Non riuscire più a dirle "ti amo"

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Sbriciolata

Escluso
Coniugato da anni, con figli, no tradimenti effettivi. Ma a questo punto mi piacerebbe proprio. Se capitasse l'occasione penso non mi tirerei indietro. DOMANDA, conta di più un tradimento consumato oppure uno mentale, cioè desiderato, immaginato, agognato, ma mai avvenuto ? O contano ugualmente ? Cosa fa la differenza, venire a sapere di un fatto o sentirsi traditori (o traditi/e) perchè lo sid desidera ? Facile parlare di FATTI, più sfumanta la situazione per il virtuale...
secondo me la DOMANDA è: perchè a questo punto ti piacerebbe proprio?
 

Sbriciolata

Escluso

Diletta

Utente di lunga data
Io dalla mia ho questo...e te lo dico...
Fa in modo che io non ti percepisca MAI contro di me...
Perchè non avrò pietà...
E mia moglie sa bene questa cosa...
La stima che ho di lei nasce da questo:
Mi ha sempre preso sul serio.

Ma scusami Diletta...
Pensaci a mente fredda...
Ti dici...mo voglio provare anch'io...
Magari c'è uno che ti piace e che ti ha fatto certe propostine...
Ti dici...mo per una sera voglio essere Miss Lothariana...ana...ana...

La fai e poi te la tieni per te no?

Poi ricorda una cosa di noi uomini...
Se io ti dico che è stata na cagata...era na cagata...

Tu te lo vedi il tuo maritino innamorato di un'altra eh?
Te lo vedi?

O non lo vedi piuttosto un uomo molto innamorato di sè stesso?
( e del suo ciccio?)....

Ma sai com'è: ognuno conosce molto bene se stesso...
E' proprio quella cosa che hai detto tu che mi fa la differenza: tenersela per sé.
Io non ne sono capace, lo so, quindi non la devo, non la posso, né la voglio fare.
Mi metterei molto male, e per cosa poi?
Ma questo vale per me, sia chiaro, non giudico nessuno a parte lui.
Lui aveva un patto con me, e fermo restando che non è di mia proprietà, deve rispondere a me.

Sulla tua ultima frase...sì, lo vedo molto innamorato di se stesso.
Hai ragione.
 
Ma sai com'è: ognuno conosce molto bene se stesso...
E' proprio quella cosa che hai detto tu che mi fa la differenza: tenersela per sé.
Io non ne sono capace, lo so, quindi non la devo, non la posso, né la voglio fare.
Mi metterei molto male, e per cosa poi?
Ma questo vale per me, sia chiaro, non giudico nessuno a parte lui.
Lui aveva un patto con me, e fermo restando che non è di mia proprietà, deve rispondere a me.

Sulla tua ultima frase...sì, lo vedo molto innamorato di se stesso.
Hai ragione.
Allora siete molto diversi no?
E spezzo una lama nei confronti di tuo marito...
Te lo giuro...
Se io una sera mi sono ciulato un'altra e per me è stata una cagata...
Ti dico...Cara non volevo farti una porcata, ma solo divertirmi un po' con il mio ciccio...
Ma se la cosa ti riduce a questo stato...ok faccio a meno di fare ste cagate...
Credimi è na cosa così...

Siamo lì sul divano davanti alla tv...
Tu mi dici...ma che schifoooooooooo cosa stai facendo....
( e mi vedi che mi pulisco il naso con le dita)...

Io ti dico...
Ma dai uffi ok...bon...ma che schizzinosa....

Poi ehm...
Non mi metto più le dita nel naso quando ci sei tu no?

Ma capisci DIletta che forse tuo marito si è abbandonato a cazzate perchè come Lothar si è detto...ma si oramai...sono sposato da una vita...cosa vuoi che mi cambi sta roba?

Poi io ti leggo tra le righe no?
Immagino che tu incazzata fai paura...
E che lui ha davvero spalle molto grosse...altrimenti lo avresti già polverizzato no?:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

Diletta

Utente di lunga data
Allora siete molto diversi no?
E spezzo una lama nei confronti di tuo marito...
Te lo giuro...
Se io una sera mi sono ciulato un'altra e per me è stata una cagata...
Ti dico...Cara non volevo farti una porcata, ma solo divertirmi un po' con il mio ciccio...
Ma se la cosa ti riduce a questo stato...ok faccio a meno di fare ste cagate...
Credimi è na cosa così...

