Non riesco a perdonarmi di perdonare

iosolo

Utente di lunga data
Infatti qui si tratta di assimilare ed incassare l'accaduto. Un lavoro durissimo, impietoso, che per giunta spetta solo a te. Con tutto che a mollarti questa rogna è stato qualcun altro, anche se tuo marito, e che idealmente non sei stata tu a cercartela. Cioè, una prospettiva del cavolo e che poco aiuta.

Tu adesso cerchi di capire i meccanismi di quello che ha portato lui a fare quello che ha fatto, un po' come a tentare di trovargli una cura che lo guarisca da una malattia mettendovi entrambi al sicuro.

In realtà hai bisogno di fiducia, e penso solo di questa. Perché, ora che il nuovo capitolo è aperto, quello che lui ha fatto resterà negli annali, quello che farà invece scriverà il futuro. Accettare l'accaduto, dato che si capisce che vuoi mantenere viva la famiglia che hai creato, significa in realtà aver bisogno di nuove certezze. Quindi molto dipende da lui e da quello che sarà in grado di dimostrarti, ma dipende, purtroppo, anche da te che devi sobbarcarti parte del problema. Devi tentare in tutti i modi di concentrarti sulle possibilità che il tuo matrimonio ha di salvarsi, lui invece deve garantirle quelle possibilità. Lo so che a parlare sono tutti buoni, ma se ti arrovelli sui meccanismi del tradimento non ne verrai mai fuori. Cercare di capire invece se lui può dimostrarsi ancora una persona affidabile è diverso ed è l'unica cosa cui puoi aggrapparti per iniziare a pensare di poter continuare a scanso di dubbi.
Per il primo neretto: Si, non avrei saputo dirlo meglio!!!!

Forse dentro di me quella pagina scarabocchiata di quell'annale mi fa veramente troppo schifio e quindi ancora non sono pronta ad accettarla. Non sono ancora pronta ad accettare che siamo stati così difettosi da imbrattare così quella pagina. E non è il cielo, il destino, la vita che ci ha purtroppo messo davanti questo ostacolo. Siamo noi. E' lui. E' difficile da accettare.

Per il secondo grassetto: Ho paura di non essere in grado di distinguere la differenza. Razionalmente forse si, ma inconsciamente sono così spaventata che non voglio correre il rischio...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per il primo neretto: Si, non avrei saputo dirlo meglio!!!!

Forse dentro di me quella pagina scarabocchiata di quell'annale mi fa veramente troppo schifio e quindi ancora non sono pronta ad accettarla. Non sono ancora pronta ad accettare che siamo stati così difettosi da imbrattare così quella pagina. E non è il cielo, il destino, la vita che ci ha purtroppo messo davanti questo ostacolo. Siamo noi. E' lui. E' difficile da accettare.

Per il secondo grassetto: Ho paura di non essere in grado di distinguere la differenza. Razionalmente forse si, ma inconsciamente sono così spaventata che non voglio correre il rischio...
Credo che tu debba prendere atto che sei su una strada, come sempre nella vita, che non sai dove ti porterà e neppure quali paesaggi ti farà conoscere, che ti cambieranno.
La strada è in salita e molto faticosa e tu vorresti credere di essere già quasi arrivata, comprensibile.
Io vedo che tu hai una resistenza a cambiare e questo non ti lascia vedere da altri punti di vista quello che è successo.
 
Ultima modifica:

iosolo

Utente di lunga data
Ma certo,parola di Scout (che non ho fatto).
Col tempo tutto si ridimensionerà e ti sentirai forte come non mai e molto ma molto più egoista.Mai come allora la frase "chi mi ama mi segua" avrà significato.
Mi pare di ricordare che voi due foste insieme da sempre,fin da ragazzini (come me),lui lo vedi come un'appendice del tuo corpo,una parte di te come tu di lui.
Devi solo capire e mettere a fuoco quale appendice sia per te,se un dito,un braccio ,una gamba o una emorroide.
Sei da applausoooooo :D:D:D:D:D
 

iosolo

Utente di lunga data
Credo che tu debba prendere atto che sei su una strada, come sempre nella vita, che non sai dove ti porterà e neppure quali paesaggi ti farà conoscere, che ti cambieranno.
La strada è in salita e molto faticosa e tu vorresti credere di essere già quasi arrivata, comprensibile.
Io vedo che tu hai una resistenza a cambiare e questo non ti lascia vedere da altri punti di vista quello che è successo.
Troppo idealista, sognatrice, ingenua, inesperta... oppure codarda, semplice, debole?

