per quanto giusta e sentita, è indolore. C'è un prezzo da pagare, sempre. E ci vuole tempo per riassestarsi.
E' un po' superficiale credere che l'euforia di una nuova vita basti ad affrontare le tante difficoltà, pratiche e non, che si devono affrontare.
 
Ultima modifica:
Assolutamente d'accordo.

Io non ricopro un ruolo genitoriale nei confronti della figlia del mio compagno. Parliamo molto, a volte è capitato che mi confidasse cose che non voleva che sapessero altri, compresi i suoi genitori... quindi un ruolo c'è, se si crea un rapporto. Ma sicuramente non è un ruolo paterno o materno. Non so spiegare bene cosa sia. Si è comunque adulti e si avverte comunque un senso di responsabilità nei confronti dei figli dell'altro. Ma molto lontano dal senso materno e dal legame viscerale che c'è coi propri figli.

E la conflittualità... certo che c'è. Eccome. Ed è più che comprensibile! Ma anche coi figli c'è. La conflittualità, a livelli diversi, fa parte di qualunque rapporto umano che affondi le sue radici in sentimenti profondi e sfaccettati. Tutto sta a gestirla, anche se in certi momenti è faticoso.
Io intendo
quando un figlio
vede un altro uomo
nel letto matrimoniale

dove ha sempre visto
prima suo papà.

Questo intendo.

Tutto il resto sono solo belle parole
Ma futili e vacue....

Il nocciolo della questione qual'è?
 

Brunetta

Utente di lunga data
hai dimenticato lo spazzolino da denti?

:mrgreen:
Può essere. Mi conforto sempre pensando che, non andando in un deserto, quel che ho dimenticato posso comprarlo.
Però lasciare un'abitudine è naturale che dia ansia, le abitudini sono economiche per il nostro cervello e rassicurano, e il matrimonio è fatto di mille abitudini.
 

sienne

lucida-confusa
Io intendo
quando un figlio
vede un altro uomo
nel letto matrimoniale

dove ha sempre visto
prima suo papà.

Questo intendo.

Tutto il resto sono solo belle parole
Ma futili e vacue....

Il nocciolo della questione qual'è?

Ciao

guarda, sono più gli adulti che hanno problemi con ciò.

se il bambino ha problemi, lo avrà anche, se il compagno
sta seduto a tavola, o sparecchia, o prova a riparare la macchina a mamma ...

sienne
 

Nausicaa

sfdcef
Fra continua ad insistere che dovrei sbrigarmi a trovare un fidanzato... Il suo scopo è quello di avere una sorellina o se proprio proprio le va male un fratellino.
le ho spiegato che un eventuale fidanzato vivrebbe con me etc etc, per raffreddare i suoi bollori di organizzatrice di matrimoni, ma benignAmente non la turba.

tanto per dare testimonianza di cosa pensa ora, poi se un giorno succederà, non so.
e sottolineo che il discorso lo comincia lei.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Feather

Ieri vedevo una trasmissione culturale e ho pensato a te. Dicevano come Madame Bovary sia la storia di un personaggio che ha un'idea della vita (lì ricavata dalla letteratura romantica) che non corrisponde alla realtà della vita e per quello distrugge la sua vita vera inseguendo una vita immaginaria.
 

Spider

Escluso
Io vado in vacanza perché VOGLIO andare in vacanza e spendo anche soldi per farlo ma quando sto per caricare le valigie in macchina mi viene un pizzico d'ansia.
Ovvero si può volere un cambiamento e ricavarne ansia all'idea di compierlo.
E, tra le persone che conosco, sono forse quella che ha compiuto cambiamenti più spesso e più radicali e che è più inquieta per le situazioni statiche (non stabili ;)).
E' comprensibile che ci sia proprio una resistenza di base a compiere un salto nel vuoto.

Eveline di James joyce.
potrebbe aiutare parecchio.
naturalmente lo hai letto già.:rolleyes:
 
Ciao

guarda, sono più gli adulti che hanno problemi con ciò.

se il bambino ha problemi, lo avrà anche, se il compagno
sta seduto a tavola, o sparecchia, o prova a riparare la macchina a mamma ...

sienne
Di queste cose
che ne parlino i bambini.
Ma a loro non viene mai data
l'opportunità di parlare.

