Non riesco a smettere

danny

Utente di lunga data
Ma chi cazzo fa saltare un matrimonio per una scopata di una notte? Ma la smettiamo di credere alla fatina dei dentini? Se trovo un'altra che vale la pena di tradire, quell'altra mi ha fatto girare la testa ad un livello che sicuramente è un pezzo che non trovavo dentro casa. E non è una cosa momentanea. Non dopo anni. Quelli che tradiscono per svuotarsi le palle, puoi star tranquilla che cominciano a tradire mezz'ora dopo essersi sposati. Il motivo delle corna serie nasce sempre dentro la coppia. Poi arriva qualcuno di passaggio che fa da catalizzatore, ma nasce sempre tutto dentro casa. O addirittura dentro la propria testa.
Corretto.
Soprattutto la parte in neretto.
 

danny

Utente di lunga data
Nooooooo.
Non è per valutare se tradire o no.
Se ne dovrebbe parlare per condividere le ragioni del desiderio.
Se vuoi destabilizzare la coppia senza avere combinato niente, è il modo migliore.
Credo che ognuno sia consapevole, in età adulta, di come nasce un desiderio.
Che possa apparire un'eventualità remota al partner che crede nell'esclusività, ci sta.
Che a livello oggettivo lo sia per davvero remota, è una di quelle utopie a cui avevo accennato pagine fa.
 

HP72

Utente di lunga data
Ma lei non vuole affatto "cercare di capire insieme cosa non sta funzionando"

Questa è una cosa tutta TUA

Lei vuole solo essere ONESTA

E ha capito tutto del suo desiderio..

È ti dice onestamente che vuole essere trombata, spogliata, leccata.. spupazzata come una bambolina da Gino.

Può dirti QUESTO

La sua onestà trova QUESTO..

È sente che tra le mani l"uccello e la lingua di Gino lei funziona a meraviglia..

E te lo dice con ONESTÀ
Sembra che le persone che descrivi siano semplicemente delle barchette in balia della corrente, niente capacità di decifrare qualcosa che vada al di là del mero bisogno istitntivo
Semplicemente due persone che vivono una accanto all'altra o perchè trombano bene o perchè devono tirare su dei figli, nessuna interazione di altro tipo
Non so che tipo di rapporto cerchi tu ma io non questo di certo
 

HP72

Utente di lunga data
Credo sia impossibile essere onesti quando si ha una relazione clandestina.
E non mi riferisco solo a mia moglie. Non esiste proprio, non sono argomenti che puoi dire a chi ti ama o sta con te senza destabilizzare.
Solitamente c'è un percorso che ti porta ad una relazione clandestina, se lasciamo da parta la trombata estemporanea non si arriva a tradire in due giorni, esiste un periodo precedente di allontanamento progressivo dove ancora il tradimento non è nemmeno contemplato
E' lì che che una coppia può ancora salvarsi, prima che uno dei due faccia "il salto", certo non è facile capirla questa situazione ma non è impossibile, se io comincio a guardarmi attorno e cercare attivamente o rimango comunque aperto alla possibilità che un'altra persona entri nella mia vita, una domandina sulla mia compagna me la pongo
Poi posso decidere un bel e chi se ne frega, ma dire che porsi una domanda non sia possibile è una balla, comoda da raccontare per chi tradisce
 

HP72

Utente di lunga data
Stai spostando dal "desiderio" all'agito

Qui ci sono molte donne che hanno tradito

Prova a chiedere a ciascuna di loro se quando tradiva si sentiva una donna "da aiutare" (malata)

Nessuna

La realtà cruda è questa

Il desiderio non è una malattia per la quale si chiede "aiuto" al partner

E chi davvero chiedesse aiuto, forse è malata davvero.. credimi, anche se pare sana :cool:

