Non so da che parte andare ...

Brunetta

Utente di lunga data
Io mi sono sposato ben consapevole che mia moglie era diversa da me.
Molto meno disponibile a uscire con gli amici, più incline al divano, con minore desiderio sessuale.
Secondo me, ovviamente.
Ognuno di noi trova un compagno che ci piace "nonostante" sia un po' diverso da noi. Anzi, qualcuno dice anche che "gli opposti si attraggono".
Non so se quest'ultima affermazione sia vera, sulla base della mia esperienza non posso confermarla.
La mia scelta, piuttosto, l'ho portata avanti negli anni, perché tanto di mia moglie mi piaceva.
Tanto di lei e tanto della vita in comune che avevamo.
Potrei elencare qui tutte le cose che invece non mi piacevano, ma farei un torto a lei e allo stesso tempo anche a me: io l'ho scelta, io mi sono innamorato di lei, io ho accettato di sposarmi con lei, di costruire una famiglia, di condividere i miei anni con lei.
E non è sempre stato facile. Non posso però parlare di noia, ma di difficoltà e problemi che ci sono capitati addosso e che hanno reso a volte doloroso il cammino insieme.
Ma si trattava sempre di un percorso fatto insieme e questo a me "bastava".
Che anche qui, usare questo verbo è limitare quella che è la percezione che noi si ha di una relazione: essa quando ti basta ti completa. Ti dà tutto quello che cerchi in essa.
E' ovvio che tu hai una tua vita, i tuoi hobby, le cose piacevoli al di fuori di essa, come possono essere per esempio le uscite con gli amici. Ma tutta quella intimità che è propria della coppia la cerchi lì, solo lì.
Così è stato per anni.
Fino a quando quel "bastare" non ho scoperto che valeva solo per me.
Anch'io mi sono trovato ad aver a che fare con le giustificazioni. Improvvisamente mi sono sentito anche inadeguato dal punto di vista sessuale, perché quello che lei mi raccontava di lui e quello che avevo scoperto mi avevano messo davanti a un uomo diverso da me, apparentemente migliore. Quel "Rocco" citato da Nicka. Quello che nella vita ne ha avute a decine, che è capace di sedurre, di scatenarti ormoni e adrenalina. Insomma, mia moglie era una di quelle che quando uscivamo noi "no macchina e motel che schifo", ma con lui... no. Poi col tempo mi son reso conto che io in questa cosa non c'entravo un cazzo. Che lui non era migliore di me, almeno, non in tutto: era un'altra persona. Una persona di cui in quel particolare momento della vita mia moglie aveva avuto bisogno. Ma che a sua volta non l'avrebbe completata, se lui fosse rimasto da solo.
Perché, diciamolo, se voleva lei, a differenza della nostra amica, poteva coronare "il suo sogno d'amore". Se ci credeva.
Ma qui subentra sempre la parte razionale che a tanti di noi con un minimo di cervello fa distinguere il sogno dalla realtà.
Il problema non sono sempre le persone con cui ci sposiamo, con cui scopiamo al di fuori, ma noi.
Che se non cominciamo a capire cosa vogliamo nella vita, cosa possiamo desiderare di avere, quali sono i nostri limiti, le nostre possibilità, e quale strada seguire per realizzare i nostri progetti, ci troveremo prima o poi ad arenarci in qualche palude creata dalla nostra incoscienza.
Diciamo anche che è facile banalizzare i sentimenti e le emozioni degli altri, a volte lo facciamo anche per ridiimensionare le nostre, ma io credo che invece si abbia un bisogno vero di sapere di saper provare certe cose anche per poter scegliere la progettualità e la vita quieta. Evl non c'entra nulla con le molteplici esperienze di cui a volte si parla; è proprio un'altra cosa.
 

Alice II

Utente di lunga data
Avanzo un'ipotesi: sei innamorata del tizio e speri che lui capitoli decisamente e definitivamente con te. Nel malaugurato caso non accadesse ti resta sempre il tuo ragazzo ignaro che tale rimarrà. Ho la sensazione che tu non voglia fare una scelta indipendente dalle possibilità che ti si offrono.