Accetto tutte e due e due le critiche, ma tu a quale ti riferivi?!
 

Brunetta

Utente di lunga data
Troppo idealista, sognatrice, ingenua, inesperta... oppure codarda, semplice, debole?

Accetto tutte e due e due le critiche, ma tu a quale ti riferivi?!
Nooo.
Vedi che tu trasformi il cambiamento in giudizio negativo verso una parte di te?
Sto cercando un esempio di cambiamento da positivo in positivo.
Immagina un appartamento bellissimo che può essere arredato stupendamente in tanti stili. È sempre lo stesso appartamento, non è migliore quello shabby di quello stile industriale.
Io ho provato la stessa tua sensazione quando mi hanno definita rigida. Perché non lo sono e perché sono molto disponibile e accogliente e non ho alcuna intenzione di rigettare i miei valori. Ma è una cosa diversa. È girare intorno alle cose.
 

Andrea Lila

Utente di lunga data
Leggo le tue parole Mistral sempre con molta aspettativa, perchè tu e Andrea sembrate davvero le uniche ad aver non solo superato quello che vi è successo ma anche averlo in qualche modo fatto superbamente...
Il fatto di essere ancora qui a parlarne non è una buona cosa :D
Voglio dire che se il tradimento fosse veramente realtà archiviata non se ne avrebbe neanche la voglia di sentirne l'odore. Personalmente, pur avendo un percorso simile a quello di mistral invece della quale non mi sento ovviamente di pronunciarmi, pur essendo relativamente tranquilla nel senso che il grosso della faccenda l'ho digerito, qualche asperità squisitamente relativa all'analisi della persona che amo e con la quale continuo a scegliere ogni giorno di stare, me la smazzo. Nel senso che il suo manifestarsi anche come persona capace di mentire et cetera mi costringe ad una revisione continua globale dela storia d'amore. E non è un male assolutamente: l'essermi invece adagiata su uno scontato che il mio cervello aveva definito di default il top, si che lo era. Per me, eh. Nonchè per la coppia aggiungerei anche, e ci mancherebbe.


Come hai fatto a capire che lui era veramente pentito?! (vedi secondo neretto!) Io l'unico momento in cui mi sono sentita di dargli una chance è stato vederlo come un ameba piangere come un bambino (devo riportarlo a quel limite, per sentirmi soddisfatta).
Quello di indurlo alla sofferenza estrema con lacrime da bambino è stato un meccanismo che ho messo in atto anch'io, in parte incosciamente, per testare il suo grado di pentimento, ma il motivo del suo piangere, quello vero, lo sa solo lui. E lo dico perchè è capitato che rimanesse impassibile, anzi s'incazzasse addirittura, di fronte a certe schifezze che gli facevo presente che avrebbero stroncato chiunque, e invece poi scoppiava in un pianto silenzioso nella corsia del supermercato mentre gli prendevo la bottiglia del suo whisky preferito quando ero in momenti di calma apparente :cool:


Oddio sul non farsi beccare mi prendi alla sprovvista. Il tradimento non diventa meno grave per il traditore se non ti fai beccare, no?! oppure è così? Il non vedere soffrire è come nn averlo fatto?
Credo sia esattamente così. Non toccare gli effetti del proprio agire rimuove il fatto stesso, o comunque lo allinea nel novero delle possibilità di una vita. Molto triste, lo so, ma è realtà.

E' questione di tempo. Continuate a dirmelo e continuo a ripetermelo.
Almeno so che forse una via di uscita da questo pantano c'è.
So che è noioso sentirsi ripetere la questione del tempo perchè è ora che stiamo parlando, è ora che si vorrebbero risposte, è ora che pesa ogni singolo minuto, ma il tempo, almeno per me, è servito anche a verificare il consolidamento del suo "pentimento", a constatare i suoi atteggiamenti, ad osservarlo con occhi nuovi. E' servito anche a guardare me stessa, ad ascoltarmi scevra da tutte le interferenze anche provenienti da lui, a riscoprirmi in un ruolo di unicità un po' perso dietro a quello di parte di una bellissima (ah ah) coppia.

