ciao , volevo solo rispondere alle tue domande, la mi compagna , sposata da 15 anni, non avrebbe mai potuto avere figli, con tanto di certificato medico, quindi nessuno si è mai preoccupato, ed io non sono per l'aborto, se l'avessi fatto ora nn sarei qui a scrivere, ma starei molto peggio.Non mi pronuncio... alla fine qualunque cosa si faccia sarà per il "libero arbitrio" di altri e non della bimba.
Sono troppe le cose che vanno affrontate, le realtà da svelare e le giustificazioni da dare.
La verità é una sola e non ci piove, ma se un giorno quella bimba dovesse chiedere alla madre perché ha tradito il padre nominale? perché non ha usato protezioni nel rapporto sessuale? perché il padre naturale non ha avuto la cura di evitare "l'amore libero"?
Pensiamo senza meno ai diritti/doveri dei genitori, ma diamo un'occhiata anche alla serenità di questa bimba... che per piccola che sia é già nell'occhio del ciclone di una paternità contesa.
Facciamo un'ipotesi di scenario: il nostro amico pretenderà il riconoscimento della paternità, la madre dovrà affrontare la prova di un tradimento col marito e padre "nominale"che potrebbe non volerne più sapere non tanto della figlia quanto della moglie... la moglie potrebbe a sua volta detestare il nostro amico padre naturale che ha creato il pasticcio e la bimba si ritroverebbe senza una famiglia pur con un esubero di genitori!
O forse la signora sarà grata al nostro amico che le avrà tolto le castagne dal fuoco e vorrà quindi far famiglia con lui.... oppure.... chissà...
La vedo dura comunque la si voglia presentare.
Bruja