Mi sorge un dubbio ...

[Tebe]

Ma non credo che neanche Tebe la farebbe con tutti un'avventura di una notte!
E questo vale sia per gli uomini che per le donne.
Un'attrazione, che ritengo essere soltanto fisica, è alla base, altrimenti siamo animali e basta.
Anzi, forse anche loro hanno delle preferenze.

A costo di avere un tracollo nella mia immagine da signorina di facili costumi...ricordo solo un uomo con cui mi sono rotolata nel letto dopo 5 ore che lo conoscevo.
Storia molto intensa e appagante. Poi una sera la sua fidanzata ci è apparsa davanti....:rotfl:

 

[Diletta]

A costo di avere un tracollo nella mia immagine da signorina di facili costumi...ricordo solo un uomo con cui mi sono rotolata nel letto dopo 5 ore che lo conoscevo.
Storia molto intensa e appagante. Poi una sera la sua fidanzata ci è apparsa davanti....:rotfl:

Ma non ci vedo mica niente di strano per una/o portata a queste cose.
Avresti potuto anche conoscerlo da una sola ora perché in un'ora si capisce se ci attrae e quanto.
Lo stesso succede in tante discoteche dove si va per fare incontri per fare sesso la notte stessa.
Io non lo so se ce la farei, penso di no, ma chi può dirlo in fondo?
Quello che posso dire è che sono fedele di natura, questo sì perché ho avuto modo di appurarlo.

 

[free]

Ecco...è qui che le nostre strade si "dividono" e non riusciamo a capire le parole l'una dell'altra.
Tu da tradita (perchè hai tradito una volta sola quindi...non sei una traditrice) dici che nascondersi dietro i pacchi regalo è solo qualcosa che devi far credere al tradito.
No. Per me traditrice è la verità.
E la parte del corteggiamento è assolutamente diversa da quella che magari il tuo compagno/marito ha usato con te e con l'amante.
Tu pensi al corteggiamento amante come uno scambio anche neurale e pensi che sia una balla che sia solo fisicità perchè per te non è e non sarebbe così.
Correggimi se sbaglio.
Tradiresti mai con uno che ti fa un sesso da paura poco dopo averlo conosciuto?
Tradiresti la persona che ami solo per sesso?

e chi lo sa? prima devo rifidanzarmi con uno che amo e poi incontrare quello che mi fa sesso da paura!
ammetto di essere indietro con i lavori; non sono più fidanzata, ho un amico sexy ogni tanto

comunque sia, anche dall'ultima esperienza sentimentale ho imparato che può accadere di tutto, se devo ballare...ballo

 

[tradito77]

In questa discussione mi trovo anch'io molto "in sintonia" con Diletta (che tra l'altro mi ha scritto un bel "PM" 2 mesi fa che ho letto solo ieri, scusa).

Il dolore è tanto, ci sono momenti dove riaffiora di più, altri meno, ma è sempre lì.
Questa settimana è stato un sogno che mi ha fatto riaffiorare i ricordi di 3 anni fa come fosse ieri, e da lì è ripartito un gran sconforto (che la mia compagna ha notato ma forse ha paura ad approfondire perchè sa già dove andrò a finire...).
A me il fatto che abbia fatto "solo sesso" da molto, ma molto fastidio.
Ripenso a quando lei era con lui e io a casa ignaro di tutto che continuavo a vivere la "nostra vita" mentre lei stava vivendo la "sua vita con un altro". Mi ha detto che è stata solo una sbandata, ma nei suoi messaggi lo chiamava "amore". Come ho già detto in passato, capisco la situazione, capisco i meccanismi del tradimento, ma non lo giustifico e non lo comprendo. Come ca..o si fa a giustificarlo? Ci si mette insieme per condividere una vita, diamo tutto di noi stessi all'altro, e quello ci racconta balle per scoparsi un'altro/a? Dai ca..o, non esiste. A me forse ha fatto così male perchè quando lei ha avuto la sua sbandata io stavo benisimo con lei, non avevo nessun problema, nessuna fase calante della nostra vita di coppia (o semplicemente non me ne rendevo conto), quindi scoprirlo per me è stato veramente un colpo durissimo. Ripeto che lo capisco, però sarebbe bello se i traditori ammettessero che quello che fanno è sbagliato punto e basta, non "è solo sesso" e bla bla bla. Se è così ditelo anche al vostro compagno/a e lasciategli la libertà di scopare anche lui/lei con chi vuole, altrimenti prendete in mano la vostra vita di coppia e dategli una raddrizzata.
Posso seguire tutti i vostri consigli su come superare, ma non si torna più indietro ed io vorrei solo che non fosse mai successo. Tutto quello che faccio per superare, è una forzatura. Io sono morto il 1° novembre 2008, quello che c'è ora è un'altra persona che cerca di trovare un nuovo equilibrio. Continuerò a provarci, non so se ci riuscirò mai. Per ora continuo a vivere alla giornata.