Siamo lì sul divano davanti alla tv...
Tu mi dici...ma che schifoooooooooo cosa stai facendo....
( e mi vedi che mi pulisco il naso con le dita)...

Io ti dico...
Ma dai uffi ok...bon...ma che schizzinosa....

Poi ehm...
Non mi metto più le dita nel naso quando ci sei tu no?

Ma capisci DIletta che forse tuo marito si è abbandonato a cazzate perchè come Lothar si è detto...ma si oramai...sono sposato da una vita...cosa vuoi che mi cambi sta roba?

Poi io ti leggo tra le righe no?
Immagino che tu incazzata fai paura...
E che lui ha davvero spalle molto grosse...altrimenti lo avresti già polverizzato no?:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Sì, deve essersi detto proprio così...
Anzi, lo so per certo che voleva riprovare di che gusto ha un'avventura...
Ma che palle però!
Ma che vada a quel posto lui e le sue trombate!!

Sì, si fa a gara a chi è più forte (psicologicamente) :mrgreen:
 
P

punti di vista

Guest
Si puó definire amore quello di chi non si accorge che il partner lo sta tradendo? Si puó definire amore quello di chi chiude una relazione per aver scoperto il tradimento del partner? Se il tradimento é una fuga dai problemi, come puó esserlo la droga e l'alcool, chi tradisce và crocifisso o aiutato dalla persona che sostiene di amarlo?

Se ami te stesso specchiandoti nel partner, il tuo amore é fragile, ed é egoistico. Si trasforma in odio facilmente.

Se ami il tuo partner, e se il tuo partner ama te, il tradimento si supera.

L'amore non é una costante, ha alti e bassi, e i problemi pratici di ogni giorno. L'occasione giusta al momento giusto puó portare a sbagliare, a ricercare una evasione, in cui il sesso non é nemmeno il fine ma piuttosto il mezzo.


in sostanza, il tradito dovrebbe aiutare il povero traditore che, caduto in una trappola cognitiva, preda dei sensi, di chissà quale malessere o turbamento, privo di qualsivoglia bussola esistenziale, non ha potuto azionare il cervello per tempo.
non ha potuto o.. non ha voluto... ma questo, a quanto pare, è un dettaglio.

perchè, non so se è chiaro, sostenere che il traditore è vittima degli eventi e delle circostanze, della disattenzione del tradito, reo di eccessiva fiducia verso di lui e verso l'umana onestà, equivale a dargli comunque dell'incapace.
di un'incapacità temporanea, s'intende, circoscritta alla durata del tradimento, in modo da non dover comunque invalidare la propria scelta, le proprie convinzioni e, in ultima analisi, se stessi.

e allora perdoniamo, perdoniamo... ma l'amore, in mezzo a tutte le teorie e le definizioni pronte per l'uso, non era pure libertà?
e allora riconosciamola questa benedetta libertà, non solo di sbagliare (quando ci conviene vederlo come uno sbaglio occasionale), ma anche di essere... e qua cominciano i guai... di essere altro da quello che crediamo, speriamo e vogliamo che quella persona sia.
e facciamoci i conti con questo "altro", guardiamolo in faccia e cerchiamo di conoscerlo, di capire se e fino a che punto siamo davvero in grado di accettarlo.
che alla presunta inconsapevolezza del tradito non faccia comunque da scudo la nostra.
che alla sua viltà non segua mai la nostra.
 

Spider

Escluso
in sostanza, il tradito dovrebbe aiutare il povero traditore che, caduto in una trappola cognitiva, preda dei sensi, di chissà quale malessere o turbamento, privo di qualsivoglia bussola esistenziale, non ha potuto azionare il cervello per tempo.
non ha potuto o.. non ha voluto... ma questo, a quanto pare, è un dettaglio.

perchè, non so se è chiaro, sostenere che il traditore è vittima degli eventi e delle circostanze, della disattenzione del tradito, reo di eccessiva fiducia verso di lui e verso l'umana onestà, equivale a dargli comunque dell'incapace.
di un'incapacità temporanea, s'intende, circoscritta alla durata del tradimento, in modo da non dover comunque invalidare la propria scelta, le proprie convinzioni e, in ultima analisi, se stessi.

