Brunetta
Utente di lunga data
Io penso che ogni persona sia combattuta e debba trovare un equilibrio tra l’impulso di esplorazione e il bisogno di sicurezza.Per vent'anni era ossessiva e ossessionata da altri, dalla paura di perdermi. Quindi una vaga idea la posso avere. L unico dubbio è che dopo il suo tradimento lo è molto molto meno. Dice perché ha capito che tanto se uno vuole fa e basta come ha fatto lei. Quindi dice inutile sbattersi. A mio avviso invece c'è altro. Secondo me avete vissuto una cosa importante ed alternativa a me, la rende più sicura e forte. Anche il vedere come ho gestito il mio tradimento (confessato, durato poco per senso di colpa ecc) la rende più sicura. E anche vedere che non l'ho mollata dopo ciò che ha fatto. Insomma secondo me si sente in una botte di ferro. Anche se spesso ha attacchi di panico se mi vede molto pensieroso perché teme l'epilogo.
Vale in tutti i campi. Anche il lavoro lo vorremmo vario e vario e stimolante, ma anche che ci dia sicurezza.
Tanto più bisogna trovare un equilibrio tra esplorazione e sicurezza, tra libertà e paura della solitudine.