Odio i cellulari

[ferita]

Ricordo il primo mese, altro che controllare il cellulare!! ho smontato la casa!
E qualcosa l'ho trovata.
E.... tutto quello che ricordava qualcosa è stato buttato via, cosa ad esempio? vestiti, giubbotti, scarpe stivali, e chi più ne ha più ne metta.
Ero malato? si lo ero.

Anche io ho smontato casa, ma in casa non ho trovato nulla.
Però dico: non mi basta quello che ho letto nelle mail e nei messaggi? Che voglio di più? Mica avranno le foto di loro due a letto, no?

 

[kikko64]

Anche io ho smontato casa, ma in casa non ho trovato nulla.
Però dico: non mi basta quello che ho letto nelle mail e nei messaggi? Che voglio di più? Mica avranno le foto di loro due a letto, no?

per esperienza personale ... non ci metterei le mani sul fuoco ...

 

[Sole]

Anche io ho smontato casa, ma in casa non ho trovato nulla.
Però dico: non mi basta quello che ho letto nelle mail e nei messaggi? Che voglio di più? Mica avranno le foto di loro due a letto, no?

Anch'io ho passato mesi a controllare ossessivamente e a fare interrogatori. E se ripenso a me stessa in quel periodo mi rivedo tanto fragile, folle, disperata, tanto sola anche. Sola perchè all'improvviso il mio compagno non c'era più: era diventato qualcuno di cui non fidarsi.

Sono partita da quel senso di solitudine e, come tanti altri, ho cominciato a camminare. Forse è quello che dovresti fare anche tu per liberarti e guarire.

 

[ferita]

per esperienza personale ... non ci metterei le mani sul fuoco ...

Vabbè,...allora cerco ancora!

 

[Ultimo]

Anche io ho smontato casa, ma in casa non ho trovato nulla.
Però dico: non mi basta quello che ho letto nelle mail e nei messaggi? Che voglio di più? Mica avranno le foto di loro due a letto, no?

Ferita, inizialmente io volevo soltanto conoscere la verità, lei me lo ha raccontato, ma io chiaramente non essendo me stesso "inizialmente", ho cercato ovunque delle prove che mi confermassero la sua verità, ho fatto telefonate ( non posso dire dove ed il perchè) ho smontato casa e tutto quello che era in mio potere lo fatto. Ma solo ed esclusivamente per sapere la verità. Già dall'inizio in maniera conscia o inconscia, volevo essere certo di tutto, perchè un futuro assieme non poteva essere basato su menzogne o mezze verità, ma doveva partire dalla verità assoluta, e per quanto potesse fare male, a parere mio e per quello che sono dentro io, era per me fondamentale, che io sapessi e che lei si liberasse.

 

[ferita]

Ferita, inizialmente io volevo soltanto conoscere la verità, lei me lo ha raccontato, ma io chiaramente non essendo me stesso "inizialmente", ho cercato ovunque delle prove che mi confermassero la sua verità, ho fatto telefonate ( non posso dire dove ed il perchè) ho smontato casa e tutto quello che era in mio potere lo fatto. Ma solo ed esclusivamente per sapere la verità. Già dall'inizio in maniera conscia o inconscia, volevo essere certo di tutto, perchè un futuro assieme non poteva essere basato su menzogne o mezze verità, ma doveva partire dalla verità assoluta, e per quanto potesse fare male, a parere mio e per quello che sono dentro io, era per me fondamentale, che io sapessi e che lei si liberasse.

...e adesso che hai saputo tutto, come stai?

 

[ferita]

Anch'io ho passato mesi a controllare ossessivamente e a fare interrogatori. E se ripenso a me stessa in quel periodo mi rivedo tanto fragile, folle, disperata, tanto sola anche. Sola perchè all'improvviso il mio compagno non c'era più: era diventato qualcuno di cui non fidarsi.

Sono partita da quel senso di solitudine e, come tanti altri, ho cominciato a camminare. Forse è quello che dovresti fare anche tu per liberarti e guarire.

eh..già...è quello che sto cercando di fare.

Certo così proprio non mi piaccio...mi faccio pena...
....E la solitudine è costante dentro me, anche se sto con altri mi sento sempre terribilmente sola.

 

[Ultimo]

...e adesso che hai saputo tutto, come stai?

Io benissimo! lei ancora male.

 

[kikko64]

Vabbè,...allora cerco ancora!

Sempre per esperienza personale (assai dolorosa) ... lascia perdere ...

 

[Sole]

eh..già...è quello che sto cercando di fare.

Certo così proprio non mi piaccio...mi faccio pena...
....E la solitudine è costante dentro me, anche se sto con altri mi sento sempre terribilmente sola.

Ti capisco, davvero. Ma questa solitudine che tu senti puó trasformarsi in una grande forza, se, come stai facendo, tenti di andare avanti sulle tue gambe e contando sulle tue forze.