e allora perdoniamo, perdoniamo... ma l'amore, in mezzo a tutte le teorie e le definizioni pronte per l'uso, non era pure libertà?
e allora riconosciamola questa benedetta libertà, non solo di sbagliare (quando ci conviene vederlo come uno sbaglio occasionale), ma anche di essere... e qua cominciano i guai... di essere altro da quello che crediamo, speriamo e vogliamo che quella persona sia.
e facciamoci i conti con questo "altro", guardiamolo in faccia e cerchiamo di conoscerlo, di capire se e fino a che punto siamo davvero in grado di accettarlo.
che alla presunta inconsapevolezza del tradito non faccia comunque da scudo la nostra.
che alla sua viltà non segua mai la nostra.
...bisognerebbe distinguere a questo punto...
anche se generalizziamo, in sintesi possiamo riquadrare due tipi di tradimento:
quello occasionale e quello se vogliamo chiamarlo cosi, seriale...

il tradimento occasionale... anche se diverso per modalità e durata.. qualche mese, un anno... comunque rimane estraneo al comportamento " normale"del compagno... è appunto occasionale... non è comunque il suo stile di vita...
resta tutto il dolore e l'amarezza.. ma se veramente percepisci .. che è stata solo un occasione... perchè non riesci a perdonare, a dimenticare?

... se io fossi dalla parte di un traditore... e fossi consapevolemente conscio dell'errore che ho fatto... chiedendo una risoluzione.. e vedessi dall'altra parte un muro, un incomprensione... una volontà di non accettarmi e capirmi... mi chiederei ... con chi sono stato...possibile che sono stato amato .. solo perchè perfetto, sicuro, solido... e tutte le mie debolezze.. ... le mie imperfezioni?

allora non ami me, ma quello che vuoi vedere di me.. e che ti da sicurezza... sicurezza di non esser tradito.. di essere il meglio... io come un cane al guinzaglio...perchè se tocco o mino il tuo ego tutto si frantuma...

il traditore allora è stata la tua forza... fino a quando la tua forza... non l'ha messa alla prova...
e allora è grazie a lui che ami veramente...
 
Ultima modifica:
P

punti di vista

Guest
...bisognerebbe distinguere a questo punto...
anche se generalizziamo, in sintesi possiamo riquadrare due tipi di tradimento:
quello occasionale e quello se vogliamo chiamarlo cosi, seriale...

il tradimento occasionale... anche se diverso per modalità e durata.. qualche mese, un anno... comunque rimane estraneo al comportamento " normale"del compagno... è appunto occasionale... non è comunque il suo stile di vita...
resta tutto il dolore e l'amarezza.. ma se veramente percepisci .. che è stata solo un occasione... perchè non riesci a perdonare, a dimenticare?

... se io fossi dalla parte di un traditore... e fossi consapevolemente conscio dell'errore che ho fatto... chiedendo una risoluzione.. e vedessi dall'altra parte un muro, un incomprensione... una volontà di non accettarmi e capirmi... mi chiederei ... con chi sono stato...possibile che sono stato amato .. solo perchè perfetto, sicuro, solido... e tutte le mie debolezze.. ... le mie imperfezioni?

allora non ami me, ma quello che vuoi vedere di me.. e che ti da sicurezza... sicurezza di non esser tradito.. di essere il meglio... io come un cane al guinzaglio...perchè se tocco o mino il tuo ego tutto si frantuma...

il traditore allora è stata la tua forza... fino a quando la tua forza... non l'ha messa alla prova...
e allora è grazie a lui che ami veramente...


partire dal presupposto che il tradimento sia qualificabile come un errore, più o meno occasionale, conduce a due conseguenze:
la prima, che la persona che ha tradito non era consapevole di quello che faceva, era in uno stato di temporanea incapacità, ed è quindi in qualche misura giustificabile;
la seconda (conseguenza della prima), l'aver scelto questa persona rimane una buona scelta.
il mondo del tradito, seppur con qualche iniziale scossone, resta comunque intatto.

partire dal presupposto che il tradimento possa essere, invece, espressione di una volontà consapevole, conduce ad altre conclusioni:
la persona che ha tradito ha manifestato e soddisfatto un suo desiderio, un suo bisogno, una parte di sè tenuta accuratamente nascosta all'altro.
si è rivelata per questo ipocrita, egoista, superficiale, sleale.
la scelta del tradito si rivela illusoria, fallimentare, il suo mondo da ricostruire.