Mia moglie mi ha tradito. È non aveva bisogno di alcun aiuto

Aveva desiderio del suo amante, punto e basta

Non si sentiva una "donna in difficoltà" per colpa del desiderio

Questa è la realtà cruda e crudele

Da accettare o rifiutare, ma quella era, è, e resta
Nei tuoi discorsi, per altro molto interessanti, parli sempre di te e di lei, ma il noi dove stà?
Nel tuo ragionamento dobbiamo partire dal presupposto che il tradimento sia sempre possibile anche laddove la coppia sia "sana" (permettimi di semplificare), se così non fosse?
Se il tradimento fosse causato da difficoltà della coppia più o meno grandi?
Non è possibile secondo te riconoscere quelle difficoltà prima che il tradimento diventi la soluzione a quei mali e quindi chiedere un aiuto in senso lato? Parlare con il compagno?
Certo che una volta dentro il tradimento non ci sarà più nessun bisogno di chiedere aiuto, chi lo attua trova in quello la soluzione ai suoi desideri e problemi di coppia, e ci si diverte alla grande, come un alcolista quando si attacca alla bottiglia
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Nei tuoi discorsi, per altro molto interessanti, parli sempre di te e di lei, ma il noi dove stà?
Nel tuo ragionamento dobbiamo partire dal presupposto che il tradimento sia sempre possibile anche laddove la coppia sia "sana" (permettimi di semplificare), se così non fosse?
Se il tradimento fosse causato da difficoltà della coppia più o meno grandi?
Non è possibile secondo te riconoscere quelle difficoltà prima che il tradimento diventi la soluzione a quei mali e quindi chiedere un aiuto in senso lato? Parlare con il compagno?
Certo che una volta dentro il tradimento non ci sarà più nessun bisogno di chiedere aiuto, chi lo attua trova in quello la soluzione ai suoi desideri e problemi di coppia, e ci si diverte alla grande, come un alcolista quando si attacca alla bottiglia
Infatti mi dovresti parlare delle nostre difficoltà e del non stare bene con me .
Di questo dobbiamo parlare
Non del fatto che ti scoperesti in’altra o sei attratto da un’altrpervhe con me non stai più bene.
Fino a ieri non avevi problemi ora incontri una e ti rendi conto che abbiamo problemi noi?
 

HP72

Utente di lunga data
Molto bello il tuo ragionamento.
E mi fanno rabbia quelle mogli che si negano al marito. Voi che età avete ?
Si può rinunciare a fare amore se si è avanti con l’eta ( più di 60-70), e potrei capirlo. Ma prima no. Senza motivi validi.
E ti parlo da moglie tradita che non mi sono mai negata ( prima di scoprire il tradimento, adesso si, ovviamente ).
Però una moglie ancora giovane che si nega spinge il marito a cercare affetto altrove, lo trovo comprensibile.
E stranamente questi mariti rifiutati si sentono in colpa se cercano fuori , mentre un chi tradisce una moglie disponibile non ha il minimo rimpianto.
Noi siamo una coppia oltre la quarantina
Io l'ho fatto solo per esempio quello del negarsi sessualmente, per fortuna per noi la situazione in quel campo non è così rosea ma nemmeno drammatica

In realtà questa cosa la potremmo declinare in vari modi, può capitare che in coppia ci si dimentichi di dire quanto il compagno sia importante per noi, che si omettano gesti di affetto, che si dia per scontato la presenza dell'altro o ...
Tutti segnali di una coppia stanca dove le richieste di aiuto non sono mie o tue ma sono di coppia, la frase "posso fare qualcosa per te" sembra un tabù qui dentro come se noi o i nostri compagni nel pronunciarla ammettessero delle debolezze inaccettabili o se chi la accoglie si trasformasse in una sorta di infermiere o medico
 

Skorpio

Utente di lunga data
Nei tuoi discorsi, per altro molto interessanti, parli sempre di te e di lei, ma il noi dove stà?
Nel tuo ragionamento dobbiamo partire dal presupposto che il tradimento sia sempre possibile anche laddove la coppia sia "sana" (permettimi di semplificare), se così non fosse?
Se il tradimento fosse causato da difficoltà della coppia più o meno grandi?
Non è possibile secondo te riconoscere quelle difficoltà prima che il tradimento diventi la soluzione a quei mali e quindi chiedere un aiuto in senso lato? Parlare con il compagno?
Certo che una volta dentro il tradimento non ci sarà più nessun bisogno di chiedere aiuto, chi lo attua trova in quello la soluzione ai suoi desideri e problemi di coppia, e ci si diverte alla grande, come un alcolista quando si attacca alla bottiglia
Io però ho parlato di "desiderio" .. se ci fai caso

E ritorno sul DESIDERIO .. che è prima di un qualsiasi eventuale agire

In questo discorso che io ho fatto, il successivo "fare" o il "non fare" sono cose che non mi interessano minimamente

Non le prendo minimamente in considerazione.

Mi concentro sul DESIDERIO e sulla ONESTA' di parlarne al partner (per amore di ONESTA', e non per chiedere aiuto o chissà cosa altro)

Pare invece che per molti il centro del dibattere sia il successivo fare

"l'unica cosa che conta"

E parlare del desiderio in se......

beh.. boh.. mah.. buh..

