Mi unisco al coro

CIRCE74

Utente di lunga data
Una precisazione, lui non è che non si faceva avanti (il che presuppone un'iniziativa che a me avrebbe certamente fatto piacere si intende) ma non partecipava dopo il mio via che io ritenevo esplicito. Ma sono d'accordo che avrei potuto parlarne apertamente invece che mandare messaggi di fumo come qualcuno ha scritto
non ho capito...a te dava fastidio che lui magari si negasse quando avevi voglia te?
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
La Pace che trovo in Lui è quella che Gli porto e Gli offro.
E viceversa.

Il soggetto sono sempre Io.

Lui è un luogo fertile e soprattutto nutriente.
Per il modo in cui Cura.

Se ti manca in Lui, molto probabilmente manca prima di tutto in te.
No?
io penso che a volte, in coppia, ci si possa anche completare
io e mio marito siamo due caratteri forti e abbastanza sanguigni
ma lui è meno istintivo di me, anche se qualche volte sembra matto 🤣
però se uno dei due ha un problema e ha bisogno di sfogarsi, l'altro dà supporto
 

rotolina

Utente di lunga data
abbastanza schifo me lo farebbe di sicuro, ma mica per me, per lei.
deve essere una tale noia avere me come unico partner sessuale della vita.
perderebbe molto della sua esistenza.
quindi ribadisco, non hai capito un cazzo.
Allora non è che non ho capito un cazzo, ho una visione della coppia diversa dalla tua. Ma ci sta
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
sicuramente manca in me...questo l'ho capito da un bel po'...sono inquieta come persona...e questa cosa molto spesso mi porta a sentirmi stanca.
Ci credo che ti senti stanca...mi dispiace, conosco l'inquietudine. Non è una bella compagnia, è sdrenante.

Per quanto mi riguarda, dico che in Lui trovo Pace anche perchè in Lui c'è un posto per la mia inquietudine.
La guarda, senza distogliere lo sguardo.

Non ho timore di mostrargli i miei mostri e i miei demoni.
Lui mi Sa.

E non perchè è veggente...ma perchè la fiducia fra noi è nutrita dallo svelamento ognuno di se stesso a se stesso e poi offerto all'altro.
 

rotolina

Utente di lunga data
Ma cosa c'entra l'odio?
Il tentare di uccidere???

Che esagerata!

C'è una bella differenza fra la consapevolezza di essere vittima (e ho precisato, "del tuo storytelling) e il vittimismo.

Non pensi?

Che introspezione pensi di riuscire a fare se non riconosci il tuo ruolo nel funzionamento del sistema?
Metaforicamente, ovvio
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Per essere la vittima è necessario riconoscere l'esistenza del carnefice, mi fa rabbia, questo si, ma non riesco ad odiarlo al punto da definirlo quasi come qualcuno che ha tentato di uccidermi. Non lo voglio neppure giustificare, ci mancherebbe, ma nel vittimismo riconosco delle dinamiche che ora come ora non mi porterebbero alcun vantaggio in termini di fare introspezione e capire cosa voglio per me stessa
Permettimi, non voglio difendere il tuo compagno, ma quando in una coppia non c'è dialogo (escludendo quello sugli aspetti pratici della convivenza) si entra in una condizione dove si "sospendono" le abitudini e regole e, in modo naturale, trascorso un certo tempo, si guarda fuori per cercare quello che si desidera e che non si ha più nella coppia ufficiale. Non solo in termini di sesso ma anche di carinerie, di esternazioni di sentimenti e di voglia di stare bene insieme. Questo rende verosimile (almeno per me) che il tuo compagno non avesse fatto sesso con l'altra donna, almeno non ancora ...

Mica siamo tutti uguali, ce lo dimentichiamo spesso.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
non tutti la pensano come te
c'è da dire che è difficile essere appagati sessualmente se il sesso non si fa
Difatti, come dicevo ieri a Brunetta, ciò che è valso per lei è valso per lei. E lo stasso vale per me. Qui ognuno porta la sua esperienza, gli altri possono solo leggerla e commentarla sulla base del proprio sentire, ma che piaccia o meno, quelle è e quella rimane.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
io penso che a volte, in coppia, ci si possa anche completare
io e mio marito siamo due caratteri forti e abbastanza sanguigni
ma lui è meno istintivo di me, anche se qualche volte sembra matto 🤣
però se uno dei due ha un problema e ha bisogno di sfogarsi, l'altro dà supporto
Cosa intendi per completare?

E' una parola, sai che sono rigida sulle parole, che mi spaventa parecchio.
Letteralmente mi spaventa.
Salto proprio all'indietro e tiro il freno a mano istantaneamente quando la sento o la intravedo fra le parole.

Noi siamo bestie molto simili.
In essenza.
Abbiamo bisogni e pulsioni profonde in condivisione.

E visioni del mondo contemporaneamente molto simili e molto diverse.

