Mi presento, mi chiamo....

iosolo

Utente di lunga data
Tu.
Io non l'avrei corteggiata probabilmente solo perché non avrei voluto tradire.
Ma mi piaceva, questo sì.
Non è questione di esigenza.
Le persone ti piacciono lo stesso.
Parlavamo del cambiamento, che tu negavi.
Che centra che ti piacciono, se tu non vuoi tradire non tradisci.
Il cambiamento è in quello infatti. Prima non volevi tradire ora ipotizzi la fattibilità (diciamo così) di tradire.
Quindi le persone cambiano per reazione ai comportamenti altrui.
Anche perchè la coppia è l'insieme di quello che tu porti e che io porto, e cambiando la coppia, la dinamica all'interno della coppia, è inevitabile che anche il nostro apporto alla coppia cambi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Con l'altra che ha sposato c'è riuscito.
Anche quella bella distante.
Anche con quella prima, che aveva anche un bambino.
Oh, beato lui.
L’ultima ha sradicato un figlio?
Comunque si leggono casi di cronaca nera di chi elimina i figli per stare con un uomo.

.
 

danny

Utente di lunga data
Parlavamo del cambiamento, che tu negavi.
Che centra che ti piacciono, se tu non vuoi tradire non tradisci.
Il cambiamento è in quello infatti. Prima non volevi tradire ora ipotizzi la fattibilità (diciamo così) di tradire.
Quindi le persone cambiano per reazione ai comportamenti altrui.
Anche perchè la coppia è l'insieme di quello che tu porti e che io porto, e cambiando la coppia, la dinamica all'interno della coppia, è inevitabile che anche il nostro apporto alla coppia cambi.
Mia moglie ed io siamo insieme da quasi 40 anni.
Prima di sposarci, è ovvio pensare che entrambi non si sia stati fedeli.
Ciò a cui ho giurato fedeltà con il matrimonio è il progetto.
Non avrei mai fatto niente che lo mettesse in discussione.
Allora come ora.
 

danny

Utente di lunga data
L’ultima ha sradicato un figlio?
Comunque si leggono casi di cronaca nera di chi elimina i figli per stare con un uomo.

.
Fa caldo, se ci mettiamo pure la Cronaca Nera anche di più.
A me dell'amante altrui importa zero.
Soprattutto ora.
 

iosolo

Utente di lunga data
Mia moglie ed io siamo insieme da quasi 40 anni.
Prima di sposarci, è ovvio pensare che entrambi non si sia stati fedeli.
Ciò a cui ho giurato fedeltà con il matrimonio è il progetto.
Non avrei mai fatto niente che lo mettesse in discussione.
Allora come ora.
Quindi ora, se anche tradissi, il progetto non sarebbe in discussione. L'importante è non farsi scoprire.

Io non ero fedele solo al progetto, perchè nel progetto, c'eravamo anche noi, coppia.
Quello che siamo diventati, non era parte del mio "progetto", il "progetto" si è modificato nel tempo per adattarsi.
Mi fa un pochino schifio com'è diventato quel progetto a dire il vero, mancante di un pezzo importante per me, però per ora non sono ancora riuscita a modificarlo in modo che sia più soddisfacente per me.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Fa caldo, se ci mettiamo pure la Cronaca Nera anche di più.
A me dell'amante altrui importa zero.
Soprattutto ora.
Sei tu che ne hai riparlato.
La stranezza altrui rientra nelle casistiche possibili, così come i casi di cronaca nera.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi ora, se anche tradissi, il progetto non sarebbe in discussione. L'importante è non farsi scoprire.

Io non ero fedele solo al progetto, perchè nel progetto, c'eravamo anche noi, coppia.
Quello che siamo diventati, non era parte del mio "progetto", il "progetto" si è modificato nel tempo per adattarsi.
Mi fa un pochino schifio com'è diventato quel progetto a dire il vero, mancante di un pezzo importante per me, però per ora non sono ancora riuscita a modificarlo in modo che sia più soddisfacente per me.
Perché lui non ha voluto lasciarti, anche dopo il tuo tradimento, quindi in qualche modo ti ha dato conferme non complete, ma sufficienti per non chiudere.
 