Quindi stiamo parlando di 2 cose diverse

E il confronto obiettivo è impossibile, temo..
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Noi siamo una coppia oltre la quarantina
Io l'ho fatto solo per esempio quello del negarsi sessualmente, per fortuna per noi la situazione in quel campo non è così rosea ma nemmeno drammatica

In realtà questa cosa la potremmo declinare in vari modi, può capitare che in coppia ci si dimentichi di dire quanto il compagno sia importante per noi, che si omettano gesti di affetto, che si dia per scontato la presenza dell'altro o ...
Tutti segnali di una coppia stanca dove le richieste di aiuto non sono mie o tue ma sono di coppia, la frase "posso fare qualcosa per te" sembra un tabù qui dentro come se noi o i nostri compagni nel pronunciarla ammettessero delle debolezze inaccettabili o se chi la accoglie si trasformasse in una sorta di infermiere o medico
Ma non è vero
Certo che dobbiamo parlare dei nostri problemi di coppia e risolvere insieme
La tua attrazione per un’aktra O i tuoi ormoni impazziti invece te li smazzi
 

HP72

Utente di lunga data
Intanto cominciamo col dire che anche un adulto può trovarsi in crisi e chiedere aiuto. Mi spiazza un po' questa visione dell'adulto come un monolite totalmente autosufficiente che se ha un problema, un desiderio, una paura, un impulso, deve contare solo su se stesso.
E con questi presupposti voi create un rapporto di coppia?
Cos'è per voi stare in coppia? Condividere spesa, casa, figli, e poi quando uno dei due va in crisi se la deve smazzare da solo?

Poi, non è un'implicita richiesta di eludere il patto di esclusività.
È più o meno questo:

Lavoro con un collega piuttosto carino, mi piace, lui ci prova con me. Il mio matrimonio va abbastanza bene, alti e bassi...non mi pare ci siano problemi. Eppure questo tizio mi prende da morire e non capisco perché. Vorrei lasciarmi andare...che faccio?

Risposta 1: faccio finta di niente e aspetto che passi. Ma passerà? Perché provo questa pulsione cosí forte a tradire mio marito? E se dovesse ripresentarsi in futuro che faccio?

Risposta 2: il mio collega mi piace troppo e ci vado a letto, una, due, tre, cento volte. Mi fa impazzire e fare le cose di nascosto da mio marito è anche più eccitante. Non voglio farmi beccare, mi vivo questa cosa e la tengo per me.

Risposta 3: tengo molto al rapporto con mio marito e sento che questo mio desiderio potrebbe essere un segnale di qualcosa che non va nel nostro rapporto. So che è difficile, ma lo rispetto troppo e non voglio ingannarlo. Gli parlerò di ciò che sento e proviamo a vedere insieme come affrontare la cosa. So che gli farò male, ma prenderlo per il culo mi sembra una mancanza di rispetto che lui non si merita.

A prescindere da quello che pensate, io vorrei essere la compagna di una persona che ragiona nel modo n° 3. Che mi renda partecipe di ciò che sente. Che sia sincera. Che mi dia la possibilità di scegliere, eventualmente anche di mandarla a cagare.

Poi voi preferite le corna e un rapporto di non detto e non condiviso? Siete isole, io no. Io voglio raggiungere, toccare, capire. Non esiste altro modo, per me, di concepire un rapporto umano autentico.
Perfetto, non avrei saputo dirlo meglio ...
 

HP72

Utente di lunga data
Nemmeno io lo vorrei quel tipo di rapporto li..

Però è anche vero che desiderare può capitare....

Se io desiderassi te come donna, perché mi piaci, Perché ti sento in un modo che mi attira... A mia moglie che gli dico??

"Sai.. desidero Cuore.. sono malato, guariscimi"

Io non mi sento malato..

È non voglio essere guarito, e il mio desiderio per te mi piace un casino

È non è desiderio di mettere le corna a quel tegame di mia moglie.. è proprio desiderio di TE .. di Cuore...

Che devo fare?

Essere onesto?

Dovrei dirle onestamente che Cuore mi attira e mi piace, e la desidero....

È non voglio né aiuto né condivisione, voglio vederla, parlarci, toccarla, baciarla

Se sono onesto dovrei dire questo..

