Nel dubbio ...

Stato
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Anna A

Utente di lunga data
Verissimo :up: ... ma poco dopo entrai in DOL e li' :D inizio' una nuova vita :mrgreen: che botta di vita e' stato quel forum per me :rotfl: :rotfl: :rotfl: ... ma erano altri tempi :)
non ho presente i primi tempi ma ricordo benissimo quelli dopo... :rotfl:
 

Amoremio

Utente di lunga data
la prima delle forme è senza meno la solitudine. la solitudine che solo chi è abituato a pensare in due conosce... a cui subentra la paura di non farcela da soli, che è quella più difficile da riconoscere, accompagnata dalla consapevolezza di non voler vivere senza quella persona (e quelle sono lacrime sacre!).
lo ricordo

fin troppo bene

la paura di non farcela da soli perchè senza quella persona non ce la vogliamo fare
e la convinzione di essere già senza quella persona ... e di non farcela ... e che non valga nemmeno la pena di farcela
ma anche l'autodisistima per ciò che questo può significare e il dolore per dar questo valore a chi ha dimostrato nei fatti che per lui non ne abbiamo
ecc. ecc.

elucubrazioni tossiche
 

Amoremio

Utente di lunga data
questo 3d è diventato un amarcord polipoide :carneval:
 

Anna A

Utente di lunga data
elogio alla sofferenza consapevole

come dicevo in un post a conte.
un tradimento mina alle fondamenta l'anima e il cervello (tralascio il cuore) di chi viene tradito, ma penso che, spesso, chi scopre il tradimento lo scopre perché ha bisogno di quel tradimento per guardarsi dentro, così come chi tradisce (o dovrebbe). se questo non avviene è perché si era già scelta in prececenza la linea del "chi se ne frega" = senza che ci diciamo niente tu sai e io so cosa mi devi e cosa ti devo chè, detto fra i denti, risulta essere la formula vincente di tantissimi matrimoni.
 

Anna A

Utente di lunga data
lo ricordo

fin troppo bene

la paura di non farcela da soli perchè senza quella persona non ce la vogliamo fare
e la convinzione di essere già senza quella persona ... e di non farcela ... e che non valga nemmeno la pena di farcela
ma anche l'autodisistima per ciò che questo può significare e il dolore per dar questo valore a chi ha dimostrato nei fatti che per lui non ne abbiamo
ecc. ecc.

elucubrazioni tossiche
ecco. io oltre a questo mi sono trovata ad affrontare un delirio...perché difficilmente una storia extra di un certo peso finisce in niente.. e i cazzi sono tutti di chi ci è ancora..
 
Si fu così.
E ti dò ragione sono molto triste, incupito, prima non ero così, non voglio dire che ero un allegrone, ma ero abbastanza solare, viaggiavo leggero, ora purtroppo questa storia del cornuto, mi ha proprio piegato le gambe... ed è per questo che mi incarognisco a mille con chi qui dentro sembra non rendersi conto, del dolore che un tradimento può causare, soprattutto a chi è innamorato della propria compagna, ti ringrazio per la comprensione. :eek:
Il dolore Illuso è una dimensione molto personale.
Credimi ho conosciuto due tipi di persone.
Quelle in cui il dolore, è divenuto come un amplificatore di umanità, altre in cui è divenuto in inceneritore di umanità.
Non voglio banalizzare o squalificare il dolore da tradimento, forse non lo conoscerò mai, perchè appunto per paura di soffrire, ho imparato a non darmi al 100%.
Ma lei cosa fa adesso? Come vive? Sei ancora innamorato di lei, o l'hai lasciata andare via?
Ma mi dispiace se tu pensi che io non abbia rispetto per il dolore altrui.
 
ecco. io oltre a questo mi sono trovata ad affrontare un delirio...perché difficilmente una storia extra di un certo peso finisce in niente.. e i cazzi sono tutti di chi ci è ancora..
Certi amori non finiscono mai...
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Il suicidio è la risorsa ultima se si è soli, o di fatto o dentro se stessi. L'uomo dovrebbe essere un animale sociale (tralasciando me che adoro adesso stare solo e leggere, un libro vale quasi più di una persona...e di certo di una personaccia), il dopo diventi dentro te stesso una merdaccia, non so il perchè, ma le ripetute accuse fatte contro di me mi hanno devastato dentro e mi hanno portato al tarlo di avere torto. Risultato? Se convinci una persona che ha ragione ad avere torto l'unica soluzione è proprio il suicidio...perchè una cosa così illogica come dare ragione a chi ha torto non è possibile digerirla.
 

