Momento di puro avvilimento

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Fedifrago

Utente di lunga data
Ma adesso che faccio? Io non c'ho voglia di star qui dentro, è una bella giornata. Vorrei uscire, ma se poi lo rincontro? Poi mi vergogno a farmi vedere sempre da sola...
Hai la patente? Hai un'auto?

Ma davvero riesci a vederti solo in quel piccolo mondo in cui risiedi?

Ma rileggiti un pò...come puoi pretendere di farti accettare dagli altri se tu per prima non ti vedi di nessun interesse?


Ma bisogna smuoverti a calci?

Guarda che così facendo dai solo ragione a chi non ti si fila manco di striscio.... tu lo faresti?
 
R

refresh

Guest
Ma beata figlia!
Io però te l'ho già chiesto una volta... ma dove vivi?
A Topolinia? In quanti cazzo siete in quel posto? In 5?
non è che, pur disprezzabile, quella è gente in vista e dunque ..... altrimenti non mi spiego l'insistenza della nostra amica.
 

Iris

Utente di lunga data
refresh

Non capisco...gente in vista? Ma dove ?

P.S. Non sarai mica amico dei non registrati fans di Chen? Scusa eh!
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Non capisco...gente in vista? Ma dove ?

P.S. Non sarai mica amico dei non registrati fans di Chen? Scusa eh!
Iris, mi spiace dirtelo...ma è sempre quello!!
 

Fedifrago

Utente di lunga data

Bruja

Utente di lunga data
Trottolino

Una signora che conosco, conosce il cugino di un commesso di Montecitorio? Conta??
............... Bruja
 

Fedifrago

Utente di lunga data

Nobody

Utente di lunga data
Ma adesso che faccio? Io non c'ho voglia di star qui dentro, è una bella giornata. Vorrei uscire, ma se poi lo rincontro? Poi mi vergogno a farmi vedere sempre da sola...
Ma esci! A parte che mi sembra impossibile che questo appena ti muovi lo incontri...ma poi, anche se fosse? Guarda che essere soli non è una cosa così strana, cosa ci trovi di vergognoso? Capita di andare al cinema da soli, a teatro da soli...a volte si sta meglio da soli che in compagnia. Anche di quelle piacevoli, figuriamoci di quelle di cui parli tu.
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Rita, sarei dovuto star a casa e incontrare parenti vari.

Visto che non mi andava, ho preso su lo scooter ieri mattina e mi son sparato più di 400 km a zonzo senza meta.

Ieri sera ero cotto ma rilassatissimo!
 

MariLea

Utente di lunga data
rita

Pare che tu... se non ti crei un problema muori!
L'altro giorno dicevi che, superato il problema Cialtry, non sapevi più che fare e a cosa pensare... vero?
E oggi punto e a capo e lettera maiuscola...............
Non è possibile, ma ti rendi conto? e poi li leggi veramente gli interventi degli altri o no?
Hai un giorno di ferie e non vuoi stare a casa.. benissimo! Prendi la macchina o il pulman e vai nella città più vicina e ci passi la giornata... apriti al mondo, alle nuove conoscenze e soprattutto esci da questo piccolo universo dove ti sei chiusa!
 

Verena67

Utente di lunga data
Mi sono sentita come se stessi facendo una brutta figura.
E forse l'ho fatta peggio con quel sms.

C'è un famosissimo libro sull'argomento che si intitola DON'T CALL THAT MAN.

Non chiamarlo.

Sono solo 30 pagine, inutili. C'è tutto nel titolo.

NON CHIAMARLO!
MAI!
Lascialo fuori dalla tua vita!
se non lo chiami, non hai di che dolerti!