mi dici quale delle due prospettive è più conveniente adottare?

l'essere umano tende ad evitare il dolore, se non altro a ridimensionarlo il più possibile per poterlo gestire.
è un meccanismo di difesa naturale.
"salvando" il traditore, il tradito salva prima di tutto se stesso.
si salva dal dolore, dalla paura, dal vuoto.
non è costretto ad invalidare la propria scelta, i suoi sentimenti, le sue sicurezze e il mondo che ci ha costruito sopra.

nella sfilza di pretesti accampati da chi tradisce c'è un barlume di onestà quando si dice che non si voleva far del male.
no, infatti si voleva far del bene, ma a se stessi!
nel momento in cui si tradisce, la figura del tradito scompare del tutto dalla visuale del traditore, o diventa comunque marginale.
e qui sì che si perde consapevolezza, ma dell'altro, della relazione con l'altro, dei sentimenti dell'altro, non di se stessi e del proprio operato.

vogliamo chiamarlo errore?
magari però, almeno per prudenza, non chiamiamolo amore.
 
partire dal presupposto che il tradimento sia qualificabile come un errore, più o meno occasionale, conduce a due conseguenze:
la prima, che la persona che ha tradito non era consapevole di quello che faceva, era in uno stato di temporanea incapacità, ed è quindi in qualche misura giustificabile;
la seconda (conseguenza della prima), l'aver scelto questa persona rimane una buona scelta.
il mondo del tradito, seppur con qualche iniziale scossone, resta comunque intatto.

partire dal presupposto che il tradimento possa essere, invece, espressione di una volontà consapevole, conduce ad altre conclusioni:
la persona che ha tradito ha manifestato e soddisfatto un suo desiderio, un suo bisogno, una parte di sè tenuta accuratamente nascosta all'altro.
si è rivelata per questo ipocrita, egoista, superficiale, sleale.
la scelta del tradito si rivela illusoria, fallimentare, il suo mondo da ricostruire.

mi dici quale delle due prospettive è più conveniente adottare?

l'essere umano tende ad evitare il dolore, se non altro a ridimensionarlo il più possibile per poterlo gestire.
è un meccanismo di difesa naturale.
"salvando" il traditore, il tradito salva prima di tutto se stesso.
si salva dal dolore, dalla paura, dal vuoto.
non è costretto ad invalidare la propria scelta, i suoi sentimenti, le sue sicurezze e il mondo che ci ha costruito sopra.

nella sfilza di pretesti accampati da chi tradisce c'è un barlume di onestà quando si dice che non si voleva far del male.
no, infatti si voleva far del bene, ma a se stessi!
nel momento in cui si tradisce, la figura del tradito scompare del tutto dalla visuale del traditore, o diventa comunque marginale.
e qui sì che si perde consapevolezza, ma dell'altro, della relazione con l'altro, dei sentimenti dell'altro, non di se stessi e del proprio operato.

vogliamo chiamarlo errore?
magari però, almeno per prudenza, non chiamiamolo amore.
Bellissimo post...
Davvero concordo in toto!
Resta un fatto però che l'amore...
O per lo meno un certo tipo di amore...
Porta a proteggere, scusare, ridimensionare le manchevolezze dell'altro...
Si apprezzo sto discorso della prudenza...

Poi è anche vero che il traditore sgamato userà la versione meno colpevolizzante per lui no?
Uffi dei...io non ho fatto nulla...è lei che mi ha sedotto no? E' lui che mi veniva dietro...

E' stata quella brutta troia rubamariti a portarmi via lui...non lui che ha abbandonato me..

Ho imparato sulla mia pelle come reagisco al tradimento.
Così.
Mi hai tradito?
Sparisci dalla mia vita.
 

Diletta

Utente di lunga data
Bellissimo post...
Davvero concordo in toto!
Resta un fatto però che l'amore...
O per lo meno un certo tipo di amore...
Porta a proteggere, scusare, ridimensionare le manchevolezze dell'altro...
Si apprezzo sto discorso della prudenza...

Poi è anche vero che il traditore sgamato userà la versione meno colpevolizzante per lui no?
Uffi dei...io non ho fatto nulla...è lei che mi ha sedotto no? E' lui che mi veniva dietro...