Io mi sento innamorata del tizio... Cioè, più che innamorata, direi invaghita, o comunque sulla buona strada...
Però è anche vero che mi precludo qualsiasi tipo di storia con lui per tanti motivi, tra i più importanti, che lui non vuole una storia con me... Non ne abbiamo mai parlato ma è ovvio che se lui provasse qualcosa per me si sarebbe comportato diversamente... Non posso raccontarvi i particolari, ma potrei essere la donna più innamorata del mondo, ma il prosciutto sugli occhi non ce l'ho, le cose le vedo... I comportamenti suoi li capisco...
Come dice quel film, se un uomo si comporta come se non gli fregasse un cazzo di te, è perchè non gli frega un cazzo di te per davvero!
Lui mi vuole solo fisicamente... E non lo biasimo, anche io lo volevo solo fisicamente all'inizio...
Cmq non rimarrei con il mio ragazzo se dovessi davvero rendermi conto che non lo amo più...
 

Alice II

Utente di lunga data
no sei una che scinde amore e sesso. o meglio, lo saprebbe fare e dovrebbe ricordarsene. di come si fa.
e riuscissi a ricordartene, riusciresti pure a capire che cosa è davvero sto tizio per te.

perchè è assai probabile che l'altro sia solo uno che con te si vuole divertire e nulla più, non credo gli vada di fare come John Terry con Wayne Bridges.

ripeto, a me, non avendo letto tutta la discussione, non viene da dirti che penso.

mi pare che il tuo fidanzato abbia capito molto più di quanto immagini, anche se ovviamente non s'immagina il chi.


a me continua a dar da pensare quella tua "noia".
Forse hai ragione, in questo momento non riesco a scindere...
Non so.... Il discorso della noia fa tanta paura anche a me, perchè non passa...
Non so come spiegarti è come se sentissi la mia vita scorrere, i giorni passare velocemente, senza un vero obiettivo, senza emozioni, senza divertirmi.. Magari è anche un mio momento dovuto a tutto ciò che sto vivendo in generale... Buh...
 

Alice II

Utente di lunga data
Inizia a non perdere te stessa, e per farlo devi perdere entrambi mi sa.



Ohi ci sono io chiama me. Non lascio alzata la tavoletta del bagno e non sporco. Ho anche la mia ciotolina :D



Guarda ti dico una cosa che dissi a una che ti somigliava molto quando arrivò qui. Sicura di non essere innamorata del tizio?

No... Sicura per niente... :(
 

oscuro

Utente di lunga data
Ah

Io mi sento innamorata del tizio... Cioè, più che innamorata, direi invaghita, o comunque sulla buona strada...
Però è anche vero che mi precludo qualsiasi tipo di storia con lui per tanti motivi, tra i più importanti, che lui non vuole una storia con me... Non ne abbiamo mai parlato ma è ovvio che se lui provasse qualcosa per me si sarebbe comportato diversamente... Non posso raccontarvi i particolari, ma potrei essere la donna più innamorata del mondo, ma il prosciutto sugli occhi non ce l'ho, le cose le vedo... I comportamenti suoi li capisco...
Come dice quel film, se un uomo si comporta come se non gli fregasse un cazzo di te, è perchè non gli frega un cazzo di te per davvero!
Lui mi vuole solo fisicamente... E non lo biasimo, anche io lo volevo solo fisicamente all'inizio...
Cmq non rimarrei con il mio ragazzo se dovessi davvero rendermi conto che non lo amo più...
Perchè ancora non ti è chiaro?sei presa da un altro,ci vai a letto,e secondo te ami ancora il tuo lui?e che amore sarebbe?ma ti rendi conto di cosa scrivi?:rolleyes:
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

Allora come la vedo io:
Non sei presa dal tuo uomo ne emotivamente ne sessualmente,non lo ami più,non hai nessuna pena per quello che gli stai combinando alle spalle,fondamentalmente non hai neanche troppo rispetto per lui.

Invaghita del tuo amante?ho qualche dubbio,magari è solo una storia di sesso,ma per sentirti migliore,pensi di avere un coinvolgimento emotivo per avere una sorta di alibi per quello che stai facendo,scopare e basta ti sa di sporco e di poco pulito....
 

banshee

The Queen
Allora come la vedo io:
Non sei presa dal tuo uomo ne emotivamente ne sessualmente,non lo ami più,non hai nessuna pena per quello che gli stai combinando alle spalle,fondamentalmente non hai neanche troppo rispetto per lui.