Un bacio!
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Rita..
mi accodo a Lupa, a Iris, e a tutti gli altri. E son si tratta di metterti sotto processo, ma sembra che tu sia determinata ad essere infelice. determinata nel senso che scegli di esserlo non facendo nulla per cambiare le cose.
Basta Cialtry. Basta Cialtry e il bar, Cialtry e gli amici, Cialtry e Narcy, Cialtry e gli sms, Cialtry e gli sguardi, Cialtry e la sindrome premestruale. Basta, perchè ha ragione Lupa, tu per lui non esisti e non esisterai per nessuno finchè non esisterai per te stessa.
Stare da soli non è orribile, stare da soli nel senso di essere single non è un peccato mortale. Stare da soli non vuol dire essere autorizzati a fare tutto e di tutto per entrare nelle grazie di un uomo la cui intelligenza il cui cuore e la cui civiltà sono ormai molto più che discutibili agli occhi di tutti.
Di persone è pieno il mondo!
Questo vale per te e per gli altri. Non possiamo piacere ed essere apprezzati da tutti ma ognuno di noi ha pregi e difetti che possono attrarre qualcuno, e che possono essere utili agli altri. Conosci te stessa, comincia da TE! non te e Cialtry, non te e Narcy, non te e il vicino di casa, non te e il bar ma TE!!!!!!!
Perchè la gente dovrebbe considerarti se tu non lo fai?! perchè la gente dovrebbe trovarti piacevole se tu non lo fai?! perchè la gente dovrebbe amarti se tu non lo fai?!
è come se tu possedessi un vestito da vendere a scatola chiusa, senza conoscerlo affatto e tu pretendessi che qualcuno entrando nel negozio s'innamorasse di lui che dalla scatola non è mai stato tirato fuori. Tu vuoi che si dica che è bello ma tu non sei in grado per prima di dire che il vestito è bello. Non è possibile Rita, nessuno lo prenderà mai.
sai che cosa puoi fare?!
Puoi chiudere il negozio, accendere tutte le luci, aprire la scatola e tirar fuori il vestito. devi guardarlo, indossarlo, cercare di migliorarlo laddove non ti piace e accettarlo laddove non riesci a migliorarlo. capire cos'ha di bello che potrebbe farlo scegliere in mezzo a tanti altri vestiti, e solo allora quando lo conoscerai davvero potrai riaprire il negozio, e scegliere un posto dove esporlo per rendergli giustizia, perchè venga guardato, e far vedere alle persone cosa veramente lo rende bello.
Lo so, avrei potuto scegliere altri paragoni, avrei potuto chiedere consigli per fare citazioni mirabolanti avrei potuto prendere in prestito parole altrui ma non voglio. Io, Otella, sono così, scrivo attingendo dalla testa dalla pancia dalla mia esperienza e dai miei sogni scegliendo sempre le parole più semplici e di facile comprensione, perchè ritengo che le parole servano per comunicare agli altri quel che noi siamo così fortunati da sentire senza il bisogno di dovercelo spiegare. questo è un mio pregio, l'ho capito sabato, e da sabato lo sbandiero con orgoglio: non pretendo di essere migliore di altri perchè ho tanti difetti, ma ho deciso di scoprire me stessa piano piano e di essere per prima orgogliosa di quel che sono.
Forza Rita!
Cambia aria, e ricomincia da te. da TE.
TE!!!!!!!!!
 