karim

Utente
Se è la lingua del cuore perfetto :up:

ps mi incuriosisce molto questo discorso della confusione totale, quando vorrai e se vorrai raccontarlo...
Te la racconto proprio per sommi capi perché ancora oggi mi vergogno di quanto fossi scemo e non avrei neanche il coraggio di entrare troppo nei dettagli.
Perciò sinteticamente all'età di 21 anni a seguito di una breve relazione, iniziata per gioco e che non avrebbe mai dovuto iniziare, dopo averla troncata di comune accordo mi resi conto che vivevo in uno stato di malessere indescrivibile. Non capivo cosa fosse, sesso, amore, emozioni.
Pensavo solo a lei, ogni cosa mi ricordava lei, e mi sentivo un senso di angoscia continuo nonostante avessi deciso di non vederla. Ero arrivato al punto che perfino un profumo che potesse ricordare lei o una situazione vissuta con lei, mi accendeva come un rogo.
Eppure, per quanto strano, ero conscio che lei non aveva assolutamente niente che potesse interessarmi. Eravamo troppo distanti e non c'era quasi dialogo, quasi nessun interesse comune. D'altro canto non potevo certo dire che fosse solo sesso, perché il solo sesso non mi aveva mai lasciato niente di simile.

Dopo un anno che continuavo a peggiorare decisi di farmi aiutare da uno psicoterapeuta.
Le cose che sono uscite mi hanno aiutato a capire che quel turbinio di sentimenti indescrivibili nascevano da un miscuglio di fattori e di coincidenze che non avevano niente a che fare con la persona, ma solo con me.
Da un lato un modello di sessualità sgangherato di vecchio retaggio culturale che mi trascinavo dietro e che più o meno inconsciamente mi facevano vedere il sesso come qualcosa di sporco da consumarsi con prostitute o con donne facili. Per contro divieto assoluto di sesso con persone con le quali si provava un qualunque sentimento affettivo di qualunque genere, anche solo di amicizia.
Per me era la prima volta che sesso e sentimenti di tenerezza in qualche modo si fondevano, ma si vede che la miscela non era fatta bene perché ebbe l'effetto di una detonazione. Quindi sostanzialmente una bella crisi adolescenziale che mi esplodeva in faccia da adulto.
Dall'altro mi trovavo in momento di profonda solitudine, da poco era morta una persona cara e mi ero trasferito in uno stato estero dove non capivo neanche bene la lingua. Lei era nella stesse condizioni, italiana da poco all'estero e completamente spaesata, in qualche modo ci sentivamo vicini l'un l'altro.
Ma la cosa peggiore fu che, anche se non eravamo impegnati, per diverse ragioni il nostro rapporto doveva rimanere clandestino. Quindi ci incontravamo al massimo 2 volte alla settimana, rigorosamente di nascosto per poche ore. Questa è stata la bastonata finale, perché ha condito ogni nostro incontro con tanta di quell'adrenalina da rendere il tutto peggio di una droga.
Ci sarebbe anche dell'altro ma mi fermo qui.

La parola che mi viene in mente oggi che potrebbe esprimere meglio tutto quel turbinio di emozioni è: OSSESSIONE.
 

evergreen

Utente di lunga data
ho letto adesso il post di alba 43...be' che dire, i sensi di colpa e l'espiazione , gli anni persi per il riavvicinamento,la figlia,bel dramma....ci vuole il lieto fine pero'... credo che perdere il tempo che e' la cosa piu' preziosa che abbiamo,soprattutto per le donne , sia sbagliato.. noi uomini feriti siamo rancorosi anche di fronte al pentimento piu' profondo. la donna e' piu' cattiva rompe e basta! credo che te la fara' pagare finche' non muori...percio' ti conviene da subito cercare altrove un nuovo( scusate il termine ) "amore".!....tua figlia? ...non fa testo, sta col padre!...come fare? non so il tuo aspetto fisico, ma mi dirigerei verso uno piu' giovane ... non sara' innammorato, ma sicuramente sessualmente attivo...rubagli un segreto per evitare che parli della relazione e usalo per riprenderti la tua serenita' emotiva...poi appena ti senti sicura ridiscuterai con tuo marito del vostro rapporto...vedrai che qualcosa succedera' dentro di te...e forse lo manderai tu a quel paese!
 

Amoremio

Utente di lunga data
ho letto adesso il post di alba 43...be' che dire, i sensi di colpa e l'espiazione , gli anni persi per il riavvicinamento,la figlia,bel dramma....ci vuole il lieto fine pero'... credo che perdere il tempo che e' la cosa piu' preziosa che abbiamo,soprattutto per le donne , sia sbagliato.. noi uomini feriti siamo rancorosi anche di fronte al pentimento piu' profondo. la donna e' piu' cattiva rompe e basta! credo che te la fara' pagare finche' non muori...percio' ti conviene da subito cercare altrove un nuovo( scusate il termine ) "amore".!....tua figlia? ...non fa testo, sta col padre!...come fare? non so il tuo aspetto fisico, ma mi dirigerei verso uno piu' giovane ... non sara' innammorato, ma sicuramente sessualmente attivo...rubagli un segreto per evitare che parli della relazione e usalo per riprenderti la tua serenita' emotiva...poi appena ti senti sicura ridiscuterai con tuo marito del vostro rapporto...vedrai che qualcosa succedera' dentro di te...e forse lo manderai tu a quel paese!