Invaghita del tuo amante?ho qualche dubbio,magari è solo una storia di sesso,ma per sentirti migliore,pensi di avere un coinvolgimento emotivo per avere una sorta di alibi per quello che stai facendo,scopare e basta ti sa di sporco e di poco pulito....
sono d'accordo. soprattutto con l'ultima parte... Spengi, come ti ho scritto ieri, senza giudizio alcuno ne critica :) attenzione ad arricchire di sentimenti qualcosa che magari è altro, perchè in questo momento per te potrebbe esser nocivo.
 

Falcor

Escluso
Sempre più daccordo con Oscuro. Cara stutafuoco il tuo uomo non lo ami, a che serve darti una scadenza. A questo punto mollandolo il favore lo fai anche a te stessa.
 

danny

Utente di lunga data
Diciamo anche che è facile banalizzare i sentimenti e le emozioni degli altri, a volte lo facciamo anche per ridiimensionare le nostre, ma io credo che invece si abbia un bisogno vero di sapere di saper provare certe cose anche per poter scegliere la progettualità e la vita quieta. Evl non c'entra nulla con le molteplici esperienze di cui a volte si parla; è proprio un'altra cosa.
Io mi sento innamorata del tizio... Cioè, più che innamorata, direi invaghita, o comunque sulla buona strada...
Però è anche vero che mi precludo qualsiasi tipo di storia con lui per tanti motivi, tra i più importanti, che lui non vuole una storia con me... Non ne abbiamo mai parlato ma è ovvio che se lui provasse qualcosa per me si sarebbe comportato diversamente... Non posso raccontarvi i particolari, ma potrei essere la donna più innamorata del mondo, ma il prosciutto sugli occhi non ce l'ho, le cose le vedo... I comportamenti suoi li capisco...
Come dice quel film, se un uomo si comporta come se non gli fregasse un cazzo di te, è perchè non gli frega un cazzo di te per davvero!
Lui mi vuole solo fisicamente... E non lo biasimo, anche io lo volevo solo fisicamente all'inizio...
Cmq non rimarrei con il mio ragazzo se dovessi davvero rendermi conto che non lo amo più...
A un certo punto della vita ti trovi come in quella vecchia canzone di Vecchioni:
"Ed il più grande
conquistò nazione dopo nazione,
e quando fu di fronte al mare si sentì un coglione
perchè più in là
non si poteva conquistare niente:
e tanta strada per vedere un sole disperato,
e sempre uguale"
Come quando era partito.
Quando ti trovi di fronte al mare tutto quello che hai conquistato non ti basta più.
E cerchi altro da conquistare. Perché non è quello che hai che ti definisce ("si sentì un coglione"), ma quello che non hai e che vuoi. Ora per te da conquistare c'è il cuore di Rocco. Ma dopo di lui ci sarà il cuore di qualcun altro.
Nella stessa canzone Vecchioni scrive queste parole
"io che non parto e sto a guardarti e che rimango sveglio.".
E' quel momento della vita in cui davanti al mare ti senti finalmente in pace con te stesso e ti fermi a guardare apprezzando quello che hai. Quel momento in cui non hai più bisogno di dover istituire una scelta per farlo.
Il momento in cui veramente hai costruito qualcosa che è solido.
Non è questo quel momento.
 
Ultima modifica:

Alice II

Utente di lunga data
Allora come la vedo io:
Non sei presa dal tuo uomo ne emotivamente ne sessualmente,non lo ami più,non hai nessuna pena per quello che gli stai combinando alle spalle,fondamentalmente non hai neanche troppo rispetto per lui.

Invaghita del tuo amante?ho qualche dubbio,magari è solo una storia di sesso,ma per sentirti migliore,pensi di avere un coinvolgimento emotivo per avere una sorta di alibi per quello che stai facendo,scopare e basta ti sa di sporco e di poco pulito....

