Certo, ci si augura di non sapere nulla e poter vivere con la serenità di pensare che il proprio marito non frequenti, né desideri altre donne.
E, infatti, una delle prime cose che ho chiesto è se è ragionevolmente sicuro di riuscire a gestire questa fase, anche un eventuale incontro, senza essere scoperto o cambiare atteggiamento.
Ma, fatta questa premessa, credo che sia meglio avere di fianco a sé persone risolte, prive di frustrazioni, dubbi, incertezze continue. Perciò, se si presenta qui uno che si macera, che passa il tempo a pensare a una donna, pur senza frequentarla, io continuo a pensare che, se non riesce a evitarlo (e non ci sta riuscendo), sia meglio che vada a vedere, per riuscire così a vedere dentro di sé.