Ci vorrá un po', ma come dice una mia amica...'devi crederci' e vedrai che piano piano esci dal pantano! (ti ho fatto pure la rima )

 

[Kid]

Anch'io ho passato mesi a controllare ossessivamente e a fare interrogatori. E se ripenso a me stessa in quel periodo mi rivedo tanto fragile, folle, disperata, tanto sola anche. Sola perchè all'improvviso il mio compagno non c'era più: era diventato qualcuno di cui non fidarsi.

Sono partita da quel senso di solitudine e, come tanti altri, ho cominciato a camminare. Forse è quello che dovresti fare anche tu per liberarti e guarire.

:up:

 

[oscuro]

Kikko

Permetti ma il post è sbagliato!!!Quanto odio ste cazzo di persone!!!!Il problema non sono i cell,ma la disonestà delle persone!!!!

 

[Alce Veloce]

Io le rivoltai la macchina come un calzino. Manco la Finanza in confine coi cani antidroga
Ci ho trovato solo quello che già sapevo, ma quando ti parte l'embolo, come si dice, ti parte.

 

[Kid]

Io le rivoltai la macchina come un calzino. Manco la Finanza in confine coi cani antidroga
Ci ho trovato solo quello che già sapevo, ma quando ti parte l'embolo, come si dice, ti parte.

Io le ho controllato il cellulare per tre mesi. Ho capito di stare meglio il giorno che ho smesso di farlo. Non perchè avevo smesso di fidarmi, ma perchè non mi interessava più. Tanto se uno vuole mettertela in quel posto, lo fa pure se controlli.

 

[Sole]

Io le rivoltai la macchina come un calzino. Manco la Finanza in confine coi cani antidroga
Ci ho trovato solo quello che già sapevo, ma quando ti parte l'embolo, come si dice, ti parte.

Io gli ho smontato il pc... il cellulare non ho fatto in tempo perchè gliel'avevo scaraventato contro il muro. Ma intanto ho saputo che ne aveva un altro nascosto in ufficio.

Ma la cosa più snervante per me era questa voglia continua di sapere, di conoscere dettagli, di ricostruire nella mia mente gli ultimi anni della nostra vita insieme alla luce di quello che avevo scoperto. E' stato un periodo malato quello. E ancora oggi se ci ripenso provo una gran pena, non solo per me, ma anche per mio marito.

 

[Ultimo]

OT. OT.OT scusa kikko, ma io la devo scrivere.

Quando questo thread arriverà al capolinea, se qualcuno vuole disfarsi del cellulare, che sia vecchio che sia moderno.... basta solo che funzioni mi venga in pvt che gli do gli estremi per spedirmeli :carneval::carneval::carneval:

 

[lothar57]

Io gli ho smontato il pc... il cellulare non ho fatto in tempo perchè gliel'avevo scaraventato contro il muro. Ma intanto ho saputo che ne aveva un altro nascosto in ufficio.

Ma la cosa più snervante per me era questa voglia continua di sapere, di conoscere dettagli, di ricostruire nella mia mente gli ultimi anni della nostra vita insieme alla luce di quello che avevo scoperto. E' stato un periodo malato quello. E ancora oggi se ci ripenso provo una gran pena, non solo per me, ma anche per mio marito.

ciao Sole..come hai fatto a sapere che l'aveva in ufficio??e dove lo teneva?scusa se lo chiedo ma penso tu comprenda il perche'....

 

[oscuro]

Io

Cmq io all'epoca tradìì la persona che stavo per sposare,o meglio che non volevo sposare,nonostante tutto dopo esserci lasciati lei negava una nuova frequentazione....era passato un mese,mi appostai su un albero,quindi inseguimento con la macchina di un mio amico,e incontro faccia a faccia con il suo nuovo accompagnatore....che alla mia vista pensò bene di scappare per tutto il pincio.......:rotfl:

 

[ferita]

Io gli ho smontato il pc... il cellulare non ho fatto in tempo perchè gliel'avevo scaraventato contro il muro. Ma intanto ho saputo che ne aveva un altro nascosto in ufficio.

Ma la cosa più snervante per me era questa voglia continua di sapere, di conoscere dettagli, di ricostruire nella mia mente gli ultimi anni della nostra vita insieme alla luce di quello che avevo scoperto. E' stato un periodo malato quello. E ancora oggi se ci ripenso provo una gran pena, non solo per me, ma anche per mio marito.

Anche io lo definisco "un periodo malato".
Quando finalemente sarò più serena penserò a questi mesi della mia vita come un incubo, come un inferno. Tutto tempo buttato e regalato a lui e alla sua ex amante...
Non è bastato il tempo che mio marito mi ha preso per il culo (tre anni e mezzo)...ancora perdo il mio tempo per loro, per rimuginare, per controllare, per sapere...
Direi "basta", sono nauseata...

 

[Kid]

Anche io lo definisco "un periodo malato".
Quando finalemente sarò più serena penserò a questi mesi della mia vita come un incubo, come un inferno. Tutto tempo buttato e regalato a lui e alla sua ex amante...
Non è bastato il tempo che mio marito mi ha preso per il culo (tre anni e mezzo)...ancora perdo il mio tempo per loro, per rimuginare, per controllare, per sapere...
Direi "basta", sono nauseata...

Nausea... già, descrive bene quella fase.