Io desidero cosi.. il mio desiderio è PER l'individuo, non è CONTRO una persona

La verità.. è che la teoria è bella, ma la pratica è un casino.. :cool:

Temo.. :)
In merito la risposta era già stata data da altri, quello che tu descrivi non è essere onesti, è essere cinici
L'onestà non è nel dire mi tromberei quella e tu non puoi e non devi farci niente, ma nel dire che un rapporto è finito e per questo, che io trombi o meno un'altra, tu non puoi farci niente
L'alternativa è che l'affetto ci sia ancora allora il motivo per cui ti esprimo i miei desideri è perchè noi abbiamo bisogno di aiuto come coppia, ma questo fa sembrare deboli le persone a quanto dici tu e non solo tu, come se la vita non ti riservasse momenti in cui sei a terra, momenti in cui da solo non ce la fai a smazzartela da solo
 

Nocciola

Super Moderatore
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In merito la risposta era già stata data da altri, quello che tu descrivi non è essere onesti, è essere cinici
L'onestà non è nel dire mi tromberei quella e tu non puoi e non devi farci niente, ma nel dire che un rapporto è finito e per questo, che io trombi o meno un'altra, tu non puoi farci niente
L'alternativa è che l'affetto ci sia ancora allora il motivo per cui ti esprimo i miei desideri è perchè noi abbiamo bisogno di aiuto come coppia, ma questo fa sembrare deboli le persone a quanto dici tu e non solo tu, come se la vita non ti riservasse momenti in cui sei a terra, momenti in cui da solo non ce la fai a smazzartela da solo
Secondo me travisi quello che stiamo dicendo
Se sei giù, se hai problemi se stai male io ci sono sempre. Faccio il possibile per aiutarti e starti vicino.
Se hai le paturnie verso un'altra quella è roba solo tua
condividerla con me è un darmi un pensiero in più di cui non ho bisogno. E' togliermi dal ruolo di compagna e mettermi in quello di amica o mamma che ti può dare un consiglio
Qualunuqe consiglio io possa darti per me sarà motivo di pensieri in futuro perchè non saprò mai se la scelta che hai fatto,l'hai fatta perchè convinto o perchè io ti ho portato a quella decisione
Sull'onestà di dire che il rapporto è finito hai ragione al 1000x1000 ma non capisco cosa c'entri con il desiderio verso un'altra
Quando ho tradito non ho fatto discorsi a mio marito perchè non c'erano discorsi da fare
Non avevo problemi con lui, l'avrei risposato il giorno stesso. Eppure l'altro era entrato nella mia vita. Ho fatto una scelta. Mi è andata bene. O forse sono stata brava a farla andare bene, non lo saprò mai
 

Skorpio

Utente di lunga data
L'onestà non è nel dire mi tromberei quella e tu non puoi e non devi farci niente, ma nel dire che un rapporto è finito e per questo, che io trombi o meno un'altra, tu non puoi farci niente
Ho capito..

Quindi lo schema è:

Se desideri un altro essere umano, ma non ti senti di dover essere "aiutato" da me (tuo compagno) per superare questa "difficoltà" .. allora vuol dire che il rapporto è finito

È a tutte le coppie ove questo non è avvenuto (compresa la mia e la tua, a quanto ho capito) chi glielo dice che come coppia sono "finiti"?
 

HP72

Utente di lunga data
Infatti mi dovresti parlare delle nostre difficoltà e del non stare bene con me .
Di questo dobbiamo parlare
Non del fatto che ti scoperesti in’altra o sei attratto da un’altrpervhe con me non stai più bene.
Fino a ieri non avevi problemi ora incontri una e ti rendi conto che abbiamo problemi noi?
Fino a ieri non me ne rendevo conto o meglio non pensavo che i nostri problemi potessero portarmi a questo, ma dall'incontrare uno ad averci una relazione c'è ancora un passo da fare .... un'ultima possibilità ...
 

HP72

Utente di lunga data
Io però ho parlato di "desiderio" .. se ci fai caso

E ritorno sul DESIDERIO .. che è prima di un qualsiasi eventuale agire

In questo discorso che io ho fatto, il successivo "fare" o il "non fare" sono cose che non mi interessano minimamente

Non le prendo minimamente in considerazione.

Mi concentro sul DESIDERIO e sulla ONESTA' di parlarne al partner (per amore di ONESTA', e non per chiedere aiuto o chissà cosa altro)

Pare invece che per molti il centro del dibattere sia il successivo fare

"l'unica cosa che conta"

E parlare del desiderio in se......

beh.. boh.. mah.. buh..