Rebecca

Utente di lunga data
Ma esci! A parte che mi sembra impossibile che questo appena ti muovi lo incontri...ma poi, anche se fosse? Guarda che essere soli non è una cosa così strana, cosa ci trovi di vergognoso? Capita di andare al cinema da soli, a teatro da soli...a volte si sta meglio da soli che in compagnia. Anche di quelle piacevoli, figuriamoci di quelle di cui parli tu.
Guarda sono uscita e... non ho incontrato lui ma uno di quelli che stavano a pranzo con lui, quindi l'ho mancato per un pelo...
Sono uscita, ho invitato per un caffe via sms un tizio conosciuto la scorsa settimana che era stato gentile e che mi aveva mandato qualche sms dicendomi che gli era piaciuto conoscermi (non ci sta provando, a questo piace davvero parlare con me). Solo che non poteva.
Ho gironzolato a guardare le vetrine. Ora sono qui.
Fra poco uscirò di nuovo, in casa ci sto male oggi.
Sono uscita determinata a portare in giro ME e non una povera disperata alla ricerca di qualcuno...
Il problema di essere sola non è tanto che non si possono fare le cose da sola, ma in questo posto di cacca una persona che gira sola e magari entra nei locali da sola, anche se è una santa, passa subito per una perdigiorno.
La macchina non ce l'ho e sono anche in bolletta per cui niente viaggetti o gite fuori porta.
IO LO SO CHE AVETE RAGIONE. Ma vivere in un posto tanto piccolo può essere un vantaggio enorme ma anche un gran problema quando desideri aprirti nuovi orizzonti.
Qui sono montanari e si vede.
Nel paese accanto si è suicidata una ragazza perchè trattata male dagli stronzetti del paese. Giusto per farvi capire come sto.
Ci sono persone che mi apprezzano e stimano, non sto dicendo che tutto il paese è contro di me. Ma sono persone con una vita definita, famiglia, lavoro, impegni vari, e io sono residuale. Non posso entrare troppo nelle loro vite. Io alla fine cerco le compagnie in quelli del bar, perchè magari si è fatta qualche serata a parlar dei massimi sistemi, ma poi il giorno dopo non esisti. E questo trovo....
Uffi...
 

Rebecca

Utente di lunga data
Rita..
mi accodo a Lupa, a Iris, e a tutti gli altri. E son si tratta di metterti sotto processo, ma sembra che tu sia determinata ad essere infelice. determinata nel senso che scegli di esserlo non facendo nulla per cambiare le cose.
Basta Cialtry. Basta Cialtry e il bar, Cialtry e gli amici, Cialtry e Narcy, Cialtry e gli sms, Cialtry e gli sguardi, Cialtry e la sindrome premestruale. Basta, perchè ha ragione Lupa, tu per lui non esisti e non esisterai per nessuno finchè non esisterai per te stessa.
Stare da soli non è orribile, stare da soli nel senso di essere single non è un peccato mortale. Stare da soli non vuol dire essere autorizzati a fare tutto e di tutto per entrare nelle grazie di un uomo la cui intelligenza il cui cuore e la cui civiltà sono ormai molto più che discutibili agli occhi di tutti.
Di persone è pieno il mondo!
Questo vale per te e per gli altri. Non possiamo piacere ed essere apprezzati da tutti ma ognuno di noi ha pregi e difetti che possono attrarre qualcuno, e che possono essere utili agli altri. Conosci te stessa, comincia da TE! non te e Cialtry, non te e Narcy, non te e il vicino di casa, non te e il bar ma TE!!!!!!!
Perchè la gente dovrebbe considerarti se tu non lo fai?! perchè la gente dovrebbe trovarti piacevole se tu non lo fai?! perchè la gente dovrebbe amarti se tu non lo fai?!
è come se tu possedessi un vestito da vendere a scatola chiusa, senza conoscerlo affatto e tu pretendessi che qualcuno entrando nel negozio s'innamorasse di lui che dalla scatola non è mai stato tirato fuori. Tu vuoi che si dica che è bello ma tu non sei in grado per prima di dire che il vestito è bello. Non è possibile Rita, nessuno lo prenderà mai.
sai che cosa puoi fare?!
Puoi chiudere il negozio, accendere tutte le luci, aprire la scatola e tirar fuori il vestito. devi guardarlo, indossarlo, cercare di migliorarlo laddove non ti piace e accettarlo laddove non riesci a migliorarlo. capire cos'ha di bello che potrebbe farlo scegliere in mezzo a tanti altri vestiti, e solo allora quando lo conoscerai davvero potrai riaprire il negozio, e scegliere un posto dove esporlo per rendergli giustizia, perchè venga guardato, e far vedere alle persone cosa veramente lo rende bello.
Lo so, avrei potuto scegliere altri paragoni, avrei potuto chiedere consigli per fare citazioni mirabolanti avrei potuto prendere in prestito parole altrui ma non voglio. Io, Otella, sono così, scrivo attingendo dalla testa dalla pancia dalla mia esperienza e dai miei sogni scegliendo sempre le parole più semplici e di facile comprensione, perchè ritengo che le parole servano per comunicare agli altri quel che noi siamo così fortunati da sentire senza il bisogno di dovercelo spiegare. questo è un mio pregio, l'ho capito sabato, e da sabato lo sbandiero con orgoglio: non pretendo di essere migliore di altri perchè ho tanti difetti, ma ho deciso di scoprire me stessa piano piano e di essere per prima orgogliosa di quel che sono.
Forza Rita!
Cambia aria, e ricomincia da te. da TE.
TE!!!!!!!!!
Il problema è che io ho così paura della solitudine sociale che mi accontento delle briciole.
Il problema è che a me piace tirar tardi, ridere, scherzare, parlare con le persone, aprirmi, stare bene con gli altri. Cosa che con me gli altri fanno, ma sempre part time. Sempre quando decidono loro. Sempre quando gli gira.
Però lì si ferma.