Io in questo momento sono confusa...
Ho sbagliato tremila cose è vero... Non ho rispetto per il mio ragazzo, è vero...
Però non me la sento di lasciarlo adesso... In certi momenti mi chiedo: ma come farei senza di lui?
E non mi vedo senza di lui... Però non mi vedo neanche con lui in certi altri momenti...
Non lo so, ripeto, giudicatemi pure perchè mi rendo perfettamente conto che non mi sto comportando bene, ma ho ancora bisogno di tempo.... Voglio cercare di "dimenticare" l'altro e poi vedere come va... Sarò frivola... Sono fatta così, o meglio, sto affrontando così questa situazione per me nuova...
Comportamento egoista lo so... Ma tanto ormai peggio di così...
Le ferie sarebbero l'ultimo problema in realtà.... Ma voglio darmi un'altra possibilità, finchè posso darmela da sola...
Magari è davvero come dite voi, ho solo attrazione fisica verso l'altro... Se è così davvero, passerà no?
Tante volte ho pensato di essere una narcisista, una che vive solo dell'ebrezza e delle emozioni iniziali di una storia... Quando iniziano i "problemi" che la quotidianità ci impone, l'emozione finisce e si cerca una nuova storia, nuove scintille...
Detto questo, comunque apprezzo i vostri consigli davvero...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Forse hai ragione, in questo momento non riesco a scindere...
Non so.... Il discorso della noia fa tanta paura anche a me, perchè non passa...
Non so come spiegarti è come se sentissi la mia vita scorrere, i giorni passare velocemente, senza un vero obiettivo, senza emozioni, senza divertirmi.. Magari è anche un mio momento dovuto a tutto ciò che sto vivendo in generale... Buh...
il punto per me non è tanto o almeno non è solo se tu debba o non debba lasciare il tuo fidanzato, buttarti a capofitto nella storia con l'altro o fare la singola libera e bella.

su questo vedo che si sono già espressi e anche bene gli altri.

il punto per me è capire sta tua "noia" per non ritrovarti magari tra un paio d'anni nella solita situazione.

per la mia esperienza, quelle che si "annoiano" sono persone non adatte per un numero X di motivi alle relazioni a lungo termine. non sono persone cattive o sbagliate, semplicemente, dopo un certo periodo, devono cambiare.

io non so e non posso certo basarmi su questi pochi post per incasellarti tra queste persone.

però credo sia il caso che tu ci riflettessi, magari anche pensando alle tue precedenti esperienze sentimentali.
 

Alice II

Utente di lunga data
il punto per me non è tanto o almeno non è solo se tu debba o non debba lasciare il tuo fidanzato, buttarti a capofitto nella storia con l'altro o fare la singola libera e bella.

su questo vedo che si sono già espressi e anche bene gli altri.

il punto per me è capire sta tua "noia" per non ritrovarti magari tra un paio d'anni nella solita situazione.

per la mia esperienza, quelle che si "annoiano" sono persone non adatte per un numero X di motivi alle relazioni a lungo termine. non sono persone cattive o sbagliate, semplicemente, dopo un certo periodo, devono cambiare.

io non so e non posso certo basarmi su questi pochi post per incasellarti tra queste persone.

però credo sia il caso che tu ci riflettessi, magari anche pensando alle tue precedenti esperienze sentimentali.
L'ho appena scritto di la:

Tante volte ho pensato di essere una narcisista, una che vive solo dell'ebrezza e delle emozioni iniziali di una storia... Quando iniziano i "problemi" che la quotidianità ci impone, l'emozione finisce e si cerca una nuova storia, nuove scintille...

C'è chi farebbe salti mortali per avere la mia vita, la mia casa, il mio ragazzo, il mio lavoro, la mia famiglia... E io invece mi sento infelice? Ma perchè?? Mi sento una stronza... In tutti i sensi...
 

Alice II

Utente di lunga data
Allora.

Veniamo al dunque e facciamo il punto della situescion.