iosolo

Utente di lunga data
Perché lui non ha voluto lasciarti, anche dopo il tuo tradimento, quindi in qualche modo ti ha dato conferme non complete, ma sufficienti per non chiudere.
Lui non vuole chiudere il progetto, anche se un po' schifettoso.
Il dubbio è che lui non lo trovi schifettoso e probabilmente ha sempre voluto solo questo.
Solo che io, prima del mio tradimento, non glielo ho permesso, chiedendo parti di lui come coppia, che lui cercava di accontentare per evitare di perdere completamente il progetto.
Chi vuole e ha sempre voluto altro sono io.
Per ora cerco di farmelo bastare ma è evidente che è solo questione di tempo perchè la bolla mi esploda nuovamente in faccia.
 

danny

Utente di lunga data
Quindi ora, se anche tradissi, il progetto non sarebbe in discussione. L'importante è non farsi scoprire.

Io non ero fedele solo al progetto, perchè nel progetto, c'eravamo anche noi, coppia.
Quello che siamo diventati, non era parte del mio "progetto", il "progetto" si è modificato nel tempo per adattarsi.
Mi fa un pochino schifio com'è diventato quel progetto a dire il vero, mancante di un pezzo importante per me, però per ora non sono ancora riuscita a modificarlo in modo che sia più soddisfacente per me.
Sì, la fedeltà è al progetto.
È la parte in cui ognuno di noi investe di più e non è solo una questione di rispetto reciproco.
Ho un vicino di casa che dopo che è stato mollato dal tipo si attacca alla corrente del condominio perché non riesce più a pagare il mutuo della casa che avevano comprato insieme qualche anno prima.
Questa è una merda buttata in faccia a chi ha creduto e investito in te.
Gli sforzi di entrambi devono essere volti proprio a rispettarlo, quel progetto.
Anche comprendendo tutte le cose drammatiche o spiacevoli che nella vita possano capitare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lui non vuole chiudere il progetto, anche se un po' schifettoso.
Il dubbio è che lui non lo trovi schifettoso e probabilmente ha sempre voluto solo questo.
Solo che io, prima del mio tradimento, non glielo ho permesso, chiedendo parti di lui come coppia, che lui cercava di accontentare per evitare di perdere completamente il progetto.
Chi vuole e ha sempre voluto altro sono io.
Per ora cerco di farmelo bastare ma è evidente che è solo questione di tempo perchè la bolla mi esploda nuovamente in faccia.
Ti piace che lui non voglia chiudere.
 

iosolo

Utente di lunga data

Nicky

Utente di lunga data
Lui non vuole chiudere il progetto, anche se un po' schifettoso.
Il dubbio è che lui non lo trovi schifettoso e probabilmente ha sempre voluto solo questo.
Solo che io, prima del mio tradimento, non glielo ho permesso, chiedendo parti di lui come coppia, che lui cercava di accontentare per evitare di perdere completamente il progetto.
Chi vuole e ha sempre voluto altro sono io.
Per ora cerco di farmelo bastare ma è evidente che è solo questione di tempo perchè la bolla mi esploda nuovamente in faccia.
Sai, non è facile stare con qualcuno che vuole altro da te. In qualche modo, te lo trasmette sempre e non siamo tutti capaci di cambiare e dare agli altri ciò che vogliono.
 

iosolo

Utente di lunga data
Sai, non è facile stare con qualcuno che vuole altro da te. In qualche modo, te lo trasmette sempre e non siamo tutti capaci di cambiare e dare agli altri ciò che vogliono.
Infatti non si può colpevolizzare qualcuno che non prova la stessa cosa da te.
Infatti mi sono arresa ad un certo punto, nonostante le sue rassicurazioni e bugie. Per questo ho cercato altro.
Ora devo arrivare alla consapevolezza ulteriore, e cioè che devo essere io a chiudere, nel momento che quello che ho non è sufficiente per me.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Hai ragione ma la mia storia mi permette di empatizzare con il marito, non me lo rende una figura vaga, ma una persona reale.
Quello che lui prova non lo so, ripeto magari è pure lui, che si sbatte la segretaria in ufficio. Ma forse no...
E su quel forse no, che non mi sento di dire all'utente, scopa, innamorati, e godi finché puoi e lascia il piattume a casa.
Anche se è triste e doloroso, che la storia di coppia possa finire per "esaurimento" almeno di un partner è una possibilità che non si può mai escludere. L'osservazione dei fatti che accadono attorno a noi permette di affermare che succede spesso (si dice nella maggioranza delle coppie attuali).
Ci sono partners che, anche in considerazione dei figli, accettano entrambi di rinunciare ad una vita sessuale stimolante dopo aver messo al mondo dei figli ed iniziato a crescerli, e riescono ad arrivare alla meta di essere insieme "per sempre". Sacrificandosi entrambi.
Pochi, sempre meno (direi), ma ci sono.

