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alba43

Utente
A 22 anni mi sono sposata con mio marito, un giovaane 29enne intelligen te e gran lavoratore, ma che, dopo alcuni anni dopo la nascita della bam bina, iniziò ad essere sempre più distratto; s' interessava della bambina e dei problemi materiali della famiglia, ma le attenzioni verso di me diminui vano giorno dopo giorno. A causa del muto casa e di difficoltà economi che cambiò lavoro e trascorse lunghi periodi in trasferta accrescendo il mio senso di solitudine; il mio amore verso di lui era intatto, almeno crede vo, ma il malessere e l' inquietudine mi giocarono un brutto scherzo, ebbi una reazione inaspettata favore del mio essere una trentenne e femmi na insoddisfatta. Iniziai, allora, a considerare le attenzione degli altri uomini fino a tradire mio marito, prima con uno, poi con un altro, entrambi giovani ma sposati; furono relazioni di pochi mesi, senza coinvolgimenti sentimentali ma di sesso quasi sfrenato; non mi sembrò neppure di tradi re il mio uomo ma solo di surrogare quanto lui per distanza non era in grado di darmi. Mi fermai solo, per paura, quando la bambina, acciden talmente, mi vide baciare l' ultimo amante; mi fece alcune ingenue doman de, poi sembrò essersi dimenticata il fatto; solo dopo circa un mese, era vamo a cena con mio marito, gli raccontò quello che aveva visto; lui fu capace di controllarsi, ma il giorno dopo, sottoponendomi ad un terzo grado, mi affrontò ingiuriandomi. Non aveva prove, ma io spinta dal senso di colpa e dalla voglia di liberarmi di quel peso, confessai tutto; dopo sei mesi ero separata, vivevo nella casa coniugale con mia figlia che, però, trascorreva col padre i fine settimana ed alcune feste; lui viveva in un bilocale in affitto. Vissi come una reclusa, casa e lavoro, senza pensare a me stessa; dopo 4 anni fu mio marito a dare i primi segni di riavvicinamento che si conclusero con il ricongiungimento della famiglia; oggi mia figlia ha 20 anni, è fidanzata, ma io e mio marito non viviamo certo in una situazione idilliava. I rapporti sessuali sono sporadici e, nonostante io senta di amarlo ancora, a volte, penso che, dopo la separazione, avrei dovuto ricostruirmi una nuova vita, forse oggi mia figlia avrebbe capito la mia scelta; anche se non abbiamo più parlato del mio tradimento, io ho il timore che lui possa farlo, ma forse sono io che non riesco a dimenticare.
Anche se penso che mio marito si sia convinto del mio pentimento, io non riesco a superare lo stato di angoscia che mi sono inflitta; quando mi sentirò riabilitata?
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Anche se penso che mio marito si sia convinto del mio pentimento, io non riesco a superare lo stato di angoscia che mi sono inflitta; quando mi sentirò riabilitata?
Mai, perchè ti sei fatta beccare da tua figlia e questa per una madre è una cosa imperdonabile. Tu non farai mai nulla per fare del male a lei e non farai più nulla per fare del male a lui, ma non ti aiuterà a superare la cosa. Cosa puoi fare? Il sesso è morto, per colpa sua e per colpa tua, considera altre cose da fare, magari il ballo con lui.
 

Stefano72

Utente
I rapporti sessuali sono sporadici e, nonostante io senta di amarlo ancora, a volte, penso che, dopo la separazione, avrei dovuto ricostruirmi una nuova vita, forse oggi mia figlia avrebbe capito la mia scelta; anche se non abbiamo più parlato del mio tradimento, io ho il timore che lui possa farlo, ma forse sono io che non riesco a dimenticare.
Anche se penso che mio marito si sia convinto del mio pentimento, io non riesco a superare lo stato di angoscia che mi sono inflitta; quando mi sentirò riabilitata?
Cosa ti fa pensare che ricostruire la tua vita senza tuo marito sarebbe stato meglio? Sembri una persona irrequieta, non sei in pace con te stessa, nè prima nè ora. Cerca l'equilibrio dentro di te, e supererai anche il senso di angoscia. Il tuo rapporto è maturato molto, poichè ha superato una prova molto difficile, ma tu sei rimasta un pò indietro, devi crescere, devi diventare donna.