E' stata quella brutta troia rubamariti a portarmi via lui...non lui che ha abbandonato me..

Ho imparato sulla mia pelle come reagisco al tradimento.
Così.
Mi hai tradito?
Sparisci dalla mia vita.[
/QUOTE]



Scusa Conte, ma non mi sembra che tu abbia reagito in questo modo, sulla base di ciò che ci hai sempre detto tu in relazione al tuo vissuto...
o forse mi sono decisamente persa....
 

Simy

WWF
Bellissimo post...
Davvero concordo in toto!
Resta un fatto però che l'amore...
O per lo meno un certo tipo di amore...
Porta a proteggere, scusare, ridimensionare le manchevolezze dell'altro...
Si apprezzo sto discorso della prudenza...

Poi è anche vero che il traditore sgamato userà la versione meno colpevolizzante per lui no?
Uffi dei...io non ho fatto nulla...è lei che mi ha sedotto no? E' lui che mi veniva dietro...

E' stata quella brutta troia rubamariti a portarmi via lui...non lui che ha abbandonato me..

Ho imparato sulla mia pelle come reagisco al tradimento.
Così.
Mi hai tradito?
Sparisci dalla mia vita
.
:eek::eek::eek::eek::eek::eek:
sicuro sicuro di quello che scrivi è....
 
Bellissimo post...
Davvero concordo in toto!
Resta un fatto però che l'amore...
O per lo meno un certo tipo di amore...
Porta a proteggere, scusare, ridimensionare le manchevolezze dell'altro...
Si apprezzo sto discorso della prudenza...

Poi è anche vero che il traditore sgamato userà la versione meno colpevolizzante per lui no?
Uffi dei...io non ho fatto nulla...è lei che mi ha sedotto no? E' lui che mi veniva dietro...

E' stata quella brutta troia rubamariti a portarmi via lui...non lui che ha abbandonato me..

Ho imparato sulla mia pelle come reagisco al tradimento.
Così.
Mi hai tradito?
Sparisci dalla mia vita.[
/QUOTE]



Scusa Conte, ma non mi sembra che tu abbia reagito in questo modo, sulla base di ciò che ci hai sempre detto tu in relazione al tuo vissuto...
o forse mi sono decisamente persa....
Allora io parlo di tradimento...
Non di sesso extraconiugale...
Io e mia moglie siamo una coppia che ha sdoganato l'esclusività sessuale già da fidanzati...laonde per cui...ognuno di noi due sa come è fatto l'altro...
Tradimento è quando trami alle mie spalle...

Tradimento è stato quando io avevo casini con la mia famiglia mi sfogavo con mia moglie e lei un giorno sbottò...ma cosa credi avevo già deciso di lasciarti...

Se io ti becco che fai il doppio gioco con me...
E' finita.
Perchè non mi posso più fidare di te.

E non mi servono nella mia vita persone di cui non posso fidarmi...

Fatalità ho imparato questo...
Più uno ti sbandiera fidati di me che ti sono amico
Più ti incula alle spalle...

Quando sono vinte le paure di venir abbandonati ci si scherza su...
Esempio.
Mia moglie va in piscina con mia figlia.
Torna a casa e mi racconta di un tizio che l'ha intortata alla maurizio e ci siamo fatti due risate...
Lei mi dice...guarda mi ha dato il suo cel, mi ha invitata a cena...pensa che mi ha fissato tra le gambe e mi ha detto vorrei tanto mettere la lingua là......

Io sabato sera sono uscito a cena con una donna.
Le ho detto...stasera esco a cena con questa qua.

Capisci che se io sono messo nelle condizioni di prendere per il culo mia moglie, mi astengo, mi sentirei un porocan, un poveraccio...e non sono mai stato disposto a giocarmi la fiducia della moglie: perchè se faccio un'analisi costi benefici...il costo è alto.

Pensa diletta come sarebbe stato se tuo marito condivideva con te...
Guarda cara ho conosciuto sta tizia su fb...ecc..ecc..ecc...

Ma ovvio che un uomo non condivide certe cose se ha una compagna che si lascia spaventare dalla minima presenza femminile nella vita del marito.
 

Diletta

Utente di lunga data
Allora io parlo di tradimento...
Non di sesso extraconiugale...
Io e mia moglie siamo una coppia che ha sdoganato l'esclusività sessuale già da fidanzati...laonde per cui...ognuno di noi due sa come è fatto l'altro...
Tradimento è quando trami alle mie spalle...

