Mi presento…per un parere

Bianco

Utente di lunga data
Si. Perchè ora come ora mi sembra cerchi quello.

Non ha detto una parola dei rapporti con sua moglie. Lui sa che hanno lottato come coppia, per avere un figlio. Ci tiene.
Sarà capitato per caso ma lo scambio con questa donna forse gli ha fatto sentire interesse, desiderio da parte di lei, e come hanno scritto altri senza troppi giri... se la vorrebbe scopare. O forse vorrebbe scopare in un modo che ha percepito, immaginato accadrebbe con questa.

E quel qualcosa di non ben definito che ha in testa, sa che non può viverlo in casa, non per colpe ma tutta una conseguenza di fattori che si sono aggiunti nel tempo.
E’ confuso perchè è in conflitto, dentro se stesso.
Hai centrato, con il tuo ultimo paragrafo, quello che mi sta succedendo. Tranne il voler per forza scopare. Oddio, se capitava non mi sarei tirato indietro, inutili essere ipocriti.
Per quanto riguarda mia moglie/famiglia: stiamo bene, abbiamo amore reciproco, progetti, a giorni cambiamo casa e abbiamo l’entusiasmo di una coppietta con il proprio bimbo che vive l’ingresso nella nuova dimora. Insomma, apparentemente non ci manca nulla, anche a livello intimo. A me però questa situazione ha dato quella ventata di emozione che dopo anni in qualche modo si desidera, inutile girarci intorno. E mi ha dato una piccola bolla nella quale rifugiarmi. Ho imparato a capire che oltre a lavoro e famiglia esiste altro. Tra l’altro io e mia moglie lavoriamo assieme, quindi zero segreti, zero spazi propri. E, come ho detto in un altro post, il mio lavoro mi soddisfa economicamente ma soprattutto di questi tempi è estremamente logorante mentalmente e fisicamente.
Poi, se nella mia infanzia, nel mio vissuto, ho qualche scheletro nell’armadio che mi ha portato ad approfondire la conoscenza con la tipa, questo non lo so.
 

Nicky

Utente di lunga data
Ti posso dire che per come sono fatto io, è anche un po’ per deformazione professionale, tendo ad entrare molto in empatia con le persone, anche se in questo caso c’era un ulteriore interesse. Davvero mi avrebbe fatto piacere se in qualche modo reciprocamente avremmo potuto sostenerci nei nostri momenti no. Mi rendo conto che in un rapporto nascosto a mia moglie questo possa apparire ambiguo.
Mi farebbe piacere sapere il perché della tua definizione di bomba ad orologeria…
Probabilmente lei si è resa conto di non volere un rapporto di sostegno nei momenti no. Stavate diventando un po' dipendenti da questo rapporto immaginato, che aiutava entrambi a uscire dalla quotidianità.
Io non credo che dovresti coinvolgere tua moglie in ciò che stai passando ora, perché non credo possa farci molto, mi sembra che sia tu ad avere bisogno di qualcosa che ti riporti in vita, che ti faccia sentire in una situazione meno stagnante.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si. Perchè ora come ora mi sembra cerchi quello.

Non ha detto una parola dei rapporti con sua moglie. Lui sa che hanno lottato come coppia, per avere un figlio. Ci tiene.
Sarà capitato per caso ma lo scambio con questa donna forse gli ha fatto sentire interesse, desiderio da parte di lei, e come hanno scritto altri senza troppi giri... se la vorrebbe scopare. O forse vorrebbe scopare in un modo che ha percepito, immaginato accadrebbe con questa.

E quel qualcosa di non ben definito che ha in testa, sa che non può viverlo in casa, non per colpe ma tutta una conseguenza di fattori che si sono aggiunti nel tempo.
E’ confuso perchè è in conflitto, dentro se stesso.
Ma i presunti bisogni sono quelli che portano anche all’uso di sostanze.
Chi mai direbbe che per tirarsi su è una buona soluzione fare uso di cocaina?
 

