Nausicaa
sfdcef
Finalmente, il progetto è consegnato.
Ha richiesto 4 ore di sonno a notte, 20 di lavoro, per un periodo di tempo che non mi piace ricordare, ma è andata.
Così, posso ripartire "tranquilla"
La macchina di mia madre è sempre out, così mi riscaldo per il viaggio con camminata+bus per stazione+bus per aeroporto.
Stavolta solo bagaglio a mano, più semplice.
In aereo mi appisolo... nella media della mia vita attuale, sembra una giornata perfetta...
Mi risveglio all'improvviso con un senso di oppressione. Una fortissima nausea, mi gira la testa, ho la visione appannata, con lampi di luce. So che vuol dire che sto per svenire.
Mi tolgo il maglione, mi raddrizzo, respiro... non cambia nulla, il senso di nausea e irrealtà aumenta. Mi slaccio la cintura, il colletto... nulla.
Penso di chiamare aiuto, ma che dico? "scusate sto per svenire?"
Ehm, a posteriori avrei dovuto farlo, ma non pensavo lucidamente. Al momento, penso che rifugiarmi in bagno mi aiuti.
Ci arrivo barcollando... entro, mi rendo conto che ho bisogno di aiuto, mi giro, cerco di chiamare qualcuno ma, semplicemente, svengo.
Avevo la mano sulla maniglia, e crollando giù la porta si chiude. E nessuno ha sentito nulla.
...
Rinvengo e mi rendo conto di che cosa è successo. Sono mezza seduta sul copritazza, appoggiata con la schiena alla parete. Mi sporgo per cercare di aprire la porta e... svengo ancora.
...
Rinvengo quando qualcuno apre la porta.
Sono sul pavimento, riversa sopra la tazza.
Damn. Persona educata, chiude la porta per garantirmi privacy.
Non so quanto ci ho messo, ma sono riuscita a individuare e premere il pulsante per chiamare le hostess. E finalmente ho avuto aiuto.
Due simil-Cola dopo, sotto un getto di aria condizionata, sto ancora lottando per mantenermi cosciente.
Alla fine mi ha aiutato l'aria fredda della sera usciti dall'aereo.
Ho dovuto concentrarmi ogni secondo del susseguente bus+camminata+bus per non vomitare e/o svenire.
Cazzarola, che viaggio infame.
E non sto tanto bene neppure oggi.
E dopodomani riparto....
(no, non sono incinta, sì, sono sicura al 100%, e non ho particolari malattie)
Ha richiesto 4 ore di sonno a notte, 20 di lavoro, per un periodo di tempo che non mi piace ricordare, ma è andata.
Così, posso ripartire "tranquilla"
La macchina di mia madre è sempre out, così mi riscaldo per il viaggio con camminata+bus per stazione+bus per aeroporto.
Stavolta solo bagaglio a mano, più semplice.
In aereo mi appisolo... nella media della mia vita attuale, sembra una giornata perfetta...
Mi risveglio all'improvviso con un senso di oppressione. Una fortissima nausea, mi gira la testa, ho la visione appannata, con lampi di luce. So che vuol dire che sto per svenire.
Mi tolgo il maglione, mi raddrizzo, respiro... non cambia nulla, il senso di nausea e irrealtà aumenta. Mi slaccio la cintura, il colletto... nulla.
Penso di chiamare aiuto, ma che dico? "scusate sto per svenire?"
Ehm, a posteriori avrei dovuto farlo, ma non pensavo lucidamente. Al momento, penso che rifugiarmi in bagno mi aiuti.
Ci arrivo barcollando... entro, mi rendo conto che ho bisogno di aiuto, mi giro, cerco di chiamare qualcuno ma, semplicemente, svengo.
Avevo la mano sulla maniglia, e crollando giù la porta si chiude. E nessuno ha sentito nulla.
...
Rinvengo e mi rendo conto di che cosa è successo. Sono mezza seduta sul copritazza, appoggiata con la schiena alla parete. Mi sporgo per cercare di aprire la porta e... svengo ancora.
...
Rinvengo quando qualcuno apre la porta.
Sono sul pavimento, riversa sopra la tazza.
Damn. Persona educata, chiude la porta per garantirmi privacy.
Non so quanto ci ho messo, ma sono riuscita a individuare e premere il pulsante per chiamare le hostess. E finalmente ho avuto aiuto.
Due simil-Cola dopo, sotto un getto di aria condizionata, sto ancora lottando per mantenermi cosciente.
Alla fine mi ha aiutato l'aria fredda della sera usciti dall'aereo.
Ho dovuto concentrarmi ogni secondo del susseguente bus+camminata+bus per non vomitare e/o svenire.
Cazzarola, che viaggio infame.
E non sto tanto bene neppure oggi.
E dopodomani riparto....
(no, non sono incinta, sì, sono sicura al 100%, e non ho particolari malattie)