Tradimento è stato quando io avevo casini con la mia famiglia mi sfogavo con mia moglie e lei un giorno sbottò...ma cosa credi avevo già deciso di lasciarti...

Se io ti becco che fai il doppio gioco con me...
E' finita.
Perchè non mi posso più fidare di te.

E non mi servono nella mia vita persone di cui non posso fidarmi...

Fatalità ho imparato questo...
Più uno ti sbandiera fidati di me che ti sono amico
Più ti incula alle spalle...

Quando sono vinte le paure di venir abbandonati ci si scherza su...
Esempio.
Mia moglie va in piscina con mia figlia.
Torna a casa e mi racconta di un tizio che l'ha intortata alla maurizio e ci siamo fatti due risate...
Lei mi dice...guarda mi ha dato il suo cel, mi ha invitata a cena...pensa che mi ha fissato tra le gambe e mi ha detto vorrei tanto mettere la lingua là......

Io sabato sera sono uscito a cena con una donna.
Le ho detto...stasera esco a cena con questa qua.

Capisci che se io sono messo nelle condizioni di prendere per il culo mia moglie, mi astengo, mi sentirei un porocan, un poveraccio...e non sono mai stato disposto a giocarmi la fiducia della moglie: perchè se faccio un'analisi costi benefici...il costo è alto.

Pensa diletta come sarebbe stato se tuo marito condivideva con te...
Guarda cara ho conosciuto sta tizia su fb...ecc..ecc..ecc...

Ma ovvio che un uomo non condivide certe cose se ha una compagna che si lascia spaventare dalla minima presenza femminile nella vita del marito.

Ho capito cosa intendi...io mi sono fermata al significato comune della parola tradimento inteso come infedeltà sessuale, ma so bene che il termine esprime un atto ben più brutto.

Sdoganare l'esclusività sessuale già da fidanzati...però, parecchio ardita come impostazione...ne converrai che si tratta di un concetto talmente "innaturale" per chi ama e lo sai che l'amore è anche possesso di quella persona: anima e corpo.
Certo che non è giusto: nessuno è di nostra proprietà, neanche l'amato, ma è talmente spontaneo pensarlo e volerlo...
Comunque tanto di cappello: dimostrate di essere state persone molto intelligenti...questo nessuno ve lo potrà mai contestare.
Io, da fidanzata, non avrei mai potuto accettarlo ed è per questo che lui si è regolato di conseguenza: ha fatto cioè di necessità virtù. e io l'ho compreso perfettamente, non che la cosa non mi abbia dispiaciuta.
Per me non è così facile vedere le cose in questo modo, non ci sono abituata, è un mondo nuovo per me...ma sto provando a vivere conciliando due aspetti opposti e apparentemente inconciliabili, forse solo apparentemente...
 
Ho capito cosa intendi...io mi sono fermata al significato comune della parola tradimento inteso come infedeltà sessuale, ma so bene che il termine esprime un atto ben più brutto.

Sdoganare l'esclusività sessuale già da fidanzati...però, parecchio ardita come impostazione...ne converrai che si tratta di un concetto talmente "innaturale" per chi ama e lo sai che l'amore è anche possesso di quella persona: anima e corpo.
Certo che non è giusto: nessuno è di nostra proprietà, neanche l'amato, ma è talmente spontaneo pensarlo e volerlo...
Comunque tanto di cappello: dimostrate di essere state persone molto intelligenti...questo nessuno ve lo potrà mai contestare.
Io, da fidanzata, non avrei mai potuto accettarlo ed è per questo che lui si è regolato di conseguenza: ha fatto cioè di necessità virtù. e io l'ho compreso perfettamente, non che la cosa non mi abbia dispiaciuta.
Per me non è così facile vedere le cose in questo modo, non ci sono abituata, è un mondo nuovo per me...ma sto provando a vivere conciliando due aspetti opposti e apparentemente inconciliabili, forse solo apparentemente...
Già ho scritto diletta come io e lei ci incontrammo e in che termini erano i nostri rapporti.
Ci siamo sempre detti che siamo stati due delusi e cinici che si sono messi assieme no?
NOn penso intelligenti, ma come dire molto acconci alla bisogna ciascuno per l'altro eh?
Cioè pensa che dopo sei mesi che io e lei...insomma le dissi...senti o stiamo assieme per qualcosa di serio...o ognun persè...che sono già stanco e stufo...
Ci separammo per due mesi. ( e in quei due mesi io avevo altro da fare per schiarirmi le idee)
Poi andammo a fare una passeggiata e lei mi disse ok ci sto ma tu sposami...ok le risposi ora è maggio.
5 novembre. Ok fatto.
 

