Metterci una pietra (lapide) sopra

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Sole

Escluso
Non ho dato giudizi.
E non ho teorie.

Ho solo detto: SOno indotto a pensare.
Sei laureate in filosofia no?

Karl Popper dovrebbe farti riflettere no?

Sono indotto a pensare.

Metodo induttivo...

Sono indotto a pensare....

Non ho scritto:
Ho dedotto che....
Va bene.
 

sienne

lucida-confusa
ciao

solo piccola nota ... tanto per ...

quando si parla di induzione, si intende un procedimento logico.
questo consiste nel elaborare da osservazioni ravvicinate / esperienze,
in un ambito ben preciso, dei principi generali, che sono come
implicite in queste esperienza ...


scusa se mi permetto ... dove stanno le esperienze? ...
proprio l'aver vissuto in modo ravvicinato, per aver potuto osservare?

la storia di Sole è una testimonianza ... solo così ...

non è una questione di opinione ... è una questione, che è possibile,
se vengono rispettati certi aspetti, che ci si arricchisce per giunta ...

un elaborazione di rancori e di dover affrontare nuove dinamiche,
non devo portare a dei malesseri insormontabili e di ostilità ...

sienne
 
Ultima modifica:
ciao

solo piccola nota ... tanto per ...

quando si parla di induzione, si intende un procedimento logico.
questo consiste nel elaborare da osservazioni ravvicinate / esperienze,
in un ambito ben preciso, dei principi generali, che sono come
implicite in queste esperienza ...


scusa se mi permetto ... dove stanno le esperienze? ...
proprio l'aver vissuto in modo ravvicinato, per aver potuto osservare?

la storia di Sole è una testimonianza ... solo così ...

sienne
1) Sole ha le sue esperienze.
2) Io ho le mie.

Bon...
Popper insegna che una teoria è quanto mai vera
quanto più resiste ai suoi tentativi di falsificazione.

Osserva come una frase come:
Domani sorge il sole, è basata unicamente sull'esperienza reiterata.

Ma non vi è alcuna certezza matematica che domani sia così.

Per quel che ne sappiamo noi,
Potrebbe verificarsi una megaesplosione dentro il sole...
Che nessun astrofisico avrebbe mai potuto studiare nè prevedere...

Ognuno giustamente
tende a dare una spiegazione dei fenomeni
non in modo scientifico
ma in base alla propria esperienza.

Se mi leggi bene
è raro che io parli di teorie.
Parlo caso mai di pratiche.

O di pertinenze, nel senso di Prieto.
 

Sole

Escluso
Anche Berlusconi dice tante belle cose....
Se è per questo....
Si vabbè. Vuoi paragonare Berlusconi che deve accaparrarsi voti a persone che parlano spontaneamente e senza secondi fini della loro esperienza di vita vissuta?

Poi dici che non hai teorie :)

La tua teoria ce l'hai, eccome. E la difendi contro ogni evidenza. Ma non perché ti metti nei panni dei figli dei genitori separati. Tu parli mettendoti nei panni di un marito abbandonato e 'rimpiazzato' dalla moglie. E proietti così le tue paure.

Ma non confondere i piani. Quello che il mio ex marito fatica a tollerare e metabolizzare, per i miei figli può essere una semplice difficoltà da superare e, perché no, anche un'esperienza positiva, alla lunga.
 

sienne

lucida-confusa
1) Sole ha le sue esperienze.
2) Io ho le mie.

Bon...
Popper insegna che una teoria è quanto mai vera
quanto più resiste ai suoi tentativi di falsificazione.

Osserva come una frase come:
Domani sorge il sole, è basata unicamente sull'esperienza reiterata.

Ma non vi è alcuna certezza matematica che domani sia così.

Per quel che ne sappiamo noi,
Potrebbe verificarsi una megaesplosione dentro il sole...
Che nessun astrofisico avrebbe mai potuto studiare nè prevedere...

Ognuno giustamente
tende a dare una spiegazione dei fenomeni
non in modo scientifico
ma in base alla propria esperienza.

Se mi leggi bene
è raro che io parli di teorie.
Parlo caso mai di pratiche.

O di pertinenze, nel senso di Prieto.