 

[Andy]

Mi ha fatto pensare molto questa tua frase, e probabilente sì, ci sono tradimenti che hanno questa radice.
Ma non credo sia una verità assoluta.
Chi tradisce guarda solo sè stesso. E' egoista, vive il momento... e il dover ingannare il partner a volte credo sia considerata una spiacevole conseguenza del fare quello che in quel momento gli piace.

Quoto te, sulla frase di Sbriciolata.
Su questo hai ragione tu.
Non esiste l'altro che se lo merita o meno nel tradimento.
Esiste solo l'egoismo del traditore.
Spesso proprio contro le brave persone, proprio perchè ci si sente al sicuro anche di farla franca se scoperti: tanto è bonaccione, mi perdona.
Che se invece ti capita quello che mena... forse ci pensi due volte prima di tradirlo. O lo tradisci con uno che mena di più...

 

[Tebe]

Quoto te, sulla frase di Sbriciolata.
Su questo hai ragione tu.
Non esiste l'altro che se lo merita o meno nel tradimento.
Esiste solo l'egoismo del traditore.
Spesso proprio contro le brave persone, proprio perchè ci si sente al sicuro anche di farla franca se scoperti: tanto è bonaccione, mi perdona.
Che se invece ti capita quello che mena... forse ci pensi due volte prima di tradirlo. O lo tradisci con uno che mena di più...[/QUOTE]

Altro luogo comune da non traditore che pretende di avere capito tutto dei traditori.
Scusa eh...è come se io mi mettessi a parlare per certezze dell'amor cortese. Uguale.

 

[stellina]

Quoto te, sulla frase di Sbriciolata.
Su questo hai ragione tu.
Non esiste l'altro che se lo merita o meno nel tradimento.
Esiste solo l'egoismo del traditore.
Spesso proprio contro le brave persone, proprio perchè ci si sente al sicuro anche di farla franca se scoperti: tanto è bonaccione, mi perdona.
Che se invece ti capita quello che mena... forse ci pensi due volte prima di tradirlo. O lo tradisci con uno che mena di più...

non è così, conosco donne menate, che hanno cercato nell'amante proprio il calore. e ti dirò secondo me una donna che è stata menata se tradisce lo fa con altre 1000 paure...un conto e se il marito ti becca e magari ti sgrida o ti lascia...un conto è se ti becca, ti grida, ti mena...

 

[stellina]

Purtroppo lo scrivere senza guardarsi in viso ha dei limiti...
E' normale che sono d'accordo con te, che un amante potrebbe avere delle attrattive che vanno al di la dei genitali..ma questo succede nelle relazioni di media-lunga data, perchè poi il sesso fine a se stesso, se non è supportato da altro, diventa una cosa "normale." E allora la relazione o si trasforma diventando affettiva con tutte le paranoie e dolori del caso oppure finisce.
ma è qui che scattano le differenze.
La scelta di un amante da parte di chi tradisce, all'inizio non è quasi mai dettata in primis da attrattive mentali. O se ci sono sono subordinate al sesso.
Stellina e il suo amante Zurlì non li vedo come una coppia di amanti. perchè non lo sono. Non nel senso che intendo io.
hanno uno scambio emotivo. Che non è prerogativa di due traditori.
E' questa la differenza.
Credo di avere capito che tu non sia una traditrice, che sei una persona sensibile che per fare sesso con una persona hai bisogno di altro oltre lo stimolo sessuale.
Ok. E' giusto. Ma...in genere ripeto, e sempre per la mia esperienza, non è così che il traditore sceglie. Perchè così si sceglie un compagno.
Ti faccio l'esempio di Lothar. (Lothar scusa se ti cito!!! ma sei per me l'esempio...mizzica che esempio....:rotfl:
Lothar da quello che ho potuto leggere e capire è un vero traditore.
E' uno che mi sembra scelga in base non al curriculum emotivo, ma al curriculum fisico e a quello che gli ispira.
Ora ho letto che la sua amante giovane si sta prendendo una cotta e di conseguenza lui ha smesso di vederla, ne ha in pista un altra e aspetta che la prima lo lasci.
Dov'è lo scambio? Non c'è.
Perchè lui ragiona da amante.
Lei no. Perchè alla fine il sesso è stato messo da parte dai sentimenti.