:eek: :eek: :eek:

ma de che?
 

Amoremio

Utente di lunga data
...be' se si sente una pezza...agisse...il perdono lo da solo iddio..noi mortali siamo piu' cattivelli!
l'impressione che ne traggo io è che il marito l'abbia perdonata
è lei che non l'ha fatto
ma non credo che quei suggerimenti l'aiuterebbero in quel senso
 

Amoremio

Utente di lunga data
..be' se ti perdono e ti tratto da m..da,vivere sempre in soggezione, be' io scoppierei..
..be' se ti perdono e ti tratto da m..da,vivere sempre in soggezione, be' io scoppierei..
a me non pare che la tratti da m...da

ma mettiamoci pure nei panni di lui
lei lo tradisce
non solo si fa scoprire ma lo fa attraverso la figlia
lei confessa tutto (presumo anche la recidiva)
lui pretende la separazione
lui poi si riavvicina: non è stata lei che ha smosso mari e monti per tornare insieme

la loro vita prosegue sui binari da lei descritti, che non mi pare possano essere definiti esaltanti

non mi pare ci siano gli elementi per dire che lui si possa sentire proprio amatissimo
 

evergreen

Utente di lunga data
..be' anche me mio padre da piccolo mi faceva discorsi strani su mia madre...ma se lei ha uno stato d'animo cosi'...lui con tutte le ragioni dalla sua la rende cmq infelice..qui un traditore confessa..ma umanamente sta espiando troppo anche per i miei gusti.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Evergreen, c'è traditrice e traditrice, questa se fatta beccare dalla figlia e per un uomo scoprirlo fa male...ma dalla figlia anche peggio! Considera questo pover uomo che si è dovuto tenere per amore di una figlia codesta donna, non credo la metta in soggezione, ma penso che sessualmente lei sia interessante come un bradipo pieno di muschio. Di certo ci sarebbe bisogno di uno psicoterapeuta per lei...ma anche per lui.
 
a me non pare che la tratti da m...da

ma mettiamoci pure nei panni di lui
lei lo tradisce
non solo si fa scoprire ma lo fa attraverso la figlia
lei confessa tutto (presumo anche la recidiva)
lui pretende la separazione
lui poi si riavvicina: non è stata lei che ha smosso mari e monti per tornare insieme

la loro vita prosegue sui binari da lei descritti, che non mi pare possano essere definiti esaltanti

non mi pare ci siano gli elementi per dire che lui si possa sentire proprio amatissimo
Ma secondo me rileggendo la sua storia, questi due, hanno enormi possibilità di mettersi d'accordo eh? Sul come ad entrambe piace vivere, io percepisco che lui è protettivo con lei...
Ok, lei si è sentita sola e ha cercato cose di cui aveva bisogno.
Per inciso: il sesso ha significati diversi per ogni donna: abbiamo quella che lo considera un piacere irrinunciabile della vita, e quella che lo considera una gentile concessione dietro le insistenze dell'uomo.
Lei ha confessato...chissà sto uomo come si sarà incazzato...e appunto l'ha punita...poi ehm, essendo che gli uomini hanno il cuore meno perfido delle donne, si sarà detto...povera crista, chissà come è messa...SE NON FACCIO io, il primo passo, quella passa la vita a piangere...
E ha fatto il primo passo...
Può anche darsi che lui arrivi a dirle...ok...dai...fai le tue cosette...ma vedi di farla da furba, con discrezione...perchè cara io non ho certo i tuoi bisogni sessuali eh?

Insomma ragazzi...io al suo posto avrei concluso solo questo...
Mi sono sposato na donna.
L'ho trascurata e lei appunto è andata a scopazzare in giro.
Non posso certo pretendere da lei che mi sia fedele....
Ok...dai me la tengo così com'è...dai concedo tutto purchè sia serena e felice...del resto ho bisogno della sua compagnia, dai è pur sempre la mia donna eh?
 

evergreen

Utente di lunga data
fose nn ci siamo capiti--lui uso' la piccola per controllare la madre...lui aveva gia' sospetti...guardate che le bimbe sono molto sveglie gia' a quell'eta'...;)
 

karim

Utente
L'ho trascurata e lei appunto è andata a scopazzare in giro.
Non posso certo pretendere da lei che mi sia fedele....
Conte, ti sei perso un passaggio.
Gli appettiti sessuali li aveva finché il marito era a casa.
Quando non c'era più gli sono spariti all'improvviso.

Meglio che vada dallo psicoterapeuta, non si sa mai cosa ne esce.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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