Ciao

ma non si sta facendo una "Philosophiestunde" ...

ma si sta parlando di esperienza, di vissuti, di ciò che si ha visto ecc.
tu parli di tua figlia ... perché tua figlia ha fatto questo percorso?

e bastano le tue osservazioni continue, che un nuovo compagno sia
come un surrogato di padre ... per capire, che parti da una tua idea.
perché la realtà è ben altra. il padre c'è e rimane! se mai, se si vuole
seguire questo sentire ... il bambino può percepirlo come un secondo
padre, ma non come sostituzione del proprio padre ...

ok ... come ho già scritto ... non mi sembra che tu abbia interesse
ad ascoltare e interrogare sul vissuto di altri ... perché li escludi a priori ...

va bene ... stanno malissimo, tutti ... :rolleyes: ... ;)

sienne
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Per le esperienze che ho di persone vicine a me dopo qualche difficoltà iniziale i figli hanno accettato la convivenza con i nuovi compagni.
Non li hanno sostituiti ai padri.
Un mio limite è che non credo riuscirei a non pensare a come il mio ex marito accolga la cosa. Mi verrebbe da chiedere il suo parere visto che sono i suoi figli mi piacerebbe se ne parlasse insieme prima di fare un passo così.
Ma forse perché ad oggi ritengo che eviterei una nuova convivenza in caso di separazione.
Quindi mi baso sulle sensazioni che ho senza averla vissuta.
 
Ultima modifica:
Si vabbè. Vuoi paragonare Berlusconi che deve accaparrarsi voti a persone che parlano spontaneamente e senza secondi fini della loro esperienza di vita vissuta?

Poi dici che non hai teorie :)

La tua teoria ce l'hai, eccome. E la difendi contro ogni evidenza. Ma non perché ti metti nei panni dei figli dei genitori separati. Tu parli mettendoti nei panni di un marito abbandonato e 'rimpiazzato' dalla moglie. E proietti così le tue paure.

Ma non confondere i piani. Quello che il mio ex marito fatica a tollerare e metabolizzare, per i miei figli può essere una semplice difficoltà da superare e, perché no, anche un'esperienza positiva, alla lunga.
E allora sentiamo qual'è la mia teoria.
Avanti...

Senti io comunque non ce l'ho con te....nè con to mario, nè con il can de picci...
Ok?
Ne tanto meno con i tuoi figli...

Ma sentiamo di grazia quale saria la mia teoria...
 
Ciao

ma non si sta facendo una "Philosophiestunde" ...

ma si sta parlando di esperienza, di vissuti, di ciò che si ha visto ecc.
tu parli di tua figlia ... perché tua figlia ha fatto questo percorso?

e bastano le tue osservazioni continue, che un nuovo compagno sia
come un surrogato di padre ... per capire, che parti da una tua idea.
perché la realtà è ben altra. il padre c'è e rimane! se mai, se si vuole
seguire questo sentire ... il bambino può percepirlo come un secondo
padre, ma non come sostituzione del proprio padre ...

ok ... come ho già scritto ... non mi sembra che tu abbia interesse
ad ascoltare e interrogare sul vissuto di altri ... perché li escludi a priori ...

va bene ... stanno malissimo, tutti ... :rolleyes: ... ;)

sienne
Io sono dell'opinione
che posso parlare solo del mio vissuto.

Ho vissuto solo quello.
Nulla ho vissuto della vita altrui.

E non mi piace cercare nel vissuto altrui
conferme al mio vissuto.

Io cerco sempre e solo smentite.
 

Sole

Escluso
Per le esperienze che ho di persone vicine a me dopo qualche difficoltà iniziale i figli hanno accettato la convivenza con i nuovi compagni.
Non li hanno sostituiti ai padri.
Un mio limite è che non credo riuscirei a non pensare a come il mio ex marito accolga la cosa. Mi verrebbe da chiedere il suo parere visto che sono i suoi figli mi piacerebbe se ne parlasse insieme prima di fare un passo così.
Ma forse perché ad oggi ritengo che eviterei una nuova convivenza in caso di separazione.
Quindi mi baso sulle sensazioni che ho senza averla vissuta.
La mia esperienza è che dopo una separazione si ragiona in modo molto diverso. Una volta che le strade si dividono, ognuno sa di dover costruire la propria strada e deve farlo indipendentemente dall'ex coniuge.

Da ex moglie posso dire che non mi dispiace l'idea che i miei figli trovino nell'eventuale compagna del mio ex marito un punto di riferimento positivo. Non sono mai stata gelosa delle sue donne, né contraria all'idea che i miei figli le frequentassero. Avrei problemi solo se interferissero su questioni educative intervenendo in modo discordante dal mio... ecco, lì penso potrebbero nascere dei problemi. Ma mai mi sognerei di interferire nelle scelte sentimentali del mio ex marito: ha tutto il diritto di rifarsi una vita, così come penso di averlo io.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
La mia esperienza è che dopo una separazione si ragiona in modo molto diverso. Una volta che le strade si dividono, ognuno sa di dover costruire la propria strada e deve farlo indipendentemente dall'ex coniuge.

