Se CHIUNQUE venisse qui a raccontare che la moglie non ha MAI frequentato anima viva al di fuori di rapporti strettamente lavorativi, che lui fa lo stesso (e presenta insomma questo ménage come quello in un certo senso "da seguire") ribadisco... Due domande se lei ne sia felice oppure se si senta "in dovere" di fare così, me le pongo.
Fermo restando che lavoro pure io, e ho pure io un figlio coetaneo del loro. Per il che certamente mi fa piacere stare con lui in casa la sera, ed è la norma.
Discutevo su un tipo di mentalità che non dubito appartenga anche al sciur Brambilla di Milano o di Vigevano. Ho capito anch'io che a stare "chiusi" in famiglia si corrono anche meno "rischi"

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Stessa cosa senza dubbio capita a chi non mette naso fuori dalla porta per evitare il rischio di essere investito da una macchina.
Se poi questo discorso e' fuori luogo nel contesto, tanto meglio. O peggio. Non so. Ognuno poi trova il proprio modus vivendi. C'è chi sta tranquillo e gli sta pure bene avere un gps attaccato al polso, come i carcerati, per andare agli estremi, e non solo due giorni dopo aver scoperto un tradimento. Io se dovessi pensare di passare la vita a monitorare gli spostamenti del partner, perché solo così vivo bene, avrei tanta roba su cui riflettere in ordine al valore del mio tempo. Poi per fortuna ognuno vive il proprio.