Mi presento

Brunetta

Utente di lunga data
No, come una brezza d’agosto in pieno centro città.
Bella immagine, ma è lo stesso.
Il meteo non dipende da te. Ma decidere di avere un impegno così afoso sì.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mai ho pensato di rivolgermi a mio marito come a una mamma o a un papà, anche perché non ho mai avuto quella confidenza con i genitori e non l’avrei voluta.
Con un compagno di vita io volevo condividere la vita, quindi anche le problematiche lavorative o il pensiero di un altro uomo.
Pure ora, che ormai non è più che il padre dei miei figli, scelgo di non dire cose che non ritengo opportuno dirgli. Ma devo proprio pormi un filtro. L’altro giorno è stato chiesto quanto è durato il matrimonio. Tra matrimonio e pre quasi trent’anni. E io dicevo tutto.
Hai ragione a dire che sono strana ad avere voluto un rapporto così stretto e profondo.
Lo è per te
Pr me non sarebbe un rapporto d'amore, quel rapporto lo posso avere con un amico
Far carico alla persona che amo di qualcosa che per altro può fargli solo male invece di smazzarmelo e comportarmi da adulta per me è sbagliato
Io mi sono confidata con mia madre.
 

Brunetta

Utente di lunga data
ecco forse hai centrato il punto. Io ho portato nel mio matrimonio una nuova me che piace molto pure a marito. Sono crollate certezze, ma non quella del mio amore e della mia consapevole scelta del matrimonio e del mio compagno. Ho sbagliato? Certamente. Non è che ne vada fiera. Ma ho anche capito che devo accogliere le mie fragilità e certo farne tesoro per non fare del male a chi mi vuol più bene. Il fatto poi di essere una coppia senza figli pone in essere una visione diversa. Si resta insieme perché si vuole restare insieme. Non sia hanno altre responsabilità se non quelle verso l’altro. Quindi in definitiva ho sbagliato, ma non mi pento. Era così che doveva andare.
E come è la nuova te, rispetto a quella di prima?
 

Gaia

Utente di lunga data
Ecco mi sembra positivo
Anche perchè il pentimento sarebbe davvero poco credibile, ma è una frase che invece qui si legge spesso
Ecco no. Nessun pentimento. E’ un “errore” mio e non ne scaricherei la colpa su marito per il quale provo amore e immensa stima e gratitudine per il suo modo di amarmi. E non ne scaricherei la colpa sull’altro. E’ Stato ed è un mio momento, una mia necessità e se mai venissi scoperta mi prenderei le mie responsabilità.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Lo è per te
Pr me non sarebbe un rapporto d'amore, quel rapporto lo posso avere con un amico
Far carico alla persona che amo di qualcosa che per altro può fargli solo male invece di smazzarmelo e comportarmi da adulta per me è sbagliato
Io mi sono confidata con mia madre.
Ma io non avrei fatto nulla che avrebbe potuto fargli male.
Era proprio come lo consideravo, anche un amico, che me lo avrebbe impedito.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ma io non avrei fatto nulla che avrebbe potuto fargli male.
Era proprio come lo consideravo, anche un amico, che me lo avrebbe impedito.
quindi non avresti parlato con lui di un altro.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Gaia

Utente di lunga data
E come è la nuova te, rispetto a quella di prima?
E’ una donna consapevole delle sue fragilità e dei suoi punti di forza. E’ una donna che ha finalmente fatto pace con il suo costante senso di non meritare le cose belle che invece ha ottenuto con tanto sacrificio. Prima ero come frenata, ma non dall’esterno. Ora sono libera da me stessa.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Certo che si è già sfasciato, dall'esterno e da quello che l'opener ha scritto c'è ne siamo accorti tutti, lei probabilmente è talmente presa dal combattere il suo mostro interiore, le sue debolezze, forse anni di conflittualità, il suo senso di inadeguatezza, che, appena è uscita dagli schemi, in questo caso l'infedeltà, si è sentita e si sente onnipotente, piena consapevolezza dell'essere e ferma convinzione di poter gestire il tutto, "avere" secondo lei il pieno controllo, di sentirsi finalmente donna realizzata.
Non è una certezza, ma una proiezione di uno scenario futuro possibile, non dimentichiamo che la storia completa la conosce solo l'interessata. E' ha da poco smentito, fornendo una sua versione.

@Gaia è una donna in carriera, di successo (come ci fa capire), quindi una persona sottoposta a notevoli stress, diciamo superiori alla media.

Da relativamente poco tempo si studiano in psicologia gli effetti dello stress da gestione di potere sul genere femminile. Per quanto si sa, confesso la mia ignoranza, certe reazioni tipiche sembrerebbero speculari a quelle più ricorrenti nel versante maschile.

La reazione di cercare momenti di leggerezza fuori dall'ambito familiare, facendo leva sul lavoro (e prerogative connesse), appare ricorrente.
Un amante disponibile e non impegnativo può soddisfare e far recuperare momenti di difficoltà esistenziale. Storicamente, per gli uomini è stato frequente.

