Brunetta, pur condividendo molto di ciò che hai detto, a me le motivazioni sembrano davvero evidenti e banali. Il sentirsi lusingata dalle attenzioni del giovanotto e l'impulso a voler riprovare quelle sensazioni che si hanno quando una persona ci fa sentire desiderate. Che c'è che non torna?
Che poi Alberto si fosse un po' adagiato nel rapporto (normalissimo) o che invece la riempisse di attenzioni, alla fine poca differenza, temo, avrebbe fatto perché comunque l'altro rappresentava la novità e questo, lo sappiamo, sarà sempre uno svantaggio per il consorte, per ovvi motivi.
In questi casi, ahimè comunissimo, ci vuole una profonda forza interiore e la maturità di contrastare e bloccare l'impulso di concedersi qualcosa che ci fa star bene, a difesa di un bene superiore come l'unione coniugale e la famiglia. Se manca questo perché c'è superficialità si casca nella "trappola" con tutte le scarpe. Certo è, secondo me, che se una persona ha dei valori, sarà più facile salvaguardare ciò che abbiamo di più prezioso. Sottintendo naturalmente che sia un buon matrimonio, come quello di Alberto, così come ce l'ha descritto.
Riguardo poi al dubbio che si dovrebbe porre Alberto sul non essere più attraente come un tempo... qui davvero sono sconcertata! Se il motivo deve essere quello... no comment!