Non so da che parte andare ...

perplesso

Administrator
Staff Forum
Scusate ho ripreso in mano adesso il post ed eravate andati parecchio avanti, siete molto attivi!
Per quanto riguarda "Lasciami Entrare", è sul mio kobo... Ma non l'ho letto! ;)

Perplesso, se c'è una cosa di cui sono certa è che attualmente non so cosa voglio dalla mia vita e da una relazione...
E' ovvio altrimenti non avrei mai fatto quel che ho fatto, in modo reiterato, e senza tanti rimorsi...
L'altro giorno, parlando con una mia amica coetanea sposata che è a conoscenza della situazione, mi ha detto: "ma beata te che c'hai l'amante, a volte lo vorrei anche io!!" :confused::confused:
Cioè, io ho pensato... Se devo ritrovarmi così da sposata, anche no....
Cioè io me lo sono cercato e questo è assodato, però prima di incontrarlo e fare ciò che ho fatto non mi sarebbe venuto in mente di dire: magari anche io vorrei farmi l'amante...
Boh... Non voglio rovinare la mia vita né quella di nessun altro...
se non capisci cos'è che esattamente ti annoia, continuerai ad ingannare te stessa e di conseguenza ad ingannare chi ti sta attorno.

se riuscissi a sfruttare questi mesi che ti 6 data per capirlo, avresti risolto la situazione. so che è facilissimo da scrivere e complicato da fare, però se almeno hai presente in che direzione cercare, hai già fatto un passo in avanti.

la tua amica è inquietante.
 

Nicka

Capra Espiatrice
Ciao Banshee,
vorrei capire meglio il tuo punto di vista...
Tu pensi semplicemente che il mio problema non sia di relazione in generale, ma il problema sia della MIA attuale relazione giusto?
Cioè, non pensi che sia un caso clinico, ma pensi che in questo caso forse è la persona che ho accanto che non fa per me?
Giusto?
A me pare un'evidenza.
 

danny

Utente di lunga data
Ciao Banshee,
vorrei capire meglio il tuo punto di vista...
Tu pensi semplicemente che il mio problema non sia di relazione in generale, ma il problema sia della MIA attuale relazione giusto?
Cioè, non pensi che sia un caso clinico, ma pensi che in questo caso forse è la persona che ho accanto che non fa per me?
Giusto?
Perché hai questo dubbio?
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Ciao Banshee,
vorrei capire meglio il tuo punto di vista...
Tu pensi semplicemente che il mio problema non sia di relazione in generale, ma il problema sia della MIA attuale relazione giusto?
Cioè, non pensi che sia un caso clinico, ma pensi che in questo caso forse è la persona che ho accanto che non fa per me?
Giusto?
caso clinico? e perchè mai?
 

Nobody

Utente di lunga data
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl: "ciao pupa"!!!! e je tira il cappello in faccia :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:tre scoteces :carneval:
 

oscuro

Utente di lunga data
MA

Forse per spingi è normale avere un uomo a casa,che ami e che ti ama tanto,e un altro uomo che ti sfila le mutande,e ti derattizza ogni anfratto con vagonate di carne turgida....insomma...:rolleyes:
 

banshee

The Queen
Il personaggio di Fantozzi è geniale. Io arrivo ad amarlo fino al terzo, in particolare per l'invenzione della Coppa Cobram. Ho anche i libri che acquistai all'epoca.
Pasolini... adoro "Uccellacci e uccellini". Sono rimasto turbato da "Salò", anche se ne riconosco il valore.
Il terzo pure l'avventura di Pina con Abadantuono merita....:up:

quoto su Pasolini, a me è piaciuto anche molto la Medea :)
 

Nicka

Capra Espiatrice
Per me no nicka. Secondo me l insoddisfazione è personale altrimenti si sarebbe innamorata di un amore vero e non avrebbe pianificato una fuga sessuale
L'evidenza è che non è un caso clinico.
Si può anche ammettere di non amare più la persona con cui si sta, questo non giustifica un tradimento, ma direi che in alcuni casi è una forte motivazione.
Le storie mica finiscono solo per insoddisfazioni personali, problemi insormontabili e chissà che altro.
Semplicemente si esauriscono. Non è noia, non è caso clinico.
 

bettypage

Utente acrobata
L'evidenza è che non è un caso clinico.
Si può anche ammettere di non amare più la persona con cui si sta, questo non giustifica un tradimento, ma direi che in alcuni casi è una forte motivazione.
Le storie mica finiscono solo per insoddisfazioni personali, problemi insormontabili e chissà che altro.
Semplicemente si esauriscono. Non è noia, non è caso clinico.
Ci mancherebbe:up:
 

Alice II

Utente di lunga data
Perché hai questo dubbio?

