Non ci posso credere 2 - la vendetta

[Brunetta]

Sarà che non è bello ciò che è bello ma ciò che piace?

Questo è il punto.
Per questo qualsiasi confronto o, peggio, competizione è assurdo.

 

[danny]

Il problema è che chi ha un minimo di equilibrio e una minima autostima pensa di poter essere tradito con qualcuno di meglio.
Invece si viene sovente traditi con il peggio.

Lo pensavo anche io all'inizio, ma col tempo mi sono accorto che è una cazzata.
Non esiste nessun meglio né nessun peggio.
Sì viene traditi con un altro: diverso.

 

[omicron]

fermo restando che il meglio o peggio è del tutto soggettivo

 

[Brunetta]

Il titolare dell’esercizio commerciale era disponibile solo al telefono con il pisello di un minorenne.
La prostituta invece da via del suo, la professionista non è nemmeno obbligata.
Ne parlavo tempo fa di una che ho conosciuto in palestra e che operava in zona Largo Donegani, scelta imprenditoriale la sua.

No. Con la bocca.
Era chiaramente una battuta.
Ma tu lo hai trovato offensivo e un oltraggio nei confronti di tuo figlio, sì perché minorenne, ma anche perché proposta omosessuale, ma pure come alternativa a una proposta di lavoro. Mentre se fosse fatta a una donna non lo sarebbe stata se consenziente. La proposta in sé non richiede consenso. Richiede consenso l’accettazione della proposta.
Perché viene considerata offensiva la proposta in sé?

 

[ParmaLetale]

Credo che dipenda dal funzionamento della mente più o meno astratta o concreta.
Conosco persone che se sentono dire a tavola “l’altro giorno ho vomitato“ sono inorridite e provano nausea. Io resto indifferente, per me è una comunicazione astratta.
Penso che anche per il sesso sia la stessa cosa. Si sa come funziona e non mi sono mai domandata cosa facesse mio marito, quello che faceva con me.
Il punto di Alberto non è che non si faccia domande sul prima del motel, ma che trovi credibile quel racconto.

Secondo me dipende dalla leggenda metropolitana secondo la quale le donne quando tradiscono lo fanno molto spesso con un certo coinvolgimento emotivo/sentimentale, mentre gli uomini lo fanno per seguire il loro istinto "predatore", quindi non sempre con coinvolgimento emotivo/sentimentale. Pertanto, sempre secondo tale leggenda, una donna quando tradisce è come se stabilisse una gerarchia fra amante e compagno ufficiale, mettendo in secondo piano quest'ultimo, mentre generalmente un uomo che tradisce lo fa senza mettere in dubbio che la propria compagna è la migliore possibile (se non erro è la condotta di @Pincopallino per fare un esempio, e non me ne voglia se non è così...)

 

[Pincopallino]

Questo è il punto.
Per questo qualsiasi confronto o, peggio, competizione è assurdo.

Un coniuge tradito troverà sempre difetti a quello che considera fautore della fine del proprio matrimonio, ignorando che un amante vale l’altro perché l’artefice della fine è solo il suo coniuge.

 

[danny]

Perché sono tutti disponibili con la bocca degli altri.

Beh, obiettivamente la differenza tra il commercio e il ricatto c'è, ed è enorme.
La mia conoscenza, che ho scoperto essere escort, era ed è una donna assolutamente intelligente, piacevole, ben inserita nella società professionalmente parlando (la escort era un secondo lavoro), un'ottima mamma e come donna molto dolce, attraente.
Le piacevano le orge e ne ha tratto profitto.
Un approccio col sesso giocoso e libero da valutazioni morali inutili per la sua indole.

 

[Brunetta]

fermo restando che il meglio o peggio è del tutto soggettivo

Perché non si tratta di meglio, ma di diversità.
Si può essere tradite con una persona a nostro giudizio inguardabile o si può essere desiderate anche inguardabili ai nostri occhi.
Quello che conta è come quella persona ci fa sentire in una fase della vita.

 

[Pincopallino]

No. Con la bocca.
Era chiaramente una battuta.
Ma tu lo hai trovato offensivo e un oltraggio nei confronti di tuo figlio, sì perché minorenne, ma anche perché proposta omosessuale, ma pure come alternativa a una proposta di lavoro. Mentre se fosse fatta a una donna non lo sarebbe stata se consenziente. La proposta in sé non richiede consenso. Richiede consenso l’accettazione della proposta.
Perché viene considerata offensiva la proposta in sé?

nel post che feci a suo tempo non scrissi con discriminazione, figlio o figlia non fa differenza.
tuttavia ti stai allontanando volutamente dal focus della mia domanda, ove ti chiesi che centrava il comprare un servizio da una prostitua con l’episodio che hai postato.

 

[Pincopallino]

Beh, obiettivamente la differenza tra il commercio e il ricatto c'è, ed è enorme.
La mia conoscenza, che ho scoperto essere escort, era ed è una donna assolutamente intelligente, piacevole, ben inserita nella società professionalmente parlando (la escort era un secondo lavoro), un'ottima mamma e come donna molto dolce, attraente.
Le piacevano le orge e ne ha tratto profitto.
Un approccio col sesso giocoso e libero da valutazioni morali inutili per la sua indole.

Idem la professionista che conosco io, ha solo messo a reddito una sua “dote”.
Ora ha anche alcune dipendenti in Svizzera.