S*B
 

Sabina

Utente di lunga data
Io sento molta malinconia in questo post.... non guardare più indietro, se allora hai fatto certe scelte pensavi di fare la cosa giusta. Hai vissuto 4 anni da sola prima di tornare con lui.
Puoi cambiare ora il tuo presente se non sei soddisfatta, e con questo non intendo separarti, ma fare delle cose per te stessa come donna, per rivalorizzarti e sentirti di nuovo stimolata e valorizzata. Per te, non per gli altri. Nuovi interessi, nuove amicizie, nuovi stimoli.:)
 

karim

Utente
A 22 anni mi sono sposata con mio marito, un giovaane 29enne intelligen te e gran lavoratore, ma che, dopo alcuni anni dopo la nascita della bam bina, iniziò ad essere sempre più distratto; s' interessava della bambina e dei problemi materiali della famiglia, ma le attenzioni verso di me diminui vano giorno dopo giorno. A causa del muto casa e di difficoltà economi che cambiò lavoro e trascorse lunghi periodi in trasferta accrescendo il mio senso di solitudine; il mio amore verso di lui era intatto, almeno crede vo, ma il malessere e l' inquietudine mi giocarono un brutto scherzo, ebbi una reazione inaspettata favore del mio essere una trentenne e femmi na insoddisfatta. Iniziai, allora, a considerare le attenzione degli altri uomini fino a tradire mio marito, prima con uno, poi con un altro, entrambi giovani ma sposati; furono relazioni di pochi mesi, senza coinvolgimenti sentimentali ma di sesso quasi sfrenato; non mi sembrò neppure di tradi re il mio uomo ma solo di surrogare quanto lui per distanza non era in grado di darmi. Mi fermai solo, per paura, quando la bambina, acciden talmente, mi vide baciare l' ultimo amante; mi fece alcune ingenue doman de, poi sembrò essersi dimenticata il fatto; solo dopo circa un mese, era vamo a cena con mio marito, gli raccontò quello che aveva visto; lui fu capace di controllarsi, ma il giorno dopo, sottoponendomi ad un terzo grado, mi affrontò ingiuriandomi. Non aveva prove, ma io spinta dal senso di colpa e dalla voglia di liberarmi di quel peso, confessai tutto; dopo sei mesi ero separata, vivevo nella casa coniugale con mia figlia che, però, trascorreva col padre i fine settimana ed alcune feste; lui viveva in un bilocale in affitto. Vissi come una reclusa, casa e lavoro, senza pensare a me stessa; dopo 4 anni fu mio marito a dare i primi segni di riavvicinamento che si conclusero con il ricongiungimento della famiglia; oggi mia figlia ha 20 anni, è fidanzata, ma io e mio marito non viviamo certo in una situazione idilliava. I rapporti sessuali sono sporadici e, nonostante io senta di amarlo ancora, a volte, penso che, dopo la separazione, avrei dovuto ricostruirmi una nuova vita, forse oggi mia figlia avrebbe capito la mia scelta; anche se non abbiamo più parlato del mio tradimento, io ho il timore che lui possa farlo, ma forse sono io che non riesco a dimenticare.
Anche se penso che mio marito si sia convinto del mio pentimento, io non riesco a superare lo stato di angoscia che mi sono inflitta; quando mi sentirò riabilitata?
Ciao Alba.
Scusa le domande. La mia è solo curiosità. Se non vuoi rispondere va bene lo stesso.
In concreto tu cosa hai fatto per riconquistarlo?
Oppure ti aspettavi che ogni iniziativa dovesse partire da lui?
Quando dici che i vostri rapporti non sono idilliaci specificando che i rapporti sessuali sono sporadici, ti riferisci solo a questi oppure ci sono attriti anche nella vita quotidiana?
 