Adesso anche il ricorso al sesso mercenario da parte del genere femminile si sta diffondendo. Per mancanza di tempo ...

Sui dizionari on line compare il termine "puttano", versione maschile del classico termine femminile.
Cambia la società, cambia anche il linguaggio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
E’ una donna consapevole delle sue fragilità e dei suoi punti di forza. E’ una donna che ha finalmente fatto pace con il suo costante senso di non meritare le cose belle che invece ha ottenuto con tanto sacrificio. Prima ero come frenata, ma non dall’esterno. Ora sono libera da me stessa.
Quindi dopo il tradimento ti senti più meritevole? 🤔
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Sì. Ma per condividere.
L’ho fatto. Mi aveva chiamato un ex e ne avevo parlato.
Ma che paragoni fai? Anche io racconto se mi chiama qualcuno che ci prova o cose così. Si condivide. Non gli fai male. Magari ne ridi anche insieme. Sempre fatto anche mio marito,
Diverso è dire "mi ha chiamato l'ex e sono scombussolata, mi si è mosso qualcosa, non so se incontrarlo". Li il vaffa parte in automatico. Almeno a me
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Sì. Ma per condividere.
L’ho fatto. Mi aveva chiamato un ex e ne avevo parlato.
Io invece sono come @Nocciola ...anche il dire a mio marito che qualcuno mi gira intorno l'ho sempre trovato inutile...tanto sono io che decido...e dirglielo servirebbe solo a cercare di farlo ingelosire.
 

spleen

utente ?
E’ una donna consapevole delle sue fragilità e dei suoi punti di forza. E’ una donna che ha finalmente fatto pace con il suo costante senso di non meritare le cose belle che invece ha ottenuto con tanto sacrificio. Prima ero come frenata, ma non dall’esterno. Ora sono libera da me stessa.
Scusa se sono basico, ma non ci ho capito molto di queste due righe, mi sembra un po' una supercazzola.
 

Nicky

Utente di lunga data
Pure tu non è che ci hai fatto capire le tue “ragioni”.
Non direi. Non mi sono presentata dicendo che ho un matrimonio felice, né dicendo che non provo nulla verso il mio amante.
Io ho tradito perché non sono felice nel mio matrimonio e perché mi sono innamorata di un altro uomo.
Certamente non ho esposto alcune cose, che non voglio condividere; inoltre, visto che sono cambiati i miei sentimenti per mio marito, non voglio dare l'idea che lui abbia delle colpe, anche se i miei sentimenti sono cambiati anche per effetto di cose che riguardano anche lui.
Però questo non vuol dire che io non mi sia fatta delle domande e non abbia cercato delle risposte profonde.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma nemmeno io gli ho fatto male. Non lo sa e non può soffrirne. Mica ho tolto a lui qualcosa. Ho solo preso qualcosa che volevo restasse solo mia.
Rispondevo a Nocciola rispetto alla mia esigenza di confidarmi che sentivo con il mio ex marito.
Tu non so che tipo di amore vivi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma che paragoni fai? Anche io racconto se mi chiama qualcuno che ci prova o cose così. Si condivide. Non gli fai male. Magari ne ridi anche insieme. Sempre fatto anche mio marito,
Diverso è dire "mi ha chiamato l'ex e sono scombussolata, mi si è mosso qualcosa, non so se incontrarlo". Li il vaffa parte in automatico. Almeno a me
E certo che mi aveva scombussolata. Altrimenti sarebbe stato irrilevante.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io invece sono come @Nocciola ...anche il dire a mio marito che qualcuno mi gira intorno l'ho sempre trovato inutile...tanto sono io che decido...e dirglielo servirebbe solo a cercare di farlo ingelosire.
Ma non mi sarebbe passato per la testa che comunicare i miei stati d’animo e pensieri potesse essere per ottenere una reazione. Era solo per approfondire la relazione.
È ovvio che, se sto decidendo di farmelo, non lo dico. Ma io non volevo lasciarmi andare.
Col senno di poi ho sbagliato, perché lui mi tradiva e, ovviamente, non me lo diceva.
Ma io volevo quel rapporto profondo lì.
E mi pare meno strano del condividere la vita con qualcuno con cui non si vogliono condividere i pensieri.
 

Nicky

Utente di lunga data
Se non vi sono problemi seri, resta sempre e comunque la cosa più banale del mondo: la routine. Esiste una coppia anche la più affiatata per la quale dopo anni non si crea routine? Secondo me no. Poi dipende come uno reagisce a questa routine, c'è chi ci sguazza e chi no, ma è una scelta personale
Si, ma non penso sia perché la routine è sgradita.
Io credo che a volte in coppia si abbia sempre la stessa immagine di sé stessi e se questa immagine non ti soddisfa del tutto, cerchi un'altra lente mediante la quale guardarti, un ambiente in cui esprimere cose diverse di te,
Però, a volte questo impedisce un cambiamento più profondo.
Diverso ancora è il tradimento da attrazione esagerata: lì può capitare a chiunque, pur soddisfatto di sé e del matrimonio, ma non è questo il caso, non mi pare che a Gaia questo tizio faccia impazzire.
 
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