Nuova traditrice!

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Abigail

Utente di lunga data
Specifico quello che ho scritto sopra: ritengo che il mio amante non sia l'uomo dei miei sogni perché non esiste l'uomo dei miei sogni.
Esistono uomini con pregi e difetti. Mio marito e il mio amante sono uomini molto diversi. io sento di amare entrambi in maniera diversa.
Lo so che subirò altre molte critiche per quello che sto scrivendo, ma io sento questo dentro di me.
nessuna critica se non quella dell'incoerenza (ahimè umanissima).
Due post più su hai parlato di tuo marito come di un "uomo a cui, COMUNQUE, vuoi bene.
Converrai che amare e volere bene sono due ccose distinte
 

Sabina

Utente di lunga data

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data

xfactor

Utente di lunga data
Ho spiegato nel primo post la motivazione per cui scrivevo in questo forum: un confronto con persone che avevano fatto esperienza o stessero vivendo un'esperienza simile alla mia per potermi confrontare.
Non ho mai detto di voler "buttar via" il mio matrimonio, anzi. Ho detto così poco della mia vita familiare ed "extrafamiliare" che non capisco come si possa giudicare una persona con una tale leggerezza. Neanche uno psicoterapeuta con così poche informazioni potrebbe farlo.
La sicurezza con cui tu decidi quello che io provo per mio marito o il mio amante poi mi fa sorridere. Secondo te io rischio il mio matrimonio, rischio di distruggere emotivamente una persona a cui comunque voglio bene, per uno pseudo amore (come lo definisci tu) o per qualche ora di sesso?
Mi sembra di capire che per voi tutti, i traditori/trici sono uguali e tutte le storie che riguardano il tradimento lo stesso. Invece io questo non lo penso.. alcune storie possono avere delle costanti in comune, ma ognuna ha la sua individualità.

Asolta.......forse quì non tutti " leggono" si capisce lontano un km che o sei un clone o sei una persona che come mè è qui a cazzeggiare , la differenza è che io l'ho detto subito tu invece stai giocando!;)

Baci , ceci ed abbracci!
 

Sabina

Utente di lunga data
nessuna critica se non quella dell'incoerenza (ahimè umanissima).
Due post più su hai parlato di tuo marito come di un "uomo a cui, COMUNQUE, vuoi bene.
Converrai che amare e volere bene sono due ccose distinte
Amare- volere bene... in qualsiasi modo io lo scriva voi non potrete sentirlo. Non è facile per me spiegare sapendo che ad ogni mia parola seguirà una critica. Come posso non amare una persona con cui ho condiviso cose belle e cose brutte degli ultimi 17 anni della mia vita?
 

Abigail

Utente di lunga data
Amare- volere bene... in qualsiasi modo io lo scriva voi non potrete sentirlo. Non è facile per me spiegare sapendo che ad ogni mia parola seguirà una critica. Come posso non amare una persona con cui ho condiviso cose belle e cose brutte degli ultimi 17 anni della mia vita?
se vedi come critica ogni risposta e vuoi solo la pacchetta sulla spalla mi levo dal tred e ti saluto cordialmente:up:
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Amare- volere bene... in qualsiasi modo io lo scriva voi non potrete sentirlo. Non è facile per me spiegare sapendo che ad ogni mia parola seguirà una critica. Come posso non amare una persona con cui ho condiviso cose belle e cose brutte degli ultimi 17 anni della mia vita?
Tutte le critiche che potrai mai ricevere qui non sono rivolte personalmente a te, ma alla categoria dei traditori.

Uso il termine categoria per adeguarmi al senso comune, in realtà per me non esiste tale categoria, come non esiste una categoria dei traditi.
Esistono storie e motivazioni diverse, lette e assimilate in modo diverso.

Come dici tu nessuno può misurare l'amore che senti per due persone distinte, come non si può quantificare il dolore provato dalle persone che hanno subito un tradimento.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Asolta.......forse quì non tutti " leggono" si capisce lontano un km che o sei un clone o sei una persona che come mè è qui a cazzeggiare , la differenza è che io l'ho detto subito tu invece stai giocando!;)

Baci , ceci ed abbracci!
Uff...qui c'è la fobia dei cloni:mexican:
 

Sabina

Utente di lunga data
No perché stai facendo qualcosa che dici di sapere che potebbe avere gravi conseguenze.
Sai io penso di aver perso momentaneamente il lume della ragione. Non sto scherzando.
Ora rispetto ai primi tempi va già meglio.. riesco a ragionare più lucidamente e quello che provo è meno intenso... ma comunque c'è un sentimento molto forte.
Probabilmente sono diversi i motivi che mi hanno portato a fare una cosa che mai avrei pensato di fare. Non uno molti.... ma questo lo dico ora perché ci ho riflettuto tanto in questi mesi.
La mia scelta di continuare è puramente egoistica e narcisistica lo so... sto male all'idea di chiudere. Ora non sono in grado di farlo. Penso sia assurdo che pur non essendo una ragazzina non riesca a chiudere una cosa che ritengo sbagliata. Probabilmente una parte di me non è ancora pronta a lasciarla, perché era da tanto che non mi sentivo così bene (la vita non è stata molto benevola con me negli ultimi anni, ma non lo dico per pietismo o per giustificare il mio comportamento). A chiuderla ora penso che starei così male da non riuscire veramente a nascondere e spiegare la cosa a mio marito.
 