Marjanna

Utente di lunga data
Hai centrato, con il tuo ultimo paragrafo, quello che mi sta succedendo. Tranne il voler per forza scopare. Oddio, se capitava non mi sarei tirato indietro, inutili essere ipocriti.
Per quanto riguarda mia moglie/famiglia: stiamo bene, abbiamo amore reciproco, progetti, a giorni cambiamo casa e abbiamo l’entusiasmo di una coppietta con il proprio bimbo che vive l’ingresso nella nuova dimora. Insomma, apparentemente non ci manca nulla, anche a livello intimo. A me però questa situazione ha dato quella ventata di emozione che dopo anni in qualche modo si desidera, inutile girarci intorno. E mi ha dato una piccola bolla nella quale rifugiarmi. Ho imparato a capire che oltre a lavoro e famiglia esiste altro. Tra l’altro io e mia moglie lavoriamo assieme, quindi zero segreti, zero spazi propri. E, come ho detto in un altro post, il mio lavoro mi soddisfa economicamente ma soprattutto di questi tempi è estremamente logorante mentalmente e fisicamente.
Poi, se nella mia infanzia, nel mio vissuto, ho qualche scheletro nell’armadio che mi ha portato ad approfondire la conoscenza con la tipa, questo non lo so.
In questo caso l'altro è un'altra donna.
Bomba perché è evidente che non ti basta più scambiare messaggi con questa persona. Vuoi avere incontri con lei, e provi anche una certa rabbia per provare questo. Almeno questo è ciò che mi arriva. Ti senti "preda" del tradimento che vorresti attuare, perché razionalmente non lo vorresti. Spero il cambio casa non annulli delle vacanze da vivere con tua moglie, in questo contesto potrebbero aiutarti.


Ma i presunti bisogni sono quelli che portano anche all’uso di sostanze.
Chi mai direbbe che per tirarsi su è una buona soluzione fare uso di cocaina?
Come ti ho già scritto non so se ti rendi conto che fai da animatrice in un sito di tradimenti. Per quanto tu possa sforzarti e bloccare certe affermazioni, non blocchi i tradimenti. Rafforzi solo un contesto di ipocrisia.
Tutti i giri di discorsi che fa, portano ad un tradimento. Se hai un consiglio per lui puoi scriverlo a lui. Reprimersi non mi pare sia risolutivo. Guarda i termini che usa "bolla in cui rifugiarsi".
 

Brunetta

Utente di lunga data
In questo caso l'altro è un'altra donna.
Bomba perché è evidente che non ti basta più scambiare messaggi con questa persona. Vuoi avere incontri con lei, e provi anche una certa rabbia per provare questo. Almeno questo è ciò che mi arriva. Ti senti "preda" del tradimento che vorresti attuare, perché razionalmente non lo vorresti. Spero il cambio casa non annulli delle vacanze da vivere con tua moglie, in questo contesto potrebbero aiutarti.




Come ti ho già scritto non so se ti rendi conto che fai da animatrice in un sito di tradimenti. Per quanto tu possa sforzarti e bloccare certe affermazioni, non blocchi i tradimenti. Rafforzi solo un contesto di ipocrisia.
Tutti i giri di discorsi che fa, portano ad un tradimento. Se hai un consiglio per lui puoi scriverlo a lui. Reprimersi non mi pare sia risolutivo. Guarda i termini che usa "bolla in cui rifugiarsi".
Io non userei reprimersi per impegnarsi in ciò che si è scelto di costruire.
 

Bianco

Utente di lunga data
In questo caso l'altro è un'altra donna.
Bomba perché è evidente che non ti basta più scambiare messaggi con questa persona. Vuoi avere incontri con lei, e provi anche una certa rabbia per provare questo. Almeno questo è ciò che mi arriva. Ti senti "preda" del tradimento che vorresti attuare, perché razionalmente non lo vorresti. Spero il cambio casa non annulli delle vacanze da vivere con tua moglie, in questo contesto potrebbero aiutarti.