Sabina

Utente di lunga data
Ciao Alba.
Scusa le domande. La mia è solo curiosità. Se non vuoi rispondere va bene lo stesso.
In concreto tu cosa hai fatto per riconquistarlo?
Oppure ti aspettavi che ogni iniziativa dovesse partire da lui?
Quando dici che i vostri rapporti non sono idilliaci specificando che i rapporti sessuali sono sporadici, ti riferisci solo a questi oppure ci sono attriti anche nella vita quotidiana?
Più che di "riconquistarlo" parlerei di crescita del rapporto, che deve partire da entrambi. Magari potrebbe essere un'idea anche fare qualcosa di nuovo insieme.
 

karim

Utente
Più che di "riconquistarlo" parlerei di crescita del rapporto, che deve partire da entrambi. Magari potrebbe essere un'idea anche fare qualcosa di nuovo insieme.
Secondo me bisognerebbe prima vedere se esiste questo rapporto. Può darsi che lui si sia fatto due conti, abbia deciso di ricostruire la famiglia per amore della figlia e del portafoglio, ma sostanzialmente di farsi i c@@@i suoi, considerando che non si pone neanche più il problema di essere sincero e fedele.
Per questo chiedevo se ha fatto qualcosa per "riconquistarlo", perché se non ha fatto niente, quanto scritto sopra non è più un dubbio, ma quasi una certezza.
Ovviamente io proietto quello che è il mio carattere. Suo marito lo conosce solo lei. (o forse non lo conosce per niente) :confused::confused::confused:
 

Buscopann

Utente non raggiungibile
A 22 anni mi sono sposata con mio marito, un giovaane 29enne intelligen te e gran lavoratore, ma che, dopo alcuni anni dopo la nascita della bam bina, iniziò ad essere sempre più distratto; s' interessava della bambina e dei problemi materiali della famiglia, ma le attenzioni verso di me diminui vano giorno dopo giorno. A causa del muto casa e di difficoltà economi che cambiò lavoro e trascorse lunghi periodi in trasferta accrescendo il mio senso di solitudine; il mio amore verso di lui era intatto, almeno crede vo, ma il malessere e l' inquietudine mi giocarono un brutto scherzo, ebbi una reazione inaspettata favore del mio essere una trentenne e femmi na insoddisfatta. Iniziai, allora, a considerare le attenzione degli altri uomini fino a tradire mio marito, prima con uno, poi con un altro, entrambi giovani ma sposati; furono relazioni di pochi mesi, senza coinvolgimenti sentimentali ma di sesso quasi sfrenato; non mi sembrò neppure di tradi re il mio uomo ma solo di surrogare quanto lui per distanza non era in grado di darmi. Mi fermai solo, per paura, quando la bambina, acciden talmente, mi vide baciare l' ultimo amante; mi fece alcune ingenue doman de, poi sembrò essersi dimenticata il fatto; solo dopo circa un mese, era vamo a cena con mio marito, gli raccontò quello che aveva visto; lui fu capace di controllarsi, ma il giorno dopo, sottoponendomi ad un terzo grado, mi affrontò ingiuriandomi. Non aveva prove, ma io spinta dal senso di colpa e dalla voglia di liberarmi di quel peso, confessai tutto; dopo sei mesi ero separata, vivevo nella casa coniugale con mia figlia che, però, trascorreva col padre i fine settimana ed alcune feste; lui viveva in un bilocale in affitto. Vissi come una reclusa, casa e lavoro, senza pensare a me stessa; dopo 4 anni fu mio marito a dare i primi segni di riavvicinamento che si conclusero con il ricongiungimento della famiglia; oggi mia figlia ha 20 anni, è fidanzata, ma io e mio marito non viviamo certo in una situazione idilliava. I rapporti sessuali sono sporadici e, nonostante io senta di amarlo ancora, a volte, penso che, dopo la separazione, avrei dovuto ricostruirmi una nuova vita, forse oggi mia figlia avrebbe capito la mia scelta; anche se non abbiamo più parlato del mio tradimento, io ho il timore che lui possa farlo, ma forse sono io che non riesco a dimenticare.
Anche se penso che mio marito si sia convinto del mio pentimento, io non riesco a superare lo stato di angoscia che mi sono inflitta; quando mi sentirò riabilitata?
Ti sei sposata decisamente troppo giovane. Avevi poco più di 20 anni e la voglia di vivere la propria giovinezza ha prevalso su tutto il resto, come è logico che sia quando si ha accanto un marito assente.
Ti sei fatta le tue esperienze da clandestina, mentre a 20 anni forse sarebbe più giusto farsele alla luce del sole, e ti sei accorta che al mondo c'era molto di più di quello che poteva darti tuo marito e questo matrimonio. Se tua figlia non ti avesse vista baciare un altro uomo probabilmente saresti andata avanti.
Riprendi in mano la tua vita. Sei ancora giovane, ma fra 20 anni non lo sarai più. Non cercare di ricostruire a tutti i costi dove non può crescere nulla se non la tua infelicità. Perché nelle tue parole si legge tanta sofferenza, ma soprattutto molta infelicità.
Ti cito una battuta di un film meraviglioso, "la Finestra di Fronte": tu non devi semplicemente sognare un futuro migliore, devi pretenderlo. Non stare ferma a sperare che si aggiusti un matrimonio che probabilmente non farà mai la tua felicità. E' 20 anni che la aspetti e che cosa hai ottenuto? Prendi in mano la tua vita e ricomincia.