Secondo me, ce ne sono molti di più che non accettano l'esaurimento e che, però, vivono la trasgressione unilateralmente, come una vita parallela che rende accettabile la vita ufficiale. In costoro, il tradimento viene ritenuto essenziale per mantenere in vita la relazione ufficiale.
E certe volte (esempi che ho conosciuto) anche il partner tradito chiude un occhio, purché il tradimento non sia pubblico e disonorevole e consenta di mantenere in vita il "progetto" di famiglia. Aggiungo, con la convenienza di non perdere prerogative, tenore di vita, ecc.
E' un po' camminare su un asse di equilibrio, ma si può fare.

Sta all'intelligenza del traditore di gestirsi in modo accorto e, soprattutto, evitare di innamorarsi e di scegliersi qualcuno come amante che si innamori o viva gelosamente la relazione extra (tipo imporre la castità nei confronti del marito/moglie), ce ne sono di questi casi, sembra incredibile ma è così.

Se il traditore non rispetta quei canoni (anche imponendoli all'amante) la perimetrazione emotiva che consente di tenere in piedi la storia parallela non regge più e, secondo me, la situazione diviene ingestibile.

Si può essere scoperti ed allora si apre la crisi, con conseguenze non catalogabili, dipendendo dalle persone, dai momenti di umore, ecc.
Ma pure se non si viene scoperti, quando si arriva a quel punto occorre, sempre secondo me, fare il coming out e chiudere la storia ufficiale (meno frequente) o chiudere quella extra (più frequente, anche se non facile, con parecchi rimpianti e rischi di ricaduta). E questo comporta, comunque, un'alterazione della situazione della coppia che, pur in corso di consumazione del tradimento, il partner traditore spera di preservare (magari con la riserva mentale di fare lui/lei saltare la coppia al momento "giusto").

In questo senso, il tradimento - anche se non scoperto - costituisce sempre una perturbazione dell'equilibrio (asimmetrico) di coppia, le conseguenze della quale non sono mai prevedibili o controllabili, come ci si illude di fare.

Aggiungiamo che c'è sempre il fattore sfiga, che include la causalità, la leggerezza, la dimenticanza, la cattiveria di terzi che non si fanno i fatti loro, ecc.

Per questo modo (personale) di ragionare consiglio caldamente all'opener del thread di valutare e scegliere cosa fare a 40 anni. La prima soluzione è che rimane con il marito, prova a salvare la famiglia (per sé e per il figlio) e chiude definitivamente con il giovane amante, imponendosi di non sentirlo più. E' duro, durissimo, da farsi ma è una scelta netta.

Altra scelta netta è chiudere con il compagno (sperando che questi non voglia troppo approfondire e finire con lo scoprire la relazione extra) e dedicarsi a vivere la passione con l'amante ... finché dura, anzi finché lui non si stancherà. Accettando di essere una risorsa non esclusiva di piacere, a voler dire tutta la verità. Qualche tempo dopo essere "scaricati" si dovrà cercare qualche soluzione di rimpiazzo od accettare di rimanere soli (magari disponibili ad esperienze brevi ed incerte).

Trascinarsi nella palude dell'incertezza significa anche subire le scelte che gli altri (partner tradito, amante) faranno nel corso del tempo.

Personalmente, ho sempre preferito assumermi la responsabilità di scegliere, anche se si paga un prezzo emotivo non indifferente.
 
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iosolo

Utente di lunga data
Anche se è triste e doloroso, che la storia di coppia possa finire per "esaurimento" almeno di un partner è una possibilità che non si può mai escludere. L'osservazione dei fatti che accadono attorno a noi permette di affermare che succede spesso (si dice nella maggioranza delle coppie attuali).
Ci sono partners che, anche in considerazione dei figli, accettano entrambi di rinunciare ad una vita sessuale stimolante dopo aver messo al mondo dei figli ed iniziato a crescerli, e riescono ad arrivare alla metà di essere insieme "per sempre". Sacrificandosi entrambi.
Pochi, sempre meno (direi), ma ci sono.