Come ti ho già scritto non so se ti rendi conto che fai da animatrice in un sito di tradimenti. Per quanto tu possa sforzarti e bloccare certe affermazioni, non blocchi i tradimenti. Rafforzi solo un contesto di ipocrisia.
Tutti i giri di discorsi che fa, portano ad un tradimento. Se hai un consiglio per lui puoi scriverlo a lui. Reprimersi non mi pare sia risolutivo. Guarda i termini che usa "bolla in cui rifugiarsi".
Si ti do ragione. In qualche modo provo rabbia verso me stesso, verso la tendenza a cercare in un’altra persona l’evasione. Ecco perché dico che non cercavo necessariamente sesso con lei, mi bastava evadere. È chiaro che se l’evasione fosse stata più coinvolgente sarebbe stato ancora meglio a questo fine. Alle volte durante la giornata mi sento annoiato, specie ora che ci siamo bloccati. Il trasloco e la gioia di trasferirci certo mi da alternative, mio figlio e la famiglia in particolare, ma sento davvero che mi manca qualcosa. Ho dei momenti di grande sconforto e soprattutto vuoto. In cui mi sento sbagliato. Non so più come uscirne. Premesso che vado in terapia da anni, prendendo anche farmaci. Ma ora, e ormai da qualche mese, ho perso di vista il mio focus. La mia terapeuta mi ha spiegato che il suo compito non è censurare le mie condotte, ma invece aiutarmi a capire la causa e magari prevenirle. Ma mi ha spiegato che finché ne ho, o avuto bisogno, e finché i contatti con l’altra donna rimanevano tali, tutto sommato ero legittimato a farlo.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Si ti do ragione. In qualche modo provo rabbia verso me stesso, verso la tendenza a cercare in un’altra persona l’evasione. Ecco perché dico che non cercavo necessariamente sesso con lei, mi bastava evadere. È chiaro che se l’evasione fosse stata più coinvolgente sarebbe stato ancora meglio a questo fine. Alle volte durante la giornata mi sento annoiato, specie ora che ci siamo bloccati. Il trasloco e la gioia di trasferirci certo mi da alternative, mio figlio e la famiglia in particolare, ma sento davvero che mi manca qualcosa. Ho dei momenti di grande sconforto e soprattutto vuoto. In cui mi sento sbagliato. Non so più come uscirne. Premesso che vado in terapia da anni, prendendo anche farmaci. Ma ora, e ormai da qualche mese, ho perso di vista il mio focus. La mia terapeuta mi ha spiegato che il suo compito non è censurare le mie condotte, ma invece aiutarmi a capire la causa e magari prevenirle. Ma mi ha spiegato che finché ne ho, o avuto bisogno, e finché i contatti con l’altra donna rimanevano tali, tutto sommato ero legittimato a farlo.
Quindi evadere dal vuoto? Spiegati meglio, se pensi ti possa servire.
Io non sto a contestare la legittimazione a farlo o non farlo, solo che per te, sarebbe bene lo chiamassi come va chiamato, o meglio inquadrato come è meglio sia. Se hai una affettuosa amicizia virtuale, non serva tu la nasconda a tua moglie. Nel momento che sin da principio sai che non vuoi che tua moglie sappia niente di questa persona, probabilmente dentro di te sai che la via non è propriamente quella di una amicizia.
Non ho capito cosa intendi con "mi sento annoiato, specie ora che ci siamo bloccati", bloccati in che senso?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si ti do ragione. In qualche modo provo rabbia verso me stesso, verso la tendenza a cercare in un’altra persona l’evasione. Ecco perché dico che non cercavo necessariamente sesso con lei, mi bastava evadere. È chiaro che se l’evasione fosse stata più coinvolgente sarebbe stato ancora meglio a questo fine. Alle volte durante la giornata mi sento annoiato, specie ora che ci siamo bloccati. Il trasloco e la gioia di trasferirci certo mi da alternative, mio figlio e la famiglia in particolare, ma sento davvero che mi manca qualcosa. Ho dei momenti di grande sconforto e soprattutto vuoto. In cui mi sento sbagliato. Non so più come uscirne. Premesso che vado in terapia da anni, prendendo anche farmaci. Ma ora, e ormai da qualche mese, ho perso di vista il mio focus. La mia terapeuta mi ha spiegato che il suo compito non è censurare le mie condotte, ma invece aiutarmi a capire la causa e magari prevenirle. Ma mi ha spiegato che finché ne ho, o avuto bisogno, e finché i contatti con l’altra donna rimanevano tali, tutto sommato ero legittimato a farlo.
Questo è vero.
Però sei venuto qui.
Cercavi un giudizio. Positivo o negativo?
Hai capito da dove viene la tua insoddisfazione permanente? Non certo dall’immediato che è ciò che vuoi.
Perla con la terapeuta della possibilità di cambiare persona e approccio.
 