Buscopann
 

Rabarbaro

Escluso
Ciao Alba!

Una persona recita molti ruoli nella propria vita, alcuni profondamente interconnessi, tanto che se uno di questi viene interpretato malamente, anche gli altri non sono credibili.
Altri invece, più o meno faticosamente possono essere tenuti distinti, e non è detto che l'incapacità o la sciatteria che si esplicano in uno poi ricada anche sugli altri.

Ci sono pessime mogli che sono ottime madri, come pure ottimi mariti che sono padri incapaci.

Ci sono buoni mariti anche se corrono dietro a qualche sottana e cattivi mariti che non farebbero mai un cornino.

La tua fregola ha straripato nella vita della tua bambina: pessima madre.

La tua fregola ha straripato nella vita di tuo marito: pessima moglie.

Il padre di tua figlia non ha mai più parlato del tuo tradimento: ottimo marito.

Tuo marito ha ricomposto la sua famiglia garantendo un ambiente sereno a tua figlia: ottimo padre.

Ti disturba più che lui ti abbia dato una seconda possibilità piuttosto che il tuo aver buttato a mare il futuro di due persone che dipendevano da te.

Questo dice molto di che pasta sei fatta.

Ti si potrebbe disprezzare, ma temo che non capiresti.

Un po' fai simpatia, peccato.

Ciao!
 

Amoremio

Utente di lunga data
interessanti le domande poste da Karim, spero che alba risponda

sacrosanto e bellissimo il post di sabina, ed anche faticoso ma ineludibile
Più che di "riconquistarlo" parlerei di crescita del rapporto, che deve partire da entrambi. Magari potrebbe essere un'idea anche fare qualcosa di nuovo insieme.
.....
io spinta dal senso di colpa e dalla voglia di liberarmi di quel peso, confessai tutto;
.....
Vissi come una reclusa, casa e lavoro, senza pensare a me stessa; dopo 4 anni fu mio marito a dare i primi segni di riavvicinamento che si conclusero con il ricongiungimento della famiglia; oggi mia figlia ha 20 anni, è fidanzata, ma io e mio marito non viviamo certo in una situazione idilliava. I rapporti sessuali sono sporadici e, nonostante io senta di amarlo ancora, a volte, penso che, dopo la separazione, avrei dovuto ricostruirmi una nuova vita, forse oggi mia figlia avrebbe capito la mia scelta; anche se non abbiamo più parlato del mio tradimento, io ho il timore che lui possa farlo, ma forse sono io che non riesco a dimenticare.
Anche se penso che mio marito si sia convinto del mio pentimento, io non riesco a superare lo stato di angoscia che mi sono inflitta; quando mi sentirò riabilitata?
cara alba, quanto dolore e rammarico si trae da questo post

inutile recriminare
inutili tutti i se e i ma e le giustificazioni o anche le condanne per gli errori passati

esistono persone che, per molteplici motivi, non sono fatte per il tradimento
e che pure se lo concedono
e poi non se lo perdonano

a distanza di anni tu ti stai ancora punendo
solo che probabilmente così facendo punisci involontariamente anche tuo marito
così sembra che forse il vostro matrimonio si sia cristallizzato in un rapporto tra "carnefice" pentito e "vittima generosa"
a chi giova?