Secondo me, ce ne sono molti di più che non accettano l'esaurimento e che, però, vivono la trasgressione unilateralmente, come una vita parallela che rende accettabile la vita ufficiale. In costoro, il tradimento viene ritenuto essenziale per mantenere in vita la relazione ufficiale.
E certe volte (esempi che ho conosciuto) anche il partner tradito chiude un occhio, purché il tradimento non sia pubblico e disonorevole e consenta di mantenere in vita il "progetto" di famiglia. Aggiungo, con la convenienza di non perdere prerogative, tenore di vita, ecc.
E' un po' camminare su un asse di equilibrio, ma si può fare.

Sta all'intelligenza del traditore di gestirsi in modo accorto e, soprattutto, evitare di innamorarsi e di scegliersi qualcuno come amante che si innamori o viva gelosamente la relazione extra (tipo imporre la castità nei confronti del marito/moglie), ce ne sono di questi casi, sembra incredibile ma è così.

Se il traditore non rispetta quei canoni (anche imponendoli all'amante) la perimetrazione emotiva che consente di tenere in piedi la storia parallela non regge più e, secondo me, la situazione diviene ingestibile.

Si può essere scoperti ed allora si apre la crisi, con conseguenze non catalogabili, dipendendo dalle persone, dai momenti di umore, ecc.
Ma pure se non si viene scoperti, quando si arriva a quel punto occorre, sempre secondo me, fare il coming out e chiudere la storia ufficiale (meno frequente) o chiudere quella extra (più frequente, anche se non facile, con parecchi rimpianti e rischi di ricaduta). E questo comporta, comunque, un'alterazione della situazione della coppia che, pur in corso di consumazione del tradimento, il partner traditore spera di preservare (magari con la riserva mentale di fare lui/lei saltare la coppia al momento "giusto").

In questo senso, il tradimento - anche se non scoperto - costituisce sempre una perturbazione dell'equilibrio (asimmetrico) di coppia, le conseguenze della quale non sono mai prevedibili o controllabili, come ci si illude di fare.

Aggiungiamo che c'è sempre il fattore sfiga, che include la causalità, la leggerezza, la dimenticanza, la cattiveria di terzi che non si fanno i fatti loro, ecc.

Per questo modo (personale) di ragionare consiglio caldamente all'opener del thread di valutare e scegliere cosa fare a 40 anni. O rimane con il marito, prova a salvare la famiglia (per sé e per il figlio) e chiude definitivamente con il giovane amante, imponendosi di non sentirlo più. E' duro, durissimo, da farsi ma è una scelta netta.

Altra scelta netta è chiudere con il compagno (sperando che questi non voglia troppo approfondire e finire con lo scoprire la relazione extra) e dedicarsi a vivere la passione con l'amante ... finché dura, anzi finché lui non si stancherà. Accettando di essere una risorsa non esclusiva di piacere, a voler dire tutta la verità. Qualche tempo dopo essere "scaricati" si dovrà cercare qualche soluzione di rimpiazzo od accettare di rimanere soli (magari disponibili ad esperienze brevi ed incerte).

Trascinarsi nella palude dell'incertezza significa anche subire le scelte che gli altri (partner tradito, amante) faranno nel corso del tempo.

Personalmente, ho sempre preferito assumermi la responsabilità di scegliere, anche se si paga un prezzo emotivo non indifferente.
Perchè il tradimento secondo me, spesso cambia l'equilibrio del singolo, e automaticamente cambia anche la coppia.
Per esempio per quanto riguarda l'utente se prima ti andava bene il "piattume" difficilmente sarà un vestito che riuscirai ancora a indossare una volta chiusa la relazione extra.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Parecchie.
Questo ha sempre avuto molto successo dal punto di vista femminile.
Sì vede che piace.
Che ti devo dire... Buon per lui.
Fossi un uomo non lo invidierei
Sarà che di invidiare un coglione non colgo il gusto
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io non invidio nessuno.
Non mi è mai interessato il numero.
Interpretavo il "beato lui"
Io non lo credo beato lo credo solo un coglione e peggio ancora le donne che lo apprezzano
 

Brunetta

Utente di lunga data
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