Mi presento e vi racconto

Foglia

utente viva e vegeta
Ma esaustiva cosa???
Ma a cinquant'anni c'è davvero bisogno di chiedere cosa vuoi sentirti dire?
Non sei in grado di elaborare una spiegazione che possa "appagare" la persona con cui hai condiviso del tempo per più di due anni??
Dai per piacere...
Appagare?
Era questo che volevi, essere appagata???
 

lastregaseventitu

Utente di lunga data
Nessuno ha detto che devi tacere e incassare
Lui ti ha detto che non se la sente più di continuare. Ti ha detto che ci pensa e però ha capito che la cosa giusta restare dove sta.
Vederti probabilmente vorrebbe dire ricominciare proprio perché non è che non hai Significato nulla. Le ultime volte diventano spesso le nuove volte. Probabilmente sa che cederebbe e quindi Ha scelto così

Ecco questa mi piace di più...più affine al mio pensiero:)
 

spleen

utente ?
Ma dove sta scritto che in una unione di amanti non possano esserci sentimenti - forti o meno che siano? Che si debba separare il lato fisico da quello sentimentale e relazionale? Poi che magari, facendolo, si vive un poco meglio considerando le caratteristiche di parzialità che una relazione del genere necessariamente comporta, posso anche essere d'accordo. E no, no e ancora no sulla manfrina del 'mente alla moglie/marito, mente a todos'. Ogni patto relazionale è unico. E non è che non si possa essere chiari e onesti in una relazione clandestina perchè in mezzo ci sono altri patti traditi. Dipende dalla persona porca miseria. Contano gli individui e come decidono di rapportarsi l'uno all'altro. Dico per me. Una relazione clandestina è un rischio, è precaria, si colloca in un tempo "altro" da ritagliare a volte in modo funanbolico al quotidiano. Tanto più ti metti in gioco, tanto più in un certo senso ti devi fidare. Spesso si esige anche più chiarezza, perchè si ha necessità di delimitare in modo netto i confini. E se in un rapporto del genere sentissi l'esigenza di mentire lo chiuderei subito.
Tante verità, dette o non dette, non sono "la verità", proprio perchè contano i casi singoli, a me questo proprio non sembra proprio il caso, visto il di lui comportamento. Secondariamente sul fatto dell' unicità di ogni rapporto hai ragione, ma a mio avviso il non detto E' la parte preponderante di -ogni- rapporto, ufficiale o meno. E la dimostrazione la sta vivendo lei in questo momento, la garanzia non c'è, non ci sarà mai.
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
Vabbè.
Quindi secondo te lui avrebbe dovuto sapere cosa ti avrebbe messo buona e zitta, ammesso che esista.
C'era una canzone che faceva riferimento agli amori "di plastica". Mi e' venuta in mente questa immagine.

Sì. Da uno di cinquant'anni dopo due anni di storia te lo aspetti.
Ti aspetti che abbia le parole giuste, che sappia cosa dire, che abbia quel minimo di empatia per comprendere di cosa ha bisogno chi gli sta di fronte.
E se non ce la fa... comprendo la delusione.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Sì. Da uno di cinquant'anni dopo due anni di storia te lo aspetti.
Ti aspetti che abbia le parole giuste, che sappia cosa dire, che abbia quel minimo di empatia per comprendere di cosa ha bisogno chi gli sta di fronte.
E se non ce la fa... comprendo la delusione.
Secondo te quindi e' meglio liquidare con una palla, purché la palla sia "empatica"???
 

Lara3

Utente di lunga data
Sono giorni che guardo tutto da tutte le angolazioni possibili.
Lui era innamorato.
E' cambiato nei limiti della sua relazione ufficiale.
Ha ritagliato spazi che in realtà aveva anche prima ma che non "utilizzava" per riempirli di noi perchè non sentiva il trasporto necessario.
Per come è fatto caratterialmente, ne sono certa, si è innamorato
Forse qui che sbagli... o forse hai ragione tu... chissà !
Ma io non avrei la presunzione di credere che il mio amante mi ama. Lo dice molto spesso, fa cose importanti, ma sarà la delusione dopo il tradimento di mio marito che mi ha fatto diventare scettica.
Se fosse per lui i nostri incontri sarebbero triplicati , tra di noi ci sono più di 4 ore di macchina: è lui che viene, ogni incontro è da lui organizzato con minima cura, qualcuno ha pensato che festeggiavamo un anniversario, invece era il nostro solito incontro. È presente al telefono, premuroso, paziente, romantico.
Forse è un mio difetto, ma sicuramente mi preserva da eventuali delusioni.
 

spleen

utente ?
Sì. Da uno di cinquant'anni dopo due anni di storia te lo aspetti. Ti aspetti che abbia le parole giuste, che sappia cosa dire, che abbia quel minimo di empatia per comprendere di cosa ha bisogno chi gli sta di fronte. E se non ce la fa... comprendo la delusione.
E quali sarebbero allora le difficoltà a crearsi una "balla credibile"? Non è che manchi qualche tassello alla descrizione che lei ha fatto di lui e del loro rapporto? Non è che le aspettative di lei vadano oltre agli accordi tra di loro o che lei non lo veda in fondo in una veste, con degli occhiali che lo mostrano in modo diverso da come è?
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Non ho detto di averli tenuti separati. L'ho amato e lo amo, e lui, seppur ci sia arrivato dopo, si è innamorato di me.
Ho solo detto che mi andava bene questo tipo di relazione perchè per me poco impegnativa psicologicamente.
Ho detto che ho iniziato con un uomo sposato perchè non sono più in grado di avere una relazione sana visto che non riesco a fidarmi più degli uomini. e che quindi mi prendo il bello che una relazione clandestina ti da.
Io non ho detto che esigo la verità. Altrimenti mi scervellerei a vita. Ho detto che voglio una spiegazione, me la merito.
Vera o falsa ma convincente.
sul grassetto non ci giurerei
 
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