vabbè
A quella manifestazione non sono andata perché non condivido le premesse ma sono andata a molte manifestazioni che sono state raccontate in modo diverso da come sono andate nella realtà.
Ma proprio molte.
Anche per questo motivo ho deciso che la manifestazione in sé non sia più uno strumento valido per esprimere dissenso o diffondere le proprie idee. Non sono un'ideologa né un'organizzatrice e non sono in grado di escogitare altre modalità.
Però mi sembra ingenuo pensare di avere un quadro completo degli eventi che consenta di esprimere giudizi generali su fatti cruenti che fortunatamente non si sono verificati e che restano nel campo delle ipotesi.
Porto come esempio il pirlotto, ormai famoso.
Il ragazzotto è stato intervistato dal TGCOM. Io penso che non sia stato l'unico intervistato.
Non credo che sia improbabile che siano state raccolte molte voci diverse sia serie che avranno illustrato motivazioni, più o meno condivisibili, contro l'expo, il mercato internazionale del cibo, la formazione dei prezzi, lo sfruttamento delle risorse umane e naturali ecc. Ci saranno stati pacifisti. Ci saranno magari anche stati sostenitori di modalità violente ecc.
Eppure tra l'abbondante documentazione è stato scelto quello.
Certo faceva notizia: un ragazzo, ignorante, sprovveduto, inconsapevole della gravità di ciò che dice fa notizia, fa ridere e suscita rabbia.
Ma è evidentemente rappresentativo dei giovani (pacifici o violenti) quanto erano rappresentative delle ragazze italiane le due coatte che qualche anno fa avevano spopolato sul web dicendo che avrebbero passato la giornata in spiaggia e si sarebbero fatte un calippo.
Mi sembra quantomeno incauto scatenarsi.
A me è piaciuta la manifestazione di ieri "nessuno tocchi Milano" ma forse la pulizia non consiste solo nel non avere scritte sui muri delle case eleganti del centro ma anche nell'evitare infiltrazioni mafiose e corruzione.