E un'altra volta è notte e suono,
non so nemmeno io per che motivo,
forse perché son vivo.
E voglio in questo modo dire "sono!",
o forse perché è un modo pure questo per non andare a letto
o forse perché ancora c'è da bere,
e mi riempio il bicchiere.
E l'eco si è smorzato appena
delle risate fatte con gli amici, dei brindisi felici
in cui ciascuno chiude la sua pena,
in cui ciascuno non è come adesso da solo con se stesso
a dir "Dove ho mancato, dove è stato?", a dir "Dove ho sbagliato?"
Eppure fa piacere a sera,
andarsene per strade ed osterie, vino e malinconie,
e due canzoni fatte alla leggera in cui gridando celi il desiderio
che sian presi sul serio
il fatto che sei triste o che t'annoi, e tutti i dubbi tuoi.
Ma i moralisti han chiuso i bar, e le morali han chiuso i vostri cuori
e spento i vostri ardori.
È bello, ritornar normalità, è facile tornare con le tante stanche pecore bianche.
Scusate, non mi lego a questa schiera: morrò pecora nera.
...
O forse non è qui il problema e
ognuno vive dentro ai suoi egoismi vestiti di sofismi,
e ognuno costruisce il suo sistema
di piccoli rancori irrazionali, di cosmi personali
scordando che poi infine tutti avremo due metri di terreno.
E un'altra volta è notte e suono,
non so nemmeno io per che motivo, forse perché son vivo,
o forse per sentirmi meno solo,
O forse perché è notte e vivo strani fantasmi e sogni vani
che danno quell'ipocondria ben nota.
Poi... la bottiglia è vuota.
 

Insonne di Seattle

Utente di lunga data
Rita, che ppalle co sto tizio!?!?!?!
Mi ci ero giocato la palla sinistra che andava a finire così, e tu hai negato.
Bene, ora ho vinto ho ... 2 palle sinistre!!

A parte gli sterchi, fai così:
Esci da quel paesino di 5 anime. Prendi un pendolino, vieni a Roma (città più bella del pianeta) - in questo periodo ci sono delle giornate di sole straordinarie + nel periodo della via crucis era ancora più mistica - e vienimi a trovare.
Cena con Astice e Pinot Grigio (ovviamente offri tu) con divieto assoluto di parlare di quel tizio. Ci stai?

Ps
Nel gioco delle coppie virtuale inaugurato da Fa mi sono beccato un: "Se tu non facessi il lavoro che fai, saresti interessante" e "Interessante" senza seguito (non dirò da parte di chi, perchè rispetto le altrui privacy). Quindi, ormai bitrombato, sono ormai di nuovo disponibile.
 