Per inciso se io fossi un giudice
chiederei di ascoltare solo loro.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao Conte,

ed io cosa ho fatto?

ho parlato di ciò che conosco.
ho visto casi, dove il nuovo compagno veniva accettato
e ho visto casi, che non era così. e quando non era così,
non importava dove o cosa stava facendo il compagno,
o a letto, o in cantina, o non so dove ...

se non erro, questa frase l'hai scritta tu. tu sei partito da un
tuo sentire, da un tuo pensiero, da una tua conclusione ...
e ora dici un'altra cosa ...


... non sono tanto convinto che i figli siano disposti a vedere un padre o una madre nei nuovi compagni.
Ma sono persuaso che vedano usurpatori di posti. (Conte)

sienne
 
Ciao Conte,

ed io cosa ho fatto?

ho parlato di ciò che conosco.
ho visto casi, dove il nuovo compagno veniva accettato
e ho visto casi, che non era così. e quando non era così,
non importava dove o cosa stava facendo il compagno,
o a letto, o in cantina, o non so dove ...

se non erro, questa frase l'hai scritta tu. tu sei partito da un
tuo sentire, da un tuo pensiero, da una tua conclusione ...
e ora dici un'altra cosa ...


... non sono tanto convinto che i figli siano disposti a vedere un padre o una madre nei nuovi compagni.
Ma sono persuaso che vedano usurpatori di posti. (Conte)

sienne
Io intendevo dire che
Sono cose come dire...
Così...

Che i bambini dicono una cosa...
Ma nel cuore magari ne pensano un'altra.

Sono maestri indiscussi nel venir dietro alle esigenze alle aspettative ai sogni alle immaginazioni degli adulti
per trarne sempre qualche vantaggio.

Poi certo che gli adulti avranno problemi con loro.
Di natura come dire...

Se il nuovo compagno o fidanzato fa qualcosa che conviene a loro allora benvenga...
Se fa o dice qualcosa che a loro non conviene ti diranno...Ma tu non puoi dirmi queste cose: non sei mio papà.
e
 
Fra continua ad insistere che dovrei sbrigarmi a trovare un fidanzato... Il suo scopo è quello di avere una sorellina o se proprio proprio le va male un fratellino.
le ho spiegato che un eventuale fidanzato vivrebbe con me etc etc, per raffreddare i suoi bollori di organizzatrice di matrimoni, ma benignAmente non la turba.

tanto per dare testimonianza di cosa pensa ora, poi se un giorno succederà, non so.
e sottolineo che il discorso lo comincia lei.
Visto?
Lei sa che per fare un bambino....

Ma tu prova a uscirtene ah guarda sai non mi occorre un fidanzato per darti un fratellino sai?
Esistono altri sistemi sai?

Non tiriamo bussolotti...
Tu fa sta prova...

Lei manifesta una cosa TIPICA di ogni figlio singolo.

Tu prova a spiegarle che i bambini si possono anche adottare per esempio...e vediamo...

Non oso pensare.
Non oso.

Perchè quella lì come si dice da noi...

La te magna la pastasuta in testa.

Non mi pare che i bambini vedano nella mamma, anche una donna.

Vedono la mamma.

Dice bene un fidanzato.
Non un convivente.

Tu prova a dirle: sai il tale d'ora in poi sarà il tuo papà al posto di quell'altro.
Vediamo come si mette...

Osserva come noi genitori non riusciamo ad "insegnare" certe cose ai figli.
Mica siamo "la maestra" no?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Eveline di James joyce.
potrebbe aiutare parecchio.
naturalmente lo hai letto già.:rolleyes:
Non l'ho letto.
Potrebbe aiutarmi in cosa? A non avere ansia quando parto? Sai che problema!:smile:
 

feather

Utente tardo
Ieri vedevo una trasmissione culturale e ho pensato a te. Dicevano come Madame Bovary sia la storia di un personaggio che ha un'idea della vita (lì ricavata dalla letteratura romantica) che non corrisponde alla realtà della vita e per quello distrugge la sua vita vera inseguendo una vita immaginaria.
Tu si che sai dare speranza e ottimismo.. :D

E come l'ha disinnescato questo meccanismo? Se ricordo bene non finisce a tarallucci e vino la povera madame.. Vuoi dire che posso già informarmi sul prezzo dell'arsernico?
Oggigiorno va di moda il polonio.

