mi hai interpretata perfettamente..
Aggiungerei che non vedo perché non si possa ammettere di vivere un rapporto temporaneo di compensazione se è quello che è e si è state pure avvertite ripetutamente che di questo si trattava...
Ma di quali situazioni parli?La fai un po' troppo facile, cara
Io aborro le etichette "AMANTE" , "FIDANZATA", "MOGLIE".
Penso che si sia solo uno dei due partner in una relazione in cui entrambi entrano alla pari, con pari aspettative di crescita del rapporto. Nel tempo, è naturale che i due debbano concordare un percorso, che sia quello dello stare insieme a "tempo perso" (e allora è irrealistico, concordo, aspettarsi le ore di telefonate romantiche) o del creare una nuova realtà.
Se così non è , qualcosa è sbagliato proprio alla radice, come "accontentarsi" di un ruolo riduttivo rispetto alle proprie legittime aspettative
Un bacio!!
Tesore, mica tutti avvertono, sapete! Anzi alcuno si immedesima a tal punto nel ruolo del cavaliere senza paura che ti parla di Grande Amore, di Separazioni Volute dal Destino, di Enormi Rimpianti, etc. etc.
Sono i piu' pericolosi
Grosso bacio!!!!
dove si debba e si possa arrivare questo io non lo so. e come te preferisco stare sola piuttosto che mentire a me stessa e creare situazioni pesanti con mio marito. Viviamo ancora insieme per ns figlio che è piccolo, ma lui sa come stanno le cose. Ho fatto chiarezza dentro di me prima di buttarmi a capofitto nella relazione col 50enne. Perche io sono fatta cosi: non potrei mai fare l amore con uno e poi tornare a casa e far finta che nulla sia accaduto e magari rifarlo con l altro. Sarebbe la morte della mia dignita di donna e di persona. Ma proprio questo è il punto: io sono cosi. Lui e chissa quanti altri no. Non hanno alcuna difficolta a parlare d amore e di sentimenti, a dire che non finira mai all "amante" ( che schifo st amante) e poi tornare a casa abbracciare le compagne di sempre e dire " tesoro cosa c'è per cena?" : e poi Fay indipendentemente da tutto loro sanno gia come finirà: sanno gia che meritiamo di meglio e di piu, ed egoisticamente ci tengono legate a loro... se davvero ci amassero come dicono di fare, beh allora le alternative da persona ragionevole sarebbero solo due: o volare via insieme assumendosi INSIEME la resposabilita di gestire le rotture e di ricreare equilibri, oppure di lasciarci andar via, magari anche con una scusa, ma di farlo per il nostro bene.Il mio non chatta e non manda sms, menomale. Li trovo inutili. Ho avuto una storia di sms, non lo rifarei mai più. LUI preferisce sentirmi. A parte ciò, era un'entrata per manifestare un sentimento che sto provando. Sono da sola, ossia sono rimasta con mio figlio piccolino. Marito e figlia grande in montagna. Sto benissimo, mi sento libera, leggera, vera, viva. Non ho paura. Voglio stare sola, non voglio più condividere la mia vita con una persona che non amo. Follia pura? Lo si fa senza un' alternativa? Lo si fa per l' alternativa? Come, quando e perchè lo si fa? E se poi mi da fastidio che mio marito possa pensare di rifarsi un vita? Cosa vuol dire? Cosa è meglio fare? Se io dovessi separarmi il mio equilibrio con LUI, il mio amante, si romperebbe? Penso di si perchè io sarei libera e lui no, farei la fine della sua donna, giusto? O nello stare libera potrei riprendere in mano la mia vita e...aspirare a meglio? Ho dei sentimenti contrastanti molto forti. LUI riempie la mia vita già, di più non potrei data la mia situazione, di più non vorrei almeno per ora, è un desiderio, come dire...vorrei tanto una cosa fino a che essa rimane nella mia fantasia, se dovesse accadere sul serio mi prenderebbe un colpo. Sarei pronta? Ma tanto è LUI a non esserlo. Di fatto c'è che ieri sera ero da amici, mio marito era un'immagine lontana, LUI era l'aria che mi mancava. E allora? Oggi so che lo sentirò, forse lo vedrò e riprenderemo il nostro nuovo anno. Ma le cose possono restare identiche anche dopo un anno, due anni? Ricominceranno le stesse situazioni? Come è possibile, quanto possono continuare senza mutarci minimamente? Fin dove si può e si deve arrivare?Confusione?