La visione che ho di noi somiglia molto al funzionamento di un branco a caccia.
Corrono separati, a volte nemmeno si vedono con gli occhi...ma si va insieme, annusandosi e annusando l'aria.
Verso lo stesso obiettivo. Soddisfare la Fame. :D
 

rotolina

Utente di lunga data
Permettimi, non voglio difendere il tuo compagno, ma quando in una coppia non c'è dialogo (escludendo quello sugli aspetti pratici della convivenza) si entra in una condizione dove si "sospendono" le abitudini e regole e, in modo naturale, trascorso un certo tempo, si guarda fuori per cercare quello che si desidera e che non si ha più nella coppia ufficiale. Non solo in termini di sesso ma anche di carinerie, di esternazioni di sentimenti e di voglia di stare bene insieme. Questo rende verosimile (almeno per me) che il tuo compagno non avesse fatto sesso con l'altra donna, almeno non ancora ...

Mica siamo tutti uguali, ce lo dimentichiamo spesso.
Trovo il tuo intervento molto opportuno e il tuo discorso non fa una piega, anche io sto ragionando su questo
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Cosa intendi per completare?

E' una parola, sai che sono rigida sulle parole, che mi spaventa parecchio.
Letteralmente mi spaventa.
Salto proprio all'indietro e tiro il freno a mano istantaneamente quando la sento o la intravedo fra le parole.

Noi siamo bestie molto simili.
In essenza.
Abbiamo bisogni e pulsioni profonde in condivisione.

E visioni del mondo contemporaneamente molto simili e molto diverse.

La visione che ho di noi somiglia molto al funzionamento di un branco a caccia.
Corrono separati, a volte nemmeno si vedono con gli occhi...ma si va insieme, annusandosi e annusando l'aria.
Verso lo stesso obiettivo. Soddisfare la Fame. :D
completare nel senso che io ovviamente vedo le cose a modo mio
lui vede le cose a modo suo
più o meno le vediamo allo stesso modo ma con sfaccettature diverse
perchè siamo diversi
e uniamo queste diverse visioni, la sua completa la mia e viceversa
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Fino a che non succede qualcosa che fa scricchiolare la labile convinzione e allora chi non vuole scavare, inventa una nuova storia e via che si va avanti,
Eh già...

ormai è provato anche scientificamente.

Il punto, che esplode in un modo o nell'altro (e per esplodere intendo anche implodere), è che più si aggiusta individualmente, più la narrazione perde il Noi.

E il Noi non è una entità indipendente. Anzi.
E' profondamente dipendente dagli apporti dei due Io in gioco.

Una persona saggia mi diceva "due Uno che fanno Uno". Ho capito a distanza di molti anni cosa intendesse. E non gli sarò mai sufficientemente grata per avermi Donato quel mistero. :)
 

Jacaranda

Utente di lunga data
@rotolina , credo di capire meglio il tuo punto di vista, ora.
Provo a portarti piu’ in la nel tempo.
Se ritieni ne valga la pena, hai la possibilita’ di ripassare dal via e ricostruire (con fatica) la vostra coppia. Non ci sono piu’ veli e c’e’ l’occasione di coltivare una vera intimita’.
Nulla torna come prima.. ma a volte e’ meglio cosi.
C’e’ un percorso di mezzo pero’ che richiede un lavoro su se stessi importante.
non vi siete mai parlati davvero e mai capiti veramente. Tu hai capito ora che un conto e’ come ritieni che debbano andare le cose e un conto e’ come vanno…e non e’ lezione da poco.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ci credo che ti senti stanca...mi dispiace, conosco l'inquietudine. Non è una bella compagnia, è sdrenante.

Per quanto mi riguarda, dico che in Lui trovo Pace anche perchè in Lui c'è un posto per la mia inquietudine.
La guarda, senza distogliere lo sguardo.

Non ho timore di mostrargli i miei mostri e i miei demoni.
Lui mi Sa.

E non perchè è veggente...ma perchè la fiducia fra noi è nutrita dallo svelamento ognuno di se stesso a se stesso e poi offerto all'altro.
mio marito invece è uno che preferisce restare in superficie...lo conosco, capisco cosa gli interessa e cosa no...penso che abbia paura di capire di me cose che non potrebbero piacergli...mi da questa impressione...io di istinto parlerei con lui di tutto...ma lo sento parecchio "chiuso"...per lui le cose o sono bianche o sono nere...e difficilmente prova a vedere le cose da una prospettiva che non è la sua...quindi è difficile...prima non era così...con il tempo si è irrigidito sulle sue posizioni....quindi parecchie volte che avrei l'istinto di parlare con lui mi trattengo...so già che in due battute chiuderebbe l'argomento.
 