Perchè ho paura di essere una persona che dopo un po si annoia a prescindere... Non so come farti capire...
Cioè ho paura che magari ora mi lascio, mi vivo la mia vita, poi incontro un altro mi innamoro e dopo 4 anni mi annoio... Potrebbe essere che sia io così.... Che sia sempre in cerca di novità... Non lo so... Io sono un casino!!!
 

banshee

The Queen
Ciao Banshee,
vorrei capire meglio il tuo punto di vista...
Tu pensi semplicemente che il mio problema non sia di relazione in generale, ma il problema sia della MIA attuale relazione giusto?
Cioè, non pensi che sia un caso clinico, ma pensi che in questo caso forse è la persona che ho accanto che non fa per me?
Giusto?
Si esatto. Non ci vedo nulla di astruso o pericoloso per le relazioni future. Da come hai scritto e quello che hai raccontato, io credo semplicemente che hai fatto passi dei quali non eri pienamente convinta - dentro al cuore - e che ti sei ritrovata in una situazione che ti sta generando insofferenza.
Il fatto che tu ti sia coinvolta per una persona che sai che non può darti affidabilità potrebbe denotare soltanto la voglia di leggerezza e libertà ora. Io ho amiche che si sono fidanzate a 20 anni e lasciate a 27, 28, 29 etc. e che poi hanno trovato la persona "giusta" e stanno tanto bene.

le storie, a volte, semplicemente finiscono...:) non c'è nulla di strano o "clinico".

poi certo, se hai un'altra storia, diventa seria, poi convivi e ti annoi, e molli e ricominci allora è un altro paio di maniche.

ma pensare di non esser adatti ad un impegno serio perchè la storia di tanti anni iniziata a 21 arriva a 28 e si è spenta mi pare un tantinello eccessivo..
 

banshee

The Queen
L'evidenza è che non è un caso clinico.
Si può anche ammettere di non amare più la persona con cui si sta, questo non giustifica un tradimento, ma direi che in alcuni casi è una forte motivazione.
Le storie mica finiscono solo per insoddisfazioni personali, problemi insormontabili e chissà che altro.
Semplicemente si esauriscono. Non è noia, non è caso clinico.
quotino quotello :up:
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

Si esatto. Non ci vedo nulla di astruso o pericoloso per le relazioni future. Da come hai scritto e quello che hai raccontato, io credo semplicemente che hai fatto passi dei quali non eri pienamente convinta - dentro al cuore - e che ti sei ritrovata in una situazione che ti sta generando insofferenza.
Il fatto che tu ti sia coinvolta per una persona che sai che non può darti affidabilità potrebbe denotare soltanto la voglia di leggerezza e libertà ora. Io ho amiche che si sono fidanzate a 20 anni e lasciate a 27, 28, 29 etc. e che poi hanno trovato la persona "giusta" e stanno tanto bene.

le storie, a volte, semplicemente finiscono...:) non c'è nulla di strano o "clinico".

poi certo, se hai un'altra storia, diventa seria, poi convivi e ti annoi, e molli e ricominci allora è un altro paio di maniche.

ma pensare di non esser adatti ad un impegno serio perchè la storia di tanti anni iniziata a 21 arriva a 28 e si è spenta mi pare un tantinello eccessivo..

Si,ma il modo in cui sta finendo fa riflettere...e tanto.
 

Alice II

Utente di lunga data
L'evidenza è che non è un caso clinico.
Si può anche ammettere di non amare più la persona con cui si sta, questo non giustifica un tradimento, ma direi che in alcuni casi è una forte motivazione.
Le storie mica finiscono solo per insoddisfazioni personali, problemi insormontabili e chissà che altro.
Semplicemente si esauriscono. Non è noia, non è caso clinico.

Beh, questo mi rincuora, nel senso che non vorrei essere una persona perennemente insoddisfatta...
E' come se per capire se la mia è insoddisfazione personale o insoddisfazione della mia storia, avessi bisogno di stare sola (l'amante non sarebbe stato contemplato in questa decisione, ma tant'è, ormai è successo, che possiamo farci...)
 

Nobody

Utente di lunga data
Il terzo pure l'avventura di Pina con Abadantuono merita....:up:

quoto su Pasolini, a me è piaciuto anche molto la Medea :)
so tiapolico nnell'amplessoooo :D
bello Medea! Quello che amo di più è Mamma Roma, con una incredibile Anna Magnani! Finale da brividi, preso da una storia vera.
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

e su questo siamo d'accordo.

a professò mo non ricominciamo a divagà. io mica v'ho chiamato qui pe parlà de chitare, de tamburi...de pocce....:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
Mario la colpa è la tua...se tu l'avessi castigato...:rotfl:e mi meraviglio di lei padre,di voi uomini di chiesa,oggi la maggior parte delle colpe ricadono proprio sulla chiesa.....
 
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