Da ex moglie posso dire che non mi dispiace l'idea che i miei figli trovino nell'eventuale compagna del mio ex marito un punto di riferimento positivo. Non sono mai stata gelosa delle sue donne, né contraria all'idea che i miei figli le frequentassero. Avrei problemi solo se interferissero su questioni educative intervenendo in modo discordante dal mio... ecco, lì penso potrebbero nascere dei problemi. Ma mai mi sognerei di interferire nelle scelte sentimentali del mio ex marito: ha tutto il diritto di rifarsi una vita, così come penso di averlo io.
Sul fatto di rifarsi una vita sono assolutamente d'accordo.
Un conto è rifarsi una vita un conto é una convivenza di un terzo con i figli.
Ma appunto non sono separata quindi ragiono su supposizioni.
 

feather

Utente tardo
essere un se stesso che, per esserlo fino in fondo, ferirà qualcun altro.
Che è quello che sto cercando di fare ora. Cercando di vedere se è possibile. Stare dove sono ora ma senza auto-limitarmi per soddisfare le aspettative (inespresse) di mia moglie.
Ma non è facile essere sempre giudicati, criticati. Sentirsi sempre un occhio giudicante dietro le spalle.
Per quanto tutto questo mai espresso a chiare lettere e in larga parte "invisibile" a lei per prima.
E anche ce la facessi, non è detto che lei riuscirà a reggere. Potrebbe anche essere che sia lei a quel punto ad allontanarsi..
 

Hellseven

Utente di lunga data
26 anni ancora a casa coi genitori?
Io fino al matrimonio, cioè 33 anni. Giorni di tuono: caffè a letto, vitto e alloggio cinque stelle, mamma butler, papà' bancomat, grasse risate e preoccupazioni zero.
Dio salvi le mamme, i mammoni e gli italiani che non vogliono crescere.
Rifarei tutto.
 

sienne

lucida-confusa
Io sono dell'opinione
che posso parlare solo del mio vissuto.

Ho vissuto solo quello.
Nulla ho vissuto della vita altrui.

E non mi piace cercare nel vissuto altrui
conferme al mio vissuto.

Io cerco sempre e solo smentite.

Ciao

perfetto! ... allora in questo caso, la tua opinione si basa sul nulla,
perché tale vissuto non lo hai ...

Conte, questo tuo ragionamento, si commenta da sé ...

Cerchi di smentire ... su che base? con che cosa? con una tua opinione?
Vuoi far vedere che ciò, che altri hanno vissuto sia falso? sia una menzogna?

ma fa pure ...
ma vedi, ciò potrebbe far suscitare il pensiero, che allora tu fai così.
che tu racconti cose, che in realtà così non sono state ...
e perciò, credi che altri lo fanno pure ... e sei solo sospettoso ... riferito a te, allora,
si potrebbe pensare, avere l'opinione, che a 12 anni, non sei stato tu a prendere tale
decisione di voler andare via ...

bene. anche questo allora per me ora è assodato.
io così non sono ... e questo è il bello ... non siamo tutti uguali ...
parto, che ciò che mi si racconta, che io vedo, che io vivo sia vero ... e parto da lì ...
quando qualcuno gioca ... prima o poi, lo si nota ... e come pure ...


sienne
 

sienne

lucida-confusa
Sul fatto di rifarsi una vita sono assolutamente d'accordo.
Un conto è rifarsi una vita un conto é una convivenza di un terzo con i figli.
Ma appunto non sono separata quindi ragiono su supposizioni.

Ciao farfalla,

si, sono due cose distinte.

quello che sto vivendo personalmente, mi sta dimostrando,
che i nostri figli sanno essere molto più flessibili, comprensivi ecc.
di quanto noi, forse, non lo siamo. per me era chiarissimo, che fino a
che lei non fosse fuori di casa, io una vita in questo senso non me la rifaccio.
Chiacchierando, perché avendo lei 15 anni lo si può fare ... e lei ha chiesto.
Non lo ha capito tanto ... ha solo detto, tu mi metti sempre al primo posto,
non sono preoccupata. Non lo farò, se dovesse capitare ...
perché lei e grandicella e non mi va ... e in questo ha ragione, metto lei al primo posto ...

ma nello stesso tempo, vedo anche, come dipende molto dai soggetti coinvolti.
oltre a certe condizioni, situazioni ... cioè, influssi da fuori (anche quelli della famiglia stessa) ...
una mia collega si sta separando e ha due figlie. la reazione delle due figlie
sono come il giorno e la notte. La più piccola afferma, finalmente. Non ce la fa
più a sopportare le discussioni, la strana atmosfera, il fare finta e
come mamma e papa stanno male ecc. mentre la più grande (di due anni),
non lo accetta. Vuole che rimangano assieme, perché così deve essere ...
Lo sta vivendo malissimo. Sono due sorelle, con gli stessi genitori e tutto ...