Poi io stessa quando "scelgo" un uomo ho bisogno per far scattare l'ormone trombino di uno scambio, ma solo perchè gioco molto e se dall'altra parte c'è una mummia...beh...non è che faccio l'archeologa...
Ma finisce qui. E se non sa chi è stata Elisabetta I non mi interessa. Se non capisce la mia ironia, non mi interessa. E se si fa gelare dal mio sarcasmo...ancora non mi interessa.
mentre invece quando decido di avere un fidanzato, i miei parametri trombini cambiano notevolmente.
Divento esigente. E allora si che mi interessa sapere se sa chi è Elisabetta I. Se sbaglia i congiuntivi.
Se legge libri o solo la gazzetta dello sport. E se accetta e capisce il mio lato meno morbido.
Non è una questione di cultura ma proprio di affinità elettive.
Io sarò anche una stronza dominatrice ma se tradisco non voglio un uomo che nuoti nel letto terrorizzandosi se divento...come dire...aggressiva. Perchè lo mollo li.
Con un ipotetico fidanzato, dove invece c'è tutto un altro mondo emotivo, se mi nuota nel letto sto li tranquillamente a fare la pucci pucci e comincio altrettanto tranquillamente ad "insegnargli" cose.

Posso farti una domanda?
Non mi ricordo o forse non l'ho letto...sei una tradita? Una traditrice?
Perdona se sto facendo una gaffe..

sensibile e romantica io, sensibile e trattenuto lui...una coppia da illuminare il firmamento eh??!! ma forse la nostra relazione va così perchè entrambi siamo molto soli in famiglia e quindi entrambi avremmo bisogno di colmare anche il lato affettivo, mentale...

 

[Diletta]

sensibile e romantica io, sensibile e trattenuto lui...una coppia da illuminare il firmamento eh??!! ma forse la nostra relazione va così perchè entrambi siamo molto soli in famiglia e quindi entrambi avremmo bisogno di colmare anche il lato affettivo, mentale...

...e senti di poterlo colmare con lui il lato affettivo e mentale?

 

[Diletta]

Mi ha fatto pensare molto questa tua frase, e probabilente sì, ci sono tradimenti che hanno questa radice.
Ma non credo sia una verità assoluta.
Chi tradisce guarda solo sè stesso. E' egoista, vive il momento... e il dover ingannare il partner a volte credo sia considerata una spiacevole conseguenza del fare quello che in quel momento gli piace.

Una questione di utilità marginale, il piacere che provo a fare quello che faccio è per il momento superiore al dispiacere (per chi ce l'ha) di ingannare il mio partner e al timore che lui/lei possa scoprirmi e alla possibilità di fargli/le del male.
Anche se quest'ultime due cose vengono prese in considerazione di rado, come quando hai vent'anni e ti senti invincibile e la morte è un concetto che non prendi in considerazione.

Poi il trovare scuse e mancanze è il gioco di scaricarsi un poco la coscienza.. così ti illudi che la tua responsabilità sia minore.
Ci sono i traditori, quelli nell'anima, profondamente convinti e sereni nella loro posizione, ma secondo me sono mosche bianche.
La maggior parte credo che nel profondo viva una distonia tale tra quello che fa e determinate concezioni interiorizzate su moralità/amore che trova il modo di autoassolversi parzialmente o in todo dando parte della colpa al partner o travestendo certe pulsioni con dei sentimenti in modo da renderle più accettabili.

Molto bello questo post!