Se sei un minimo razionale e analizzi i fatti non puoi fare a meno di ricadere nel dubbio.
Puoi capire l'errore solo dopo che lo hanno scoperto? Cosa ti dispiace veramente l'essere scoperto o l'aver fatto quello che hai fatto?
Credo che in fondo non dispiaccia affatto l'essere scoperti, soprattutto se la storia ha già dato nel tempo il meglio di sè e se il traditore si è reso conto da sè dell'entità dei rischi che ha corso. Si smazza un bel po' di merda variegata, è vero, ma vuoi mettere portare il fardello di una cosa tanto grave da solo? Con la messa in luce di tutto quanto il peso si diluisce in due, anzi, la maggior parte ricade sul tradito e lui deve solo difendersi al meglio piuttosto che mentire, omettere, imbrogliare vita natural durante. Gli dispiace tutto e il contrario di tutto, ma il fatto inamovibile è che lui si è preso del bello, un pezzo di sogno, e quasi tutti i residui tossici ricadono su chi neanche di quello ha goduto. A me questo faceva parecchio incazzare: ok, stiamo male entrambi, ma a fronte di qualcosa di soddisfacente che solo tu hai vissuto.

Infatti qui si tratta di assimilare ed incassare l'accaduto. Un lavoro durissimo, impietoso, che per giunta spetta solo a te. Con tutto che a mollarti questa rogna è stato qualcun altro, anche se tuo marito, e che idealmente non sei stata tu a cercartela. Cioè, una prospettiva del cavolo e che poco aiuta.

Tu adesso cerchi di capire i meccanismi di quello che ha portato lui a fare quello che ha fatto, un po' come a tentare di trovargli una cura che lo guarisca da una malattia mettendovi entrambi al sicuro.

In realtà hai bisogno di fiducia, e penso solo di questa. Perché, ora che il nuovo capitolo è aperto, quello che lui ha fatto resterà negli annali, quello che farà invece scriverà il futuro. Accettare l'accaduto, dato che si capisce che vuoi mantenere viva la famiglia che hai creato, significa in realtà aver bisogno di nuove certezze. Quindi molto dipende da lui e da quello che sarà in grado di dimostrarti, ma dipende, purtroppo, anche da te che devi sobbarcarti parte del problema. Devi tentare in tutti i modi di concentrarti sulle possibilità che il tuo matrimonio ha di salvarsi, lui invece deve garantirle quelle possibilità. Lo so che a parlare sono tutti buoni, ma se ti arrovelli sui meccanismi del tradimento non ne verrai mai fuori. Cercare di capire invece se lui può dimostrarsi ancora una persona affidabile è diverso ed è l'unica cosa cui puoi aggrapparti per iniziare a pensare di poter continuare a scanso di dubbi.

Qusto post è perfetto, assolutamente perfetto in ogni parola. Da incorniciare e rileggere ogni mattina mentre si prende il caffè :)

Riguardo il neretto: è quello che volevo dire anch'io rispetto al tempo.
 

Kid

Utente un corno
Ciao a tutti,
e da circa tre mesi che giro per il vostro forum come utente silenziosa. Vi ho letto tanto, cercato vecchie discussioni, assorbito ogni vostra parola, a volte crudeli per alimentare il mio odio, a volte più obiettive per provare a capire e a volte, raramente, di ottimismo. Era come se cercassi nelle vostre parole, le "soluzioni" che mi sfuggivano a me ed era un modo per sguazzare in quello schifo e non dimenticare il torto subito.
Sono ancora qui a cercarvi forse, per capire come trovare pace ed equilibrio nel mio animo. Mi sento lacerata in due nel cuore e nell'animo.
Premetto che lui la parte del pentito la fa benissimo. Pianti, coccole, dichiarazioni d'amore imperituro. Ha capito l'errore e cerca di rimediare. Ma io non riesco a lasciarmi andare.
Sto cercando la mia chiave di volta. Quel pensiero, emozione fulminante che mi permetta di perdonare me stessa se decido di perdonarlo. Sono contorta?
Vorrei dare una seconda opportunità alla mia famiglia (con due figli) e con venti anni di storia ed ho paura che non riesco a farlo, ma se non lo faccio non sono anch'io egoista quanto lui che per il mio orgoglio ferito impedisco alla nostra famiglia di continuare? Sarò infelice sia se rimango con lui che se me ne vado?