Siamo come al solito alla storia che ogni tanto qui si legge della ragazza giovane, passionale, carnale, semper fidelis fino al punto in cui incontra il tizio dei sogni che le fa bagnare l'anima. Il Rocco Siffredi del quartiere. Stronzo come pochi, ma stronzo solo perchè si fa i cazzi suoi, mica per altro. E se la incula solo letteralmente, al massimo un caffè post-coitale, perchè le amicizie e i rapporti sentimentali sono ben altro.
La solita e povera fanciulla schiava di un rapporto in cui il lui è di norma freddo, svogliato, poco passionale, senza iniziativa e con probabili problemi di erezione mattutina. Del quartiere questo invece è un Furio di verdoniana memoria. E lei la solita Magda che non vede l'ora di scappare col primo venuto. Ma che non è il primo attenzione, perchè tanti ci hanno provato, ma lei ligia al dovere non si è mai fatta infinocchiare. Ma siamo tutti d'accordo che Rocco è Rocco.
L'altro è sempre quello ardente di passione, quello che fa aprire la nostra amica in modi mai visti e conosciuti, quello che le fa provare orgasmi multipli se solo le sussurra un rutto in un orecchio.
Il fidanzato invece è il tipico tizio con la mutanda bianca che gira per casa trascinando delle crocs ultimo modello che la guarda con sufficienza pensando che lei sia soddisfatta del solo fatto che le ha dato una casa, una cucina e delle mutande (bianche) da lavare.
Ma lei, povera Cenerella, non gliela fa più. Perchè lei ha il fuoco nelle vene, vorrebbe slargare le gambe col suo uomo e quale uomo che ha in casa una Sasha Grey non sarebbe felice? Allora è giusto che sia cornuto. E' lui che si fa sfuggire l'oro dalle mani. E lei è giusto che faccia grondare i suoi umori su un altro pene, più furbo indubbiamente.
Perchè il punto sta qui, cara amica nuova. L'altro non è più passionale, l'altro non ha un cazzo più duro e più grosso, l'altro non è qualcosa di talmente importante che tu ci puoi presentare per giustificare e giustificarti un tradimento.
Il tuo ragazzo non è un pirla svogliato, assente, poco incline al sesso, non ci si diventa. Quindi o è sempre stato così (e quindi un po' pirla sei pure tu) oppure no e te la stai raccontando.
Sarebbe molto più corretto che tu dicessi che nonostante tutto (paure, progetti, speranze, cazzi e mazzi, etc...) tu avevi voglia per te stessa di qualcosa che è altro dal tuo quotidiano. Ma senza ammantarlo di perdita di testa, sesso bollente, puttanate varie. Metti sulla bilancia pregi e difetti del tuo rapporto e poi decidi eventualmente.
Tutt'al più ti sarai svagata, ma per favore, senza giustificazioni assurde e inutili.
Non puoi presentarti come passionale, carnale, calda, esigente, intraprendente e raccontarci il tuo uomo come il perfetto contrario. Perchè è sempre stato così, te lo sei scelto tu ed era così. E fidati, l'altro non è passionale, carnale, caldo, esigente e intraprendente e in grado di darti orgasmi con uno schiocco di dita. E' semplicemente altro.

E se stai in una galera, anche quando respiri 5 minuti di aria fresca oltre le sbarre, ti pare di aver fatto il giro del mondo. In realtà le sbarre le hai a 2 cm dal tuo sedere.

E benvenuta.

:mrgreen:

Beh, ti meriti sicuramente una risposta, anche solo per come hai raccontato la storia... :rotfl:
Sulla parte in neretto credo che rifletterò molto....
 

spleen

utente ?
L'ho appena scritto di la:

Tante volte ho pensato di essere una narcisista, una che vive solo dell'ebrezza e delle emozioni iniziali di una storia... Quando iniziano i "problemi" che la quotidianità ci impone, l'emozione finisce e si cerca una nuova storia, nuove scintille...

C'è chi farebbe salti mortali per avere la mia vita, la mia casa, il mio ragazzo, il mio lavoro, la mia famiglia... E io invece mi sento infelice? Ma perchè?? Mi sento una stronza... In tutti i sensi...
Io non sono intervenuto finora, penso che quello che ti hanno già scritto gli altri sia sufficiente, mi preme però farti notare una cosa che ti era stata detta all' inizio e poi è caduta un po'.
La vita di agi e obbiettivi economici raggiunti non serve alla nostra felicità, se non è vista in funzione di un rapporto, se non è frutto di impegno, gioia di stare insieme e progetto condiviso. E quel rapporto tu lo hai già bruciato dentro di te quando hai deciso di tradire, lo hai già ucciso, è inutile tentare di resuscitare i morti.
Questo non è un atto d'accusa, non eri evidentemente fatta per questo, ma è una constatazione che devi accettare come un dato di fatto, prolungare l'accanimento terapeutico non ti servirà a niente, solo a procastinare o metterti in un merdone colossale quando fra qualche tempo succederà qualcosa di analogo con magari figli.