L'egoismo come fulcro dell'azione del tradire. A me fa piacere farlo e quindi lo faccio, senza considerare nient'altro.
A me fa una paura terribile ragionare così, eppure...pare che sia la normalità.
Un'altra cosa che mi sconcerta è la mancanza di dispiacere nell'ingannare l'altro.
Basta che non lo venga a sapere....così non soffre, io ho soddisfatto il mio egoismo e sono più contento di prima.
Come si fa?

 

[Diletta]

La freddezza emotiva che pensavi il tuo compagno non potesse avere.
Ecco qui quello che ogni tradita dovrebbe capire.
Il compagno che va con l'amante solo per sesso, non è il marito. Il padre dei figli. L'uomo che conosci. E' vero. Verissimo. Quello che concede di se all'amante è solo scambio di fluidi.
Anche io non sono la stessa Tebe con l'amante e con il mio compagno.
E' questa la differenza. Grandissima.
Tu non dovresti sostituire nessuna immagine che hai di lui, perchè non c'è paragone.
Il tuo uomo ti da cose che non da all'amante. Punto. E lui è sempre lui.
Perchè non gli frega niente di darle. Quelle sono tue. E solo tue. Ed è lui il primo a darle solo a te.
Non so se mi sono spiegata.

Sì, ti sei spiegata.
Hai ragione: lui è sempre lui, con un lato oscuro che non conoscevo e che non mi appare proprio trascurabile.
E che mi piace poco...
Deve proprio farlo anche con altre lo "scambio di fluidi"?
Io non gli basto?
Perché lui invece basta a me?
C'è qualcosa che non mi torna...
Le aveva già fatte le "sue", allora è proprio vero che non bastano mai, lo doveva dire allora...
Qui a forza di perdonare si diventa coglioni e si perde di credibilità!

 

[Sbriciolata]

Sì, ti sei spiegata.
Hai ragione: lui è sempre lui, con un lato oscuro che non conoscevo e che non mi appare proprio trascurabile.
E che mi piace poco...
Deve proprio farlo anche con altre lo "scambio di fluidi"?
Io non gli basto?
Perché lui invece basta a me?
C'è qualcosa che non mi torna...
Le aveva già fatte le "sue", allora è proprio vero che non bastano mai, lo doveva dire allora...
Qui a forza di perdonare si diventa coglioni e si perde di credibilità!

E ti credo che non ti torna...

 

[Leda]

Sì, ti sei spiegata.
Hai ragione: lui è sempre lui, con un lato oscuro che non conoscevo e che non mi appare proprio trascurabile.
E che mi piace poco...
Deve proprio farlo anche con altre lo "scambio di fluidi"?
Io non gli basto?
Perché lui invece basta a me?
C'è qualcosa che non mi torna...
Le aveva già fatte le "sue", allora è proprio vero che non bastano mai, lo doveva dire allora...
Qui a forza di perdonare si diventa coglioni e si perde di credibilità!

:up::up:

 

[La Bannata]

Perdonare una volta, dico 1 volta e' umano ... piu' volte e' diabolico.



Mari'

 

[Minerva]

Perdonare una volta, dico 1 volta e' umano ... piu' volte e' diabolico.



Mari'

no, è perseverare che è diabolico.perdonare in questo caso è masochistico

 

[Diletta]

In questa discussione mi trovo anch'io molto "in sintonia" con Diletta (che tra l'altro mi ha scritto un bel "PM" 2 mesi fa che ho letto solo ieri, scusa).