Fabry

Utente di lunga data
Stai parlando dei vostri rispettivi marito/moglie come se fossero dei giocattoli nelle vostre mani, usati o lasciati a vostro uso e consumo.


Chiedo scusa per questo o.t. ma è doveroso.

reputazione negativa e naturalmente anonima per questo post.

Motivazione : retorica fritta e rifritta. cos'è questo processo alle intenzioni?
gli interventi dei neofiti non devono essere bersaglio di frustrazioni represse.

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Allora novello o redivivo Freud de noantri. Dall'alto del tuo grandissimo sapere, leggendo una mia frase spari una diagnosi clinica.....i miei complimenti. Però dovresti spiegarmi una cosa, com'è che un intelligentissimo e ferratissimo psicologo quale sei, scrive su questo forum invece di insegnare in una grande università.....è un vero spreco.

Non ti sei nemmeno reso conto dell'immane idiozia che hai scritto.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Tutte le critiche che potrai mai ricevere qui non sono rivolte personalmente a te, ma alla categoria dei traditori.

Uso il termine categoria per adeguarmi al senso comune, in realtà per me non esiste tale categoria, come non esiste una categoria dei traditi.
Esistono storie e motivazioni diverse, lette e assimilate in modo diverso.

Come dici tu nessuno può misurare l'amore che senti per due persone distinte, come non si può quantificare il dolore provato dalle persone che hanno subito un tradimento.
L'amore è una parola astratta e si può dichiarare amore e torturare.
L'amore si valuta dai comportamenti.
Se non si vogliono opinioni ognuno si parla davanti allo speccio.
 

Verena67

Utente di lunga data
Probabilmente una parte di me non è ancora pronta a lasciarla, perché era da tanto che non mi sentivo così bene (la vita non è stata molto benevola con me negli ultimi anni, ma non lo dico per pietismo o per giustificare il mio comportamento). A chiuderla ora penso che starei così male da non riuscire veramente a nascondere e spiegare la cosa a mio marito.
mi dispiace per i problemi che hai avuto, ma di solito (e ti parla una che ne avuti a iosa, di problemi veri, negli ultimi anni...) le difficoltà rinforzano il carattere, fanno toccare con mano ciò che conta e ciò che... non.

Per cui avresti dovuto maturare non un senso di rivalsa nei confronti della vita, bensì di forza e sopportazione.

Quanto al "dolore" della rottura, passando il tempo, non diventerà sempre piu' evidente?

Non è già forse il segnale che hai "travalicato", che ci sono "dei sentimenti"?!
 

Verena67

Utente di lunga data
Dovrei a 41 anni sprecare altro tempo con storie dal futuro sbarrato solo per riempire i miei vuoti e soddisfare la mia voglia di puro sesso? Non me la sento. Sarò pure poco scafato ma io credo ancora che ci si possa innamorare di chi a sua volta è libero di vivere liberamente la storia nei tuoi confronti, ma so che a quest'età è più difficile. Tutto ciò non lo dico per mostrare quanto sono una "brava persona" o per autocompiacimento, sarebbe più facile se fossi più "pratico", perchè questo mio modo di essere mi limita parecchio nelle possibilità ma questo spiega anche che chi è diametralmente opposto da me è incline a cercarsi storie extra spesso per puro e mero egoismo (che poi siano belle da vivere nessuno lo mette in dubbio).
.


Io francamente non me la sento di giudicare nessuno su questo: se uno è libero e vuole provarci, beh, lo faccia! Liberi noi di rispondere o meno.

Ho già meno tolleranza per gli "impegnati" che cercano "evasione".

Ma sai, basta ritenersi comunque "al di sopra" e come Virgilio (il poeta, non il sito d'incontri...) "Guardare e passare"!:mrgreen:

Hai ritratto una realtà di paese abbastanza realistica, ma anche in città è così, specie in quei "quartieroni" dove ci si trova tutti nel solito parrocchia - oratorio - campetto, etc.

Questi uomini che "trascurano" le loro moglie con il calcetto o la patetica (o non) moto che tengono in garage, che devono fare?

Ad un certo punto nella vita bisogna rilassarsi un po'. Non è che in eterno devi "stupire" il coniuge. Io ho i miei interessi, e me li salvaguardo, altrettanto fa mio marito.

E' assolutamente normale che donne con figli svezzati cerchino intorno uomini piu' giovani e interessanti (come dice Carlo Rossella, le donne hanno la febbre del matrimonio...e dopo sposate quella del divorzio:mrgreen:) ma tu non ci ricaveresti solo sesso.

Nossignore.

Ci ricaveresti un sacco di rogne, e il rischio di trovarti donne e figliolanza non tua a carico.

So che non sarà facile, ma il tuo bacino di scelta è quello - ricco di incognite - delle "zitelle".

Ragazze in gamba ma in qualche modo che hanno perso il treno dei 20 anni per sposarsi.