Quello che ti devi chiedere con forza e lo devi a te stessa, nessun altro, è perchè la ricerca di emozioni dentro di te abbia preso il posto della volontà di amore e condivisione col tuo lui. E devi risponderti con onestà, lasciando perdere tutte le menate.
 
Ultima modifica:

Skorpio

Utente di lunga data
...

Ehm... io mi sarei permesso di buttare giù una bozza di convenzione compromissoria per la adeguata gestione di tutta la tua situazione, che tiene conto di tutti gli aspetti contraddittori di te come persona e le difficoltà gestionali di questa particolare situazione che indubbiamente necessitano di una definizione.
Ho messo scadenza 30 settembre e 10 trombate con quell'altro, quello stronzo per intenderci, come bonus da utilizzare in questo periodo.
Tieni conto però che se raggiungi le 10 trombate poi devi decidere anche se, per fare un esempio, siamo al 28 giugno.
Quindi in pratica hai a disposizione questo scivolo di 10 trombate, però te lo devi gestire molto bene, perché poi se lo utilizzi rapidamente la scadenza del 30 settembre non vale più, e dopo devi prendere una decisione immediata
Dimenticavo che nelle premesse della convenzione dichiari di essere un po' stronzina, per cui prima di firmarla pensaci bene, perché dopo ormai l'hai firmata e non puoi dire che sei diventata brava... ormai hai firmato e quello che hai dichiarato ormai è quello.. :)
 

Alice II

Utente di lunga data
Ehm... io mi sarei permesso di buttare giù una bozza di convenzione compromissoria per la adeguata gestione di tutta la tua situazione, che tiene conto di tutti gli aspetti contraddittori di te come persona e le difficoltà gestionali di questa particolare situazione che indubbiamente necessitano di una definizione.
Ho messo scadenza 30 settembre e 10 trombate con quell'altro, quello stronzo per intenderci, come bonus da utilizzare in questo periodo.
Tieni conto però che se raggiungi le 10 trombate poi devi decidere anche se, per fare un esempio, siamo al 28 giugno.
Quindi in pratica hai a disposizione questo scivolo di 10 trombate, però te lo devi gestire molto bene, perché poi se lo utilizzi rapidamente la scadenza del 30 settembre non vale più, e dopo devi prendere una decisione immediata
Dimenticavo che nelle premesse della convenzione dichiari di essere un po' stronzina, per cui prima di firmarla pensaci bene, perché dopo ormai l'hai firmata e non puoi dire che sei diventata brava... ormai hai firmato e quello che hai dichiarato ormai è quello.. :)
Leggendo il tuo post mi è venuta in mente una cosa...
Lui dopo la prima volta che abbiamo consumato mi ha parlato di una certa "regola del 5", ovvero, se fossimo andati avanti più di 5 volte uno dei due si sarebbe innamorato (era sottinteso che la cretina fossi io ovviamente...)
Ed effettivamente le vere e proprie volte che abbiamo fatto sesso, ora che le riconto, sono state ad oggi 5... Non credo che ce ne saranno altre, o almeno la mia volontà è di non cedere (al massimo se lo rivedo prima che parta, ma non ho veramente intenzione di fare niente se non salutarlo) quindi direi che posso benissimo arrivare a settembre e vedere come va... Dove firmo?
Ps: sulla stronzina mi pare che eravamo già d'accordo... Non sarò mai una brava ragazza :unhappy:
 

Alice II

Utente di lunga data
Io non sono intervenuto finora, penso che quello che ti hanno già scritto gli altri sia sufficiente, mi preme però farti notare una cosa che ti era stata detta all' inizio e poi è caduta un po'.
La vita di agi e obbiettivi economici raggiunti non serve alla nostra felicità, se non è vista in funzione di un rapporto, se non è frutto di impegno, gioia di stare insieme e progetto condiviso. E quel rapporto tu lo hai già bruciato dentro di te quando hai deciso di tradire, lo hai già ucciso, è inutile tentare di resuscitare i morti.
Questo non è un atto d'accusa, non eri evidentemente fatta per questo, ma è una constatazione che devi accettare come un dato di fatto, prolungare l'accanimento terapeutico non ti servirà a niente, solo a procastinare o metterti in un merdone colossale quando fra qualche tempo succederà qualcosa di analogo con magari figli.