sono certa che in questi anni tu abbia provato a invertire questa situazione
come?
e perchè pensi di aver fallito?
 
interessanti le domande poste da Karim, spero che alba risponda

sacrosanto e bellissimo il post di sabina, ed anche faticoso ma ineludibile




cara alba, quanto dolore e rammarico si trae da questo post

inutile recriminare
inutili tutti i se e i ma e le giustificazioni o anche le condanne per gli errori passati

esistono persone che, per molteplici motivi, non sono fatte per il tradimento
e che pure se lo concedono
e poi non se lo perdonano

a distanza di anni tu ti stai ancora punendo
solo che probabilmente così facendo punisci involontariamente anche tuo marito
così sembra che forse il vostro matrimonio si sia cristallizzato in un rapporto tra "carnefice" pentito e "vittima generosa"
a chi giova?

sono certa che in questi anni tu abbia provato a invertire questa situazione
come?
e perchè pensi di aver fallito?
Sempre e solo dolore, patimenti, affanni, distruzione...ricostruire, ripartire, rifare...mah...
Sguazziamo sempre e solo nei dolori...
Che vita infame.
La gara a chi soffre di più.
Penoso.
 

karim

Utente
.... ebbi una reazione inaspettata favore del mio essere una trentenne e femmina insoddisfatta. Iniziai, allora, a considerare le attenzione degli altri uomini fino a tradire mio marito

dopo sei mesi ero separata, vivevo nella casa coniugale con mia figlia che, però, trascorreva col padre i fine settimana ed alcune feste; lui viveva in un bilocale in affitto. Vissi come una reclusa, casa e lavoro, senza pensare a me stessa; ...

Quando il marito era al suo fianco, il desiderio sessuale era talmente preponderante da tradirlo.
Quando il marito è andato via, quindi in teoria libera di fare quel che gli pareva, improvvisamente diventa una monaca di clausura.
Come funziona la psicologia femminile? Chiedo un parere a tutti. Per favore non lasciatemi morire con questo interrogativo :carneval:
 
Quando il marito era al suo fianco, il desiderio sessuale era talmente preponderante da tradirlo.
Quando il marito è andato via, quindi in teoria libera di fare quel che gli pareva, improvvisamente diventa una monaca di clausura.
Come funziona la psicologia femminile? Chiedo un parere a tutti. Per favore non lasciatemi morire con questo interrogativo :carneval:
Ehm...semplicemente..senti...io ste cose le so:
La psicologia femminile non...funziona.:carneval::carneval:
 

MK

Utente di lunga data
Ti cito una battuta di un film meraviglioso, "la Finestra di Fronte": tu non devi semplicemente sognare un futuro migliore, devi pretenderlo.
Film meraviglioso sì e con una colonna sonora bellissima, però il finale delude. Dici di sì a un sogno ma lasci andare l'altro.

ps scusate l'OT
 

MK

Utente di lunga data
Quando il marito era al suo fianco, il desiderio sessuale era talmente preponderante da tradirlo.
Quando il marito è andato via, quindi in teoria libera di fare quel che gli pareva, improvvisamente diventa una monaca di clausura.
Come funziona la psicologia femminile? Chiedo un parere a tutti. Per favore non lasciatemi morire con questo interrogativo :carneval:
Desiderio legato alla voglia di punire il marito per mancanza d'altro?
 

alba43

Utente
nel dubbio...

