Chiara, noi siamo quello che lasciamo di noi. Pensaci bene, tu sei una traditrice che ammette di esserlo, ma non puoi non ammettere che essere traditori non crea solo un giudizio di codardia, ma crea del tutto il codardo. Se tu sei in pace con questo tuo essere ben per te, io nell'essere menomato non ci sto bene sinceramente e preferisco tornare ad essere quello che ero per poi riprocedere in avanti da quel momento in poi.
Comunque posso chiederti di non chiamare gli amanti amici? Ho un concetto di amicizia un poco più nobile e sinceramente preferisco usare i nomi reali delle cose che i nomi che piacciono, è anche per una questine di ipocrisia, non posso sopportarla a lungo.
Farfalla, quindi dici che il ricordo rimane? Quindi dici che un poco di dolore può rimanere anche nella più fosca anima femminile?
Per Sabina avrei solo una piccola cosa da dire che forse le farà comprendere che solo gli sciocchi non si pentono di alcune azioni fatte nel passato, io ho cercato di ammazzarmi, in quel momento e con quelle condizioni era l'unica cosa che potessi fare, ma tutt'ora vorrei poter tornare indietro ad aiutare me stesso a spiegare aglòi altri cosa avessi e di cosa avessi bisogno...ora è troppo tardi.
Io rivivo il passato e posso riscriverlo fino ad un certo punto, quando quello supera l'universo delle sensazioni e diventa di fatto una azione ecco che il mio potere termina e come ogni persona sono obbbligata ad accettarne le conseguenze.
Sabina, se dovessi accettare quello che sono dovrei accettare un catorcio, io devo per forza di cose tornare indietro e riscrivere una buona parte del mio passato dentro me stesso.