Varlam

Utente di lunga data
Si ti do ragione. In qualche modo provo rabbia verso me stesso, verso la tendenza a cercare in un’altra persona l’evasione. Ecco perché dico che non cercavo necessariamente sesso con lei, mi bastava evadere. È chiaro che se l’evasione fosse stata più coinvolgente sarebbe stato ancora meglio a questo fine. Alle volte durante la giornata mi sento annoiato, specie ora che ci siamo bloccati. Il trasloco e la gioia di trasferirci certo mi da alternative, mio figlio e la famiglia in particolare, ma sento davvero che mi manca qualcosa. Ho dei momenti di grande sconforto e soprattutto vuoto. In cui mi sento sbagliato. Non so più come uscirne. Premesso che vado in terapia da anni, prendendo anche farmaci. Ma ora, e ormai da qualche mese, ho perso di vista il mio focus. La mia terapeuta mi ha spiegato che il suo compito non è censurare le mie condotte, ma invece aiutarmi a capire la causa e magari prevenirle. Ma mi ha spiegato che finché ne ho, o avuto bisogno, e finché i contatti con l’altra donna rimanevano tali, tutto sommato ero legittimato a farlo.
Dubito che un terapeuta possa esprimersi legittimando o censurando alcunché.
Starà parlando del tuo giudicare.
 

Bianco

Utente di lunga data
Questo è vero.
Però sei venuto qui.
Cercavi un giudizio. Positivo o negativo?
Hai capito da dove viene la tua insoddisfazione permanente? Non certo dall’immediato che è ciò che vuoi.
Perla con la terapeuta della possibilità di cambiare persona e approccio.
Aspetta, non ho capito, mi stai consigliando di cambiare terapeuta?
 

Nicky

Utente di lunga data
Si ti do ragione. In qualche modo provo rabbia verso me stesso, verso la tendenza a cercare in un’altra persona l’evasione. Ecco perché dico che non cercavo necessariamente sesso con lei, mi bastava evadere. È chiaro che se l’evasione fosse stata più coinvolgente sarebbe stato ancora meglio a questo fine. Alle volte durante la giornata mi sento annoiato, specie ora che ci siamo bloccati. Il trasloco e la gioia di trasferirci certo mi da alternative, mio figlio e la famiglia in particolare, ma sento davvero che mi manca qualcosa. Ho dei momenti di grande sconforto e soprattutto vuoto. In cui mi sento sbagliato. Non so più come uscirne. Premesso che vado in terapia da anni, prendendo anche farmaci. Ma ora, e ormai da qualche mese, ho perso di vista il mio focus. La mia terapeuta mi ha spiegato che il suo compito non è censurare le mie condotte, ma invece aiutarmi a capire la causa e magari prevenirle. Ma mi ha spiegato che finché ne ho, o avuto bisogno, e finché i contatti con l’altra donna rimanevano tali, tutto sommato ero legittimato a farlo.
La strada giusta è quella che stai percorrendo, secondo me, cercare di trovare la causa.
E' una cosa che ho vissuto anche io, solo che, visto che una delle cause risiedeva nel rapporto che ho con mio marito, non volevo vederla e stavo peggio.
Ora sto meglio, il senso di vuoto riemerge, ma lo accetto di più, invece di cercare di sfuggire qua e là.
 