FataIgnorante

Utente di lunga data
Buongiorno a tutti, vi leggo da tempo, dal momento in cui ho avuto il primo sospetto di un tradimento da parte del mio compagno. Sono passati mesi e avevo archiviato quel sospetto, mi ripetevo che non era possibile potesse capitare a me, a noi. Vorrei precisare che le cose tra noi non andavano bene, non c'era più un vero dialogo se non quello ordinario, si parlava di tutto ma non più di noi, niente sesso e ci siamo sicuramente persi per strada dopo la nascita dei figli e oltre vent'anni di relazione. Poi è arrivato il momento della scoperta, quella che non puoi far finta di nulla. Un messaggio, esplicito, al cellulare. Lo affronto subito e mi racconta di questa storia, una collega ora non più da qualche mese, molto più giovane anche lei impegnata e da tempo. Dice che c'è stato solo qualche bacio e una serie infinita però di messaggi, anche molto sentimentali che fanno di tutto ciò, a mio parere, una relazione di quasi un anno. Io ho vissuto in queste settimane tutte le fasi dell'elaborazione del lutto, dall'incredulità, alla rabbia, all'introspezione sulle mie mancanze e alla seria valutazione del nostro non-rapporto. Lui dice che con la mia scoperta si è svegliato, che si era creato un momento di evasione da tutto ma che era consapevole che non sarebbe durato e che era una cosa folle dettata dal periodo. Per me ora non è rilevante credergli o meno, perdonare o meno, dimenticare o meno, a tutto deve esserci tempo e io me lo voglio prendere questo tempo. Non sono in grado di prendere una decisione definitiva ora. Era facile quando questa cose capitavano agli altri e con estremo raziocinio decretare che io al posto loro gli avrei tirato un calcio (dove immaginate). Quando ci sei dentro non è così semplice e non per questioni economiche, credetemi. Ho pensato per bene a come impostare la mia vita da quel punto di vista e mi sono sempre attivata affinchè potessi provvedere in prima persona a me stessa e alla mia prole, ed è così, non abbiamo alcun legame economico e quindi questo fattore non gioca alcun peso.
Quello che entra in ballo invece è la valutazione complessiva della situazione, sto cercando di capire se questa situazione spregevole e dolorosa può rappresentare per noi la base per un nuovo inizio con altri presupposti naturalmente perchè la storia passata è defintivamente defunta.
E poi c'è la questione "lei". Lei non è stata scoperta dal suo compagno per cui, in teoria, il giocattolino per compensare le sue frustrazioni le è stato asportato senza una sua decisione in merito. E allora mi domando, ma una che sino a qualche settimana fa si professava innamorata e gli scriveva come fosse l'uomo della sua vita, avrà veramente archiviato la storia o prima o poi si rifarà viva? Naturalmente con lui ho parlato di questo, molto serenamente anche, facendogli capire apertamente che io non gli chiedo di chiudere con nessuno, se l'interesse c'era ed è presente è naturale che deve percorrere quella strada e io non rappresenterò certo un ostacolo, come detto sono sufficientemente matura per non fare la guerra a nessuno, ne per i figli, ne per la casa.
Lui giura che vuole solo me, che era una bolla che si era creato per vivere dei momenti di spensieratezza ma che da quando lo sono venuta a sapere in lui si è spento tutto. Aggiunge che se si farà viva me lo dirà ma che ciò non cambierà nulla perchè è un capitolo chiuso.
Per il momento abbiamo registrato un avvicinamento fisico e siamo entrambi disponibili al dialogo. Ora non stiamo insieme, non siamo una coppia, sul punto sono stata chiara. Mi serve tempo per valutare se dalla situazione ne posso trarre beneficio e se non sarà così passerò oltre. Alle persone attorno a noi non abbiamo detto nulla perchè non riuscirei a valutare serenamente la situazione e altrettanto serenamente prendere delle decisioni con i riflettori puntati addosso.
Credo di volervi "usare" per sfogarmi, visto che non ne parlo con nessuno eccetto lui, posso dirlo a voi e accetterò qualsivoglia critica tanto qui siamo tutti traditi e traditori giusto?
Standing Ovation!!!!!!!
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
completare nel senso che io ovviamente vedo le cose a modo mio
lui vede le cose a modo suo
più o meno le vediamo allo stesso modo ma con sfaccettature diverse
perchè siamo diversi
e uniamo queste diverse visioni, la sua completa la mia e viceversa
Costruite una cornice comune al quadro, e poi dipingete insieme il paesaggio.
Questo intendi?

Se è in questi termini allora quella parola non mi spaventa :)

A me piace molto "creare il mondo".
E' una scintilla divina. Dove la sessualità può trasformarsi in preghiera.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
ma dipende dalla frequenza con cui si poteva verificare questa cosa...io con mio marito non ho mai avuto problemi per quanto riguarda il sesso ma può essere capitato che o io o lui si possa avere risposto di no qualche volta perché magari stanchi o semplicemente perché non avevamo voglia.
 
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