Eggia' Bruja... peccato che con me abbia lasciato un bel po di tracce che moooooolto probabilemnte al moemnto giusto gli si ritorceranno contro....eheeheheeh
Del resto, e sarò anche cattiva a pensarlo, credo che se non sta bene con lei, una mano a liberarsene visto che lui mi ama e sta male DEVO dargliela ehehehehe o no?
Tu stai facendo un pensiero machiavellico......... sii prudente !!!
Bruja
e scegliere NOI e basta?!?!?Assumendoci la responsabilità e la direzione della nostra vita?!
Bacio!
scegliere noi e basta richiede una grande forza d animo e il coraggio di dire basta e chiudere tutto. richiede la capacita di pensare a cio che si è vissuto senza rancori, prendendo solo cio che di bello ci ha dato.e scegliere NOI e basta?!?!?Assumendoci la responsabilità e la direzione della nostra vita?!
Bacio!
Mi sono perso l'incognita in tutta quest'algebraSerene', parliamoci chiaro
Se aspetti che il coniglio mannaro plauda al tuo nobile coraggio nel lasciarlo...hai da aspetta'
Lo so io che sono 13 MESI CHE LOTTO con le unghie e con i denti contro le insistenze subdole del mio ex!
Quanto al discorso del rancore, non facciamo letteratura.
Io ho MAREE DI RANCORI, gli spaccherei una pentola in testa a quello là. Ciò non mi ha impedito di LASCIARLO e ribadire almeno una DOZZINA di volte la mia decisione di NON FARE L'AMANTE.
Perché questo ledeva la mia dignità.
Facciamo un piccolo bilancio costi - benefici.
LUI: se stai con lui ha l'amante a sua disposizione. Se lascia la moglie, perde il suo mondo, lascia il certo per l'incerto. Per cui, una situazione è un PIU', una un MENO, per cui ovvio che scelga il PIU'.
TU: socialmente e emotivamente e culturalmente per una donna fare l'amante, salvo rare eccezioni, FA SCHIFO. E' condannato, di piu', è DERISO.
Quindi è un meno.
Stare con lui oltretutto come amante non rende felice, per le note limitazioni intrinseche.
Vivere con lui è un PIU', perché noi donne siamo piu' coraggiose e capaci di ricrearci una vita senza tanti patemi d'animo.
Fare l'amante è un MENO (ruolo socialmente disprezzabile) MENO (cuore spezzato).
Per cui conviene....starsene da sole o con il marito
Bacio a tutti!
verena tesoro, se avessi pensato a cosa conveniva di piu fare probabilmente ora non sarei quiSerene', parliamoci chiaro
Se aspetti che il coniglio mannaro plauda al tuo nobile coraggio nel lasciarlo...hai da aspetta'
Lo so io che sono 13 MESI CHE LOTTO con le unghie e con i denti contro le insistenze subdole del mio ex!
Quanto al discorso del rancore, non facciamo letteratura.
Io ho MAREE DI RANCORI, gli spaccherei una pentola in testa a quello là. Ciò non mi ha impedito di LASCIARLO e ribadire almeno una DOZZINA di volte la mia decisione di NON FARE L'AMANTE.
Perché questo ledeva la mia dignità.
Facciamo un piccolo bilancio costi - benefici.
LUI: se stai con lui ha l'amante a sua disposizione. Se lascia la moglie, perde il suo mondo, lascia il certo per l'incerto. Per cui, una situazione è un PIU', una un MENO, per cui ovvio che scelga il PIU'.
TU: socialmente e emotivamente e culturalmente per una donna fare l'amante, salvo rare eccezioni, FA SCHIFO. E' condannato, di piu', è DERISO.
Quindi è un meno.
Stare con lui oltretutto come amante non rende felice, per le note limitazioni intrinseche.
Vivere con lui è un PIU', perché noi donne siamo piu' coraggiose e capaci di ricrearci una vita senza tanti patemi d'animo.
Fare l'amante è un MENO (ruolo socialmente disprezzabile) MENO (cuore spezzato).
Per cui conviene....starsene da sole o con il marito
Bacio a tutti!