Quello che ti devi chiedere con forza e lo devi a te stessa, nessun altro, è perchè la ricerca di emozioni dentro di te abbia preso il posto della volontà di amore e condivisione col tuo lui. E devi risponderti con onestà, lasciando perdere tutte le menate.

Ciao Spleen, hai ragione... E' un po come dire che i soldi non fanno la felicità...
La mia situazione apparentemente invidiabile, non è detto che sia ideale per me.... Devo riflettere, lasciarmi sola con me stessa e vedere cosa davvero voglio io dalla mia vita... E' anche vero che a parole è molto facile, poi nei fatti sei sovrastata dai dubbi e dalle incertezze... Grazie del tuo contributo :)
 

MariLea

Utente di lunga data
il punto per me non è tanto o almeno non è solo se tu debba o non debba lasciare il tuo fidanzato, buttarti a capofitto nella storia con l'altro o fare la singola libera e bella.

su questo vedo che si sono già espressi e anche bene gli altri.

il punto per me è capire sta tua "noia" per non ritrovarti magari tra un paio d'anni nella solita situazione.

per la mia esperienza, quelle che si "annoiano" sono persone non adatte per un numero X di motivi alle relazioni a lungo termine. non sono persone cattive o sbagliate, semplicemente, dopo un certo periodo, devono cambiare.

io non so e non posso certo basarmi su questi pochi post per incasellarti tra queste persone.

però credo sia il caso che tu ci riflettessi, magari anche pensando alle tue precedenti esperienze sentimentali.
Saranno state poche? forse pure con la stessa tipologia di uomo?
Ecco perché sostengo sempre che da giovani bisogna fare esperienze, solo così si è poi in grado di scegliere cosa vogliamo per noi.
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Leggendo il tuo post mi è venuta in mente una cosa...
Lui dopo la prima volta che abbiamo consumato mi ha parlato di una certa "regola del 5", ovvero, se fossimo andati avanti più di 5 volte uno dei due si sarebbe innamorato (era sottinteso che la cretina fossi io ovviamente...)
Ed effettivamente le vere e proprie volte che abbiamo fatto sesso, ora che le riconto, sono state ad oggi 5... Non credo che ce ne saranno altre, o almeno la mia volontà è di non cedere (al massimo se lo rivedo prima che parta, ma non ho veramente intenzione di fare niente se non salutarlo) quindi direi che posso benissimo arrivare a settembre e vedere come va... Dove firmo?
Ps: sulla stronzina mi pare che eravamo già d'accordo... Non sarò mai una brava ragazza :unhappy:
Io scherzavo naturalmente.. :). Su tutto, ivi compresa la stronzina.. Non mi permetterei mai..
Ho la sensazione che tu sia comunque serena, non fragile, come dire disponibile allo scherzo anche... Mi permetto solo per questo.
Senza rinunciare a meditare sugli spunti che altri ti offrono, che sono naturalmente validissimi
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Leggendo il tuo post mi è venuta in mente una cosa...
Lui dopo la prima volta che abbiamo consumato mi ha parlato di una certa "regola del 5", ovvero, se fossimo andati avanti più di 5 volte uno dei due si sarebbe innamorato (era sottinteso che la cretina fossi io ovviamente...)
Ed effettivamente le vere e proprie volte che abbiamo fatto sesso, ora che le riconto, sono state ad oggi 5... Non credo che ce ne saranno altre, o almeno la mia volontà è di non cedere (al massimo se lo rivedo prima che parta, ma non ho veramente intenzione di fare niente se non salutarlo) quindi direi che posso benissimo arrivare a settembre e vedere come va... Dove firmo?
Ps: sulla stronzina mi pare che eravamo già d'accordo... Non sarò mai una brava ragazza :unhappy:
lascia perdere i discorsi sulle brave ragazze. non ti servono. anche perchè magari involontariamente potrebbero diventare un alibi. a te non servono alibi, a te serve capire che cosa vuoi essere.

Saranno state poche? forse pure con la stessa tipologia di uomo?
Ecco perché sostengo sempre che da giovani bisogna fare esperienze, solo così si è poi in grado di scegliere cosa vogliamo per noi.
tu dici che puoi avere avuto anche 50 uomini, ma se erano tutti uguali, non solo fisicamente, è come averne avuto uno solo? beh sì ha senso come cosa.
 
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