Quindi stiamo parlando di 2 cose diverse

E il confronto obiettivo è impossibile, temo..
Aspetta un attimo, tu hai descritto una situazione nella quale uno dei due esprime all'altro una volontà non un desiderio, tu hai scritto che in ogni caso il compagno avrebbe tradito, avrebbe fatto
Se ci fermiamo al desiderio comunque esistono livelli diversi, l'intensità del desiderio è fondamentale, desiderare una donna che passa per strada è una cosa diversa dal desiderare la collega o l'amica quando diventa un pensiero fisso e costante
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Fino a ieri non me ne rendevo conto o meglio non pensavo che i nostri problemi potessero portarmi a questo, ma dall'incontrare uno ad averci una relazione c'è ancora un passo da fare .... un'ultima possibilità ...
boh per me non è comprensibile
Per realizzare che hai dei problemi hai bisogno di un'altra persona? E non ti fermi da solo a valutare se sono problemi veri o sei influenzato dall'altro? Ma io che importanza ho per te?
Quindi fino a ieri stavi bene con me , ora hai incontrato un'altra persona e realizzi che non stavi così bene? e con questa premessa io devo starti vicino ed aiutarti?
Ma due calci in culo no?
 

HP72

Utente di lunga data
Ma non è vero
Certo che dobbiamo parlare dei nostri problemi di coppia e risolvere insieme
La tua attrazione per un’aktra O i tuoi ormoni impazziti invece te li smazzi
E' davvero plausibile che sia solo o sempre una questione di ormoni? Non è un alibi troppo facile?
Se sono impazzito non sono in me e quindi non ho colpa ...
E se non fosse solo questione di ormoni saresti disposta a parlarne con lui?
 

Skorpio

Utente di lunga data
Aspetta un attimo, tu hai descritto una situazione nella quale uno dei due esprime all'altro una volontà non un desiderio, tu hai scritto che in ogni caso il compagno avrebbe tradito, avrebbe fatto
Se ci fermiamo al desiderio comunque esistono livelli diversi, l'intensità del desiderio è fondamentale, desiderare una donna che passa per strada è una cosa diversa dal desiderare la collega o l'amica quando diventa un pensiero fisso e costante
?????? Dove l'ho scritto???.....

Io ho scritto cosa può ONESTAMENTE dire al partner una persona che ha DESIDERIO per un'altra

Nella fattispecie, io non ho MAI chiesto in vita mia a una donna di venire a letto con me (lo avrò scritto 100 volte)
 

HP72

Utente di lunga data
Secondo me travisi quello che stiamo dicendo
Se sei giù, se hai problemi se stai male io ci sono sempre. Faccio il possibile per aiutarti e starti vicino.
Se hai le paturnie verso un'altra quella è roba solo tua
condividerla con me è un darmi un pensiero in più di cui non ho bisogno. E' togliermi dal ruolo di compagna e mettermi in quello di amica o mamma che ti può dare un consiglio
Qualunuqe consiglio io possa darti per me sarà motivo di pensieri in futuro perchè non saprò mai se la scelta che hai fatto,l'hai fatta perchè convinto o perchè io ti ho portato a quella decisione
Sull'onestà di dire che il rapporto è finito hai ragione al 1000x1000 ma non capisco cosa c'entri con il desiderio verso un'altra
Quando ho tradito non ho fatto discorsi a mio marito perchè non c'erano discorsi da fare
Non avevo problemi con lui, l'avrei risposato il giorno stesso. Eppure l'altro era entrato nella mia vita. Ho fatto una scelta. Mi è andata bene. O forse sono stata brava a farla andare bene, non lo saprò mai
E per quale motivo una compagna non può essere amica? Per me è un ruolo che stà dentro l'essere compagni
In merito alle influenze sulle scelte direi che pensare che chi ci stà intorno agisca solo ed esclusivamente sulla base di quello che esce dal proprio cervello sia una utopia, noi tutti siamo influenzati dal mondo che ci circonda e lo influenziamo a nostra volta
Se lui avesse deciso di soprassedere al suo desiderio perchè l'altra lo ha convinto a farlo per te sarebbe meglio o peggio che lui l'avesse fatto perchè lo hai convinto tu?
Il problema non è chi o cosa ti porta ad una decisione, ma su cosa si fonda quella decisione
 

Skorpio

Utente di lunga data
boh per me non è comprensibile
Per realizzare che hai dei problemi hai bisogno di un'altra persona?
E meno male che si parla del NOI di coppia.. :cool:

Nel meraviglioso NOI di coppia, i nostri problemi mica li vediamo da soli..

Ci vuole la collega bòna che ci viene in soccorso :rotfl:
 
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