Scherzi a parte, può essere. Ma se da una parte non posso far finta che mi vada bene qualcosa, dall'altra esiste il rischio che dici tu..
È difficile venir fuori dal pantano.. A volte sono semplicemente stanco..
 

feather

Utente tardo
Mi viene spontaneo chiederti (domanda, forse, trita e ritrita): ma non ti sembra che quello che provi per il padre dei tuoi figli sia lo stesso amore?
No, è affetto. Grande, ma sempre affetto. L'amore prevede una comunanza di obiettivi e un dialogo sincero. E nel caso di rosa mi pare vogliano cose un po' diverse. Per non parlare del dialogo che mi pare un po' "incriccato".
E per me non è diverso.. :(
 

sienne

lucida-confusa
Di queste cose
che ne parlino i bambini.
Ma a loro non viene mai data
l'opportunità di parlare.


Per inciso se io fossi un giudice
chiederei di ascoltare solo loro.
Io intendevo dire che
Sono cose come dire...
Così...

Che i bambini dicono una cosa...
Ma nel cuore magari ne pensano un'altra.


Sono maestri indiscussi nel venir dietro alle esigenze alle aspettative ai sogni alle immaginazioni degli adulti
per trarne sempre qualche vantaggio.

Poi certo che gli adulti avranno problemi con loro.
Di natura come dire...

Se il nuovo compagno o fidanzato fa qualcosa che conviene a loro allora benvenga...
Se fa o dice qualcosa che a loro non conviene ti diranno...Ma tu non puoi dirmi queste cose: non sei mio papà.
e

Ciao Conte,

ascolta Conte, veramente, per me non è così importante.
ho solo riportato quello che so, perché l'ho visto.
e vederlo, significa viverlo ... non interrogarli, bensì, proprio viverlo.

tu continui, ad andare avanti, con tue idee, con ciò che tu pensi.
che ne sai, se quello che dice la bimba di Nau ad. esempio,
non lo intende veramente così? perché l'ha provato Nau, per dire ahhh,
ne dice una, ma ne pensa un'altra? Non si sa.

Ripeto, per quello che conosco, può essere che viene accettato o meno.
e con accettato, intendo proprio accettato! ad esempio, se cadono
e si fanno male, corrono nelle braccia del compagno per farsi coccolare ...
una cosa così non lo fingi ... impossibile ... lì non te ne frega di far
contento qualcuno, lì voi ritornare a stare bene tu ...

io ho visto che esistono entrambe le possibilità ...
per te, secondo quello che PENSI tu, no ...
o il vero papa o il bambino finge, per far contenti gli altri ...

a me sembra, che sei proprio tu, così facendo, che non dai
voce a un bambino, non darai credito a un bambino ...
perché la sai meglio tu ...

è strano, quello che tu su altri temi esigi quasi ...
sei poi il primo, a non saperlo fare ...
aprirti, per accettare che vi è anche la possibilità di altro ...
non devo convincere nessuno. ma dal tuo porti, si capisce,
che non dai credito se qualcuno l'ha vissuto ...
questo impedisce proprio un dialogare per andare avanti.
per capire assieme, da cosa potrebbe dipendere un si o un no ...
in base a quello che SAI tu e in base a quello che SO io.
o dipende con chi interagisci?
dalla credibilità che dai tu alla persona?
o quello che ti conviene?


sienne
 
Ultima modifica:

Nausicaa

sfdcef
Visto?
Lei sa che per fare un bambino....

Ma tu prova a uscirtene ah guarda sai non mi occorre un fidanzato per darti un fratellino sai?
Esistono altri sistemi sai?

Non tiriamo bussolotti...
Tu fa sta prova...

Lei manifesta una cosa TIPICA di ogni figlio singolo.

Tu prova a spiegarle che i bambini si possono anche adottare per esempio...e vediamo...

Non oso pensare.
Non oso.

Perchè quella lì come si dice da noi...

La te magna la pastasuta in testa.

Non mi pare che i bambini vedano nella mamma, anche una donna.

Vedono la mamma.

Dice bene un fidanzato.
Non un convivente.

Tu prova a dirle: sai il tale d'ora in poi sarà il tuo papà al posto di quell'altro.
Vediamo come si mette...

Osserva come noi genitori non riusciamo ad "insegnare" certe cose ai figli.
Mica siamo "la maestra" no?

Cheppalle.
Perchè un nuovo papi?
'
ma hai l'ossessione? Porca puzzola. Quando non vuoinascoltare diventi scivoloso come una biscia bisunta.

fra conosce il meccanismo dll'adozione. Mi ha già più volte proposto pure quello se proprio non son capace di trovarmi l'uomo.
preferirebbe peró matrimonio.

Nonostante io gliel'abbia spiegato, sa che ci sarebbe questo tizio sempre tra i piedi? Bo.

ma piantala con il nuovompapi. Nessuno si vuole sostituire a nessuno tranne che in testa tua.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top