Bianco

Utente di lunga data
Quindi evadere dal vuoto? Spiegati meglio, se pensi ti possa servire.
Io non sto a contestare la legittimazione a farlo o non farlo, solo che per te, sarebbe bene lo chiamassi come va chiamato, o meglio inquadrato come è meglio sia. Se hai una affettuosa amicizia virtuale, non serva tu la nasconda a tua moglie. Nel momento che sin da principio sai che non vuoi che tua moglie sappia niente di questa persona, probabilmente dentro di te sai che la via non è propriamente quella di una amicizia.
Non ho capito cosa intendi con "mi sento annoiato, specie ora che ci siamo bloccati", bloccati in che senso?
Bloccati nel senso che io e la tipa ci siamo bloccati reciprocamente sulla piattaforma dove ci scrivevamo

La strada giusta è quella che stai percorrendo, secondo me, cercare di trovare la causa.
E' una cosa che ho vissuto anche io, solo che, visto che una delle cause risiedeva nel rapporto che ho con mio marito, non volevo vederla e stavo peggio.
Ora sto meglio, il senso di vuoto riemerge, ma lo accetto di più, invece di cercare di sfuggire qua e là.
Io veramente non so da dove partire per trovare la causa. Quando io e mia moglie ci siamo sposati eravamo le persone più felici del mondo, abbiamo vissuto un grande amore. E posso dire che lo viviamo ancora, sebbene con la maturità di una relazione consolidata da anni.
È come se si fosse insinuata in me un tarlo legato a quella persona. Non posso dire di essermi innamorato. E sono sicuro che se paradossalmente lasciassi la famiglia e stessi con lei, vivrei male, ho tante passioni, tanti hobby e alcuni punti fermi che si già sarebbero incompatibili con una relazione con lei, proprio in virtù di una caratterialitá che non si concilierebbe con questi. Senza contare che amo mia moglie e mio figlio. Ma questo benedetto tarlo si è insinuato e spero che il tempo lo ridimensioni.

Alla fine della fiera , considerando che la mia terapeuta connota in me note di disturbo ossessivo compulsivo, probabilmente sto idealizzando questa persona, e di conseguenza mettendo in dubbio quello che ho ha casa.
 

Nicky

Utente di lunga data
Io veramente non so da dove partire per trovare la causa. Quando io e mia moglie ci siamo sposati eravamo le persone più felici del mondo, abbiamo vissuto un grande amore. E posso dire che lo viviamo ancora, sebbene con la maturità di una relazione consolidata da anni.
È come se si fosse insinuata in me un tarlo legato a quella persona. Non posso dire di essermi innamorato. E sono sicuro che se paradossalmente lasciassi la famiglia e stessi con lei, vivrei male, ho tante passioni, tanti hobby e alcuni punti fermi che si già sarebbero incompatibili con una relazione con lei, proprio in virtù di una caratterialitá che non si concilierebbe con questi. Senza contare che amo mia moglie e mio figlio. Ma questo benedetto tarlo si è insinuato e spero che il tempo lo ridimensioni.
Si, non intendevo affatto dire che anche per te sia così, era solo per dire che a volte non riusciamo a vedere la causa, perché non siamo pronti per vederle.
Con il tempo, emergono.
In ogni caso, il mio consiglio è di provare a starci con il vuoto e con la noia, è l'unico modo perché succeda qualcosa.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Aspetta, non ho capito, mi stai consigliando di cambiare terapeuta?
No.
Ti ho detto di parlare con la persona che ti segue della tua difficoltà di trovare una via d’uscita, magari con un diverso approccio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io veramente non so da dove partire per trovare la causa. Quando io e mia moglie ci siamo sposati eravamo le persone più felici del mondo, abbiamo vissuto un grande amore. E posso dire che lo viviamo ancora, sebbene con la maturità di una relazione consolidata da anni.
È come se si fosse insinuata in me un tarlo legato a quella persona. Non posso dire di essermi innamorato. E sono sicuro che se paradossalmente lasciassi la famiglia e stessi con lei, vivrei male, ho tante passioni, tanti hobby e alcuni punti fermi che si già sarebbero incompatibili con una relazione con lei, proprio in virtù di una caratterialitá che non si concilierebbe con questi. Senza contare che amo mia moglie e mio figlio. Ma questo benedetto tarlo si è insinuato e spero che il tempo lo ridimensioni.
Usa questa consapevolezza per… uccidere il tarlo!
 
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