lothar57

Utente di lunga data
Allora io parlo di tradimento...
Non di sesso extraconiugale...
Io e mia moglie siamo una coppia che ha sdoganato l'esclusività sessuale già da fidanzati...laonde per cui...ognuno di noi due sa come è fatto l'altro...
Tradimento è quando trami alle mie spalle...

Tradimento è stato quando io avevo casini con la mia famiglia mi sfogavo con mia moglie e lei un giorno sbottò...ma cosa credi avevo già deciso di lasciarti...

Se io ti becco che fai il doppio gioco con me...
E' finita.
Perchè non mi posso più fidare di te.

E non mi servono nella mia vita persone di cui non posso fidarmi...

Fatalità ho imparato questo...
Più uno ti sbandiera fidati di me che ti sono amico
Più ti incula alle spalle...

Quando sono vinte le paure di venir abbandonati ci si scherza su...
Esempio.
Mia moglie va in piscina con mia figlia.
Torna a casa e mi racconta di un tizio che l'ha intortata alla maurizio e ci siamo fatti due risate...
Lei mi dice...guarda mi ha dato il suo cel, mi ha invitata a cena...pensa che mi ha fissato tra le gambe e mi ha detto vorrei tanto mettere la lingua là......

Io sabato sera sono uscito a cena con una donna.
Le ho detto...stasera esco a cena con questa qua.

Capisci che se io sono messo nelle condizioni di prendere per il culo mia moglie, mi astengo, mi sentirei un porocan, un poveraccio...e non sono mai stato disposto a giocarmi la fiducia della moglie: perchè se faccio un'analisi costi benefici...il costo è alto.

Pensa diletta come sarebbe stato se tuo marito condivideva con te...
Guarda cara ho conosciuto sta tizia su fb...ecc..ecc..ecc...

Ma ovvio che un uomo non condivide certe cose se ha una compagna che si lascia spaventare dalla minima presenza femminile nella vita del marito.

non avevo letto questa''perla''amico...capisco...e'la tua filosofia del casso..ognuno va e scopa..poi la sera a casa a raccontarsi..bo..a me non piace.
Dimmi Contastro che cavolo di tradimento sarebbe scusa??...fine telefono segreto..fine parcheggi isolato alle 9 del mattino..fine mitico parcheggio a piani del iper..fine andrenalina...no.Non e'roba da Lothar...
 
non avevo letto questa''perla''amico...capisco...e'la tua filosofia del casso..ognuno va e scopa..poi la sera a casa a raccontarsi..bo..a me non piace.
Dimmi Contastro che cavolo di tradimento sarebbe scusa??...fine telefono segreto..fine parcheggi isolato alle 9 del mattino..fine mitico parcheggio a piani del iper..fine andrenalina...no.Non e'roba da Lothar...
Ma infatti io non sono traditore...
Sono come dire debole di cuore...
Un eccessivo attacco di vagina pectoris potrebbe essermi fatale...
 

lothar57

Utente di lunga data
Ma infatti io non sono traditore...
Sono come dire debole di cuore...
Un eccessivo attacco di vagina pectoris potrebbe essermi fatale...
intanto spiegami,se lo sai..perche'il posto risulta tuo invece che mio..:confused::confused::confused:

ahahah...mi sembri Tebe..non sei traditore.sehhhh..e io sono gay allora...dai Gio'...cosa abbiamo detto al prete quel giorno???dimenticato??????e come dire operatore ecologico invece che spazzino...
 
N

Non Registrato

Guest
ma l'amore se e' genuino deve essere necessariamente spontaneo....

se t'incaponisci e' altro...

specie nella ricostruzione, percio' trovo logico che una persona che sa quel che dice e soprattutto quel che pensa non lo dica piu' cosi' facilmente...

altri invece per carattere del menga chiamano amore pure er gatto...


quoto
 
Stato
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