Voglio dire, alla fine, è la vita, l'esperienza diretta o indiretta ... che svela ...
È un viaggio, non tanto prevedibile ... ci vuole tanto rispetto e tempo ...

sienne
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ciao farfalla,

si, sono due cose distinte.

quello che sto vivendo personalmente, mi sta dimostrando,
che i nostri figli sanno essere molto più flessibili, comprensivi ecc.
di quanto noi, forse, non lo siamo. per me era chiarissimo, che fino a
che lei non fosse fuori di casa, io una vita in questo senso non me la rifaccio.
Chiacchierando, perché avendo lei 15 anni lo si può fare ... e lei ha chiesto.
Non lo ha capito tanto ... ha solo detto, tu mi metti sempre al primo posto,
non sono preoccupata. Non lo farò, se dovesse capitare ...
perché lei e grandicella e non mi va ... e in questo ha ragione, metto lei al primo posto ...

ma nello stesso tempo, vedo anche, come dipende molto dai soggetti coinvolti.
oltre a certe condizioni, situazioni ... cioè, influssi da fuori (anche quelli della famiglia stessa) ...
una mia collega si sta separando e ha due figlie. la reazione delle due figlie
sono come il giorno e la notte. La più piccola afferma, finalmente. Non ce la fa
più a sopportare le discussioni, la strana atmosfera, il fare finta e
come mamma e papa stanno male ecc. mentre la più grande (di due anni),
non lo accetta. Vuole che rimangano assieme, perché così deve essere ...
Lo sta vivendo malissimo. Sono due sorelle, con gli stessi genitori e tutto ...

Voglio dire, alla fine, è la vita, l'esperienza diretta o indiretta ... che svela ...
È un viaggio, non tanto prevedibile ... ci vuole tanto rispetto e tempo ...

sienne
Guardo parlo da donna sposata che nonostante tutto vuole un bene infinito a suo marito.
E in questo momento tralasciando il discorso figli a me verrebbe in mentw come prima cosa di chiedere a mio marito se a lui sta bene che i nostri figli vivano con un altro uomo.
La scena del lettone descritta da Sole che é effettivamente dimostra quanto i suoi figli siano sereni mi ha fatto pensare a come reagirei io vivendola. A me crea un senso di disagio. L'idea che i miei figli mi vedano in un letto con un uomo che non è il loro papà mi crea disagio, l'idea di mio marito che pensa ai suoi figli nel nostro lettone con un altro uomo mi nette a disagio. E ho questo pensiero amche verso amici separati che vivono queste situaZioni. Il mio pensiero va all'altro.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Io fino al matrimonio, cioè 33 anni. Giorni di tuono: caffè a letto, vitto e alloggio cinque stelle, mamma butler, papà' bancomat, grasse risate e preoccupazioni zero.
Dio salvi le mamme, i mammoni e gli italiani che non vogliono crescere.
Rifarei tutto.
:rotfl::rotfl::rotfl:
Sei un mito... Ciao hellsie smackkkkk
 

sienne

lucida-confusa
Guardo parlo da donna sposata che nonostante tutto vuole un bene infinito a suo marito.
E in questo momento tralasciando il discorso figli a me verrebbe in mentw come prima cosa di chiedere a mio marito se a lui sta bene che i nostri figli vivano con un altro uomo.
La scena del lettone descritta da Sole che é effettivamente dimostra quanto i suoi figli siano sereni mi ha fatto pensare a come reagirei io vivendola. A me crea un senso di disagio. L'idea che i miei figli mi vedano in un letto con un uomo che non è il loro papà mi crea disagio, l'idea di mio marito che pensa ai suoi figli nel nostro lettone con un altro uomo mi nette a disagio. E ho questo pensiero amche verso amici separati che vivono queste situaZioni. Il mio pensiero va all'altro.