Mi odio. Lo odio. Sono stanca di pensare ma non riesco a fermarmi.
Vorrei qualche pacca sulle spalle per favore.
Hai voglia, io ho cominciato a non pensarci più dopo 3 anni.
 

iosolo

Utente di lunga data

iosolo

Utente di lunga data
Guardo al mio rapporto come si guarda un puzzle da 2000 pezzi a cui manca un pezzo: è accettabile, ma ti scoccia un casino.
descrizione perfetta che immediatamente ti da il senso!
 

Kid

Utente un corno
descrizione perfetta che immediatamente ti da il senso!
Tieni presente che io sono buono come il pane e ho una pazienza infinita. E non credo debbano per forza essere visti come complimenti, anzi.
 

iosolo

Utente di lunga data
Tieni presente che io sono buono come il pane e ho una pazienza infinita. E non credo debbano per forza essere visti come complimenti, anzi.
Il mio must in questo periodo è : "se ti dicono tre volte buona è perchè sei cog***ona".
Il tradimento ti fa sembrare anche questi pregi come difetti. Il credere, il fidarsi, il voler accondiscendere... alla fine diventano un boomerang
 

Kid

Utente un corno
Il mio must in questo periodo è : "se ti dicono tre volte buona è perchè sei cog***ona".
Il tradimento ti fa sembrare anche questi pregi come difetti. Il credere, il fidarsi, il voler accondiscendere... alla fine diventano un boomerang
Mi sembra tu sia già ben cosciente di molti aspetti della tua situazione... in bocca al lupo.
 

iosolo

Utente di lunga data
Oggi giornata no!

Buongiorno a tutti,
eccomi di nuovo a scrivere qui!
Oggi è proprio una di quelle giornate no! No che le altre di questi ultimi mesi sono state meno pesanti o difficili ma oggi proprio vorrei mettere la testa sotto un piumone e rimanere una settimana a dormire. Capite quella sensazione vero?! E' come se in un attimo dopo tanto dibatterti ti sembra davvero di non avere più forza.
A volte mi sento così esausta di tutto questo sbattermi, di questa tristezza, di questo continuo interrogarmi sul perchè ... vorrei solo lasciare andare. Che le cose vadano come devono andare tante non ne abbiamo nessun tipo di controllo. Solo che questo più di un anno fa la cosa ha già portato alla catastrofe.

Oggi la ex amante si è sentita male ed è stata portata in ospedale, e uno dei miei bassi di umore, in quel momento è diventato un abisso. Sono davvero così stanca.

Mio marito continua a lavorare con la sua ex amante (in un ambiente di non più di 10 persone). Ha chiesto il trasferimento e per ora gli è stato negato. Era stato detto settembre ma siamo a novembre e non c'è stata nessuna novità. Ogni santissimo giorno lui la vede e ogni istante lui potrebbe fare qualsiasi cosa.

Questa cosa è fonte di grandi litigi tra noi, io che gli chiedo di cambiare lavoro e lui che mi dice che non è il momento e che non ce n'è assolutamente bisogno, che quella storia è morta e sepolta, ma che appena gli capiterà un occasione la coglierà la volo.
Io che gli urlo che invece deve immediamente andarsene perchè non è giusto che io viva tutto questo dolore, tutte queste paure, che non è giusto che lui mi chieda ancora di abbassare la testa. Lui mi dice, che dentro di me, so che le cose sono completamente cambiate e che lo faccio per punirlo ma che nemmeno posso chiedergli di lasciare tutto in un attimo con un mutuo e due bambini... e io... LO ODIO. E vorrei per l'ennesima volta rinfacciargli che è colpa sua, che tutto questo è sempre e maledettamente colpa sua.