O che sono state, come te, vittime di matrimoni/fidanzamenti falliti precocemente, prima che diventassero ISTITUZIONI.

Conosco molte di queste donne, sono persone in gamba, magari un po' "amareggiate" dall'essere rimaste "senza sedia" al primo giro. Ma sono persone meritevoli di essere conosciute meglio, di essere valorizzate.

Magari senza guardare allo stacco coscia, eh!!
 

Nausicaa

sfdcef
Ciao a tutti! Sono diversi mesi che vi leggo... da quando è cominciato tutto (come penso la maggior parte di quelli che arrivano qui). Mi sentivo un po' come se spiassi in casa d'altri e così ho deciso di presentarmi.
Sono una traditrice... e sono anche una mamma. La facilità con cui mi sono lasciata scivolare in questa cosa dopo 17 anni insieme a mio marito (tra fidanzamento e matrimonio) ha stupito anche me. Comprendevo (e comprendo tutt'ora) che quello che stavo facendo era orrendo nei suoi confronti, ma ho seguito le mie emozioni... e dopo tanto tempo sono come "risbocciata", in tutti i sensi (fisicamente e psicologicamente).
Anche il mio amante è sposato... e papà. Dopo i primi periodi in cui eravamo talmente presi da valutare l'ipotesi di separarci dai relativi coniugi, abbiamo deciso di continuare a vederci come amanti.
Sarò sincera, scrivo qui non tanto perché voglia uscire da questa storia (che comunque non porta con sé solo gioia). Scrivo per potermi confrontare con altre traditrici e traditori. Questo non significa che non desidero avere contatti con i traditi, anzi; più che altro avrei bisogno di confrontarmi con chi è passato da questa parte, che sa quello che si può provare... che sa che non sono tutte gioie... ma talvolta anche tristezza, rabbia e sensi di colpa (la giusta punizione che ci meritiamo?).

Ciao,

altri hanno già fatto molte considerazioni sulla tua storia, cui le mie non aggiungerebbero molto.

Una cosa sola, un pensiero che mi frulla in testa da un pò....

Sai che tuo marito soffrirebbe molto se ti scoprisse. Hai addirittura pensato all'inizio di separarti.
Ci credo che provi molto affetto/amore per tuo marito, ma... nella decisione di continuare come se nulla fosse, non c'è anche la presunzione di credere che tuo marito comunque stia meglio inconsapevole con te piuttosto che libero di trovare una persona che non viva una storia parallela?
Non c'è la convinzione di riuscire a dare, tu, tutto quello di cui tuo marito ha bisogno mentre lui evidentemente ti ha lasciato "priva" di qualcosa? E che quindi ti "giustifica" a trovarlo al di fuori?

E' un pensiero che ho tirato fuori approfittando della tua storia, ma è una riflessione che mi sono posta diverse volte...
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
scusa, era una battuta. Ma di fondo c'è una verità, almeno credo. Spero tu la colga, o almeno la "consideri" (a questo serve il confronto).
Vediamo se ho capito? Magari no.
Dovrei capire che il fatto che non abbiamo mai cenato, pranzato o altro sta a significare che stesse con me solo per sesso?
E' dall'inizio che dico questo. non ho mai chiesto di più. Se ti dicessi che mai una volta gli ho chiesto di passare una serata insieme?
Non mi interessava. Non era quello che volevo. I miei spazi con lui mi bastavano e poi avevo altre occasioni per stare con lui insieme ad altri. andava bene così.
 

Angel72

Utente
Sai io penso di aver perso momentaneamente il lume della ragione. Non sto scherzando.
Ora rispetto ai primi tempi va già meglio.. riesco a ragionare più lucidamente e quello che provo è meno intenso... ma comunque c'è un sentimento molto forte.
Probabilmente sono diversi i motivi che mi hanno portato a fare una cosa che mai avrei pensato di fare. Non uno molti.... ma questo lo dico ora perché ci ho riflettuto tanto in questi mesi.
La mia scelta di continuare è puramente egoistica e narcisistica lo so... sto male all'idea di chiudere. Ora non sono in grado di farlo. Penso sia assurdo che pur non essendo una ragazzina non riesca a chiudere una cosa che ritengo sbagliata. Probabilmente una parte di me non è ancora pronta a lasciarla, perché era da tanto che non mi sentivo così bene (la vita non è stata molto benevola con me negli ultimi anni, ma non lo dico per pietismo o per giustificare il mio comportamento). A chiuderla ora penso che starei così male da non riuscire veramente a nascondere e spiegare la cosa a mio marito.
Secondo me hai perso totalmente il lume della ragione ed e' normale visto che hai deciso di navigare in un torrente che termina la sua corsa con delle cascate....

Ci sono passato e rivedo in quello che hai scritto alcuni ragionamenti
sconnessi che faceva la mia lei con amiche prima che la scoprissi del tipo : "no non me ne frega piu di tanto....pero' chissa cosa prova per me e perche oggi non mi chiama.. "

Ma dico ti sei messa solo per un secondo nei panni di tuo marito ?
E se domanio scoprissi che lui ti tradisce da mesi come reagiresti ?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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