Vi ringrazio tutti per leconsiderazioni e per i consigli ricevuti, forse mi aiuteranno ad aprirmi con mio marito; di lui ho detto poco, non è un uomo qualunque, ma fisicamente attraente, di grande cultura ed intelligente.
E' un ingegnere e quando cambiò lavoro era assistente universitario, attività fin da quei tempi poco pagata; io, benchè bella, ho sempre avuto un certo complesso d' inferiorità nei suoi confronti ed anche oggi, che è dirigente di industria, immagino l' enorme deusione che gli ho procurato.
Sicuramente, come ha detto qualcuno di Voi, non ho ancora imparato a dialogare nel modo giusto con lui e questa riflessione mi apre uno spiraglio di luce; oggi non trovo preclusioni da parte sua, vivo in una località meravi gliosa della costa ligure, ho vicino a me due persone stupende, mio marito e mia figlia, ma mi trascino dietro il peso dei miei errori; mi accorgo che anche parlandone, seppur im modo epistolare con Voi, mi è di aiuto, perciò rinnovo il mio ringraziamento.
alba43
 

Amoremio

Utente di lunga data
Vi ringrazio tutti per leconsiderazioni e per i consigli ricevuti, forse mi aiuteranno ad aprirmi con mio marito; di lui ho detto poco, non è un uomo qualunque, ma fisicamente attraente, di grande cultura ed intelligente.
E' un ingegnere e quando cambiò lavoro era assistente universitario, attività fin da quei tempi poco pagata; io, benchè bella, ho sempre avuto un certo complesso d' inferiorità nei suoi confronti ed anche oggi, che è dirigente di industria, immagino l' enorme deusione che gli ho procurato.
Sicuramente, come ha detto qualcuno di Voi, non ho ancora imparato a dialogare nel modo giusto con lui e questa riflessione mi apre uno spiraglio di luce; oggi non trovo preclusioni da parte sua, vivo in una località meravi gliosa della costa ligure, ho vicino a me due persone stupende, mio marito e mia figlia, ma mi trascino dietro il peso dei miei errori; mi accorgo che anche parlandone, seppur im modo epistolare con Voi, mi è di aiuto, perciò rinnovo il mio ringraziamento.
alba43
io sono stata tradita
e penso che possano esistere tradimenti che chiamo scivoloni
come una pericolosa fuga dalla realtà
ma più che dalla "realtà reale", da quella che il tradituro o i suoi malesseri gli fanno percepire
ma non credo avrei potuto ricostruire un rapporto di coppia con mio marito se non avessi visto la sua fattiva partecipazione

da quel che racconti
il tuo scivolone è stato reiterato
hai agito dissennatamente, quasi volessi esser scoperta
hai colto la prima occasione per confessare tutto
hai lasciato che fosse tuo marito a riavvicinarti

tutto questo, secondo me, potrebbe aver ingigantito la sensazione di inferiorità che già avevi
e forse era difficile che fosse altrimenti

sempre da quel che dici, sembra che tu non abbia lottato per riprendertelo
come non ritenessi di meritarlo

non ti offendere se ti chiedo di chiederti:
tuo marito merita una donna a traino?
merita una donna consapevole dei suoi passati errori ma pronta a dimostrargli che, se cede lui nel traino, lei è pronta a subentrare?
merita una compagna (e non solo un pentimento)?
tu vuoi essere questa compagna?
se la risposta a queste domande è sì, fatti traino di questo aspetto del vostro rapporto
probabilmente, nessuno conosce tuo marito meglio di te, com'è, cosa desidera, cosa lo farebbe felice
stupiscilo
comincia gradualmente
come per testare la vostra capacità di trasformarvi insieme

e se chiedesse spiegazioni, dagliele
con le parole più lievi per te e per lui, e più vere

parlatevi
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Film meraviglioso sì e con una colonna sonora bellissima, però il finale delude. Dici di sì a un sogno ma lasci andare l'altro.

ps scusate l'OT

E chi sarebbe stato il sogno lasciato andare? Raul Bova? :D

scusate l'ot
 

Amoremio

Utente di lunga data
Classico esempio di matrimonio di facciata .
Tutto bello fuori ma dentro nulla!
La colpa ? Non ci sono colpe ,alla fine nella vita si fanno delle scelte!

Vuoi la mia opinione su come vedo il tuo futuro?
non ho la stessa impressione

mi pare che dentro qualcosa ci sia, ma inespresso
 
Stato
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