Oggi a quello che mi dice lui non è successo nulla. Mi ha subito avvertito di quello che era successo, nel patto della trasparenza, e mi ha rassicurato che è tutto ok. Ma sarà vero?! Si saranno scambiati messaggi? Si può chiudere come se niente fosse una storia, senza nessun strascico?!

Ma io sono giù, io sono maledettamente giù. Perchè niente è mai facile. Perchè non riesco mai a capire qual'è la strada più giusta per me, perchè continuo a preoccuparmi ad avere paura ed a non essere serena.

Che devo fare?! Cosa si può fare?
 
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Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Buongiorno a tutti,
eccomi di nuovo a scrivere qui!
Oggi è proprio una di quelle giornate no! No che le altre di questi ultimi mesi sono state meno pesanti o difficili ma oggi proprio vorrei mettere la testa sotto un piumone e rimanere una settimana a dormire. Capite quella sensazione vero?! E' come se in un attimo dopo tanto dibatterti ti sembra davvero di non avere più forza.
A volte mi sento così esausta di tutto questo sbattermi, di questa tristezza, di questo continuo interrogarmi sul perchè ... vorrei solo lasciare andare. Che le cose vadano come devono andare tante non ne abbiamo nessun tipo di controllo. Solo che questo più di un anno fa la cosa ha già portato alla catastrofe.

Oggi la ex amante si è sentita male ed è stata portata in ospedale, e uno dei miei bassi di umore, in quel momento è diventato un abisso. Sono davvero così stanca.

Mio marito continua a lavorare con la sua ex amante (in un ambiente di non più di 10 persone). Ha chiesto il trasferimento e per ora gli è stato negato. Era stato detto settembre ma siamo a novembre e non c'è stata nessuna novità. Ogni santissimo giorno lui la vede e ogni istante lui potrebbe fare qualsiasi cosa.

Questa cosa è fonte di grandi litigi tra noi, io che gli chiedo di cambiare lavoro e lui che mi dice che non è il momento e che non ce n'è assolutamente bisogno, che quella storia è morta e sepolta, ma che appena gli capiterà un occasione la coglierà la volo.
Io che gli urlo che invece deve immediamente andarsene perchè non è giusto che io viva tutto questo dolore, tutte queste paure, che non è giusto che lui mi chieda ancora di abbassare la testa. Lui mi dice, che dentro di me, so che le cose sono completamente cambiate e che lo faccio per punirlo ma che nemmeno posso chiedergli di lasciare tutto in un attimo con un mutuo e due bambini... e io... LO ODIO. E vorrei per l'ennesima volta rinfacciargli che è colpa sua, che tutto questo è sempre e maledettamente colpa sua.

Oggi a quello che mi dice lui non è successo nulla. Mi ha subito avvertito di quello che era successo, nel patto della trasparenza, e mi ha rassicurato che è tutto ok. Ma sarà vero?! Si saranno scambiati messaggi? Si può chiudere come se niente fosse una storia, senza nessun strascico?!

Ma io sono giù, io sono maledettamente giù. Perchè niente è mai facile. Perchè non riesco mai a capire qual'è la strada più giusta per me, perchè continuo a preoccuparmi ad avere paura ed a non essere serena.

Che devo fare?! Cosa si può fare?
Ciao [MENTION=6745]iosolo[/MENTION]
capisco il tuo sconforto, è comprensibile però tuo marito ha ragione che ora come ora è difficile lasciare un lavoro per cercarne uno nuovo avendo una famiglia da mandare avanti ed un mutuo da pagare.

ha chiesto il trasferimento ed èla cosa giusta che doveva fare, poi si sa, i tempi burocratici sono tali che capita spesso che l'evento si concretizzi a qualche mese di distanza.

l'unica cosa che puoi fare è recuperare un nomino di fiducia e cercare di guardare avanti.

cosa temi che lei si faccia ancora avanti e lui non sappia dire di no ?
 

iosolo

Utente di lunga data
Ciao @iosolo
capisco il tuo sconforto, è comprensibile però tuo marito ha ragione che ora come ora è difficile lasciare un lavoro per cercarne uno nuovo avendo una famiglia da mandare avanti ed un mutuo da pagare.