Rebecca

Utente di lunga data
Trovami un albergo a non più di 40 euro in zona non termini e ti porto a mangiare le puntarelle...
 

Rebecca

Utente di lunga data
Rita, che ppalle co sto tizio!?!?!?!
Mi ci ero giocato la palla sinistra che andava a finire così, e tu hai negato.
Bene, ora ho vinto ho ... 2 palle sinistre!!

A parte gli sterchi, fai così:
Esci da quel paesino di 5 anime. Prendi un pendolino, vieni a Roma (città più bella del pianeta) - in questo periodo ci sono delle giornate di sole straordinarie + nel periodo della via crucis era ancora più mistica - e vienimi a trovare.
Cena con Astice e Pinot Grigio (ovviamente offri tu) con divieto assoluto di parlare di quel tizio. Ci stai?

Ps
Nel gioco delle coppie virtuale inaugurato da Fa mi sono beccato un: "Se tu non facessi il lavoro che fai, saresti interessante" e "Interessante" senza seguito (non dirò da parte di chi, perchè rispetto le altrui privacy). Quindi, ormai bitrombato, sono ormai di nuovo disponibile.
Ti piglio io.
Uno che beve pinot grigio non mi scappa.
 

Old Otella82

Utente di lunga data
http://www.youtube.com/watch?v=K-VpPGI2S50

La storia siamo noi, nessuno si senta offeso,
siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo.
La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
La storia siamo noi, siamo noi queste onde nel mare,
questo rumore che rompe il silenzio,
questo silenzio così duro da masticare.
E poi ti dicono "Tutti sono uguali,
tutti rubano alla stessa maniera".
Ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera.
Però la storia non si ferma davvero davanti a un portone,
la storia entra dentro le stanze, le brucia,
la storia dà torto e dà ragione.
La storia siamo noi, siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere, tutto da perdere.
E poi la gente, (perchè è la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perchè nessuno la può fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli,
la storia non passa la mano.
La storia siamo noi, siamo noi questo piatto di grano.

Rita ognuno di noi ha un senso. la storia siamo noi, non rinunciare a scrivere la tua storia.
tra le risate, le ore piccole, e le tante persone che passano nella tua vita, poche resteranno, pochi ti sceglieranno e saranno scelti da te, ma ognuno ha la sua storia, ognuno sarà importante a suo modo, da ognuno potrai trarre forza in qualche modo confrontandoti. questa canzone la dedico a chi avrà voglia di ascoltarla, oltre che a Rita.
 

Bruja

Utente di lunga data
Rita

Non voglio sapere la regione, non la città, ma almeno si può sapere di quanti abitanti è composto questo agglomerato sociale in cui vivi......?
E' un problema di statistica e di probabilità........... non possono essere i soli che incontri casualmente ad ogni uscita, ma anche fosse, non è che casualmente tu non "riesci" a infischiartene ed i piedi ti portano sempre in quellla strada ?
Posto che questi due, con codazzo amicale al seguito, brillino per proprietà e qualità che si possono trovare in qualunque esssere umano sociale mediamente pensante........ cosa li rende tali da farti preferire "quella compagnia" ad una sana e "assolutamente periodica" solitudine sanatoria (si fa per dire!!)??
Continui a dire che non resisti a non avere qualcuno vicino, non credi che il problema sia a monte, in te stessa e che quei due paperotti non siano altro che il casuale vento che ti manda negli occhi la pioggia.............
Parlo per metafore o allegorie, ma non sò più a che riferirmi. Sei tu che devi risolvere la Tua solitudine che vedi con terrore, loro sono solo l'analgesico, è la causa non il sintomo che devi curare e quei due con la causa c'entrano come i cavoli a merenda!!!
Forse ti farebbe bene parlare con qualcuno che possa intervenire il maniera professionale su questa fobia dello stare con te stessa!
Bruja
 
Ultima modifica:
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top