Ciao

ti capisco e seguo benissimo il tuo ragionamento.
questo aspetto, non so, non me lo pongo neanche,
perché è una situazione che non voglio io,
non entra nella mia immaginazione ...
ma anche perché non ho una bimba piccola.

seguo il bene di mia figlia ... meno il suo.
ma ciò è dovuto dalla mia storia. se faccio la somma ...
non ha avuto tanto riguardo in tante cose, per entrambe.
perciò, qualunque se ... rivolto a lui, conta per me, marginalmente.
al primo posto sta e rimane lei ... il casino, non lo ha provocato lei.
perciò, ognuno si assuma le proprie responsabilità e conseguenze ...

se il rispetto lo vuoi, lo devi anche dare ...
ma parlo per la mia situazione e storia ... :)

ancora qualche mese fa, avrei fatto diversamente ... lei e poi lui ...
ma ora, lei, lei, lei ... poi nulla per un po' e poi io e solo dopo lui ... :) ...


sienne
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ciao

ti capisco e seguo benissimo il tuo ragionamento.
questo aspetto, non so, non me lo pongo neanche,
perché è una situazione che non voglio io,
non entra nella mia immaginazione ...
ma anche perché non ho una bimba piccola.

seguo il bene di mia figlia ... meno il suo.
ma ciò è dovuto dalla mia storia. se faccio la somma ...
non ha avuto tanto riguardo in tante cose, per entrambe.
perciò, qualunque se ... rivolto a lui, conta per me, marginalmente.
al primo posto sta e rimane lei ... il casino, non lo ha provocato lei.
perciò, ognuno si assuma le proprie responsabilità e conseguenze ...

se il rispetto lo vuoi, lo devi anche dare ...
ma parlo per la mia situazione e storia ... :)

ancora qualche mese fa, avrei fatto diversamente ... lei e poi lui ...
ma ora, lei, lei, lei ... poi nulla per un po' e poi io e solo dopo lui ... :) ...


sienne
Su primi i figli siamo perfettamente d'accordo figurati.
 

sienne

lucida-confusa
Su primi i figli siamo perfettamente d'accordo figurati.

Ciao

ehh, ma qui, può entrare a punto, la grande difficoltà.
se è un fattore di naturalezza, che hanno sempre fatto ecc.
e loro si trovano molto bene con il nuovo compagno,
lo accettano come un ulteriore punto di riferimento e
burlano con lui, e litigano, e scherzano ecc.
e per i figli, non vi è niente di strano nel saltare sul lettone
e raccontare ad esempio cosa hanno sognato o cosa vorrebbero fare ecc.

che fai? ... chiedi prima la porta a chiave per impedirlo?
crei, una situazione "artificiale"? e credi, che i bimbi non lo intuiscono,
che allora vi è qualcosa di non tanto buono o che a papa non piace ecc.?
questo è una cosa, che può mettere il bimbo molto in difficoltà,
gli togli la naturalezza di un evolversi di nuove relazioni ...
se è qualcosa, che hanno sempre fatto ... o se loro non danno caso a certe cose ...
credo, che in certe situazioni ... il papa o la mamma, si deve ridimensionare,
e dare la precedenza al bene del bambino ... e se hanno problemi con ciò,
se lo devono far passare ...

parto, dal presupposto, che è una cosa che hanno sempre fatto ... naturale.

sienne
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ciao

ehh, ma qui, può entrare a punto, la grande difficoltà.
se è un fattore di naturalezza, che hanno sempre fatto ecc.
e loro si trovano molto bene con il nuovo compagno,
lo accettano come un ulteriore punto di riferimento e
burlano con lui, e litigano, e scherzano ecc.
e per i figli, non vi è niente di strano nel saltare sul lettone
e raccontare ad esempio cosa hanno sognato o cosa vorrebbero fare ecc.

che fai? ... chiedi prima la porta a chiave per impedirlo?
crei, una situazione "artificiale"? e credi, che i bimbi non lo intuiscono,
che allora vi è qualcosa di non tanto buono o che a papa non piace ecc.?
questo è una cosa, che può mettere il bimbo molto in difficoltà,
gli togli la naturalezza di un evolversi di nuove relazioni ...
se è qualcosa, che hanno sempre fatto ... o se loro non danno caso a certe cose ...
credo, che in certe situazioni ... il papa o la mamma, si deve ridimensionare,
e dare la precedenza al bene del bambino ... e se hanno problemi con ciò,
se lo devono far passare ...

parto, dal presupposto, che è una cosa che hanno sempre fatto ... naturale.

sienne
Ik problema me lo porrei a monte.
Prima di un'eventuale convivenza vhe ripeto non ritengo necessaria.
E comunque prima di presentare un uomo ai miei figli credo ce ne debba passare di acqua sotto i ponti..
 
Stato
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