Il dolore è tanto, ci sono momenti dove riaffiora di più, altri meno, ma è sempre lì.
Questa settimana è stato un sogno che mi ha fatto riaffiorare i ricordi di 3 anni fa come fosse ieri, e da lì è ripartito un gran sconforto (che la mia compagna ha notato ma forse ha paura ad approfondire perchè sa già dove andrò a finire...).
A me il fatto che abbia fatto "solo sesso" da molto, ma molto fastidio.
Ripenso a quando lei era con lui e io a casa ignaro di tutto che continuavo a vivere la "nostra vita" mentre lei stava vivendo la "sua vita con un altro". Mi ha detto che è stata solo una sbandata, ma nei suoi messaggi lo chiamava "amore". Come ho già detto in passato, capisco la situazione, capisco i meccanismi del tradimento, ma non lo giustifico e non lo comprendo. Come ca..o si fa a giustificarlo? Ci si mette insieme per condividere una vita, diamo tutto di noi stessi all'altro, e quello ci racconta balle per scoparsi un'altro/a? Dai ca..o, non esiste. A me forse ha fatto così male perchè quando lei ha avuto la sua sbandata io stavo benisimo con lei, non avevo nessun problema, nessuna fase calante della nostra vita di coppia (o semplicemente non me ne rendevo conto), quindi scoprirlo per me è stato veramente un colpo durissimo. Ripeto che lo capisco, però sarebbe bello se i traditori ammettessero che quello che fanno è sbagliato punto e basta, non "è solo sesso" e bla bla bla. Se è così ditelo anche al vostro compagno/a e lasciategli la libertà di scopare anche lui/lei con chi vuole, altrimenti prendete in mano la vostra vita di coppia e dategli una raddrizzata.
Posso seguire tutti i vostri consigli su come superare, ma non si torna più indietro ed io vorrei solo che non fosse mai successo. Tutto quello che faccio per superare, è una forzatura. Io sono morto il 1° novembre 2008, quello che c'è ora è un'altra persona che cerca di trovare un nuovo equilibrio. Continuerò a provarci, non so se ci riuscirò mai. Per ora continuo a vivere alla giornata.

E' quell'ineluttabile "ma non si torna più indietro" che ci angoscia tanto, vero?
Non possiamo fare altro che cercare di superare, ma la strada intrapresa sembra spesso senza sbocchi ed è una brutta sensazione.

Lo sapevo che ti saresti ritrovato nelle mie parole, penso spesso alla tua situazione e ti mando un grosso abbraccio.
Ma non ti scoraggiare...siamo in ottima compagnia e non è utopistico pensare di ritrovarsi presto qui in serenità per sorridere di nuovo alla vita!
(mi sto facendo coraggio da sola, perché non c'è nessun altro che me lo infonda...)

 

[La Bannata Mari']

no, è perseverare che è diabolico.perdonare in questo caso è masochistico

Forse c'hai ragione tu.

 

[Diletta]

Perdonare una volta, dico 1 volta e' umano ... piu' volte e' diabolico.


Mari'

no, è perseverare che è diabolico.perdonare in questo caso è masochistico

Ma nel mio caso è un po' diverso: ho saputo tutto quanto insieme: il recente e i vecchi tradimenti (molteplici) che hanno fatto da cornice all'epoca del mio fidanzamento con lui, periodo florido e di benessere per entrambi.
Infatti, per lui erano solo avventurette di sesso.
Lui asserisce che sono fatti talmente vecchi che devono essere trascurati e dimenticati.
Potrebbe anche essere se non ci fosse ricascato nella voglia di avventure e io ancora ora non so come muovermi...
Che situazione!!

 

[passavo di qui..]

No, non sono quelle le cose che fanno male del tradimento, per me. Il sesso lo metto da parte, quella era un'eventualità che ho sempre messo in conto. I sentimenti... lasciamo stare, non si possono conoscere e confrontare i sentimenti. La cosa che mi ha fatto più male è stata la menzogna continua, la mistificazione di quello che stava succedendo, la malafede e come dicevo in un altro post, la +/- sottile dose di cattiveria che c'è in tutto questo. Perchè non mentiamo, non inganniamo una persona se non pensiamo che in qualche misura lo meriti.

Anch'io penso che la psicologia sia proprio questa....

 

[Sole]

Sono una di quelle che è stata tradita, ha superato, dimenticato e che soprattutto, ha rinnovato il proprio rapporto di coppia, ritrovandolo più forte e completo.
Al mio uomo ho sempre detto che se non mi avesse tradito, non avrei capito tante cose e lui nemmeno, quindi l'altra è stata propedeutica per noi.( anche perchè ha fatto errori che da un amante con la A maiuscola non ci si aspetterebbe!)

Anch'io sono convinta che il tradimento subito mi abbia fatto capire molte cose su me stessa e sul mio rapporto di coppia che, oggi, è più autentico di com'era anni fa.

Ma questa autenticità costa fatica. E' un percorso entusiasmante, ma stancante, a volte. E comunque la mia idea di amore si è ribaltata.