ha chiesto il trasferimento ed èla cosa giusta che doveva fare, poi si sa, i tempi burocratici sono tali che capita spesso che l'evento si concretizzi a qualche mese di distanza.

l'unica cosa che puoi fare è recuperare un nomino di fiducia e cercare di guardare avanti.

cosa temi che lei si faccia ancora avanti e lui non sappia dire di no ?
Di tutto.
Della quotidianità che dividono e come li avvicinati una volta può nuovamente farlo.
Perchè tra loro c'è attrazione. Perchè tra loro c'è stata confidenza. Perchè tra loro c'è stato "innamoramento".
Perchè non ho controllo. Perchè lui può farlo, perchè lo ha già fatto. Perchè lei può farlo, perchè lo ha già fatto.

Perchè non posso fare niente per distruggere il loro passato ma voglio distruggere qualsiasi speranza per un loro futuro. Perchè... forse anche perchè lo voglio punire... voglio vedere fino a quanto può rinunciare per me. Quanto può mettersi in gioco veramente...

Forse sono solo una bimba isterica.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Di tutto.
Della quotidianità che dividono e come li avvicinati una volta può nuovamente farlo.
Perchè tra loro c'è attrazione. Perchè tra loro c'è stata confidenza. Perchè tra loro c'è stato "innamoramento".
Perchè non ho controllo. Perchè lui può farlo, perchè lo ha già fatto. Perchè lei può farlo, perchè lo ha già fatto.

Perchè non posso fare niente per distruggere il loro passato ma voglio distruggere qualsiasi speranza per un loro futuro. Perchè... forse anche perchè lo voglio punire... voglio vedere fino a quanto può rinunciare per me. Quanto può mettersi in gioco veramente...

Forse sono solo una bimba isterica.
Non penso tu sia una bimba isterica, penso invece che stai soffrendo molto.

questa tua sofferenza lui la vede, ne è consapevole ?
onestamente non credo però sia saggio tentare di cambiare lavoro, visti i tempi che corrono.
 

iosolo

Utente di lunga data
Non penso tu sia una bimba isterica, penso invece che stai soffrendo molto.

questa tua sofferenza lui la vede, ne è consapevole ?
onestamente non credo però sia saggio tentare di cambiare lavoro, visti i tempi che corrono.
Oh si che la vede, e ne è molto dispiaciuto... ma a me non basta. Non basta mai.
Non mi bastano i suoi ti amo, non mi bastano i suoi gesti, i suoi "mi dispiace". Vorrei solo cambiare il passato, ma non si può, ed ho paura di soffrire ancora fidandomi di qualcuno che mi farà di nuovo male.

Quindi devo essere solo razionale ed accettare (ancora) questa situazione vero?!
 
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patroclo

Utente di lunga data
Oh si che la vede, e ne è molto dispiaciuto... ma a me non basta. Non basta mai.
Non mi bastano i suoi ti amo, non mi bastano i suoi gesti, i suoi "mi dispiace". Vorrei solo cambiare il passato, ma non si può, ed ho paura di soffrire ancora di fidarmi di qualcuno che mi farà di nuovo male.

Quindi devo essere solo razionale ed accettare (ancora) questa situazione vero?!
lo fai perchè lo ami ancora, perchè hai paura di rimanere sola o per i bambini ?
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Oh si che la vede, e ne è molto dispiaciuto... ma a me non basta. Non basta mai.
Non mi bastano i suoi ti amo, non mi bastano i suoi gesti, i suoi "mi dispiace". Vorrei solo cambiare il passato, ma non si può, ed ho paura di soffrire ancora fidandomi di qualcuno che mi farà di nuovo male.

Quindi devo essere solo razionale ed accettare (ancora) questa situazione vero?!
Tu lo ami ancora ?
se la risposta è sì, devi dargli un'altra chance
se lui è presente (ora), premuroso, cerca di rassicurarti, altro non può fare perché il passato c'è esiste, magari anche lui vorrebbe tantomcancellarlomcon un colpo di spugna ma purtroppo non si può

se la risposta è non lo so, ecco in questo caso devi prima capire bene i tuoi sentimenti prima di affidarti di nuovo a lui :)
 
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