 

[danny]

Secondo me dipende dalla leggenda metropolitana secondo la quale le donne quando tradiscono lo fanno molto spesso con un certo coinvolgimento emotivo/sentimentale, mentre gli uomini lo fanno per seguire il loro istinto "predatore", quindi non sempre con coinvolgimento emotivo/sentimentale. Pertanto, sempre secondo tale leggenda, una donna quando tradisce è come se stabilisse una gerarchia fra amante e compagno ufficiale, mettendo in secondo piano quest'ultimo, mentre generalmente un uomo che tradisce lo fa senza mettere in dubbio che la propria compagna è la migliore possibile (se non erro è la condotta di @Pincopallino per fare un esempio, e non me ne voglia se non è così...)

Che in realtà è la differenza tra seriale e occasionale.
Ci sono anche donne seriali...

 

[Pincopallino]

Che in realtà è la differenza tra seriale e occasionale.
Ci sono anche donne seriali...

Parecchie.

 

[Brunetta]

Beh, obiettivamente la differenza tra il commercio e il ricatto c'è, ed è enorme.
La mia conoscenza, che ho scoperto essere escort, era ed è una donna assolutamente intelligente, piacevole, ben inserita nella società professionalmente parlando (la escort era un secondo lavoro), un'ottima mamma e come donna molto dolce, attraente.
Le piacevano le orge e ne ha tratto profitto.
Un approccio col sesso giocoso e libero da valutazioni morali inutili per la sua indole.

Non era un ricatto, ma una proposta, a mio avviso scherzosa, in un modo greve e inopportuno, ma ogni donna ne riceve a centinaia.

 

[danny]

Idem la professionista che conosco io, ha solo messo a reddito una sua “dote”.
Ora ha anche alcune dipendenti in Svizzera.

È questo che viene poco compreso.
Questa tipologia di escort non vede il sesso come qualcosa di intimo.
La mia amica faceva tranquillamente orge per passione.
Poi ha messo a frutto qurste sue voglie.
E credo si sia ampiamente divertita, prima di diventare mamma.

 

[ParmaLetale]

Un coniuge tradito troverà sempre difetti a quello che considera fautore della fine del proprio matrimonio, ignorando che un amante vale l’altro perché l’artefice della fine è solo il suo coniuge.

Concordo che unico artefice del naufragio sia il coniuge, e infatti io sconsiglierei a chiunque di indagare e fare confronti inutili, ma purtroppo non sempre si può evitare, magari l'amante è una persona che già si conosce direttamente o indirettamente e magari non sei tu tradito che fai il confronto ma lo fa qualcuno che conosce tutti i personaggi della vicenda a cui vedi cascare le braccia anche senza dire una parola sull'argomento.

 

[CIRCE74]

Non era un ricatto, ma una proposta, a mio avviso scherzosa, in un modo greve e inopportuno, ma ogni donna ne riceve a centinaia.

Bruni però non puoi mettere a confronto una proposta fatta ad un ragazzino con una donna adulta e consenziente che sceglie di fare la escort...l'unica cosa che io non trovo giusto nel mestiere delle prostitute che loro sono esenti da pagare tasse...troppo comodo!!!

 

[omicron]

Perché non si tratta di meglio, ma di diversità.
Si può essere tradite con una persona a nostro giudizio inguardabile o si può essere desiderate anche inguardabili ai nostri occhi.
Quello che conta è come quella persona ci fa sentire in una fase della vita.

diverso non significa meglio o peggio, ma guardare una persona da lontano e andare a cercare "prove" per stabilire che sia meglio o peggio del tradito è sbagliato proprio perché quello che per me potrebbe essere peggio, per un'altra potrebbe essere meglio e viceversa

 

[Brunetta]

nel post che feci a suo tempo non scrissi con discriminazione, figlio o figlia non fa differenza.
tuttavia ti stai allontanando volutamente dal focus della mia domanda, ove ti chiesi che centrava il comprare un servizio da una prostitua con l’episodio che hai postato.

C’entra perché tu negavi che la penetrazione del proprio corpo sia violazione della intimità, consensuale o no e retribuita o no viene valutata in seguito, mentre tu hai considerato una violazione la sola proposta.
Hai fatto bene eh. Sarei intervenuta anch’io dicendogliene quattro.
Ma proprio perché io riconosco che il sesso fa parte di una sfera intima in cui non si deve entrare nemmeno a parole.
Ma il punto è riconoscerla come sfera intima.

 

[danny]

Non era un ricatto, ma una proposta, a mio avviso scherzosa, in un modo greve e inopportuno, ma ogni donna ne riceve a centinaia.

Era un ricatto poiché legato al lavoro, e tra l'altro fatto su un minorenne.
Esattamente sarebbe stato da denuncia.
E il genere conta poco. L'avessero fatto con mia figlia lo avrei denunciato.

 

[Pincopallino]

È questo che viene poco compreso.
Questa tipologia di escort non vede il sesso come qualcosa di intimo.
La mia amica faceva tranquillamente orge per passione.
Poi ha messo a frutto qurste sue voglie.
E credo si sia ampiamente divertita, prima di diventare mamma.

Io questa la conobbi in palestra, quando frequentavo un posto molto in centro e stava sotto al mio ufficio. Parlaci oggi parlaci domani, mi racconto‘ quale fosse la sua attività e di come per sua libera scelta decise di iniziarla.
Italianissima e pure laureata in economia e commercio.